sabato 16 luglio 2011

Come Internet può aiutare un miliardo di affamati

Avviata la campagna per celebrare il World Population Day 2011
ANTONIO CAFFO

Si chiama "Un miliardo per un miliardo" ed è una delle azioni lanciate in occasione della giornata mondiale delle popolazioni che si è tenuta l'11 luglio. Da più di 20 anni, la data è l'occasione per soffermarsi sul significato delle tendenze demografiche mondiali e le questioni connesse all'incremento della popolazione.

Quest'anno il mondo supererà i 7 miliardi di abitanti ed è per questo che la United Nations Population Fund ha lanciato la macro campagna "7 miliardi di azioni" con lo scopo di coinvolgere le persone, stimolare l'impegno e promuovere azioni relative alle opportunità e alle sfide poste da un mondo di 7 miliardi di persone. All'interno della campagna risalta l'idea di voler connettere un miliardo di utenti del web, sparsi per tutto il globo, con un miliardo di donne, uomini e bambini, che soffrono la fame e vivono in disagi socio-economici.

I promotori dell'iniziativa stimano che il numero di persone che naviga quotidianamente in Internet sia lo stesso di coloro che patiscono la fame. La campagna multimediale quantifica i numeri della società del benessere, che si rispecchia sul web, con quelli dei meno abbienti in tutto il mondo. Durante un minuto della nostra vita vengono inviate oltre 145 milioni di email, vengono visti oltre 2 milioni di video su YouTube, circa 40 mila euro vengono spesi su eBay, più di 80 mila persone accedono a Facebook e vengono inviati circa 2 mila tweet; in questo minuto 10 bambini muoiono di fame. L'idea è di utilizzare il tempo speso sul web anche per diffondere messaggi di sensibilizzazione sul problema della fame. Un esempio, indicato dagli organizzatori, è quello di condividere i link all'iniziativa sulle proprie bacheche virtuali oppure twittare un messaggio con l'hashtag #B4B che è stato scelto per la missione (in inglese "A Bilion for a Bilion").

Le possibilità per contribuire alla lotta alla fame nel mondo sono molteplici. E' possibile firmare una petizione online o effettuare una donazione direttamente sul sito del World Food Programme. Ad esempio con 5 euro si contribuisce alla fornitura di pasti per le scuole, con 100 euro si aiutano 1.000 vittime delle emergenze. Inoltre è possibile vedere dove verranno inviate le donazione attraverso la mappa mondiale fornita dagli organizzatori.


di lastampa.it

 

martedì 12 luglio 2011

Prompt dei comandi di windows: lista di comandi compilata da risorsegeek.net

Il prompt dei comandi,integrato in tutti i sistemi Windows è un elemento molto importante per eseguire moltissime azioni direttamente da esso.Può essere lanciato digitando “cmd” in esegui dal menù start,oppure sempre da start,tutti i programmi,accessori,prompt dei comandi.

Ora vi elencherò dei comandi per il DOS molto utili da eseguire e perchè no,anche utili in caso di emergenza.

