 |   Nel libro "Morti Bianche" di Samanta Di Persio, acquistabile a prezzo libero sul blog, ho scritto nella prefazione che i morti sul lavoro di oggi sono ancora fortunati. I familiari, se va bene, qualcosa ottengono di risarcimento. Poco, quasi niente, ma qualcosa. Domani dovranno pagare loro il datore di lavoro. Se il parente si è schiantato su una betoniera, dovranno comprarne una nuova. Se è morto in in un incendio, i danni andranno risarciti. E così via. Per lavorare ci vorrà l'assicurazione obbligatoria a favore del datore di lavoro. Del Papa della Umbria Olii vuole 36 milioni di euro dalle famiglie delle vittime per i danni subiti dalla sua azienda nell'eplosione. Mi aspettavo una presa di posizione della Confindustria, un richiamo alla decenza da parte della Marcegagaglia, almeno per salvare le forme. Invece Confindustria esprime tutto il suo appoggio a Del Papa. Il motivo è chiaro, se ci riesce lui, lo possono fare anche tutti gli altri industriali. Cadavere sul lavoro non olet. Del Papa è un'apripista. Gli altri degli avvoltoi. ... [continua]
| | |   di tinazzi ., Albano Laziale  (Voti: 33)
leggi il post Una volta si diceva: "oddio ho trovato un giacimento sul nostro terreno. È come essere sotto una miniera d'oro. Siamo salvi , siamo ricchi!"
Oggi si dice "cazzo ......un giacimento. Corriamo via o siamo morti!"
La conquista delle fonti energetiche è stata DA SEMPRE l'obiettivo dell'uomo.
Dai primordi , dalla preistoria quando la guerra era per conquistarsi zone fertili e ricche
d'acqua. Si è passati dall'acqua , ai terreni fino ai porti ; punti strategici per conquistare il controllo dei commmerci.
Via via la conquista delle fonti di energia è diventata quella per il controllo del petrolio , del gas , dei giacimenti di metano .
Non sottovalutiamo poi la guerra dell'acqua ; a breve assumerà rilevanza come il petrolio. Diventa sempre piu' evidente che un paese come l'italia una penisola ricca di sole , acqua e vento non abbia ancora decisamente sviluppato una politica energetica rivolta alle energie , fonti alternative ; solare , fotovoltaico ed eolico .
Nonchè all'ammodernamento degli impianti per aumentare l'efficenza e la resa .
Cosi' l'Italia stà a guardare , sperando che il padrone di turno sia benevolo nelle forniture e nei prezzi. E nessuno è benevolo ; il controllo delle fonti di energia serve per rivenderle a caro prezzo .
E andiamo con le candele!! e la legna .......a breve...... | |   di C. A. Ciao Beppe, sono mamma di una ragazza disabile. Volevo scriverti riguardo alla bandiera giustamente consegnata a Rossi da Napolitano.
Navigando nel web scopro che la bandiera ai diversamenti abili viene consegnata dall'assesore alla cultura.
Allora mi dico: così i nostri ragazzi resteranno sempre persone di serie b per lo Stato visto che nemmeno Napolitano si abbassa a consegnari la bandiera per rappresentare l'Italia.
solo i normo dotati possono apparire in televisione quando gli viene consegnata la bandiera?
Che schifo. Credevo che almeno a Napolitano interessase premiare lo sforzo dei nostri ragazzi!  di P.D.P. Salve, scrivo per denunciare la mia "delusione" verso Telecom e soprattutto verso Tim.
Ho una scheda Tim con una vecchia "autoricarica 190" .
Dal 6 agosto si potrà avere l'autoricarica gratuita solo per tre mesi perché dopo si dovrà ricaricare
almeno 15 euro al mese altrimenti non ci sarà l'autoricarica.
Si vuole far cambiare piano tariffario, questo si è capito, ma possibile che non si può far niente
contro queste prepotenze, perché di questo si tratta e ne è conferma la sgarbatezza degli operatori Tim quando si chiamano per questo discorso.
La cosa normale sarebbe : " mi vuoi cambiare piano tariffario? Convincimi, offrimi qualcosa di più conveniente o di meno sconveniente" , invece no, se ti sta bene paghi 15 euro al mese altrimenti sono problemi tuoi, sicuramente se fossi stato un dirigente Telecom non avrei neanche calcolato i 15 euro, ma probabilmente non avrei neanche calcolato i disagi della gente perché (come molti di loro) non sarei abitato in questo pianeta.
15 euro che suonano come una tangente, tu paghi io non cambio in nostri accordi,non paghi e ti "costringo" a cambiare piano tariffario, in pratica è come se un fabbricante di sedia a rotelle andasse in giro a gambizzare o ad amputare le gambe delle persone.
Mi dispiace ma le mie gambe mi servono ancora per dare dei calcioni ai prepotenti e insensibili alieni.
Spero che si possa fare qualcosa per non prendersela sempre in "quel posto".
Scusate il mio sfogo e in attesa di una vostra risposta vi porgo i miei più sinceri saluti.
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