| Adesso che la valanga dei debiti, dei crediti non esigibili, del debito pubblico, dei mutui a tasso variabile, della cassa integrazione e dei licenziamenti ci sta arrivando addosso. E' questo il momento giusto per pensare al futuro, iniziando dai Comuni. Dal territorio. Per strappare metro per metro l'Italia a una politica marcia dalle fondamenta. Se non ora, quando? I Comuni possono cambiare l'Italia. Buoni Comuni, buone notizie. Quello che accade in un Comune può essere copiato e replicato in altri 8.000 Comuni. E' un virus buono, il virus della conoscenza. ... [continua]
| | di Libero Dalla Guerra, Forlì (Voti: 79) leggi il post LA DIFFERENZA TRA ITALIA E RESTO DEL MONDO USA: Killing condannato a 24 anni per le speculazioni ed il crack Enron. Francia: Bernard Tapie, politico e manager sportivo, una sorta di Berlusconi Fancese, condannato a due anni per corruzione sportiva (pena interamente scontata in carcere e carriera politica rovinata) Italia: Lo PsicoNano, pluri-indagato per reati finanziari e non, elimina i suoi processi e quelli degli amici degli amici con il Lodo Alfano, il Lodo Consolo e la salva-manager infilata di soppiatto nel decreto salva Alitalia. La differenza è tutta qui.... Quello che manca veramente è che scattino un paio di manette nei pressi di Arcore... | | di L.C. Salve, AD AGRIGENTO MANCA L'ACQUA NELLE CASE. Come spero sarà noto, in questa città danno l'acqua ogni 10-15 giorni perché c'è un chiaro e puro disservizio dell'impresa "GIRGENTI ACQUE", che ha in appalto la gestione del servizio idrico. Immaginate cosa sopportano gli agrigentini da alcuni mesi a questa parte, ovvero da quando questa ditta ha preso in concessione questa prestazione d'opera. Il sindaco Marco Zambuto dice che vuole strappare il contratto con l'impresa per il disservizio, il presidente della provincia Eugenio D'Orsi dice che non si può fare perché il disservizio non c'è, ma tutti gli agrigentini rimangono senz'acqua per settimane. Tante sono state le denunce fatte dagli stessi agrigentini, ma nulla
Qui molti esercenti quali parrucchieri, lavaggi per auto e tanti altri che lavorano esclusivamente con l'ausilio dell'acqua sono costretti a chiudere fino a che sono costretti a comprare l'acqua presso altre aziende private, che va ad incidere sul guadagno della loro attività. Chiudere un negozio per uno, due giorni per mancanza d'acqua è civile? Per non parlare di quello che subiscono le famiglie con neonati a carico per i semplici cambi di pannolino. NON NE POSSIAMO PIU'. AIUTATECI VOI!!!!!!! Facciamolo diventare un caso nazionale. Chi sta inciuciando deve pagare! Chiunque degli agrigentini sarebbe disposto a rilasciare l'intervista per confermare quanto vi dico. di D.P. Caro Beppe, lo so che in questo periodo sei molto preso però volevo segnalarti una cosa che penso possa fare molto riflettere. Sono uno studente del politecnico di Milano, la migliore università italiana, e non vestiamo in una delle migliori situazioni, ma volevo farti leggere cos'hanno ricevuto stamattina tutti gli studenti della mia scuola, ti giuro il morale mi va a terra a leggere queste righe, vien voglia di scappare, scappare lontano....vedi tu se vale la pena di una tua parola a riguardo e una tua risposta... Grazie... D., uno studente demoralizzato... | | | | |
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