giovedì 4 settembre 2008

Corso a Roma: Monitoraggio delle opere civili. Dissesti nelle strutture ed analisi dei quadri fessurativi (Livello 1 Rina). II Edizione

INFORMA - Istituto Nazionale per la Formazione Aziendale

Seminario Tecnico di Elevata Formazione
MONITORAGGIO DELLE OPERE CIVILI. DISSESTI NELLE STRUTTURE ED ANALISI DEI QUADRI FESSURATIVI (LIVELLO 1 RINA). II EDIZIONE
Roma - Sede INFORMA
16, 17 e 18 settembre 2008

PER ISCRIVERSI AL CORSO: http://www.archimagazine.com/cmoniquadri.htm

La mission è quella di creare, attraverso un preciso percorso formativo, l'innovativa e sempre più ricercata figura professionale di TECNICO ADDETTO ALLA DIAGNOSI ED AL CONTROLLO DELLE STRUTTURE CIVILI, per la tutela del patrimonio immobiliare e la salvaguardia dell'incolumità pubblica.
Il monitoraggio strutturale ha assunto negli ultimi anni una sempre maggiore importanza anche in virtù delle sopravvenute disposizioni normative (Norme Tecniche per le Costruzioni ed Ordinanza P.C.M n°3274 del 20 Marzo 2003 e s.m.i.).
Il monitoraggio sottintende un'operazione di controllo e di sorveglianza in tempo reale di un fenomeno attraverso la misura di parametri fisico-meccanici che descrivono l'interazione tra l'ambiente e le variabili di stato dell'oggetto che si intende studiare.
La presenza di un quadro fessurativo in una struttura (più o meno articolato) dà origine, indubbiamente, ad una possibile diminuzione nel tempo dei margini di sicurezza globali o locali dovuti a fenomeni fisiologici o patologici.
Quando il quadro fessurativo di una struttura è in evoluzione occorre predisporre apposito monitoraggio con indagini deformometriche dei movimenti attivi e delle rotazioni per delineare l'origine, l'entità e le leggi evolutive del fenomeno, allo scopo di definire il tipo di intervento e di controllarne gli esiti.
Il monitoraggio strutturale rappresenta la forma più avanzata di simbiosi tra conoscenza teorica dei fenomeni da una parte ed utilizzo di tecniche di misura, di registrazione, di trasmissione e di elaborazione dei segnali, dall'altra.
Il monitoraggio oggi è l'elemento cardine di una nuova cultura che si potrebbe definire dello sperimentare per conoscere che si sta affiancando alla cultura tradizionale del conoscere per progettare che è propria dell'ingegnere.
Si fa notare che alcune Regioni Italiane (per esempio le Marche) hanno già definito linee guida per l'esecuzione di indagini e verifiche sismiche in cui viene precisato che costituisce titolo preferenziale, per il personale addetto alle prove, essere in possesso di una qualificazione ottenuta attraverso corsi di accreditamento.

I partecipanti conseguiranno un attestato di addestramento utile per ottenere la certificazione di livello 1, con un esame da sostenersi presso la sede del CER-calc RINA INFORMA il giorno 19 settembre 2008 (secondo il Regolamento RINA per la certificazione del personale addetto alle prove non distruttive e semidistruttive nel settore civile - normativa di riferimento UNI EN 473), nel campo di applicazione dei Monitoraggi strutturali di quadri fessurativi (MO).


DESTINATARI
Il corso è destinato:
- ai liberi professionisti in possesso di diploma o laurea in materie tecnico-scientifiche (ingegneri, architetti, geometri, ecc);
- ai funzionari tecnici delle pubbliche amministrazioni;
- ai ricercatori e sperimentatori operanti nei laboratori prove materiali ed in enti di ricerca;
- a tutti i tecnici che abbiano già partecipato a corsi di addestramento in altre metodologie del settore (controlli non distruttivi e semidistruttivi nell'ingegneria civile), nei quali siano state già affrontate tutte quelle nozioni aventi carattere generale sulla matematica, fisica e sui materiali.


MATERIALE DIDATTICO
Ad ogni partecipante verranno fornite le dispense didattiche delle lezioni impartite, copia del Regolamento RINA per la certificazione del personale addetto alle prove non distruttive e semidistruttive nel settore civile e copia gratuita del libro Il controllo strutturale degli edifici in cemento armato e muratura di R. Giacchetti - S. Bufarini - V. D'Aria, 25,00 Eurodella EPC ed. settembre 2005.


RELATORI
Roberto Giacchetti, ricercatore di Tecnica delle Costruzioni presso l'Università Politecnica delle Marche, responsabile per oltre 25 anni del Laboratorio Ufficiale Prove Materiali e Strutture della Facoltà di Ingegneria di Ancona, svolge incarichi di insegnamento di Tecnica delle Costruzioni nel Corso di Laurea in Ingegneria Edile-Architettura e di Controllo di Materiali e Strutture nel Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Edile. E' autore di oltre 60 lavori pubblicati su riviste scientifiche ed in atti di congressi nazionali ed internazionali. Coautore del libro Il controllo strutturale degli edifici in cemento armato e muratura della EPC.

