La Rete del Grillo: "LE MARGHERITE PADOVANE"

Il cromo esavalente è cancerogeno e mutageno, è un prodotto di scarto industriale. Nel nord Italia è presente nei fiumi, dalla Dora, al Po, al Brenta e nei prati. Chi lo scarica risparmia sui costi di smaltimento. Chi deve controllare, pagato dalle tasse dei cittadini, non fa nulla. Chi lo respira, lo beve attraverso l'acqua o lo mangia con i prodotti della terra si ammala e muore di tumore. I delinquenti che inquinano e i parassiti che non controllano non sono mai condannati. Il meccanismo di causa e effetto non è immediato come un colpo di pistola. Ma non c'è alcuna differenza. Gli inquinatori sono degli omicidi e le pubbliche amministrazioni informate sui fatti sono testimoni che tacciono o colludono. ... [continua] di Jena -- (Voti: 124) leggi il post IL SIGNOR RODRIGO PICCOLI E' STATO MULTATO DI 50 EURO DAI VIGILI URBANI DI VICENZA PERCHE' "ALL'INTERNO DELL'AREA VERDE DI CAMPO MARZIO ERA SDRAIATO SUL MANTO ERBOSO INTENTO A LEGGERE UN LIBRO" (citazione esatta dal verbale). SDRAIATO SUL PRATO A LEGGERE UN LIBRO… UNA TRADIZIONE CHE IN QUALSIASI PAESE CIVILE AL MONDO ESISTE DA SECOLI E CHE I GOVERNI SI CURANO BENE DAL PRESERVARE DA NOI NO…DA NOI E' REATO °° MA QUANDO FINIRA' QUESTA BARBARIE? MA DA DOVE SONO CALATI QUESTI BARBARI CHE CI GOVERNANO? E DA DOVE SONO CALATI QUESTI BARBARI CHE LI HANNO VOTATI? IN QUALE TUNNEL SPORCO E BUIO SIAMO ENTRATI? A QUALE PUNTA ESTREMA DI BARBARIE DOVREMO ANCORA ARRIVARE PRIMA DI POTER INVERTIRE LA ROTTA E VIVERE COME UN POPOLO CIVILE E NON COME TROGLODITI? MA COME PUO' UN PAESE COME IL NOSTRO NON AVERE PIU' MEMORIA? COME PUO' IL PAESE DI PIRANDELLO, MICHELANGELO, RAFFAELLO, LEONARDO, DANTE, DIMENTICARE IL SUO PASSATO E RIDURSI A VIVERE NELLE CAVERNE? di B.G. Caro Beppe, Oggi sono un po' triste. Sarà perché sono terminate le ferie e sto ripartendo da Catania, mia città natale, alla volta del fecondo e produttivo nord dove lavoro da quasi 5 anni. Ma la tristezza è aumentata man mano che mi sono avvicinato all'aeroporto. Sono salito alle 5:30 del mattino su un autobus in centro, direzione aeroporto. Ero l'unico sul bus, chissà perché, in uno dei giorni in cui si prevede il massimo afflusso in aeroporto, l'autobus che ti ci porta è vuoto. Forse la gente nemmeno sa che esiste un collegamento rapido tra la città e l'aeroporto, chissà. Sul bus c'è un monitor, scorre uno dei classici filmati di propaganda del comune di Catania, epoca Scapagnini. Il nuovo sindaco, sempre centrodestra, non li ha ancora fatti cambiare. Il messaggio è chiaro. Catania è bella, Catania cambia Catania. Scorrono immagini di gente felice, belle ragazze in costume. Catania che cresce, Catania che si muove. Intanto io, solitario sul mio bus, passo per una delle tante zone di Catania al buio, perché l'amministrazione non ha più i soldi nemmeno per illuminare le strade, per cui i vari quartieri fanno a turno, oggi ci vedo io, domani ci vedi tu. I quartieri degradati della periferia sono sempre al buio, da mesi. Ma forse è una cosa voluta, forse Catania al buio è ancora più bella. Passano altre immagini felici, i progetti dei parcheggi scambiatori per limitare il flusso di auto in città. Me ne sono andato 5 anni fa con Catania piena di cartelloni nei vari siti dove fare i parcheggi, non ne funziona ancora uno. Intanto lo schermo nel bus continua a far scorrere immagini e scritte: "Catania avrà finalmente i suoi campi da golf". Nello stesso momento passo davanti ai giardini pubblici, l'unica area verde di Catania. E' chiusa, non so perché, circondata da lamiere cui la gente appende striscioni di protesta contro i mancati pagamenti del comune. In tutto questo, il centro destra si riconferma con l'80% dei voti. La gente finge di non sapere nulla dei debiti del comune. Il sud amplifica le reazioni dell'Italia intera, che in questo