Inizierà ad ottobre la campagna di comunicazione sull'integrazione dei migranti promossa dal Ministero delle politiche sociali.
L'iniziativa è stata presentata ieri a Roma dal ministro Maurizio Sacconi e dal cantautore Claudio Baglioni.
Inizierà ad ottobre la "campagna di comunicazione sull'integrazione delle persone immigrate", promossa dal Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali.
L'iniziativa è stata presentata alla stampa ieri presso la sede del Ministero e verrà lanciata il prossimo 26 settembre a Lampedusa nel corso della manifestazione "O Scià".
La campagna si pone l'obiettivo di favorire la convivenza tra cittadini stranieri e cittadini italiani mediante l'informazione e la diffusione dei principi fondamentali della Costituzione, dell'ordinamento giuridico nazionale e dei percorsi di inclusione sociale, "elementi essenziali per creare e sostenere un dialogo interculturale effettivo e consapevole".
"Una campagna per l'integrazione - ha presentata l'iniziativa il ministro del Welfare Maurizio Sacconi - è uno strumento fondamentale e un necessario completamento della politica della repressione della criminalità". Per il ministro "la costruzione di un canale regolare, del corretto ingresso e dell'integrazione degli immigrati è l'altra faccia della medaglia che invoca la repressione dei flussi clandestini".
Con una serie di iniziative nelle maggiori città della Penisola - tra cui i "tour di contatto", tornei di calcetto ed una campagna pubblicitaria - la campagna cercherà di promuovere una maggiore consapevolezza dei diritti e dei doveri di cui sono titolari i cittadini migranti e una migliore conoscenza del fenomeno migratorio da parte dei cittadini italiani.
I "tour di contatto per l'integrazione" vedranno impegnati operatori specializzati che, nei luoghi di incontro degli immigrati di Roma, Torino, Milano, Brescia, Vicenza, Treviso, Bari e Palermo, distribuiranno il vademecum "Immigrazione: come, dove, quando". Si tratta di una pubblicazione in 8 lingue realizzata per accompagnare il cittadino straniero nel suo percorso d'integrazione e per aiutarlo nella soluzione dei problemi quotidiani più frequenti: dal contratto di lavoro all'iscrizione dei figli a scuola, dal rilascio della patente all'apertura di un conto corrente in banca. I tour saranno preceduti da campagne di comunicazione locali a cui si affiancherà un concorso a premi.
I "tornei di calcio per l'integrazione", organizzati in collaborazione con la Uisp (Unione Italiana Sport per Tutti), si svolgeranno in 8 città "significative" per la presenza di popolazione straniera: Roma, Milano, Torino, Venezia, Mantova, Lecce, Prato e Modena. La campagna sarà sostenuta da una comunicazione multimediale, pensata per raggiungere sia la popolazione italiana sia quella immigrata, articolata su diversi mezzi: televisione, stampa, radio, affissioni e internet.
L'intera campagna, costata 1,5 milioni, sarà lanciata ufficialmente il 26 settembre a Lampedusa nell'ambito del Festival "O'Scià", manifestazione ideata dall'omonima Fondazione promossa da Claudio Baglioni.
(Al. Col.)
L'iniziativa è stata presentata ieri a Roma dal ministro Maurizio Sacconi e dal cantautore Claudio Baglioni.
Inizierà ad ottobre la "campagna di comunicazione sull'integrazione delle persone immigrate", promossa dal Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali.
L'iniziativa è stata presentata alla stampa ieri presso la sede del Ministero e verrà lanciata il prossimo 26 settembre a Lampedusa nel corso della manifestazione "O Scià".
La campagna si pone l'obiettivo di favorire la convivenza tra cittadini stranieri e cittadini italiani mediante l'informazione e la diffusione dei principi fondamentali della Costituzione, dell'ordinamento giuridico nazionale e dei percorsi di inclusione sociale, "elementi essenziali per creare e sostenere un dialogo interculturale effettivo e consapevole".
"Una campagna per l'integrazione - ha presentata l'iniziativa il ministro del Welfare Maurizio Sacconi - è uno strumento fondamentale e un necessario completamento della politica della repressione della criminalità". Per il ministro "la costruzione di un canale regolare, del corretto ingresso e dell'integrazione degli immigrati è l'altra faccia della medaglia che invoca la repressione dei flussi clandestini".
Con una serie di iniziative nelle maggiori città della Penisola - tra cui i "tour di contatto", tornei di calcetto ed una campagna pubblicitaria - la campagna cercherà di promuovere una maggiore consapevolezza dei diritti e dei doveri di cui sono titolari i cittadini migranti e una migliore conoscenza del fenomeno migratorio da parte dei cittadini italiani.
I "tour di contatto per l'integrazione" vedranno impegnati operatori specializzati che, nei luoghi di incontro degli immigrati di Roma, Torino, Milano, Brescia, Vicenza, Treviso, Bari e Palermo, distribuiranno il vademecum "Immigrazione: come, dove, quando". Si tratta di una pubblicazione in 8 lingue realizzata per accompagnare il cittadino straniero nel suo percorso d'integrazione e per aiutarlo nella soluzione dei problemi quotidiani più frequenti: dal contratto di lavoro all'iscrizione dei figli a scuola, dal rilascio della patente all'apertura di un conto corrente in banca. I tour saranno preceduti da campagne di comunicazione locali a cui si affiancherà un concorso a premi.
I "tornei di calcio per l'integrazione", organizzati in collaborazione con la Uisp (Unione Italiana Sport per Tutti), si svolgeranno in 8 città "significative" per la presenza di popolazione straniera: Roma, Milano, Torino, Venezia, Mantova, Lecce, Prato e Modena. La campagna sarà sostenuta da una comunicazione multimediale, pensata per raggiungere sia la popolazione italiana sia quella immigrata, articolata su diversi mezzi: televisione, stampa, radio, affissioni e internet.
L'intera campagna, costata 1,5 milioni, sarà lanciata ufficialmente il 26 settembre a Lampedusa nell'ambito del Festival "O'Scià", manifestazione ideata dall'omonima Fondazione promossa da Claudio Baglioni.
(Al. Col.)
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