 |   Scrivevo di emmemmme Massimo Moratti nel blog il 23 aprile 2007, diciassette mesi fa: "Ogni tanto il fratello maggiore Gianmarco gli chiede di mettere una firma sui collocamenti. La gente si fida di lui, del suo aspetto da Bugs Bunny buono. E così è stato anche per il debutto di Saras in Borsa. I Moratti hanno incassato 1,7 miliardi di euro, ne avevano bisogno per rinforzare la squadra. Il titolo fu quotato a 6 euro in un momento di crollo del settore energetico. Chi lo comprò perse il 12% in un solo giorno. Riassunto: qualcuno decide che il prezzo di 6 euro è giusto, i risparmiatori ci credono, comprano, perdono. I Moratti e le banche ci guadagnano e la procura indaga. La Consob dov'era? Cardia illuminaci." ... [continua]
| | |   di Gabriele G., Genova  (Voti: 91)
leggi il post Son appena due ore che Beppe ha pubblicato il post e c'è già pieno di commenti di gente (gli stipendiati dai partiti son esclusi) che non condivide la protesta perchè si perde del tempo, perchè tengo famiglia vado di fretta, perchè devo farlo io, ma io c'ho il telepass, perchè tanto non cambia niente ecc.
la risposta a questa piccola ribellione è la cartina tornasole di quello che siamo: siamo tutti incazzati dell'andazzo ma vorremmo sempre che qualcun altro rovesciasse il paese al posto nostro.
Vogliamo chiedere mica un preventivo a qualche ditta che fa rivoluzioni su commissione e poi si fa tutti colletta?
almeno non perdiamo TEMPO...
Saluti. | |   di Emilio Chessa, sindaco di Santulussurgiu Caro Beppe,
sono Emilio Chessa il sindaco di Santulussurgiu, un piccolo paesino di 2600 anime nel cuore del Montiferru provincia di Oristano. Da diversi anni assieme ad un drapello di sindaci della Sardegna stiamo conducendo la battagli contro Abbanoa SPA , gestore unico per la Sardegna in particolare ci battiamo contro la tariffa unica, l'ambito territoriale unico e la gestione unica. Per scardinare la legge 29 del 1997 abbiamo indetto un referendum che si terrà il 5 ottobre. Non abbiamo mezzi economici per poter fare una campagna pubblicitaria e per poter intraprendere un capillare informazione: i giornali e la televisione locale non ci dedicano molto spazio, perciò rischiamo di non raggiungere il quorum. Purtroppo i nostri due quesiti referendari sono stati abbinati a quello per l'abolizione della legge "salva coste", perciò la destra è tutta mobilitata contro Soru e rischia di offuscare o sarebbe meglio inquinare la nostra lotta per un'acqua libera. So di chiederti un!
a cosa quasi impossibile, cioè quella di averti con noi il giorno 2 ottobre a Santulussurgiu per chiudere la campagna referendaria, tuttavia la tua presenza nel centro della Sardegna smuoverebbe la sensibilità di molti cittadini e accrescerebbe la fiducia in tanti cittadini che si trovano scoraggiati e avviliti dal silenzio assordante dei nostri politici regionali e finalmente la stampa si accorgerebbe di noi.
Se fosse possibile realizzare questo sogno ti potrei garantire personalmente l'ospitalità e il viaggio.
So che hai tanti impegni, però, credimi, la tua presenza sarebbe per noi sindaci veramente di grande incoraggiamento per le battaglie future e darebbe un forte segnale a chi non crede in questo strumento democratico e per poter gridare assieme a te "Viva l'acqua, Viva la Vita".
con grande affetto e ammirazione.
 di D. F. Carissimo Beppe,
tu affronti diverse battaglie ed hai tantissimi stimatori, io sono uno di quelli.
Vorrei proporti un quesito che ti prego di prendere a cuore in quanto molti aspettano una risposta chiara, competente ed esauriente.
Il caso in questione: CANONE RAI ULTRA 75 ANNI.
La RAI scrive a mia madre, ma lo fa con tanti che si trovano nelle stesse condizioni, che se hanno un'età pari o superiore a 75 anni, che hanno un reddito familiare non superiore a € 516,46 x 13 mensilità, ecc. possono beneficiare dell'esenzionedal pagamento del canone..., v. televideo pag.381 o sito internet www.abbonamenti.rai.it Leggendo questo e trovandosi in queste condizioni, non faccio pagare a mia madre il canone.
La Rai mi manda degli avvisi di pagamenti ed ultimo un PREAVVISO DI RISCOSSIONE COATTIVO.
Io ho più volte scritto ed oggi mi rispondono così:
"Gentile Signor D. F.,
in riferimento alla Sua comunicazione del 18/09/2008, Le confermiamo che attualmente siamo in attesa delle istruzioni necessarie per l'applicazione della norma da parte dei competenti Uffici della Pubblica Amministrazione, a tale scopo La invitiamo a consultare la pagina 381 di Televideo ed il sito Internet www.abbonamenti.rai.it ove queste verranno pubblicate appena disponibili."
Ed intanto che devo fare io? Possibile che i nostri legislatori non hanno il tempo per far applicare una legge o non diano disposizioni per farlo? E poi visto che c'è una legge (la n. 31 del 20 febbraio 2008).
Siccome tu conosci tanti modi per farti ascoltare, potresti sollecitare a far emanare queste istruzioni ministeriali?
Ti chiedo di fare qualcosa per tanta POVERA gente.
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