AUXERRE-ZENIT 2-0
Per lo Zenit le cose mettono subito malissimo. L'Auxerre pareggia il gol incassato all'andata dopo appena 9' grazie a un colpo di testa di Hengbart su calcio d'angolo. E in azione quasi fotocopia, al 52', i russi subiscono il colpo del ko, realizzato da Jelen in plastica semirovesciata volante su sponda aerea di Coulibaly. Lo Zenit perde la testa, resta in 9' per le espulsioni prima di Malafeev e poi di Hubocan ma malgrado la doppia inferiorità sfiora per due volte il gol-qualificazione con Bruno Alves e Kerzhakov.
TOTTENHAM-YOUNG BOYS 4-0
Il Tottenham fatica meno del previsto per ribaltare il 2-3 di Zurigo. Gran protagonisti della serata Crouch, autore di una tripletta, e Bale che fornisce 3 assist e si procura un rigore. Il lungo centravanti apre al 5' con un colpo di testa su cross da destra di Bale. Il raddoppio, al 32' lo realizza Defoe che, su lancio di Bale, controlla con
un braccio (fallo non rilevato dall'arbitro) e infila sul primo palo di sinistro. Al 61' Crouch fa 3-0 sempre di testa su angolo dalla destra del solito terzino gallese e poi, al 78' cala il poker su rigore (fallo di Lulic su Bale).
COPENHAGEN-ROSENBORG 1-0
Il Copenhagen passa meritatamente dominando a lungo contro un Rosenborg troppo remissivo. Vingaard coglie due pali e così ci pensa il difensore Ottesen a siglare al 33' il gol-qualificazione con un bel colpo di testa nell'angolo raccogliendo una lunga rimessa laterale. Nella ripresa i norvegesi hanno una sola grossa occasione, nel finale, con Strand il cui sinistro è alzato sulla traversa da Wiland.
AJAX-DINAMO KIEV 2-1
L'Ajax torna alla fase a gironi di Champions piegando 2-1 la Dinamo Kiev. Dopo aver rischiato in avvio su almeno due conclusioni di Gusev, i lancieri passano al 42' con Suarez che raccoglie una corta respinta della difesa, salta due difensori più il portiere e infila di sinistro in diagonale. Al 75' raddoppia in contropiede con un comodo tap-in El Hamdaoui, servito da Sulejmani poi, nel finale (84'), Shevchenko prova a riaprire i giochi trasformando un rigore procurato da Ninkovic (fallo di Verthongen). Ma ormai è troppo tardi.
ZILINA-SPARTA PRAGA 1-0
Lo Zilina ottiene una storica qualificazione in Champions togliendosi la soddisfazione di battere anche al ritorno lo Sparta Praga nel derby ceco-slovacco. A decidere la sfida è una prodezza in semirovesciata volante al 18' di Ceesay su cross dalla destra di Rilke. Lo Sparta ha almeno l'occasione di pareggiare, al 54', con Kladrubsky che però la sciupa facendosi parare da Dubravka il rigore che, forse, avrebbe potuto riaprire la partita. (25 agosto 2010)
Nessun commento:
Posta un commento