Canada: Medici stranieri L’Ontario apre le porte, l’annuncio di Smitherman

Canada: Medici stranieri L'Ontario apre le porte, l'annuncio di Smitherman

L'Ontario apre le sue porte ai medici di tutto il mondo che sempre più numerosi vengono ad esercitare la professione in Canada.
Abbattere le barriere burocratiche e favorire sempre di più l'inserimento di chi si è formato all'estero. È questo l'impegno che ha preso ieri George Smitherman, ministro della Salute, e il vice ministro Loren Broten in presenza di una cinquantina di laureati internazionali in medicina. Smitherman ha annunciato che introdurrà presto una legge per aiutare i medici che esercitano in Ontario. Il progetto di legge sarà presentato entro l'estate, ma con ogni probabilità sarà approvato in autunno.

«Lavorerò in questi mesi ad una bozza di legge con il College of Physicians and Surgeons che ha il compito di occuparsi delle licenze» ha detto il ministro.
Il governo McGuinty regalerà quindi più benefici alle famiglie dell'Ontario alla ricerca di un medico di famiglia grazie a una vasta gamma di opportunità che saranno offerte ai dottori che hanno studiato all'estero.

«Dal 2004 la Provincia ha fatto passi da gigante per i medici Img (International Medical Graduate) - spiega Smitherman - Le "residency training positions" sono raddoppiate, da 90 a 200 all'anno. Ora sono 630 i medici Img che risiedono in Ontario. Nel 2007-8 sono stati offerti ben 235 posti. Un record. Un'espansione che ha consentito a 833 dottori stranieri di iniziare quattro anni fa la pratica di "residency training". L'Ontario è leader nelle scuole mediche e di formazione nel settore medico. Siamo molto soddisfatti ma dobbiamo essere più coraggiosi per abbattere ancora molte barriere. C'è tanto da fare».

Cinque i punti su cui l'Mpp Laurel Broten punta l'attenzione nel suo "Report on International Medical Doctors": «Innanzitutto occorre semplificare e velocizzare il processo di registrazione per i medici che esercitano già fuori dal Canada, negli Stati Uniti o in un altro Paese - spiega il vice ministro della Salute - si potrà poi aiutare coloro che si sono laureati all'estero a entrare in Canada con una licenza provvisoria che permetta loro di esercitare sotto una supervisione e nel frattempo completare la formazione richiesta. La nuova legge ci consentirà di fare, inoltre, nuove stime in modo più efficace per integrare i laureato nel sistema sanitario dell'Ontario. Gli ultimi due punti riguardano il sostegno e l'aiuto individuale, che includono anche cultura e lingua, e una maggiore assistenza per coloro che vorranno portare la loro conoscenza e abilità tecniche in altre aree mediche. Abbiamo lavorato tanto finora - conclude Broten rivolgendosi ai presenti - ma questa giornata è dedicata a voi. Potremmo beneficiare tutti del vostro aiuto e del vostro lavoro. Avete toccato il mio cuore. Dovete essere orgogliosi di voi stessi».

Haibo Xu, di origine cinese, racconta la sua storia e riceve direttamente dalle mani di Smitherman il certificato Img: «Sono arrivato in Canada nel 1999. Ho studiato farmacologia alla University of Toronto e ho fatto il ricercatore al Sick Children Hospital. Sono rimasto affascinato dal mondo della medicina in Ontario, un mondo fatto di progressi nelle cure e di rapporti umani. Il mio problema più grosso agli inizi era la lingua. Ostacolo superato grazie a lunghe conversazioni, conferenze e meeting di ogni genere. Insomma, un'esperienza straordinaria che mi ha dato tanto e che mi ha fatto capire quanto è importante il nostro aiuto per la società».

Corriere.com

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