mercoledì 30 dicembre 2009

I fratelli grassi tornano a casa

LA RETE DEL GRILLO
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Il post di Beppe Grillo
I FRATELLI GRASSI TORNANO A CASA

I fratelli grassi stanno rientrando in Italia con fragore di campane a festa da parte dei media più vergognosi degli ultimi 150 anni. Tornano grazie allo Scudo Fiscale dell'inciucio Pdl-Pdmenoelle. I fratelli grassi sono ingrassati all'estero godendo dei servizi dello Stato in Italia senza però pagarli. Sono evasori totali, delinquenti civici. Gli italiani che hanno pagato le tasse anche per loro in questi anni, operai, impiegati, pubblici dipendenti, imprenditori, sono invece i fratelli magri. Tra i fratelli magri e quelli grassi c'è una grande differenza, i fratelli magri sono onesti, i fratelli grassi disonesti. Lo Stato accoglie il fratello grasso come un figliol prodigo, con la grancassa di giornali e televisioni come se rientrasse un eroe vittorioso dal fronte. Se Mangano era un eroe, chi ha occultato i propri guadagni al fisco merita una medaglia d'oro.

... [continua]


RINCENERISCO DA CAPI

I responsabili della strage di Viareggio del 29 giugno dopo sei mesi sono ancora a piede libero. Ci sono state 32 vittime e nessun colpevole. Le ore di trasmissione televisiva dedicate a Stasi, alla Franzoni o al delitto di Perugia sono state innumerevoli, per Viareggio nulla. Qualcosa vorrà pur dire. I killer sono ancora a piede libero e si tratta di serial killer che possono incenerire. Il 24 dicembre, sempre in Toscana, vicino a Grosseto, sempre un treno che trasporta materiale altamente infiammabile, sempre un principio di incendio. Nessuno è stato incenerito solo grazie a un automobilista di passaggio che ha visto le ruote di un vagone in fiamme e ha chiamato i pompieri.

... [continua]


Liste Civiche Incontro Nazionale
Il miglior commento

IL CASO BIANZINO ARCHIVIATO
leggi il post

commento di Nicola Campiotti (Voti: 34)

Massimo Fini ha scritto che il blog di Grillo è il peggiore dell'anno. E'certamente libero di pensarlo. Oltre alla curiosità legittima di voler capire come il blog in questione possa essere peggiore di quelli a cui si inneggia al white christmas padano o si discute della candidatura di Berlusconi al Nobel per la pace, restano una considerazione e una proposta: bollare come il peggiore un blog che, per essere succinti, aiuta sovente persone abbandonate dallo stato alla loro Storia con risorse concrete e trasparenti, contribuisce alla nascita e al consolidamento di una coscienza politica ambientalista, incensurata e ontologicamente al servizio e sotto il controllo dei cittadini e che infine ha promosso con entusiasmo il supporto al giornale dalle cui colonne egli muove le sue critiche, è una provocazione irresponsabile (e vanesia) che merita a mio avviso una risposta che nasce dal desiderio di arginare sia la tendenza autodistruttiva che resiste a sinistra, sia il diffondersi di un'abitudine tutta italiana di prodigarsi in dichiarazioni incoerenti: si decida dai monitor del peggior blog dell'anno un giorno in cui tutti coloro che sono venuti a conoscenza del Fatto Quotidiano grazie al blog di Grillo si astengano per un giorno soltanto, dal comprarlo. Potremmo forse cosi convincere Massimo Fini a rivedere il suo giudizio e invitarlo ad approfondire il lavoro di migliaia di giovani di tutta Italia, che grazie a quel blog hanno intrecciato le loro strade nella speranza di giungere ad un'Italia migliore.
Se siete d'accordo votate il post. Buon anno a tutti.

Lettere dalla Rete

EUR: AUSPICI PER IL NUOVO ANNO

di P. E.

Caro Beppe,
che il Nuovo Anno risparmi agli Abitanti dell'EUR almeno due delle affermazioni contenute nell'articolo allegato e cioè:

1) La demolizione delle Torri di Ligini.
2) L'avvio delle lavorazioni dei piani fuori terra della struttura ricettiva pensata da Fuksas a lato della Nuvola.

Che il Nuovo Anno faccia comprendere agli Amministratori romani che le Torri di Ligini possono essere riconvertite in una struttura ricettiva, in modo da realizzare, con la Nuvola, quel complesso congressuale necessario a rilanciare Roma nel competitivo mercato del turismo internazionale.

Che faccia comprender loro che tale complesso congressuale ha "bisogno come il pane" di un Sistema di Trasporto degno di una Capitale europea, che preveda:

A) La liberazione dell'Eur dal traffico.
B) La realizzazione di una linea di collegamento veloce, che leghi trasversalmente i vari nodi attrattori di traffico all'interno del Business District e sia complementare alle linee radiali esistenti, insufficienti in una città che si estende sino al mare ormai senza soluzione di continuità.

A tale proposito si vedano i link che seguono:

Tunnel dei Congressi e viadotto del Castellaccio
http://www.eur.roma.it/index.php?id=7&canale=6

Collegamento Eur-Fiera di Roma-Aeroporto
http://www.eur.roma.it/index.php?id=7&canale=5

Che i nostri Amministratori si rendano conto delle potenzialità del "turismo paesaggistico-botanico", ispirati anche dagli esiti del sondaggio sulla proposta di un'Esposizione di Giardini Temporanei nell'area dell'ex-velodromo, riportati nel link che segue:
http://www.eur.roma.it/index.php?id=14&sondaggio=20&risp=1


PIU

di N. C.

L'indice internazionale Corruption Perceptions Index calcolato ogni anno da Transparency International (http://www.transparency.org), sta registrando il regresso a vista d'occhio del Bel Paese. L'Italia si sta allontanando sempre più dai paesi meno corrotti (Nuova Zelanda, Danimarca, Singapore, Svezia e Svizzera) ed avvicinando alle ultime della classe (Somalia, Afghanistan, Myanmar, Sudan, Iraq). Lo CPI score indica il livello percepito di corruzione nel settore pubblico in uno stato. La grande maggioranza degli stati ha un punteggio inferiore a 5 in una scala da 0 a 10 con zero il peggiore e 10 il migliore.

2007
Italia: posizione 41, CPI score 5.2
http://www.transparency.org/2007

2008
Italia: posizione 55, CPI score 4.8
http://www.transparency.org/2008

2009
Italia: posizione 63, CPI score 4.3
http://www.transparency.org/2009


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