sabato 11 settembre 2010

Serie A chiusa per sciopero il 25 e 26 settembre Oddo, portavoce dei calciatori, ha annunciato lo sciopero

Strappo sul contratto collettivo,
i calciatori proclamano lo stop
della quinta giornata: «Non
siamo oggetti». I club: «Ridicolo»

La partita, stavolta, finisce ancor prima di cominciare. Niente pallone il prossimo 25 e 26 settembre, stop a Roma-Inter e alle altre nove sfide di campionato perché «noi siamo lavoratori come tutti gli altri, avere ingaggi alti non può significare godere di meno diritti. Lo sciopero è contro il mancato rinnovo del contratto collettivo, ma anche contro lo status di oggetto con cui noi calciatori siamo trattati». La voce è quella di Massimo Oddo, difensore del Milan, ma, soprattutto portavoce dei giocatori della serie A. Dietro ad Oddo, c'è la firma di tutti i capitani, quella di Del Piero, di Totti, di Javier Zanetti.

Nuova lotta di classe, dunque. Ma perché? Il duello sul rinnovo del contratto collettivo è appena cominciato, anzi entrerà nel vivo lunedì negli uffici della Federcalcio. Fino ad ora, le parti hanno dialogato più al loro interno che con chi deve riscrivere l'accordo, quanto basta per interrompere le comunicazioni. Il punto di rottura si era intravisto già ad agosto quando la Lega Calcio di A aveva avanzato all'Associazione calciatori una bozza in sette punti. «Si può trattare sugli ingaggi flessibili (un minimo garantito, il resto legato ai risultati, ndr), ma non sulla tutela sanitaria o sul tema del fuori-rosa...», era stato il messaggio dei rappresentanti sindacali ai club. Un mese dopo, quella bozza è diventata una piattaforma su cui confrontarsi, ma dalla quale la Confindustria del pallone non intende discostarsi se non in modifiche di forma, ma non di sostanza. I sette punti sono diventati otto e l'ottavo ha spezzato la trama perché inaccettabile, agli occhi dei giocatori, è l'impossibilità di opporsi ad un trasferimento se due società hanno raggiunto l'accordo, alle medesime condizioni di ingaggio esistenti.

I calciatori di serie A fermano la quinta giornata di campionato (in 41 anni di storia, solo nel '96 l'Aic proclamò uno sciopero che, poi, attuò), i club passano al contrattacco. Maurizio Beretta, gran capo della Lega di A, parla di «un atto grave, immotivato, senza precedenti» e si chiede «come si possa parlare di mancanze di tutele per una categoria che, di media, percepisce uno stipendio da un milione e 300 mila euro». Se i giocatori si dicono compatti come mai, le società non sono da meno soprattutto sul tema dei fuori-quota, della flessibilità e dei trasferimenti. «Lunedì non ci sottrarremo all'appuntamento con l'Aic, ma - continua Beretta - non si è mai visto proclamare uno sciopero a trattativa ancora da iniziare. Per prima cosa ho pensato ad una barzelletta, invece era tutto vero. Si presentano al tavolo con la pistola carica: qua a rimetterci sono solo i cittadini. Se prenderemo provvedimenti economici qualora si concretizzasse la serrata? Vedremo».

Oddo è affiancato da Seedorf, Gattuso, Amelia, Zanetti, Cordoba, Orlandoni e Mannini. «Noi andremo avanti al di là delle decisioni che verranno prese», dice il portavoce dell'Aic. Avanti andrà anche la Figc perché, spiega il presidente Abete, «se non si troverà un accordo con riunioni fiume prima del 25, agiremo noi così come previsto dall'Alta Corte» (in assenza di accordo la Federcalcio dovrà nominare un commissario ad acta). Il calcio finisce di nuovo nel corto circuito, lo sport italiano prende le distanze. «Il calcio non è più il motore del nostro sport. Bisogna - così il presidente del Coni, Gianni Petrucci - stare attenti a non alzare troppo i toni». Il numero uno del Foro Italico parla dai giardini del Quirinale dove si festeggiano i 50 dei Giochi di Roma '60. «Chi sciopera avrà le sue ragioni, ma non mi fate parlare di questo...», sussurra il Capo dello Stato, Giorgio Napolitano. Uno sciopero che non trova consensi fra i campioni. «Stiamo parlando di un mondo a noi distante...», così le stelle azzurre Pellegrini, Vezzali, Igor Cassina.

