lunedì 6 ottobre 2008

Zopa Newsletter - Settembre

Newsletter di Zopa, settembre 2008
A settembre su Zopa ci si continua a prestare denaro, sui mercati finanziari un po' meno...
Cosa è successo?
  1.477 nuovi membri fanno parte della community di Zopa, abbiamo così superato i 24.700 membri totali.
  Il 19 settembre abbiamo superato quota 3 milioni: in settembre sono stati erogati prestiti per 363.730 €, per un totale di 3,1 milioni: i dati in diretta dai mercati.
  Il 69% dei Richiedenti ha sottoscritto RataProtetta, l'assicurazione che protegge dagli imprevisti della vita.
  Molti articoli questo mese, ti segnaliamo quelli su Stampa, Sole, Oggi e Vero, li trovi insieme agli altri in Dicono di Noi. Siamo poi stati a SkyTg24.
RientroRapido
In settembre 31 Prestatori hanno per primi potuto cedere i propri prestiti con RientroRapido.
Ne hanno beneficiato altri 158 Prestatori, per un controvalore di 29.192 €.
Parola agli zopiani
Questo mese è proprio il caso di avere una visione più internazionale, ne parliamo con Giles Andrews, Managing Director di Zopa UK.

Si parla molto e con molta preoccupazione della crisi finanziaria globale. Che ne pensi?
Questa crisi finanziaria fa piuttosto paura! Non solo per l'effetto diretto su chi perde il posto di lavoro e su chi perde il denaro in quanto azionista a causa del fallimento di istituzioni finanziarie, ma anche perchè, in modo indiretto, questa crisi coinvolge moltissime altre persone che non hanno più la possibilità di accedere al credito per la mancanza di liquidità: il problema del credit crunch non si risolverà nel giro di pochi mesi. La domanda più importante al momento non è "quale sarà la prossima istituzione a fallire" ma quanto seria sarà e per quanto tempo durerà la recessione che si è innescata a livello mondiale.

Zopa può essere una soluzione al credit crunch in UK?
Forse è un po' troppo descriverci come una soluzione, ma non ci sono dubbi che abbiamo un business model che funziona bene per un certo tipo di persone, i Richiedenti con un buon livello di merito creditizio cui sarebbe negato il prestito a causa della mancanza di liquidità delle banche. Essi possono invece averlo dai Prestatori Zopa senza problemi ed a tassi soddisfacenti per entrambe le parti. Anche in questo contesto il nostro modello di credito si dimostra efficace, manteniamo dei bassissimi livelli di insolvenza (al di sotto di 0.1%). In un momento in cui le banche sono riluttanti a prestarsi i soldi tra loro, i Richiedenti e Prestatori Zopa lo stanno facendo a ritmo sempre maggiore, lo trovo quanto meno paradossale.

E in particolare qual è l'effetto di questa situazione per i Prestatori Zopa in UK?
Il numero di nuovi Prestatori su Zopa sta crescendo con ritmi da record, così come è da record il rendimento dei nuovi prestiti, il 10% e più. Questo a fronte di rendimenti in diminuzione in quasi tutte le altre tipologie di investimento: i Prestatori Zopa sono piuttosto felici in questo momento!

Giles Andrews, Managing Director ZopaUK
Top nickname
Questo mese è stato facile facile, il tempismo del Prestatore che ha scelto il nickname
lehman
merita proprio la nostra maglietta Zopiana, anche se al momento non ha molto da investire in Zopa...
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