Pretoria, 29 giu. - (Adnkronos/Dpa) - "Gli arbitri hanno preso
4 o 5 decisioni controverse in 54 partite. Nessuno sta parlando delle eccellenti decisioni prese dai direttori di gara e dagli assistenti".
Jose' Maria Garcia Aranda, responsabile del dipartimento arbitrale della Fifa, difende i fischietti finiti nel mirino della critica dopo i recenti flop ai Mondiali di Sudafrica 2010. "In questo torneo sono stati tirati finora 12 rigori e 4 sono stati sbagliati dai giocatori.
La percentuale di successo si aggira attorno al 70%", dice Garcia Aranda nella giornata in cui il quartier generale degli arbitri, alle porte di Pretoria, e' stato aperto ai media. All'appuntamento non hanno preso parte Roberto Rosetti e Jorge Larrionda, i due direttori di gara coinvolti nei clamorosi errori della 'domenica nera' dei Mondiali 2010.
Rosetti, nel match Argentina-Messico, penalizzato dalla mancata collaborazione dell'assistente Stefano Ayroldi non ha annullato il primo gol della selezione albiceleste, viziato dall'evidente fuorigioco di Carlos Tevez. Larrionda, arbitro di Germania-Inghilterra, ha negato un gol valido firmato da Frank Lampard: la palla calciata dal centrocampista inglese ha varcato la linea di porta ma il direttore di gara ha lasciato proseguire il gioco. La Germania ha vinto 4-1, l'episodio si e' verificato sul punteggio di 2-1.
Rosetti e Larrionda, ha spiegato Garcia Aranda, "stanno
prendendo parte ad una sessione di recupero e hanno deciso di non essere qui oggi. E' una scelta personale". Ha risposto presente, invece, Howard Webb. L'inglese ieri sera ha diretto la gara vinta 3-0 dal Brasile sul Cile.
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