(ASCA) - 12 LUG - LA SPAGNA SUL TETTO DEL MONDO. PER LA PRIMA
VOLTA GLI IBERICI CONQUISTANO I MONDIALI DI CALCIO. IN TUTTE
LE PRECEDENTI EDIZIONI LA SPAGNA NON ERA MAI ARRIVATA NEANCHE
IN SEMIFINALE. LE FURIE ROSSE SUPERANO L'OLANDA, ALLA TERZA
FINALE E ALTRETTANTE SCONFITTE, A 4 MINUTI DAI RIGORI CON UN
GOL DI INIESTA, IL MIGLIORE IN CAMPO. DA POCHI MINUTI
L'OLANDA ERA RIDOTTA IN 10 PER L'ESPULSIONE DI HEITINGA
ALL'INIZIO DEL SECONDO SUPPLEMENTARE PER DOPPIA AMMONIZIONE.
FINALE BRUTTINA E NERVOSA E BEN DIRETTA DALL'INGLESE WEBB
CHE DEVE RICORRERE SPESSO AL CARTELLINO GIALLO (7 PER GLI
ORANGE E 5 SPAGNOLI). PRIMO TEMPO DELUDENTE. PALPABILE NEI 22
IN CAMPO IL TIMORE DI COMPROMETTERE SUBITO LA FINALE. LA
SPAGNA CON IL SOLITO ATTEGGIAMENTO E POSSESSO PALLA MA
PIUTTOSTO STERILE.
DELUDENTI XABI ALONSO E BUSUQET, MENTRE XAVI NON TROVA MAI LA
PROFONDITA'. L'OLANDA ASPETTA E CERCA LE RIPARTENZE MA
OBBLIGA SNJEDER A UN DURO LAVORO DI COPERTURA CHE PORTA
L'INTERISTA A UN DISPENDIO DI ENERGIE CHE RISULTERA' DECISIVO
NEL FINALE.
QUALCHE FIAMMATA NEL SECONDO TEMPO CON LA PRIMA GRANDE
OCCASIONE CHE E' PER L'OLANDA CON ROBBEN PESCATO DA SNJEDER.
IL GIOCATORE DEL BAYERN BRUCIA PUYOL MA DAVANTI A CASILLAS
CERCA L'ANGOLO MA IL NUMERO UNO SPAGNOLO DEVIA CON IL PIEDE.
INIZIANO I CAMBI E DEL BOSQUE NON CAMBIA IMPOSTAZIONE
TATTICA. TOGLIE LE DUE PUNTE PEDRO E VILLA CON NAVAS E TORRES
E XABI ALONSO FA POSTO A FABREGAS ED IL CENTROCAMPISTA
DELL'ARSENAL CAMBIA L'INERZIA DELLA PARTITA. PIU' AVANZATO DI
XABI ALONSO OBBLIGA L'OLANDA A METTERE VAN BOMMEL E LO
SPAGNOLO INIZIA A CREARE PERICOLI ALLA DIFESA ORGANGE. UNA
TRIANGOLAZIONE CON FABREGAS COSTRINGE HEITINGA AL SECONDO
GIALLO E QUINDI ESPULSIONE E POI QUANDO I RIGORI SEMBRANO
INEVITABILI REALIZZA LA RETE CHE REGALA LA COPPA DEL MONDO
ALLA SPAGNA.
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