Stefano Bufarini e Vincenzo D'Aria, sperimentatori presso il Laboratorio Ufficiale Prove Materiali e Strutture del Dipartimento di Architettura, Costruzioni e Strutture della Facoltà di Ingegneria dell'Università Politecnica delle Marche. Esperti di livello 3 (secondo UNI EN 473) - settore Ingegneria Civile, Beni Culturali e Strutture Architettoniche. Docenti ed autori di dispense didattiche per i corsi di qualificazione e certificazione del personale tecnico addetto all'esecuzione di prove sulle strutture in calcestruzzo armato ordinario e precompresso e sulle strutture in muratura. Autori di 10 lavori pubblicati su riviste scientifiche ed in atti di congressi nazionali. Coautori del libro Il controllo strutturale degli edifici in cemento armato e muratura della EPC.


ORGANIZZAZIONE
Il ciclo delle lezioni si articola in 3 giornate (una mezza giornata e due giornate intere), per un totale di 20 ore.
Il giorno 19 settembre 2008, inoltre, si terrà presso la stessa sede la sessione d'esame di certificazione.
La partecipazione all'esame non è obbligatoria ed il costo dell'esame non fa parte della quota di partecipazione al corso.
Il certificato d'esame abilita il personale addetto alle prove non distruttive e semidistruttive nel settore civile - normativa di riferimento UNI EN 473, nel campo di applicazione dei Monitoraggi strutturali dei quadri fessurativi.


PROGRAMMA
16 settembre 2008
Roberto Giacchetti, dalle ore 14:00 alle ore 18:00
Generalità dei dissesti nelle strutture:
- Il monitoraggio strutturale dei quadri fessurativi ai fini della tutela dellincolumità' pubblica e della salvaguardia delle opere civili;
- Cause perturbatrici;
- Tipologia dei dissesti;
- Cause del dissesto;
- Differenza dei dissesti tra fabbricati in muratura ed in conglomerato cementizio armato;
- Dissesti negli edifici in muratura;
- Dissesti nei fabbricati in conglomerato cementizio armato;
- Dissesti su strutture orizzontali;
- Dissesti per azioni sismiche.


17 settembre 2008
Stefano Bufarini, dalle ore 9:00 alle ore 13:00
Tecniche di monitoraggio strutturale:
- Introduzione alle tecniche operative di monitoraggio strutturale;
- Ricostruzione storica;
- Esame preliminare della struttura:
- Esame visivo;
- Analisi della sua geometria;
- Analisi geologiche e saggi in fondazione;
- Analisi dei materiali (tecniche di indagine di tipo distruttivo e non distruttivo);
- Analisi delle fessure esistenti nella struttura;
- Rappresentazione grafica (simbologia) del degrado e del dissesto;
- Scelta dei punti di misura deformometrici e caratteristiche degli strumenti da utilizzare;
- Tipi di punti di misura deformometrici;
- Esecuzione del monitoraggio mediante deformometri removibili;
- Errori nelle misurazioni dirette: classificazione degli errori, applicazione dei metodi statistici agli errori accidentali, scarto quadratico medio, errore medio della media;
- Caratteristiche degli strumenti di misura: ripetibilità, sensibilità, risoluzione, fondo scala e precisione;
- Attività di laboratorio;
- Analisi, gestione, elaborazione ed interpretazione dei dati e stesura del rapporto tecnico del monitoraggio.

Vincenzo D'Aria, dalle ore 14:00 alle ore 18:00
L'indagine magnetometrica: Identificazione della direzione delle armature all'interno dei getti in calcestruzzo mediante indagine magnetometrica (pacometrica).
Esercitazione pratica per il corretto utilizzo del magnetometro (pacometro).
Esempio pratico di monitoraggio strutturale di quadri fessurativi su complesso esistente in contesto storico-monumentale.


18 settembre 2008
Stefano Bufarini e Vincenzo D'Aria, dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e dalle ore 14:00 alle ore 18:00
Attività di laboratorio - esercitazione pratica con strumentazione, prototipi e campioni.
Compiti, doveri e responsabilità del personale certificato sulle prove non distruttive e semidistruttive ai livelli 1, 2 e 3.
Sistema di certificazione del personale addetto alle prove non distruttive e semidistruttive nel settore civile secondo il Regolamento RINA.


QUOTA DI ISCRIZIONE
Prezzo pieno: 850,00 Euro + 20% IVA = 1020,00 Euro
Prezzo archimagazine: 765,00 Euro + 20% IVA = 918,00 Euro

L'esame di certificazione di livello 1 ha un costo di 200,00 Euro + 20% IVA = 240,00 Euro da corrispondere direttamente al RINA di Genova.

Quote ridotte sono previste per iscrizioni multiple della stessa azienda.

La suddetta attività di formazione rientra tra i costi deducibili nella misura del 50% per i redditi dei liberi professionisti. (artt. 53 e 54 del D.P.R. 22.12.1986 N. 817 e successive modifiche)

Le pubbliche amministrazioni, per l'attività di aggiornamento e formazione, sono esenti da IVA ai sensi dell'art. 14 comma 10, della legge 537/93. Si prega di segnalarlo all'atto della registrazione.

La quota comprende la fornitura del materiale didattico, i coffee break ed i lunch.


SEDE DEL CORSO:
INFORMA - Istituto Nazionale per la Formazione Aziendale
Via dell'Acqua Traversa, 187/189 - 00135 Roma

Parcheggio interno gratuito

PER ISCRIVERSI AL CORSO: http://www.archimagazine.com/cmoniquadri.htm

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