(di Giuseppe Orsini- Movimento Elia) - La Storia dovrebbe influenzare la vita dell'uomo, orientandone i comportamenti. Ma è sempre più ignorata o travisata. Altro che "Historia magistra vitæ"! RIVOLUZIONI
Prendiamo come esempio le "rivoluzioni". L'Umanità ne ha vissuto una infinità.
Qualcuna positiva, certo. Ne citerò tre in seguito. Ma la maggior parte di esse sono state tremende e foriere solo di morti violente. Nonostante ciò, qualcuna è ancora esaltata. Purtroppo. Rivoluzione Francese (1789-1799). Nacque con il motto "Liberté, Égalité, Fraternité". Cosa ne rammentiamo? Soprattutto la ghigliottina. E le tante, troppe morti violente. Figlio della Rivoluzione Francese fu "Il Terrore" (1793 – 1794). In otto mesi causò la morte di 35.000/40.000 cittadini francesi. Spesso innocenti.
Comunismo. Ideato da Karl Marx e Friedrich Engels a metà del XIX secolo, fu subito condannato, nel "Sillabo", da Papa Pio IX.
Nel 1917, il Comunismo andò al potere in Russia con la "Rivoluzione d'ottobre". Lo Zar Nicola II venne assassinato con l'intera famiglia da rivoluzionari bolscevichi (luglio 1918, Ekaterinburg). Fu un atto illegale compiuto per motivi politici. Lo ha decretato ufficialmente la Corte Suprema di Mosca solo nel 2008, dopo novant'anni. La Corte Suprema russa, sentenziando che i Romanov furono "vittime del terrore bolscevico", ha sancito una Verità storica ed evidenziato un enorme disastro culturale ed editoriale: milioni di copie di dizionari ed enciclopedie insegnano che Nicola II fu "giustiziato". Oltre venti anni fa la Chiesa Ortodossa russa aveva proclamato martiri tutti i componenti la famiglia Romanov. Non solo. Nel 1998 Boris Ieltsin li aveva fatti seppellire nella Fortezza di San Pietro e Paolo a San Pietroburgo. Quell'omicidio fu solo l'inizio. In 74 anni (1917-1991) il Comunismo ha causato 105 milioni di morti violente. Oggi il Comunismo viene ricordato per i "gulag", i lavori forzati in Siberia, i carri armati a Budapest, a Praga, a Piazza Tian an Men (Pechino), per il Muro di Berlino ed altre nefandezze. E, tuttora, perseguita i cristiani in Cina! Il Comunismo russo ebbe anche il supporto di qualche italiano, Palmiro Togliatti in testa. Vedi "L'Espresso" n. 40 del 9 ottobre 2008, ora in edicola.
Nazismo. E' stato altrettanto spietato: in 12 anni (1933-1945) ha causato almeno 50 milioni di morti violente. "Shoah" compresa. Inutile citare i "lager" ed altro.
Il Nazismo finì perdendo la guerra. Il Comunismo si è dissolto per autoconsunzione.
Rivoluzione Francese, Comunismo e Nazismo sono tre casi macroscopici. Come tutti i totalitarismi ripudiarono la Religione Cattolica (ed altre religioni) per estirpare dall'animo umano ogni speranza di salvezza nella vita futura. Alla sofferenza fisica ed alla privazione di ogni libertà (anche di pensiero) si arrogarono il diritto di aggiungere la disperazione morale e spirituale.
Comunque, Amen per tutte e tre. Deo gratias.
CASI ITALIANI
Fascismo. Va condannato senza appello soprattutto per aver affiancato Hitler (guerra e leggi razziali). Inutile approfondire: è tutto ben noto.
Resistenza. Ebbe meriti indiscussi, unitamente agli Alleati, nella Liberazione. Ma causò troppi lutti, molti dei quali si potevano evitare. Esempio: le stragi nell'imminenza dell'arrivo degli Alleati. Esse causarono gravi rappresaglie tedesche da Via Rasella - Fosse Ardeatine (Roma), a Sant'Anna di Stazzema (Lucca), ai Fatti di Pozza (Piceno). Le rappresaglie erano certamente prevedibili perché preannunciate e strombazzate preventivamente. I responsabili non si fecero avanti per evitare stragi di civili o di commilitoni. O, se presenti, diedero falso nome per dileguarsi, abbandonando a sicura morte i commilitoni (Cap. Bianco – Pozza). Qualcuno fu addirittura decorato!
ATTUALITA'
Strage di Sant'Anna di Stazzema (12 agosto 1944). E' di viva attualità. Ne parla Spike Lee – regista (USA) di colore - nel film "Miracolo a Sant'Anna", uscito nelle sale cinematografiche il 3 ottobre. Spike Lee parla della Resistenza con grande rispetto. Ma ha evidenziato una verità innegabile: i partigiani – come succede sempre nella guerriglia - attaccavano e fuggivano. E la popolazione subiva le rappresaglie. La Verità storica non significa "vilipendio" di chi ha lottato per la libertà. E' semplicemente "Storia". Drammatica. Ma Storia! Foibe. Quanti gli innocenti infoibati? Uno di loro, Don Francesco Giovanni Bonifacio, sacerdote istriano, 34 anni, infoibato dai miliziani di Tito nel 1946, è stato appena beatificato (4 ottobre 2008). Motivazione: Don Bonifacio fu "esempio di carità senza fine". Mentre veniva gettato in una foiba, perdonò i suoi assassini. Li perdona anche il fratello del sacerdote, Giovanni Bonifacio.
Mi domando: perché la grande stampa ha ignorato la Beatificazione di Don Bonifacio?
RIVOLUZIONI IN POSITIVO ED INCRUENTE.
Ci sono state anche Rivoluzioni incruente, foriere di benefici duraturi per l'Umanità.
Ne cito tre.
Cristianesimo. Nato duemila anni fa. Venti secoli! Una eternità per l'Uomo. Dopo aver predicato per tre anni l'Amore per Dio e per il Prossimo, Cristo – Dio subì una morte infamante: fu crocifisso. Ma Cristo vinse: Resurrexit! Ed il suo insegnamento è tuttora vivo e vincente.
Movimento della Non-violenza del Mahatma (Mohandas Karamchand) Gandhi (1869-1948). I suoi princìpi erano Verità, Amore e Nonviolenza. "Armato" solo di tali principi, Gandhi ha liberato l'India dal dominio coloniale inglese. Gandhi fu assassinato. Ma vinse. E con lui hanno vinto un miliardo di indiani.
Diritti civili in USA. Martin Luther King Jr. (USA, 1929-1968), pastore protestante (quindi cristiano) fu il leader dei diritti civili e Premio Nobel per la pace (1964) a soli trentacinque anni. Per comprendere cos'era la società USA fino a qualche decennio fa, rimando ancora al film "Miracolo a Sant'Anna" di Spike Lee. Anche M.L. King fu assassinato. Ma i risultati sono evidenti: Barack Obama è il primo non bianco candidato alla Casa Bianca! CONCLUSIONE Quando impareremo dalla Storia che non c'è pace senza difesa della vita?
Giuseppe Orsini
segretarionazionale@movimentoelia.org.
http://www.caserta24ore.it/07102008/lintervento-historia-magistra-vit%C3%A6.php
Nessun commento:
Posta un commento