UN'ITALIA INCIVILE | Che cosa direbbe oggi Bobbio? | MARCO REVELLI | | «Solo il tiranno platonico può compiere pubblicamente anche quegli atti immondi che il privato cittadino o compie di nascosto o avendoli repressi si abbandona a compierli soltanto in sogno». E ciò perché solo sotto la tirannide il titolare del potere può sottrarsi al «criterio della pubblicità per distinguere il giusto dall'ingiusto, il lecito dall'illecito»; solo per il tiranno «pubblico e privato coincidono in quanto gli affari dello Stato sono i suoi affari e viceversa». In democrazia, invece, l'uomo di potere che inclinasse a simili comportamenti, si esporrebbe inevitabilmente allo «scandalo», che è, appunto, quel «profondo turbamento dell'opinione pubblica» che si genera nel momento in cui viene reso pubblico ciò che egli ha commesso... | | | PRIMO PIANO | | Il filosofo Norberto Bobbio
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