 |   Vicenza non vuole la nuova base militare Dal Molin. I vicentini lo confermeranno nel referendum di questo autunno. Nel frattempo protestano per la decisione del Consiglio di Stato a favore della base e subiscono cariche di "alleggerimento", nel senso che sono manganellati alla "ndo cojo cojo" dai celerini. Certo, i vicentini non dovrebbero occupare la stazione. Devono trovare un altro modo per dirlo. Per spiegare che l'occupazione americana in Italia dura da 63 anni. Che le 90 bombe atomiche made in USA di Ghedi Torre e di Aviano offendono la coscienza civile del nostro Paese. Che Vicenza diventerà la base militare più grande di Europa ... [continua]
| | |   di Notte oscura  (Voti: 71)
leggi il post Se è vero anche solo il 30% della descrizione di come ridotto il corpo del ragazzo... io da genitore saprei cosa fare. Vi giuro che se trovassi mio figlio macellato DAI TUTORI DELL'ORDINE, ripeto, vi giuro che conoscendo il mio carattere saprei cosa fare!
Se mio figlio mi torna a casa dop aver filmato con un cellulare gli amici chie picchiavano un compagno disabile, lo piego a sberle
Se mi torna a casa dopo che con due o tre amici ha ammazzato una coetanea dopo averne abusato (come è successo qualche mese fa, forse in Calabria , dove tre ragazzi hanno poi pure cercato di bruciarne il corpo e l'hanno poi gettato in un pozzo, ricordate? E poi dopo l'interrogatorio uno dei tre ha chiesto se poteva tornare a casa...), lo ammazzo con le mie mani!
Ma se me lo riducono in uno stato simile, che siano mafiosi o poliziotti (sempre che non coincidano), allora so cosa fare. | |   di G.T. Ciao Beppe
ho riflettuto, e temporeggiato a lungo, prima di scriverti questa lettera, ma più ascolto la TV, leggo i giornali e quant'altro, e sempre più mi sconforta la mia situazione di Italiano medio, che tutte le mattine, come tanti altri, dà il suo piccolo contributo a questo Paese, spesso ingrato verso i propri cittadini. Mio padre ha combattuto e sofferto l'ultima guerra, come tanti altri Italiani e Italiane, per garantire un avvenire al prossimo e all'Italia, ma mai più si sarebbe aspettato di essere insultato, come tanti altri, da una delle più alte cariche dello Stato, quello che tu chiami simpaticamente lo psiconano. Forse molti Italiani hanno la memoria corta, ma ti ricordi quando diede del "coglione" a quel 50% di Italiani che votavano per il suo avversario politico? Gli Italiani, a quell'episodio reagirono, non protestando o incazzandosi per l'offesa ricevuta, ma come se fosse la festa di quartiere, scesero in piazza con l'iscrizione in bella vista "anch'io sono un coglione".
Quell'episodio, mi convinse, che mio padre aveva ragione, non insultare mai se non vuoi essere insultato, altrimenti diventa il caos.
Mio padre ora non c'e' più, spero che dove si trovi sia meglio di questa Italia, ma noi 50% di offesi, allora perdemmo una occasione irripetibile.
Pensa se ognuno di noi avesse versato 1 euro solamente ad un avvocato (con le palle) e avesse querelato lo psiconano per diffamazione a mezzo stampa.
Cosa sarebbe successo…?
Lo chiedo a te Beppe che sicuramente hai una visione più ampia del panorama, sempre più paranormale di questo Paese.
Comunque, ti informo, che se dovessero mettermi le manette per quello che ho scritto, sicuramente sono stato male interpretato, prendendo lo spunto da un classico del Cavaliere, e i media hanno stravolto quello che era il significato della mia lettera.  di L.Z. Caro Beppe,
Innanzitutto ti do del tu, perché ho avuto la fortuna di assistere ai tuoi spettacoli (anche se io non amo definirli tali, perché li considero seminari sulla vita reale) e credo che questo è il tono che vuoi che venga usato con te dai tuoi amici di internet.
Volevo scriverti per sfogarmi e dirti una cosa semplice.
HAI SEMPRE AVUTO RAGIONE.
E te lo dice uno che è stato sempre un po' scettico, anzi da uno che è sempre stato fermamente convinto che la verità sta sempre nel mezzo.
Ora ti spiego cosa mi ha fatto cambiare idea.
Io sono Abruzzese, regione che molti in Italia si dimenticano, ma che in questi ultimi tempi dovrebbe essere su tutti i giornali e organi di informazione nazionali.
La giunta regionale, è stata quasi arrestata in toto, costringendo alle dimissioni il presidente Ottaviano Del Turco che ora è ancora agli arresti in carcere.
I capi di accusa sono gravissimi, forse nessuno se ne sta rendendo conto ma siamo di fronte ad una tangentopoli bella e buona.
Filmati, mazzette, confessioni, tutto documentato e un processo che si sta istruendo.
Ora viene il punto che ti vorrei segnalare.
QUELLO CHE STA SUCCEDENDO E CHE SI STA SCOPRENDO E' GRAVISSIMO MA: 1) organi di stampa non parlano di questo fatto gia da dopo 2 giorni dall'arresto
2) Telegiornali non danno notizie sugli sviluppi di questa vicenda
3) Perché non rileggi le dichiarazioni di Berlusconi dopo il primo arresto?
4) il Tg5 fa servizi sul TG in onda all'ora di pranzo su due cagnolini abbandonati a Milano (Con tutto il rispetto per gli animali e la condanna per certi gesti) MA CHE CAZZO CE NE IMPORTA DI 2 CANI ABBANDONATI IN UN TELEGIORNALE NAZIONALE SE C'E' UN GOVERNO DELLA REGIONE CHE DA ANNI E CHISSA DA QUANTI ANNI RICEVEVA MAZZETTE INCREDIBILI, PER LA CONCESSIONE DI PERMESSI A CLINICHE PRIVATE? IN UNA REGIONE DI CERTO NON RICCA E AGIATA…DOVE FRA UN PO DIVENTERA' UN PROBLEMA POTER PRENDERE LA MACCHINA E FAR UNA GITA IN MONTAGNA… Non so se sto scrivendo male o meno, ma ho bisogno di sfogarmi e potrei scrivere ore ed ore su ciò che penso (ti prego vivamente di documentarti su questa vicenda perché veramente ha dei lati oscuri allucinanti)
IO DICO SOLO CHE HAI RAGIONE VIVIAMO IN UN PAESE DOVE CI STANNO ADDOMESTICANDO COME CAGNOLINI E POSSIAMO SAPERE E VALUTARE SOLO CIO CHE CI VOGLIONO FAR VEDERE. | | | | |
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