  • assign – reindirizza tutte le richieste a un drive, verso un altro drive
  • attrib – visualizza o modifica gli attributi dei file
  • backup – crea una copia di sicurezza di uno o più file su una serie di floppy-disk
  • blat – crea un indirizzo di posta temporaneo [il file blat.exe deve essere scaricato dalla rete e messo nella cartella system32, per chi non lo sapesse il percorso è "C:\Windows\system32"]
  • break – abilita o disabilita l’interruzione o l’esecuzione fornita da CTRL C e CTRL BREAK
  • cd - lett. change directory, entra in una directory. Sintassi: “cd\” per entrare in C, e “cd<spazio>percorso directory” per entrare in altra cartella.
  • chdir – cambia la directory corrente o ne visualizza il nome
  • chkdsk – analizza il contenuto del disco e visualizza una relazione sul suo stato
  • cls – cancella il contenuto della schermata (questo comando non è distruttivo)
  • color – permette di impostare il colore dello sfondo e del testo
  • command – avvia un nuovo interprete dei comandi MS-DOS
  • comp – confronta il con
  • ctty – cambia la console di input/output da cui vengono impostati i comandi
  • date – visualizza e permette di aggiornare la data
  • defrag – riorganizza i file in un disco rigido per ottimizzarne l’uso
  • del – cancella uno o più file
  • deltree – elimina una directory e tutti i file e le sottodirectory in essa contenute
  • dir – visualizza il contenuto di una directory
  • diskcopy – copia il contenuto di un disco floppy in un altro disco floppy
  • diskcomp – confronta il contenuto di due dischetti dello stesso tipo
  • echo – abilita o disabilita l’eco da file batch
  • edit – avvia MS-DOS Editor per creare o modificare i file ASCII
  • edlin – avvia un editor di righe di testo. Per magg. informazioni (Prompt comandi e edlin/?)
  • emm386 – abilita o disabilita la memoria espansa di EMM386
  • erase – cancella uno o più file specificati
  • exe2bin – converte in formato binario un file eseguibile
  • exit – provoca l’uscita da un interprete di comandi secondario per ritornare ad un interprete di comandi o ad un programma precedenti
  • expand – decomprime uno o più file compressi
  • fastopen – accelera l’apertura di un programma
  • fc - confronta il contenuto di due file
  • fdisk – configura un disco rigido creando le partizioni, per l’utilizzo di MS-DOS
  • find – ricerca una sequenza di caratteri all’interno di uno o piu file
  • for – permette di eseguire in modo iterativo comandi di MS-DOS
  • format – formatta un disco per l’utilizzo di MS-DOS
  • goto- trasferisce l’esecuzione ad una determinata posizione di un file batch
  • graftabl – carica in memoria i caratteri ASCII non BIOS per i modi grafici
  • help – visualizza la guida di MS-DOS. ATTENZIONE la guida è troppo lunga per essere visualizzata in una sola schermata, quindi per visualizzarla schermata per schermata digitare help|more (il simbolo “|” è il tasto alla sinistra tasto uno (1) altrimenti alt+124 = “|” e scrivere more
  • hexdump – lista in formato esadecimale il contenuto di un file, byte per byte
  • if – condiziona l’esecuzione di un comando in un file batch
  • ipconfig – visualizza l’ip attuale del computer
  • join – unisce un drive di disk ad una directory vuota su di un altro drive
  • keyb – configura la tastiera per la lingua specificata
  • label – crea, modifica o elimina l’etichetta di volume di un disco
  • md – crea una directory (si può utilizzare anche il comando mkdir, abbreviazione di “make directory”)
  • mem – visualizza la quantità della memoria usata e quella libera del sistema
  • mode – stabilisce le modalità di visualizzazione e trasmissione per la stampante
  • more – permette la visualizzazione di informazioni, (files, pagine, o altri tipi di dati) che per la loro grandezza (insieme di righe) devono essere visualizzate con più schermate alla volta. ATTENZIONE è necessario che “more” sia preceduto dal simbolo “|” ALT+124. Ex. help|more. Prestare ulteriore ATTENZIONE in alcuni computer o Sistemi operativi precedenti al MS-DOS 6.0 non riconoscono il simbolo “|” è, perciò, necessario digitare il simbolo “/” seguito da una p. Ex. help/p
  • net user – con questo comando si può creare un account,cancellarlo, cambiarli  la password.Alcuni comandi sono molti comuni, come: net user nome_utente password /add con questo comando si aggiunge un account,net user nome_utente password con questo comando si cambia la password dell’utente specificato,net user nome utente * come prima citato, si cambia password,net user /delete nome utente con questo comando si cancella l’utente specificato
  • path – visualizza o imposta un percorso di ricerca per file eseguibili
  • pause – provoca una pausa nell’esecuzione di un file batch per consentire un input da operatore
  • print – stampa un file di testo
  • prompt – cambia il prompt dei comandi di MS-DOS
  • rd – cancella una directory
  • recover – recupera un file o un intero disco con settori danneggiati
  • rem – visualizza commenti durante l’esecuzione di un file batch
  • ren - rinomina uno o più file
  • replace – sostituisce i file
  • restore – ripristina dai dischi di back-up un certo numero di file
  • rmdir – rimuove una sottodirectory vuota
  • select – copia il dischetto MS-DOS per creare una copia di lavoro per la nazionalità selezionata della tastiera
  • set – assegna un valore di sostituzione ad un parametro con chiave presente in un programma applicativo o in un file batch
  • share - installa la condivisone ed il bloccaggio dei file MS-NET
  • shift – aumenta il numero di parametri sostituibili in un file batch
  • systeminfo – visualizza molte informazioni utili riguardanti le connessioni e altro
  • shutdown – arresta o riavvia il sistema
  • sort – ordina i dati alfabeticamente, in un senso o nell’altro
  • /stext – manda le informazioni di alcuni tipi di file eseguibili a file di testo
  • subst - associa un percorso ad una lettera di unità
  • sys - copia i file di sistema di MS-DOS e l’interprete dei comandi sul disco specificato
  • time – visualizza e consente di modificare l’ora
  • tracert – consente di tracciare il percorso sulla rete compiuto verso un sito/IP
  • tree – visualizza tutte le directory ed i percorsi del drive specificato
  • type – visualizza il contenuto di un file di testo
  • undelete – ripristina i file cancellati precedentemente con il comando del
  • unformat – ripristina i dati di un disco cancellati con il comando format
  • ver – visualizza la versione di MS-DOS in uso
  • verify – abilita la verifica dei dati in scrittura
  • vol - visualizza l’etichetta e il numero di serie di volume del disco
  • xcopy – copia i file e la struttura delle directory (ad esclusione dei file nascosti e di sistema)
  • @ – se messo all’inizio di una linea nasconde i dettagli durante la loro esecuzione.

