MOTOMONDIALE: GP GRAN BRETAGNA, DUE HONDA HRC A ATTACCO LORENZO =

MOTOMONDIALE: GP GRAN BRETAGNA, DUE HONDA HRC A ATTACCO LORENZO =
(AGI/ITALPRESS) - PALERMO, 17 giu. - Con Valentino Rossi fuori
gioco per il brutto incidente del Mugello, a Silverstone, per
il Gran Premio di Gran Bretagna, quinto appuntamento della
MotoGP, davanti al box della Fiat Yamaha faranno bella mostra
le due M1 numero 46 per accontentare i tantissimi fans che il
"Dottore" ha da queste parti e che lo avevano "adottato" quando
per diversi anni ha vissuto a Londra. Oltre all'assenza forzata
del nove volte iridato, l'altra novita' e' proprio il ritorno
del Motomondiale sul circuito che si trova a cavallo fra i
confini del Northamptonshire e quelli del Buckinghamshire.
Silverstone fu utilizzato per gare automobilistiche
improvvisate nel 1947, quando era poco piu' di un aeroporto in
disuso. È famoso come "casa" del Gran Premio di Inghilterra di
Formula Uno, che vi si e' tenuto per la prima volta nel 1948 ed
e' stato corso ogni anno a partire dal 1987. Silverstone non e'
estraneo alle moto, visto che nel passato vi hanno corso le
500cc dal 1977 al 1986 e negli ultimi anni anche la Superbike,
ma ha subito alcune modifiche lo scorso anno in diversi punti
della pista, incluse alcune curve, tagliate su misura per le
MotoGP di 800cc.. Al comando della classifica iridata c'e'
Jorge Lorenzo. Il mallorchino ha avuto un avvio di stagione
sorprendente, con due vittorie e due secondi posti, e il suo
vantaggio in campionato su Dani Pedrosa e' di 25 punti. Il
23enne ha un forte seguito in Gran Bretagna, dopo aver vinto
li' nel 2006, ed e' intenzionato a conquistare la sua prima
vittoria nella classe regina sul suolo britannico dopo esser
caduto mentre era in testa al GP di Donington, lo scorso anno.
Il pilota numero 99 del
Fiat Yamaha Team deve guardarsi principalmente del due della
Repsol Honda Hrc, Dani Pedrosa e Andrea Dovizioso che, dopo il
primo e terzo posto conquistati al Mugello 15 giorni fa, pensa
in grande anche per il fine settimana britannico. Il giapponese
ed il forlivese sono divisi tra di loro di soli sette punti e
stanno pian piano riportando il team Repsol Honda agli antichi
fasti e Silverstone, circuito sconosciuto per tutti i piloti
MotoGP, potrebbe essere l'occasione di allungare questa
striscia positiva e pensare sempre di piu' ad un titolo
mondiale che manca dal 2006. In gioco quindi non c'e' solo il
titolo piloti, ma anche la leadership del team dell'ala dorata
che ora, senza Rossi a portare fieno in cascina, puo' puntare
con piu' forza anche al titolo costruttori nel quale deve
recuperare solo 18 punti alla Yamaha. Alla vigilia del week-end
del GP di Gran Bretagna, quindi, il discorso sembra ristretto a
questi tre centauri, Rossi, infatti, nonostante sia ancora
terzo con 61 punti non ne marchera' per molto tempo. Piu'
lontani, infatti, sono tutti gli altri. Il quinto in classifica
e' Nicky Hayden con 39 punti. Lo statunitense del team Ducati,
comunque ha voglia di rifarsi dopo la caduta nella gara
italiana, cosi' come il suo compagno di team Casey Stoner.
L'australiano e' addirittura ottavo con 24 punti, dietro anche
alle due Honda satellite di randy De Puniet (Lcr) e Marco
Merlandri (San Carlo Gresini). Il campione del mondo 2008
riparte dall'incoraggiante quarto posto del Mugello proprio
davanti al 2macio" ed al francese del team di Lucio
Cecchinello. Da tenere d'occhio, poi, i due texani della
Monster Yamaha Tech3, Colin Edwards e Ben Spies.