Un giovane scambiato per Marco, il ragazzo che la famiglia aveva denunciato. Si tratterebbe invece di un ex fidanzato della 16enne trovata morta sulle rive del lago di Bracciano
IL GIALLO DEL LAGO
Folla di amici ai funerali di Federica
alle esequie rebus sull'ex fidanzato
Un giovane scambiato per Marco, il ragazzo che la famiglia aveva denunciato. Si tratterebbe invece di un ex fidanzato della 16enne trovata morta sulle rive del lago di Bracciano
LITI ED OMBRE SUL RAGAZZO - Dopo che per giorni i carabinieri avevano ribadito di non indagare su di lui, sulla figura di Marco nelle ultime ore si sono allungate nuove ombre: lui stesso aveva ammesso di aver litigato con la giovane la sera prima della sua scomparsa, ora emerge che i genitori di Federica avevano presentato un esposto contro di lui per presunti maltrattamenti.
LA CAMERA ARDENTE - Già lunedì pomeriggio sulla piazza di Anguillara Scalo, ad attendere il feretro, c'erano centinaia di persone, tra le quali tantissimi giovani. La bara con il corpo di Federica era stata adagiata sul pavimento, davanti all'altare della chiesa e alle 19 era stata aperta la camera ardente. Subito dopo, era iniziata la veglia di preghiera. La camera ardente è rimasta aperta anche martedì mattina, fino alle 14.
GLI AMICI INTERROGATI - Intanto proseguono le indagini sulla morte della ragazza, dopo che l'autospia eseguita sabato a Roma ha stabilito che non ci sono segni di violenza sul suo corpo. Per il misterioso decesso non ci sono ancora indagati anche se nei prossimi giorni continueranno gli interrogatori delle persone, amici e conoscenti, che hanno avuto a che fare con la ragazza nelle ultime ore di vita. Si attende l'esito degli esami tossicologici che, secondo i carabinieri, potrebbero aiutare a chiarire la causa della morte. Gli investigatori cercano di fare luce sull'ultima ora di vita di Federica: c'è un buco temporale - fra l'ora in cui Federica è scesa dall'auto del fidanzato, le 3, e l'ora presunta della morte, le 4 - nel quale potrebbe nascondersi la soluzione del giallo.
da corriere.it
Nessun commento:
Posta un commento