Julio Cortázar nasce il 26 agosto 1914 a Bruxelles, da genitori argentini (il padre, diplomatico, si trova lì in missione in quel periodo). Stimato da
Borges, spesso paragonato a
Cechov o
Edgar Allan Poe, Cortázar è stato un grande scrittore argentino nei generi del fantastico, del mistero e della metafisica. I suoi racconti hanno la particolare caratteristica di non seguire sempre una linearità temporale; i suoi personaggi inoltre esprimono spesso un'analisi psicologica profonda.
Scrive il suo primo romanzo alla tenera età di nove anni. Il giovane Cortázar legge di nascosto le opere di
Edgar Allan Poe e inizia a suonare il piano; aggiungerà più tardi lo studio della tromba e del
sax, appassionandosi col tempo alla musica jazz.
Nel 1932 consegue la Licenza magistrale presso la "Escuela Normal Mariano Acosta", poi si iscrive alla Facoltà di lettere e
filosofia dell'Università di Buenos Aires. Quando gli viene offerto di insegnare in una cittadina della provincia, considerate le precarie condizioni economiche della famiglia, accetta abbandonando gli studi.
Nel 1938 pubblica "Presencia", la sua prima raccolta di poesie, con lo pseudonimo di Julio Denis. Nei primi anni '40 pubblica articoli critici e saggi su vari autori come
Rimbaud o Keats.
Dopo qualche esperienza come traduttore, dal 1952 inizia a lavorare come traduttore indipendente per l'
Unesco. Sposa Aurora Bernandez nel 1953; inizia poi a tradurre tutti i racconti e gran parte dei saggi di
Edgar Allan Poe.
La sua vita passata tra Francia e Argentina trova frutti maturi nel suo capolavoro "Rayuela, il gioco del mondo", antiromanzo (il titolo avrebbe originariamente dovuto essere "Mandala") in cui l'esperienza parigina e argentina si affiancano in un puzzle in cui appaiono l'una l'esatto complementare dell'altra. Il libro è composto da oltre 300 paragrafi che devono essere letti nell'ordine specificato dall'autore all'inizio del romanzo, oppure in ordine di comparizione.
Questa scelta soggettiva laciata al lettore segna il punto di maggior originalità del romanzo. Al di là di questa caratteristica l'opera narra di momenti di vita quotidiana intrecciati e caratterizzati da un'analisi filosofica della vita.
Julio Cortázar si spegne a Parigi il 12 febbraio 1984.
E' sepolto nel Cimitero di Montparnasse.
Tra le sue opere ricordiamo:
- Presenza (poesie, 1938)
- I re (dramma sul tema del minotauro) (1949)
- Bestiario (1951)
- Le armi segrete (1959)
- Historia de cronopios y de famas (1962)
- Rayuela, il gioco del mondo (1963)
- Il giro del giorno in ottanta mondi (1967)
- Il persecutore (1967)
- 62, modello per amare (1968)
- Libro di Manuel (1973)
- Ottaedro (1974)
- Fantomas contro i vampiri multinazionali (fumetto, 1975)
- Amiamo tanto Glenda (1980)
- L'esame (romanzo pubblicato postumo nel 1986)
- Divertimento (romanzo pubblicato postumo nel 1986)
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