L'istituto Mario Negri conduce da anni ricerche sulle abitudini dei milanesi in fatto di droghe, e cio' che viene fuori e' allarmante: il professor Silvio Garattini spiega che vengono consumate ogni giorno, nel solo capoluogo lombardo, oltre 10mila dosi al giorno con picchi di 20mila il sabato sera, la tipica giornata in cui i locali notturni sono super-frequentati, anche dai personaggi del mondo dello spettacolo.
Ma un dato ancora piu' preoccupante e' l'organizzazione attraverso la quale viene permesso che all'interno delle discoteche rinomate (anche grazie ai nomi dei vip) possa verificarsi tutto cio': intercorrono infatti contatti tra i gestori dei locali, la 'ndrangheta e le istituzioni comunali.
Queste ultime spesso decidono di chiudere un occhio sulla concessione delle licenze e sui controlli da effettuare, pur di proteggere il giro di cocaina presente nei luoghi citati. Ma cosa ne pensa di tutto questo l'agente dei vip, Lele Mora?
«Per dieci anni, ogni domenica ero seduto nel prive' di questi locali. Non ho mai visto cocaina, io sono assolutamente contro la droga… neanche fumo o bevo. Vedo pero' chi la vende e chi la prende, ti fermano addirittura in strada per dartela, qui in viale Monza come in corso Como».
Cosa e' accaduto invece ai suoi clienti, una volta emerse le voci sull'uso di cocaina?
«Ho allontanato dalla mia agenzia personaggi come Ana Laura Ribas e Francesca Lodo. A loro ho fatto solo del bene, ma non tutti sono riconoscenti. Ora ci stiamo riprendendo… ma con fatica».
Dunque, dopo il grande scandalo la situazione nella citta' meneghina si e' molto attenuata, ma cio' forse e' dovuto anche all'arrivo dell'estate, periodo in cui tipicamente questi locali si prendono una pausa a causa dell'esodo in occasione delle vacanze.
Ma settembre e' vicino, tra pochissimi giorni riprendera' una nuova stagione televisiva… e con lei la movida notturna alimentata dai personaggi dello show-business.
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