riprese, ma soprattutto il mio passato e il mondo che mi girava attorno»: con
queste parole Costantino Vitagliano ha raccontato a Ecco il progetto al quale
sta lavorando, un docu-film dal titolo Narciso.
«Erano tempi in cui il fenomeno mediatico Costantino aveva raggiunto il suo
apice - ricorda l'ex tronista -. Dormivo soltanto tre ore per notte , giravo da
un aeroporto all'altro tra jet privati e feste a casa di personaggi influenti,
compreso il mio manager di allora Lele Mora».
«Tutti quelli che venivano ripresi da me all'epoca lo sapevano, non facevo
niente di nascosto - precisa Vitaliagno - Io ho mostrato solo ciò che è stato.
C'è gente che mi ringrazierà, altri si arrabbieranno, ma con tutto quello che
hanno mangiato sulle mie spalle, penso che nessuno possa risentirsi più di
tanto». Il riferimento, abbastanza trasparente, è proprio all'ex manager, col
quale Costantino ha polemizzato di recente.
Ci teneva molto, Costantino, all'inizio della sua carriera, a farsi notare da
Maria de Filippi. Lo ammette lui stesso aggiungendo: Dopo la De Filippi ha
comunque avuto esperienze positive: «Dopo ho partecipato a non so più quanti
programmi, ho fatto un film e mi hanno massacrato, ne ho fatto un altro. Ho
girato la fiction Ho sposato un calciatore, ho partecipato anche a Casa
Vianello». E ora soggetto-autore-regista di un film su stesso. Da vero Narciso.
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