LOS ANGELES - Dopo la notizia della finta morte di Owen Wilson, l'ultima
vittima celebre dopo le tante che stanno pervadendo il web durante queste
vacanze natalizie, da Charlie Sheen a Morgan Freeman, la polizia indaga.
Il falso rapporto apparso ieri in rete comunicava che l'attore era stato
vittima di un incidente sulle piste di un resort sciistico di Zermatt in
Svizzera e che, dopo aver perso il controllo dello snowboard per la velocita'
troppo elevata, era morto sul colpo, rendendo vani i soccorsi e il tempestivo
trasporto in ospedale. ''Owen Wilson e' vivo e vegeto e le voci sono
assolutamente false'', ha dichiarato uno dei suoi assistenti.
Ormai queste notizie hanno un nome: vengono chiamate le 'bufale della morte'.
Si tratta semplicemente di scherzi di cattivo gusto, sui quali la polizia sta
indagando, e che sono diventati sempre piu' popolari sul web, soprattutto negli
ultimi giorni.
Tra le vittime celebri si annotano anche Aretha Franklin, Morgan Freeman (che
sarebbe deceduto nella sua abitazione di Burbank), Charlie Sheen (il 26
dicembre, casualmente nello stesso resort svizzero di Wilson), Adam Sandler (il
28 dicembre per la stessa sfortunata coincidenza sportiva dei suoi colleghi) e
il giovane cantante statunitense Aaron Carter, che solo pochi giorni fa aveva
smentito la notizia della sua morte sul social network Twitter, per rassicurare
i suoi fan.
Nessun commento:
Posta un commento