Read more: Prompt dei comandi: lista di comandi per utilizzarlo al meglio | RisorseGeek

lunedì 11 luglio 2011

Is Sex Passé? What could be more eternal than sexuality? by Erica Jong

WHAT could be more eternal than sexuality? The fog of longing, the obsession with the loved one’s voice, smell, touch. Sex is discombobulating and distracting, it makes you immune to money, politics and family. And sometimes I think the younger generation wants to give it up.

People always ask me what happened to sex since “Fear of Flying.” While editing an anthology of women’s sexual writing called “Sugar in My Bowl” last year, I was fascinated to see, among younger women, a nostalgia for ’50s-era attitudes toward sexuality. The older writers in my anthology are raunchier than the younger writers. The younger writers are obsessed with motherhood and monogamy.

It makes sense. Daughters always want to be different from their mothers. If their mothers discovered free sex, then they want to rediscover monogamy. My daughter, Molly Jong-Fast, who is in her mid-30s, wrote an essay called “They Had Sex So I Didn’t Have To.” Her friend Julie Klam wrote “Let’s Not Talk About Sex.” The novelist Elisa Albert said: “Sex is overexposed. It needs to take a vacation, turn off its phone, get off the grid.” Meg Wolitzer, author of “The Uncoupling,” a fictional retelling of “Lysistrata,” described “a kind of background chatter about women losing interest in sex.” Min Jin Lee, a contributor to the anthology, suggested that “for cosmopolitan singles, sex with intimacy appears to be neither the norm nor the objective.”

Generalizing about cultural trends is tricky, but everywhere there are signs that sex has lost its frisson of freedom. Is sex less piquant when it is not forbidden? Sex itself may not be dead, but it seems sexual passion is on life support.

The Internet obliges by offering simulated sex without intimacy, without identity and without fear of infection. Risky behavior can be devoid of risk — unless of course you use your real name and are an elected official.

Not only did we fail to corrupt our daughters, but we gave them a sterile way to have sex, electronically. Clearly the lure of Internet sex is the lack of involvement. We want to keep the chaos of sex trapped in a device we think we can control.

Just as the watchword of my generation was freedom, that of my daughter’s generation seems to be control. Is this just the predictable swing of the pendulum or a new passion for order in an ever more chaotic world? A little of both. We idealized open marriage; our daughters are back to idealizing monogamy. We were unable to extinguish the lust for propriety.

Punishing the sexual woman is a hoary, antique meme found from “Jane Eyre” to “The Scarlet Letter” to “Sex and the City,” where the lustiest woman ended up with breast cancer. Sex for women is dangerous. Sex for women leads to madness in attics, cancer and death by fire. Better to soul cycle and write cookbooks. Better to give up men and sleep with one’s children. Better to wear one’s baby in a man-distancing sling and breast-feed at all hours so your mate knows your breasts don’t belong to him. Our current orgy of multiple maternity does indeed leave little room for sexuality. With children in your bed, is there any space for sexual passion? The question lingers in the air, unanswered.

Does this mean there are no sexual taboos left? Not really. Sex between older people is the new unmentionable, the thing that makes our kids yell, “Ewww — gross!” You won’t find many movies or TV shows about 70-year-olds falling in love, though they may be doing it in real life.

The backlash against sex has lasted longer than the sexual revolution itself. Both birth control and abortion are under attack in many states. Women’s health care is considered expendable in budgetary negotiations. And the right wing only wants to champion unborn children. (Those already born are presumed able to fend for themselves.)

Lust for control fuels our current obsession with the deficit, our rejection of passion, our undoing of women’s rights. How far will we go in destroying women’s equality before a new generation of feminists wakes up? This time we hope those feminists will be of both genders and that men will understand how much equality benefits them.

Different though we are, men and women were designed to be allies, to fill out each other’s limitations, to raise children together and give them different models of adulthood. We have often botched attempts to do this, but there is valor in trying to get it right, to heal the world and the rift between the sexes, to pursue the healing of home and by extension the healing of the earth.

Physical pleasure binds two people together and lets them endure the inevitable pains and losses of being human. When sex becomes boring, something deeper is usually the problem — resentment or envy or lack of honesty. So I worry about the sudden craze for Lysistrata’s solution. Why reject honey for vinegar? Don’t we all deserve sugar in our bowls?

Erica Jong is the author of 22 books, most recently “Sugar in My Bowl.”

Related Posts with Thumbnails