Le femministe australiane si sono "scagliate" contro l'ex bagnina di Baywatch, Pamela Anderson, colpevole di promuovere l'immagine della donna oggetto e aldilà del limite della decenza, a causa del suo ultimo spot pubblicitario, troppo spinto per essere mostrato al pubblico televisivo.
Con queste motivazioni, promosse da un gruppo di blogger femministe, l'Advertising Standards Bureau Australiano ha ritirato dalle emittenti nazionali lo spot di una nota casa di domini internet che vede protagonista la Anderson. Insieme ad un'altra attrice l'ex bagnina, in un mini bikini dorato, diventa l'oggetto delle fantasie di un impiegato distratto.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento