venerdì 15 agosto 2008

La Rete del Grillo: "IL MANGANELLO CONTRO LA POLIZIA"

LA RETE DEL GRILLO
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Il post di Beppe Grillo
IL MANGANELLO CONTRO LA POLIZIA
Questa lettera di un rappresentante sindacale della Polizia di Stato dovrebbe farci preoccupare, e molto. Manganelli, il Capo della Polizia, ha tenuto all'inizio di questa legislatura un intervento in Parlamento denunciando lo stato della Giustizia. In pratica, ha detto che i poliziotti rischiano la pelle e il criminale è subito fuori, anzi, non finisce neppure dentro. Manganelli è stato ignorato. Come ha scritto il giudice Bruno Tinti in Toghe Rotte" il 95% dei delitti è impunito grazie alle leggi fatte da Berlusconi per salvare sé stesso e i suoi sodali. Anche il centro sinistra ha fatto la sua parte con il condono del 2006, atto dovuto. Come i gatti di notte sono tutti grigi, gli amministratori pubblici corrotti sono di tutti i partiti. La Polizia viene bastonata, l'Esercito la sostituisce nelle strade. Oggi i soldati sono 6.000 , ma potrebbero diventare 60.000. Tre miliardi di euro di tagli alla Polizia (un avvertimento stile mafioso?), la Giustizia al guinzaglio corto. Si stanno preparando per una possibile Argentina. ... [continua]


Il miglior commento

LA SCELTA DELL

di Mauro Medeot (mandi) (Voti: 30)
leggi il post

Paradiso: luogo in cui
1) i meccanici sono tedeschi;
2) i vigili sono inglesi;
3) i cuochi sono francesi;
4) gli amanti italiani;
5) e tutti sono organizzati dagli svizzeri.

Inferno: luogo in cui
1) i meccanici sono francesi;
2) i vigili tedeschi;
3) i cuochi inglesi;
4) gli amanti svizzeri;
5) e tutto è organizzato dagli italiani.

Lettere dalla Rete

INQUINAMENTO SUBDOLO

di F. D.

Caro Beppe,
ti scrivo per segnalare un avvenimento che forse non conosci perchè è "riservato" solamente agli addetti ai lavori.
Ti faccio una breve premessa: il dott. Guido Bertolaso è il direttore del dipartimento della Protezione Civile e contestualmente anche il sottosegretario per l'emergenza rifiuti. dirai cosa c'entrano queste due cose? te lo spiego io...
Se ti fai un giro sul sito web della Protezione Civile al link dei bandi di gara vedrai come la Protezione Civile ha acquistato ed acquisterà in futuro delle strutture temporanee fatte di PVC. stiamo parlando di migliaia di pezzi in preventivo con costi allucinanti per i contribuenti in previsione di eventi catastrofici futuri.
Il PVC è uno dei materiali più problematici nella fase di smaltimento e il ciclo produttivo del PVC è causa del rilascio di agenti cancerogeni (dati certificati da istituti indipendenti a livello mondiale).
Ora mi chiedo...come è possibile che il Sottosegretario all'emergenza rifiuti pianifichi tranquillamente l'acquisto di migliaia di strutture fatte di materiali altamente inquinanti e pericolosi per la salute?
forse sta cercando di creare i presupposti perchè il suo incarico da temporaneo diventi perenne?
Ti informo anche che tali strutture sono presenti in quantità enormi presso i depositi delle Forze Armate (circa 6000-7000 pezzi che stanno li a marcire e che ogni tanto vengono spolverati per le missioni all'estero o per eventi), del Ministero dell'Interno e della Croce Rossa.
Beppe, siamo circondati da piccole casette inquinanti e non lo sappiamo e per di più le paghiamo a peso d'oro....
Un saluto


A CHE SERVE L

di G. V. D.

Caro Beppe,
sono un giornalista libero, freelance, mi sento libero anche se scrivo su un quotidiano che prende i contributi. Rischio di mio, senza alcuna protezione.
Ho scritto questa lettera all'ordine dei giornalisti del Piemonte e per conoscenza all'ordine nazionale per denunciare l'ennesima gaffe di un giornalista Rai palesemente affiliato a Confindustria e che da anni, dimenticando di essere un dipendente pubblico, blatera dalla scrivania del Tgr Piemonte le lodi alla Fiat e ai poteri forti della città.
"Gentile Presidente Ercole, gentile segreteria, gentile Ordine dei Giornalisti Nazionale,
Sono un giornalista pubblicista iscritto all'ordine del Piemonte, scrivo per alcuni quotidiani. Sto per pubblicare un articolo su alcune "stranezze" che vanno in onda nel telegiornale regionale piemontese, ma prima vorrei da voi, se possibile, un chiarimento.
Il giornalista della redazione Rai Tgr Gianfranco Bianco, in relazione al funerale di Pininfarina, ha presentato l'imprenditore scomparso come "imprenditore ancora giovane di successo" (riporto dal testo dell'edizione serale del 11/8/2008).
Per quanto fosse un marchio conosciuto in tutto il mondo, da anni Pininfarina chiude i bilanci in perdita: 8 milioni di rosso nel 2005, 22 milioni nel 2006 e 114 milioni nel 2007. In questi tre anni anche il risultato operativo è stato costantemente negativo, fino al picco, l'anno scorso, di una perdita operativa di 108 milioni. Un disastro.
La mia domanda è la seguente.
Gianfranco Bianco (o chi gli ha scritto il testo) queste cose le ha verificate? oppure dietro il testo c'è un atteggiamento celebrativo a priori, e ciò, mi chiedo e vi chiedo, è compatibile con un buon giornalismo? E col servizio pubblico?
Ho inoltrato la presente anche alla redazione del Tgr Piemonte.
In attesa di una vostra cordiale risposta
Cordiali saluti"


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