Lo stilista italo-libanese Tony Ward in occasione della settimana della moda organizzata da Alta Roma porta in passerella donne sirena in abiti fascianti, carichi di perle e cristalli. Le architetture metropolitane scolpiscono il corpo femminile come forme geometriche che si muovono sinuosamente in un gioco di luci e bagliori.
Dall'incrocio tra culture e tensioni sflilano abiti che sperimentano il gusto del tempo, con i toni del beige, del grigio e del rosa alternati dai classici bianco e nero, realizzati con stoffe impalpabili, come lo chiffon tagliato a laser, il tulle e l' organza.
Una collezione, quella di Ward, in cui gli abiti vengono impreziositi da ricami, pietre, cristalli e perle, simbologia di un'eleganza senza tempo rivisitata in chiave attuale. Sfilano così le ''giacche accessorio'' che risaltano le rifiniture fino a farle diventare elementi stilistici che distinguono la particolarità della casa di moda, smoking con short-gioiello decorati come un pavé di brillante, tailleur argento in bouclè, abiti origami, ferreau nei colori del platino, del mare della luna.
L'alta moda è questa: lusso e sogno. Sfoggio di lavorazioni sartoriali, drappeggi, intarsi, ricami, plissettature. Così le affascinanti sirene di Ward si muovono sinuose tra strascichi e velature, altere come architetture umane, poggiate con grazia su tacchi di altezze impossibili. Talmente svettanti che, complice una scivolosa passerella a specchio, una modella cade ben due volte sulla ginocchia. Ma si può perdonare, abbagliati come si è dai colori perlacei e dalla sfarzo delle 45 preziose creazioni che ogni donna sogna di indossare almeno una volta nella vita.
con lastampa.it
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