ABBIAMO GIOCATO BENE MA PER EVITARE I RUMORI HO TOLTO L'AUDIO
Roma, 15 giu. (Adnkronos) - "Ieri abbiamo giocato molto bene.
Non siamo scesi sotto porta ma questo e' comprensibile" perche' il
Paraguay "ha fatto un catenaccio molto duro. Pero' quando nel secondo
tempo abbiamo capito che dovevamo forzare, abbiamo segnato". Cosi' il
presidente dell'Antitrust, Antonio Catricala', commenta all'ADNKRONOS
il pareggio della nazionale contro il Paraguay, per la trasmissione
'Il salotto dei Mondiali', in onda su IGN, testata on line del Gruppo Adnkronos (www.adnkronos.com).
"Mi pare che la squadra c'e' -aggiunge- possiamo aspirare anche quest'anno ad ottimi risultati. Bisogna essere pero' scaramantici, e non parlare troppo bene di noi stessi". "Una cosa incredibile -fa poi notare Catricala'- era il rumore di quegli strumenti" che si sentivano durante la partita "e non ci hanno fatto godere" l'incontro. '
'A un certo punto -spiega il numero uno dell'Antitrust- ho tolto l'audio. Tanto la partita si commentava da sola". Nessun dubbio, infine, sul miglior azzurro in campo a Citta' del Capo: "Il nostro De Rossi. E' chiaro...", conclude Catricala'.
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