Dalle otto di lunedì si possono inoltrare le domande
MILANO - Via al click day che garantirà lavoro regolare a quasi centomila lavoratori extracomunitari (98.080) in Italia secondo il testo del nuovo decreto flussi varato dal Consiglio dei Ministri. I click day sono in realtà tre. Quello di lunedì 31 gennaio è dedicato a 52.080 lavoratori di nazionalità «privilegiate», cioè di quei Paesi che hanno sottoscritto accordi di cooperazione in materia migratoria con l'Italia: Albania, Algeria, Bangladesh, Egitto,Filippine, Ghana, Marocco, Moldavia, Nigeria, Pakistan, Senegal, Somali, Sri Lanka, Tunisia, India, Perù, Ucraina, Niger, Gambia ed altri. Il secondo appuntamento è per mercoledì 2 febbraio, sempre alle 8, quando sarà possibile inviare le domande relative solo a colf e badanti di nazioni differenti da quelle del precedente elenco (30mila i posti in palio). Infine, l'ultima scadenza è quella di giovedì 3 febbraio, destinata alla conversione in permessi di soggiorno per lavoro subordinato non stagionale di 11mila permessi per studio, tirocinio, lavoro stagionale ed altre tipologie, nonchè all'ammissione di 4mila extracomunitari che abbiano completato programmi di formazione nel Paese di origine.
«SISTEMA COLLAUDATO» - Collegandosi al sito www.interno.it il datore di lavoro troverà una pagina che lo guiderà attraverso le fasi della procedura, da seguire tutta sul web. Il sistema informatico, spiegano al Dipartimento, «è collaudato e non dovrebbero esserci disguidi. Per garantire il funzionamento ottimale del servizio, inoltre, dalle 7 di ogni click day e per le due ore seguenti, l'apparato sarà disponibile solo per l'acquisizione delle domande e non per le altre operazioni (registrazione, richiesta, compilazione, preparazione per l'invio etc)». Il consiglio è comunque quello di non perdere tempo ed inviare alle 8 la domanda: e per essere certi dell'orario di invio è possibile impostare precedentemente l'ora del proprio pc attraverso il collegamento al sito www.inrim.it. Le graduatorie seguiranno infatti l'ordine cronologico della ricezione delle richieste, così come vengono gestite dal sistema. Sarà poi il ministero del Lavoro ad attribuire territorialmente le quote a livello provinciale. Le domande andranno quindi per il parere alla Direzione provinciale del lavoro ed alle questure. Sulla base di queste valutazioni lo Sportello unico per l'immigrazione rilascerà il nulla osta al datore di lavoro.
CORSA ALLULTIMO CLICK - Il lavoratore straniero, da parte sua, dovrà andare nella rappresentanza diplomatica italiana del suo Paese a ritirare il visto per entrare in Italia ed avere il permesso di soggiorno. Ci vorrà del tempo per esaminare tutte le domande e ripartire le quote. Basti pensare che non è stata ancora completata l'ultima sanatoria destinata a colf e badanti del settembre 2009: su 295mila domande arrivate, ne sono state definite ad oggi circa 250mila. In ogni caso, a partire da domani, sará corsa all'ultimo click, visto che le quote verranno assegnate in ordine cronologico, ingorghi telematici permettendo. Nel 2007 infatti, le quote a disposizione vennero esaurite nel giro di un quarto d'ora.
con corriere.it
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