lunedì 6 ottobre 2008

La Rete del Grillo: "L'ETICA DEI PALLONI GONFIATI"

LA RETE DEL GRILLO
    Blog Blog Iscriviti La Settimana Help Contattaci 06/10/2008
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Il post di Beppe Grillo
L
Riporto il testo dell'intervento di Marco Travaglio.

"Buongiorno a tutti, la parola d'ordine l'ha lanciata il Cavaliere l'altro giorno. La cito testualmente perché sono parole delicate: "Dobbiamo assolutamente riportare l'etica nel mondo della finanza".
Segnatevela, tenetela a mente. Silvio Berlusconi, Presidente del Consiglio, 4 ottobre 2008: "Riportare l'etica nel mondo della finanza". Forse è stata la ricorrenza di San Francesco che l'ha indotto a questi pensieri così distanti dal suo mondo. O forse è la vicinanza con la figlia Barbara, che proprio in quei giorni aveva lanciato un convegno sul tema "etica nella finanza" all'università. E si era portata anche la madre, perché magari uno non ci credeva che chi organizzava un convegno sull'etica nella finanza potesse essere la figlia di Berlusconi. "Etica nella finanza", questo è l'insegnamento che ci ha voluto lanciare il premier..." ... [continua]


Il miglior commento

COMUNICATO POLITICO NUMERO SEDICI

di PIERO ROLLA (Voti: 52)
leggi il post

Ciao.......
Chi vuole salvare i risparmi ormai ha perso il treno
Chi può trasferisca i c/c da una banca grossa a una piccola.
Più grosse sono le banche più sono indebitate.
A chi non serve il c/c lo chiuda.
Avvisare parenti ed amici a far lo stesso....
Le banche sono già fallite nel 2007 e loro lo sanno.
Non andare a votare i finti amici.....
Chi crede di salvarsi sbaglia, insieme alle banche falliranno moltissime imprese e comuni.
Privatizzeranno quello che rimane....
La sanità diventerà privata....
I prezzi saliranno molto
I debito pubblico deve essere pagato e questo il vero problema.
Non credete più a nessuno
Loro sono molti passi più avanti del normale cittadino.
Guardate le date e il programa tv http://it.youtube.com/watch?v=FEDKVkueXKw
Capite adesso?
ORMAI E' TARDI!!
bisogna solo far pare il conto a chi di dovere.
Saranno tempi duri soprattutto per chi ne ha di meno.

Lettere dalla Rete

NON HAI LA TV? PAGA IL CANONE!

di F. P.

Caro Beppe,
sono una madre di 4 figli, tutti piccoli e essendo single mi trovo sempre a dover decidere da sola per quanto concerne l'educazione dei miei bambini. Ma voglio brevemente raccontarti il fatto e sapere da te, se possibile, cosa devo fare.. gli avvocati costano e non ho soldi da spendere in questo momento, dato che solo il mio stipendio di dipendente statale è il solo ad entrare in casa. Oggi 6 ottobre alle ore 17.00 mi si è presentato in casa un signore che diceva di essere mandato dalla Rai per avvisarmi che non avevo pagato il canone dopo i numerosi avvisi. Quindi ho replicato che non ho mai acquistato un televisore e che per scelta non la guardiamo mai. Mi ha risposto che comunque lo devo pagare perchè è sufficiente avere in casa un computer collegato con Internet. Gli ho praticamente riso in faccia dicendo che mi stava prendendo in giro, ma lui mi ha risposto che sta scritto su un codice che riguarda il canone Rai e che quindi si paga la tassa sul possesso di un apparecchio. Gli ho detto che ti avrei scritto , ma lui mi ha detto di metterci anche il suo nome e cognome così per rispondere ad un ignorante come te (faccio presente che c'è uno scarabocchio al posto della sua firma). Mi ha lasciato un foglietto in cui c'è scritto che sono stato informato che devo pagare l'importo(senza indicare che non posseggo TV), l'ora a cui è avvenuto il contatto e un bollettino, c.c. postale a me intestato. Ora ho bisogno di sapere cosa devo fare, se è vera questa storia che basta un computer collegato ad internet.. ecc. anche perchè, ripeto, non ho soldi da dare agli avvocati e soprattutto non posseggo un televisore, visto che mi ha minacciato di fare dei controlli... E anche perchè grazie alla rete ho capito veramente molte cose, e anche i miei figli.. Come dici sempre tu "loro non mollano..ma neanche noi" Devo subire questa prepotenza e stare zitta.
Grazie per tutto quello che fai, anche da parte dei miei bambini che ti salutano calorosamente.


CONTRO

di S. M.

Cari Beppe e relativo staff,
il mio lamento si unisce a quello di molti altri i quali hanno perso il controllo dello sfintere la scorsa notte, quando il Sig. Vespa, in quel di Porta a porta, millantava spudoratamente assoluzioni e persecuzini politiche nei confronti del nostro amato Premier, assecondando tralaltro il piduista Cicchitto e quell'altro individuo che risponde al nome di Gasparri, tutti uniti nella chiara intenzione di fare nero il povero Onorevole Di Pietro reo di dire come stanno le cose in realtà.
Vista l'impossibilità di dissentire dell'accaduto direttamente nei confronti dell'insigne giornalista (nè il suo sito personale nè il sito della sua trasmissione ne prevedono la possibilità). Vista anche la medesima impossibilità di fare notare la totale mancanza di etica professionale del suddetto all'Ordine dei giornalisti attraverso l'apposito sito internet, mi chiedevo se ritenevate possibile organizzare sul blog una "raccolta firme" da recapitare direttamente all'Ordine, in cui si chiede di prendere una chiara posizione nei confronti del comportamento tenuto dall'Insetto pagato con i nostri sudati quattrini. Io propenderei per una sospensione a vita, ma è controproducente...finirebbe in parlamento, che è peggio!
Però, pensate all'impatto mediatico di una puntata di Porta a porta che si apre con le scuse pubbliche di Vespa nei confronti del pubblico!
So che avete tanto da fare e che magari, in particolare il Sig. Grillo, potrebbe sentirsi un po stufo delle raccolte di firme...però non vale la pena provare?
Lo proporrò anche a Marco Travaglio, a Gad Lerner, all'On. Di Pietro e a Luttazzi.
Speriamo!
Cordiali saluti


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