Aveva soltanto 40 anni Sharon Mevsimler. Si è spenta in un ospedale dell'Essex, dove era stata ricoverata per essere sottoposta a una dieta ferrea. Sharon infatti era la donna più grassa della Gran Bretagna: pesava 258 chili. Proprio per questo era stata sottoposta a una dieta ferrea in una struttura sanitaria. A stroncarla un arresto cardiaco, ma la verità è che questa donna ha mangiato fino a morire. In realtà non ha mai smesso di alimentarsi di junk food, perché i suoi familiari, impietositi dalle sue suppliche, le portavano di nascosto pollo fritto, pesce fritto e patatine fritte. Sharon pesava talmente tanto che il carrello dove è stato posto il suo corpo per trasportarlo nella camera mortuaria non ha retto, ed è crollato.
Sharon lascia quattro figli e un marito, che aveva lasciato il lavoro per dedicarsi interamente a lei dopo la la sua malattia. Quando si è sposata il suo perso era nella norma, ma in seguito a una grave depressione post-partum è diventata obesa. Sembra che qualche tempo fa il sistema sanitario pubblico le abbia negato l'operazione per impiantare un bypass gastrico che l'aiutasse a perdere peso. «Mi lasciano morire – denunciò in un'intervista – se fossi anoressica mi avrebbero curato. Nessuna ha simpatia per le persone obese». All'inizio dell'anno era poi stata sottoposta a un bendaggio gastrico da 30mila sterline, che non le ha impedito di continuare a trangugiare cibo spazzatura. Drastico il giudizio degli assistenti medici: «Non ha fatto niente per aiutarsi».
Nessun commento:
Posta un commento