Stasera infatti avra' luogo la semifinale durante la quale i quattro gladiatori resisiti con forza e tenacia fino ad ora scenderanno nell'arena per sfidarsi in un duello all'ultimo sangue: Nevruz, Davide Mogavero, i Kymera e Nathalie Giannitrapani. Indubbiamente quattro grandi voci e quattro forti personalita', ma solo una avra' la meglio e in attesa del momento caldo, "Vanity Fair" lancia un'intervista del personaggio che fin dai primordi ha catturato il cuore del pubblico italiano.
A proposito di questa favolosa ed unica esperienza il cantante di origine turche dichiara:
"E' stato fantastico. Ogni puntata ho sentito calore dal pubblico e dai giudici. Che bello: prima mi ascoltavano in quattro gatti".
Dopo questo trampolino di lancio, i fan senz'altro saranno a migliaia e tutti entusiasti del lavoro svolto dallo strambo artista. Non privo di ostacoli e' stato l'iter compiuto all'interno del programma, applausi e calore del pubblico a parte, Joku e' stato infatti piu' volte accusato di peccare nell'intonazione. Tuttavia cio' che conta piu' per il sensibile Nevruz e' l'aver trasmesso le sue emozioni e i suoi stati d'animo con le sue esibizioni.
Emozioni che derivano da una vita privata piuttosto travagliata e fortemente segnata dall'assenza della figura paterna: "Mio padre e' sparito quando avevo due anni". Nonostante tutto Nevruz continua ad andare avanti con il sorriso stampato sul viso e nel descriversi, usa efficienti metafore:
"Se mi si conosce meglio, si scopre che sono una persona sensibile e dolce. Quando canto, invece, mi trasformo e divento il messaggio della canzone. Insomma, posso essere in mille modi: tranquillo e agitato. Sono multicolor".
Vai Nevruz, regalaci altre sorprese questa sera!
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