77enne fondatore di Playboy
di Libero News
Vi siete mai chiesti come facciano delle splendide ragazze che potrebbero
avere qualsiasi uomo ad andare a letto con un vecchio bacucco, che va in giro
in vestaglia di seta porpora o vestito come il capitano Stubing di Love Boat?
Insomma, vi viete mai domandati come possano le ragazze di Playboy accettare di
fare sesso con Hugh Hefner, classe 1926?
Che v'interessi o meno, la risposta arriva ora da una delle sue "favorite", la
biondissima, procacissima, ma anche mamma e business-woman Kendra Wilkinson
(per intenderci, quella che piangeva disperata per l'uscita del suo sex tape di
gioventù, salvo poi smettere di lacrimare quando le hanno garantito poco meno
di 700mila dollari di diritti più il 50% degli incassi).
All'americano Star Magazine, in vista dell'uscita di una sua biografia, la
25enne di San Diego ha raccontato la prima volta con Mr Coniglietto: «Una volta
una delle ragazze mi chiese se volevo andare di sopra nella stanza di Hef .
Nella mia testa risuonava la voce della mamma: "Lo sai che lassù fanno le
orge". Ma ho detto: "Se devo, va bene". Sembrava che ci andassero tutte e se
fossi stata l'unica a mancare sarebbe stato bizzarro».
«Una dopo l'altra - ha continuato l'ex stripper, ai tempi 18enne, Hefner ne
contava già 77 - le ragazze gli montavano sopra e facevano sesso con lui...
all'incirca per un minuto. Io studiavo ogni singola mossa. Poi è toccato a
me... ed è stato strano. Non pensavo a quanto Hef fosse più vecchio di me, gli
funzionava tutto perfettamente: era quello il posto dove volevo stare».
E il vecchio boss doveva aver percepito la cosa, perché «la mattina dopo venne
in camera mia per sapere come stavo - e non veniva mai nella guesthouse! -. Mi
ha detto: "Ciao, tesoro" e io mi sono sentita speciale, amata e carina. Non è
ciò che tutte le ragazze cercano in un fidanzato? Volevo scoprire il mondo e
Hef era la persona giusta con cui farlo. Trasferirmi alla mansion a 18 anni fu
un evento spirituale».
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