 |   Riporto il testo dell'intervento di Marco Travaglio: "Buongiorno a tutti. Questo "Passaparola" è dedicato ad Abdul, aveva 19 anni, era cittadino italiano ma era nato nel Burkina Faso. Era a Milano con la sua famiglia. L'hanno massacrato di botte gridandogli "muori sporco negro" alcuni italioti padani, due giorni fa, sospettandolo di aver rubato alcuni biscotti in un bar. Non mi pare di aver sentito nessuno invocare sicurezza: di solito quando si verifica un delitto a parti invertite si invoca sicurezza, tolleranza zero, rastrellamenti in certi ambienti. Ecco, qui bisognerebbe fare rastrellamenti in certi ambienti italioti di razza ariana, di pelle bianca, ma evidentemente la sindaca Moratti è una donna fortunata. Pensate se le fosse accaduto il contrario, se fosse accaduto che un cittadino di pelle nera anche se italiano anzichè essere ammazzato avesse ammazzato lui. ... [continua]
| | |   di francesco d.  (Voti: 70)
leggi il post Ieri sono stato alla Notte Grigio Topo a Genova. C'era Beppe e c'era Marco.
Lo scopo era quello di dare visibilità alle battaglie ad un' associazione di volontari che cercano di ridare un'umanità al loro quartire popolare abbandonato dalla politica e lasciato al degrado.
Quello che devo dire è che sono rimasto colpito dal carisma di Beppe. E' un animale da palco, ma quello che è importante è che è venuto in mezzo alla gente (migliaia di persone sotto l'acquazzone) senza prendere un soldo,solo per fare un favore agli attivisti del luogo.
Non ha bisogno di gorilla come i nostri dipendenti per parlare davanti alla folla (e in mezzo alla folla).
Insomma, mi è sembrato che ci possiamo fidare di lui, usando sempre la nostra testa si intende.
Quando ha parlato Marco sembrava di essere a woodstock sotto la pioggia, è proprio una rockstar.
Avanti così le cose stanno cambiando!
Diamoci da fare coi meet up!
Meno lamentele e più fatti! | |   di G. S. La Storia è "Magistra vitae"?
"Sempre,cittadini,quando si parla delle prevaricazioni compiute da ...x...,in violazione di norme giuridiche gli argomenti portati a sostegno del nostro punto di vista appaiono giusti e generosi. Tutti coloro che accusano ..X.. dicono cose sensate, ma poi nulla,di ciò che pure sarebbe necessario,vedo realizzare. E' necessario che ci si opponga con azioni concrete,e non solo a parole,a chi vuole prevaricare,quanto a ostacolarlo nelle sue attuali imprese , NON VALIAMO NULLA.E' che sia noi che lui riusciamo meglio nelle cose a cui ci dedichiamo con maggiore impegno:LUI NEI FATTI,NOI NELLE PAROLE.Se qualcuno,pur vedendo quanto è diventato potente...e di quante imprese e attività si è impadronito,è ottimista e non vede in tutto ciò un pericolo per la nostra DEMOCRAZIA, dia ascolto a chi vede più lontano. Egli ha predisposto i suoi piani con spirito imperialistico,non certo a scopo di tranquillità e di giustizia.Chi non lo contrasta ha solo a cuore IL PROPRIO DIRETTO TORNACONTO.
Lui lavora ai nostri danni e noi non ce ne siamo accorti.Cerca alleati,che ritiene disposti per avidità a favorire la sua politica e incuranti per SCARSA INTELLIGENZA delle conseguenze future."
"...Vi appare nelle vesti di chi distribuisce doni e promesse,ma AUGURATEVI di non doverlo conoscere come mentitore.....Non facciamo nulla per contrastarlo,subiamo ogni sua iniziativa passivamente,tanto il gusto per la tranquillità del momento è più forte di ciò che offre vantaggi per il futuro. Io mi auguro che il castigo anche meritato dai colpevoli non si ottenga un domani a prezzo del rischio e della punizione di tutti. Noi che subiamo le ingiuste aggressioni NON LO INCOLPIAMO DI NULLA:ACCUSIAMO INVECE ALCUNI NOSTRI CITTADINI.
QUALE PERSONA DI BUON SENSO,PER SAPERE SE UNA COSA E' GIUSTA O VERA,SI BASEREBBE SULLE PAROLE E NON SUI FATTI?
Ora vi voglio esporre le mie ragioni:non starò a ricordare che Lui da PICCOLO e MISERO che era all'inizio,è diventato grande e potente.Ma ciò che stupisce non è la sua attuale potenza,ma che tanto grande sia diventato, da così piccolo che era.E tutti sono d'accordo ne riconoscergli quel privilegio,che è stato la causa delle nostre lotte democrastiche.
...Voi vedete a che punto d'insolenza è arrivato quest'uomo,che,a quanto si dice,tiene discorsi arroganti e non è neppure capace di restare sulle posizioni che ha acquisito,ma vuole sempre qualcosa di più e NOI CE NE STIAMO SEDUTI E INDUGIAMO.Ognuno di noi si trincera nel suo isolamento,non SAPPIAMO UNIRE LE NOSTRE FORZE E FARE UNA POLITICA COMUNE DI DIFESA E DI ALLEANZA."
DEMOSTENE (IV SEV. A.C.) (PRIMA E SECONDA FILIPPICA)  di Studenti dell'Accademia Ravenna, agosto 2008, blitz a sorpresa e chiusura dell'Accademia di Belle Arti (corsi di pittura, scultura, decorazione) all'insaputa di docenti e allievi. Circa 150 iscritti, di cui settanta per cento provenienti da tutte le parti d'Italia e del mondo si sono trovati ignari di fronte ad un fatto compiuto.
I giovani artisti dell'Accademia si rivolgono a tutti coloro che credono nell'arte: chiudere un'accademia che ha una storia di quasi due secoli vuol dire eliminare un luogo denominato "Facoltà di fare arte" che è studio, ricerca, creazione. Una fornace di idee "made in Italy" .
Divulgate per favore questo messaggio e aiutateci ad avere visibiilità. Sarebbe auspicabile che tutto il mondo culturale ravennate si opponesse a questa facile uscita di scena di una prestigiosa istituzione quale è l'Accademia di Belle Arti di Ravenna di cui effetti non saranno visibili subito, ma certamente potrebbero compromettere anche le altre accademie in crisi.
Per ora più informazioni troverete su www.myspace.com/accademia_ra
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