momento di crisi, invece di aprirsi e rivoltarsi come un calzino, si chiude su se stessa e cerca i propri problemi nei rom e in chi fruga nei cassonetti. Allo stesso modo Catania, in un momento di crisi, invece di ribellarsi a chi l'ha ridotta al buio, si chiude su se stessa e tutti cercano di affidarsi agli amici degli amici, ad altri tre mesi di lavoro clientelare in qualche municipalizzata, sopravvivere invece che vivere. Mentre mi avvicino a Fontanarossa, passo vicino al porto, sta per albeggiare sul mare. Dopo poco mi appare l'Etna sulla destra, col pennacchio di fumo di quel colore indaco illuminato dall'alba, solo gli etnei sanno di cosa parlo. E penso che ha ragione Scapagnini: Catania è VERAMENTE bella… di M.V. Ciao Beppe, scusami se ti disturbo durante un periodo che solitamente per tutti vale come feriale e di riposo. Mi presento: sono un padre di due bimbi di 9 e 7 anni, ed io ho 35 anni, vivo in ALTAIRPINIA e fino ad un 5 mesi fa vivevamo molto tranquillamente nonostante le difficoltà che tutti quotidianamente affrontiamo. Io lavoro alla Fiat di Melfi che dista da casa circa 60 KM andata ed altri 60 ritorno, che percorro tutti i giorni in auto. Mia moglie lavora da un paio di anni e ne fa altri 17, anche lei andata e ritorno. La famiglia tipo, tranquilla e sudista. Ma ad un certo punto qualcuno solo perchè ha la pretesa di farsi valere ha deciso unilateralmente ed inequivocabilmente di venirci a rovinare la vita. Un sig. Cavaliere che pur di far vedere al mondo che lui e' capace-solo lui- di ripulire Napoli ha ben pensato di sacrificare noi poveri pecoroni -sempre secondo lui- portandoci un megadiscarica regionale su di un altopiano chiamato "FORMICOSO". Io non contesto che bisogna pur metterla da qualche parte la spazzatura se la si produce (ma noi ne produciamo solo il 5% ), e se non si fa la differenziata (cosa che noi facciamo da ben 7 anni e con un 70%) ma soprattutto non condivido la scelta di deturpare un territorio come il nostro già pieno di sacrifici a favore di terzi - vedi la discarica di Ariano Irpino (Difesa Grande), vedi la discarica attuale di Savignano Irpino (Pustarza) non ne sono bastate due adesso vogliono anche la terza. Qui, naturalmente si esproprieranno ben 32 ettari di terreno, che viene coltivato ogni anno per la produzione di grano, per sversarci di tutto: oli, ceneri, umido, industriale e residui di bonifiche di altre discariche regionali (percolato). Se per qualcuno allo stato attuale delle cose è più che ragionevole penalizzare solo la provincia di Avellino per lo smaltimento dei rifiuti, per me e molti altri come me non lo è per i seguenti motivi: 1) Chi decide di non farsi giudicare, non può giudicare altri, ma soprattutto non può condannare nessuno. 2) Chi, se pur per ovvie ragioni politiche, deve sostenere una causa deve anche tener conto delle ragioni altrui, che siano di destra o di sinistra. 3) Chi come me ed altri hanno sudato per creare in queste zone depresse un qualcosa di positivo non possono assolutamente non difendere il loro territorio. 4) Chi come i miei nonni si sono inarcati la schiena per acquistare quel pezzo di terra o per quella casa. Io ti scrivo perchè il 25 di Agosto ci saranno molto probabilmente i "carotaggi" per sondare i terreni e visto che i politici sono più che latitanti, io che ho sempre appoggiato la tua linea e la condivido in pieno ti chiedo solo se ti è possibile di partecipare anche da lontano con una parola a creare un minimo di coscienza tra chi deve rappresentare lo STATO che in molti casi siamo noi, ma in molti altri sono solo QUATTRO persone. Ciao ed attendo una tua risposta, non per me ma per tutti i bambini di questa zona. di unsorrisone Ligabue San Siro 2008, Buonanotte all'Italia di migim959 MY SCHOOL IS DIFFERENT! #7: Verbi irregolari

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