CALCIO/MONDIALI: LIPPI PUNTA ANCORA SUL GRUPPO. CONTRO I GIORNALISTI =

CALCIO/MONDIALI: LIPPI PUNTA ANCORA SUL GRUPPO. CONTRO I GIORNALISTI =

(ASCA) - IRENE, 21 GIU - "DA QUESTO MOMENTO IN AVANTI
DOVREMO STARE MOLTO ATTENTI ALLE TRAPPOLE". PARLA LIPPI, IL
GIORNO DOPO IL FLOP CON LA NUOVA ZELANDA E SI CAPISCE SUBITO
CHE IL MONDIALE DEL CT E' ENTRATO IN UNA NUOVA FASE. CHI MAI
PER UN SOLO ISTANTE DOVESSE IMMAGINARE RIFERIMENTI AD
IMPROBABILI TRAPPOLE TATTICHE DEL TECNICO DELLA SLOVACCHIA
WEISS, NOSTRA PROSSIMA AVVERSARIA, E' PRESTO SERVITO: "LE
TRAPPOLE CHE CONTINUAMENTE PONETE VOI GIORNALISTI". CI
RISIAMO: FALLITI GLI ESPERIMENTI CON I DIVERSI MODULI,
RIVELATISI INCONSISTENTE LA MANOVRA D'ATTACCO, ANCORA IN
SOSPESO PER LA QUALIFICAZIONE AGLI OTTAVI, LIPPI SI ARROCCA E
PUNTA UN NUOVO NEMICO: I GIORNALISTI. L'OBIETTIVO E' LO
STESSO DI QUATTRO ANNI FA: FARE GRUPPO. ANCHE SUL CAMPO
D'ALLENAMENTO DEL SOUTH DOWNS COLLEGE, L'INTENTO E' APPARSO
STAMANI EVIDENTE.
NASCOSTI DAI CARTELLONI PUBBLICITARI, PER PIU' DI UN
QUARTO D'ORA I GIOCATORI AZZURRI SI SONO SEDUTI IN CERCHIO,
INTORNO AL COMMISSARIO TECNICO, CHE LI HA CATECHIZZATI CON LA
GRINTA CHE GLI E' PROPRIA. LA STESSA DETERMINAZIONE MOSTRATA
NELLE FASI DELL'ALLENAMENTO, RISERVATO A QUANTI IERI NON SONO
SCESI IN CAMPO. TRA QUESTI ANCHE PIRLO, SUL CUI RECUPERO PER
LA SLOVACCHIA RESTANO PERO' ANCORA MOLTE RISERVE. E' STATO
LO STESSO LIPPI, RIPETUTAMENTE, A SERVIRE IL PALLONE SULLE
FASCE PER INVITARE I SUOI AL CROSS E ALLE SUCCESSIVE
CONCLUSIONI.
POI, APPUNTO LA CONFERENZA STAMPA PER RIBADIRE: "CONTA SOLO
QUELLO CHE DICIAMO NOI, IN MEZZO AL CAMPO, LONTANO DA TUTTI.
POSSIAMO ANCORA FARE COSE IMPORTANTI IN QUESTO MONDIALE,
RIENTRA NELLE NOSTRE POSSIBILITA'. POSSIAMO FARE MOLTO MEGLIO
DI QUANTO FATTO SINORA. MA DOBBIAMO PRENDERCI LE NOSTRE
RESPONSABILITA"'.
MA, AMMONISCE LIPPI, "NON BISOGNA VEDERE IL BICCHIERE
TUTTO VUOTO". NELLA PARTE MEZZA PIENA DEL BICCHIERE, LIPPI
INVITA A CONSIDERARE LA SOLIDITA' DELLA SQUADRA, CAPACE DI
RIDURRE AL MINIMO LE OCCASIONI DA GOL DEGLI AVVERSARI. IL CT
HA POI RIBATTUTO SULLA LA BUONA CONDIZIONE ATLETICA DELLA
SQUADRA, DICENDOSI CONVINTO CHE CON LA SLOVACCHIA FINIRA'
DIVERSAMENTE DA IERI. POI, NESSUN DRAMMA SE AGLI OTTAVI CI SI
ARRIVERA' DA SECONDI: "NON E' DETTO CHE AFFRONTARE SQUADRE
IMPORTANTI, SIA LA COSA PEGGIORE CHE CI POSSA CAPITARE".
INSOMMA, LA STORIA DI SEMPRE: CON LE PICCOLE SI FATICA, CON
LE GRANDI SIAMO PIU' CONCENTRATI E DETERMINATI. STAREMO A
VEDERE, RICONOSCENDO A LIPPI TUTTE LE RAGIONI QUANDO AFFERMA
CHE "I CAVALLI SI CONTANO AL PALO", OVVERO ALL'ARRIVO AL
TRAGUARDO.
GLI OBIETTIVI SONO RAVVICINATI. PUROSANGUE O BROCCHI
SARA' PRESTO IL CAMPO A DIRLO.