ALL'ESAME DEL PARLAMENTO, IN QUESTO CASO IL DDL SULLA DISCIPLINA DELLE INTERCETTAZIONI TELEFONICHE E AMBIENTAjavascript:errsend%20()LI, NON E' MAI UNA
PRATICA CONSIGLIABILE, IN DEMOCRAZIA". LO SOTTOLINEA AVVENIRE
CHE, IN UN EDITORIALE DEDICATO AL DDL, AGGIUNGE CHE "E'
TUTTAVIA LEGITTIMO CHE IL COMANDANTE DELLA NAVE GOVERNATIVA
CHIEDA AI SUOI DI MANTENERE L'ATTUALE ROTTA FINO ALL'INGRESSO IN
PORTO, UNA VOLTA RAGGIUNTO UN EQUILIBRIO RITENUTO FINALMENTE
ACCETTABILE DALL'INTERO EQUIPAGGIO".
SECONDO IL QUOTIDIANO DEI VESCOVI E' COMUNQUE "INDUBBIO CHE
IL PROVVEDIMENTO IN PROCINTO DI APPRODARE NELL'AULA DEL SENATO
RAPPRESENTI UN PASSO AVANTI RISPETTO ALLA VERSIONE CHE AVEVA
PRESO CORPO" IN PRECEDENZA. IN PARTICOLARE, SOTTOLINEA, "LO
SCIOGLIMENTO DEI NODI PIU' SPINOSI (IL LIMITE RIGIDO DEI 75
GIORNI, OLTRE IL QUALE NON SI POTEVA PIU' INTERCETTARE E
L'IMPOSSIBILITA' DI DISPORRE INTERCETTAZIONI AMBIENTALI, SE NON IN PRESENZA DELLA CERTEZZA CHE IN QUEL LUOGO SI STESSE
COMMETTENDO UN REATO) E' STATO SALUTATO CON SODDISFAZIONE ANCHE DA DIVERSI ESPONENTI DELLE OPPOSIZIONI E DAL PROCURATORE
NAZIONALE ANTIMAFIA PIERO GRASSO". SI TRATTA, CONCLUDE
AVVENIRE, "DI DUE OGGETTIVI OSTACOLI ALL'ATTIVITA'
INVESTIGATIVA CHE CADONO".(ANSA).
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