Fonti Rai, interpellate sull'ipotesi del giornalista sul palco dell'Ariston, precisano che i nomi circolati in queste ultime settimane sul prossimo conduttore del Festival "sono privi di fondamento", facendo riferimento anche a Gianni Morandi. Le stesse fonti annunciano che nei prossimi giorni il direttore generale della Rai, Mauro Masi, incontrerà il direttore di RaiUno Mauro Mazza per discutere dell'organizzazione dell'evento.
Il nome di Vespa è comunque stato preso in considerazione a livello di vertici Rai, anche se si è trattato solo un'ipotesi che avrebbe visto impegnati Masi e il vice direttore Antonio Marano. Lo scenario che viene fuori dalle indiscrezioni comprende anche tre figure femminili che si alternerebbero sul palco dell'Ariston durante le serate del Festival. E Belen Rodriguez è indicata come una delle tre, proprio lei che di recente è stata coinvolta nello scandalo cocaina 1 a Milano e per questo "rifiutata" dal sindaco di Sanremo 2, Maurizio Zoccarato, che prima ha chiesto che il suo nome non venisse associato al Festival e poi ha fatto marcia indietro precisando: "La situazione di Belen è molto differente da quella di Morgan. Reputo Belen una grande artista e spero quindi che possa chiarire, prima di tutto per lei, il suo coinvolgimento".
Alla Rai si tende però a minimizzare, a tenere un bassissimo profilo e si parla solo di "una delle tante ipotesi prese in considerazione in vista della definizione" della questione, cosa che comunque dovrebbe avvenire di qui a poco, al più tardi entro settembre, così da dare modo a chi sarà chiamato a condurre il prossimo Festival di Sanremo di prepararsi e preparare il programma che, per le entrate economiche della Rai, rappresenta una delle voci più significative, se non la più importante dell'intero anno per le sue ricadute in fatto di ricavi derivanti dalla presenza degli inserzionisti pubblicitari.
"Se le indiscrezioni dovessero corrispondere alla realtà non potremmo che essere soddisfatti della conduzione di Bruno Vespa a Sanremo - commenta Giorgio Merlo, Pd, vice presidente commissione Vigilanza Rai - ogni qualvolta nel servizio pubblico viene premiata la competenza e la professionalità dovrebbero essere tutti tranquilli. Forse sono qualità che molti ormai ritengono archiviate. Purtroppo, anche in Rai".
"Non finisce di stupirci la multiforme carriera di Bruno Vespa, del quale evidentemente solo gli attuali vertici Rai hanno compreso fino in fondo il genio: dal Tg1 all'Opera di Roma, da Porta a Porta al teatro dell'Ariston. Ci sorge un dubbio: non è che l'ipotesi allo studio di viale Mazzini per il prossimo festival di Sanremo sia dettata solo dall'esigenza di scegliere un uomo affidabile? Speriamo almeno che non canti" afferma la deputata Democratica Emilia De Biasi, componente della commissione Cultura di Montecitorio.
Favorevole il sindaco di Sanremo, Maurizio Zoccarato: "Bruno Vespa è comunque un fuoriclasse e rimane un fuoriclasse. Credo che quando uno è bravo è bravo" dichiara il primo cittadino, precisando che la scelta del conduttore è "una decisione che spetta all'azienda".
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