Un decisivo risvolto di pagina appare il lungo monologo scritto da Bubi su quello che ormai e' diventato una sorta di diario di bordo con la particolarita' che il diario stesso risponde ai suoi sfoghi tramite la voce dei suoi fan, Facebook. Senza dubbio, nel fiume ricco di interpunzioni, puntini sospensivi e smile si possono notare ancora toni amareggiati e di rammarico nei confronti del tronista che ha preferito scegliere Diletta Pagliano alla piu' matura (per lo meno cosi' si definisce lei stessa) Bubi Barbieri.
Come al solito la spataffiata esordisce con un accorato appello ai suoi fan che incoraggia a non assecondare ne' tantomeno dare corda alle maligne e poco educate parole che gli stimaotri della coppia lasciano sulla sua bacheca: "Lasciamoli sfogar" dice Bubi "Siamo altra cosa, qui si parla civilmente". E niente di maturo si nota in questo atteggiamento alquanto infantile di Bubi che accetta ben volentieri solo i commenti positivi profferti dai suoi ammiratori!
L'ex-corteggiatrice, dopo aver confessato di aver trascorso una notte tranquilla e serena, rivaluta completamente il ragazzo per cui, solo qualche gioro fa, si era innamorata. Adesso, di punto in bianco, tutto il sentimento si e' volatilizzato e si e' lasciato sostituire da quella che lei propugna come indifferenza ma che suona piu' di velata invidia e amarezza:
"Leonardo Greco e' stato un grande errore. E' bastato vedere che razza di pupazzo e' diventato per 48 ore di sesso. I miei uomini hanno personalita' e sanno tenere a freno una donna di carattere e sono coerenti".
Prosegue ancora ribadendo l'immaturita' di Leonardo -di cui sembra accorgenese solo ora che e' stata rifiutata- per poi concludere con l'ennesima avvertenza ai suoi numerosi e adorati fan: "Non scrivete piu' nulla che parli di loro, parliamo solo di noi, noi siamo altra categoria". Siamo sicuri che i fan riusciranno a mettere a tacere l'irrefrenabile voglia di (s)parlare della coppia dell'anno? E Bubi, senza la luce riflessa derivante da Leo e Diletta, per quanto ancora sara' cosi' amata?
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