Calcio Serie A: Inter ancora a metà, la salva Eto'o La squadra di Benitez vince contro l'Udinese 2-1 ma il gioco ancora non convince. Segnano Lucio, Floro Flores poi decide il camerunense

MILANO - E' ancora un'Inter dimezzata, senza l'ardore di un tempo. Il gioco è tossicchiante, né carne né pesce, né manovra offensiva avvolgente né chiusure e contropiede. Un ibrido, a tratti un po' imbarazzante, anche per lo scarso pubblico di San Siro che in effetti si innervosisce un po'. Ma finché gli dèi conserveranno la salute di Eto'o e Sneijder, partite come quella contro l'Udinese possono finire in gloria. Arriva così la prima vittoria in campionato, dopo lo 0-0 di Bologna. Il 2-1 definitivo lo fissa Eto'o a metà ripresa, prima sbagliando un rigore poi ribadendo in rete dopo la respinta corta di Handanovic, ma il rigore era stato regalato da un assurdo fallo di mano dell'esordiente Angella, appena entrato in campo. Ma non è un'Inter incoraggiante. Parte di slancio, in rete al 7' con Lucio in mischia, da corner di Sneijder: Handanovic smanaccia corto e il brasiliano calcia in rete nell'angolo. Ma gli ardori si spengono presto, nonostante la buona vena che Sneijder ed Eto'o dimostrano fin dalle prime giocate. C'è scarso dinamismo in fase di recupero del pallone, ci sono alcuni uomini-chiave palesemente sotto tono (Milito e Cambiasso su tutti) e alla lunga il buon pressing dell'Udinese ha la meglio. I friulani sanno far girare il pallone e l'Inter non è in grado di impossessarsene, quindi non può ripartire. E alla fine arriva il pareggio, di Floro Flores di testa (31') in mezzo a una difesa nerazzurra immobile.
Il "Nino maravilla" Sanchez
ubriaca la terza linea interista e continua a creare pericoli, sul finire del primo tempo e all'inizio del secondo. Julio Cesar esce e salva tutto su Di Natale lanciato a rete da solo, l'Inter non ne viene a capo. Palla a Sneijder ed Eto'o, allora, e speriamo nelle giocate individuali. Che arrivano. Eto'o si guadagna un rigore (fallo di Zapata) che l'arbitro non vede, Sneijder mette davanti alla porta Mariga con assist strepitoso ma il keniano spreca tutto. L'ansia comincia a crescere, ma ci pensa Angella, che devia con la mano un cross in area di Sneijder, chissà perché. Rigore, e trasformazione avventurosa di Eto'o, che nel finale colpisce anche il palo del possibile 3-1, anche se fino all'ultimo istante l'Inter proteggerà il vantaggio con un filo di angoscia. Però arrivano i tre punti: di solito, le vittorie danno qualche sicurezza in più e servono a lavorare meglio sui propri difetti. Solo che bisogna farlo in fretta: la stagione entra nel vivo. (11 settembre 2010)

Calcio: Serie A La Roma umiliata il Cagliari ne fa cinque

I rossoblù superano 5-1 la squadra di Ranieri, apparsa irriconoscibile. Gol di Conti, pareggio momentaneo di De Rossi poi i sardi dilagano con Matri (doppietta), Acquafresca e Lazzari. Giallorossi in dieci per l'espulsione di N. Burdisso

NELL'ANALISI della disfatta della Roma a Cagliari, sarebbe probabilmente sbagliato ricondurre all'espulsione di Burdisso l'episodio decisivo. Anche in parità numerica e di risultato, il Cagliari ha infatti sempre dato la sensazione di andare a velocità doppia rispetto ai giallorossi. Slegata tra i reparti, la squadra di Ranieri è stata in totale balia delle accelerazioni dell'avversario, carente anche dal punto di vista della personalità: va bene perdere, ma crollare fino ad un 5-1 di proporzioni storiche (negli annali un 4-0 risalente al 1966) è troppo per una squadra che vuole puntare in alto.

ROMA SUBITO IN AFFANNO - Un tracollo, per una squadra che non sembra al momento in grado di supportare uno schieramento spregiudicato. A moduli speculari, già dalle prime battute qualcosa nella Roma non va. Menez è bravino, ma l'utilizzo sulla trequarti con Totti, a sostegno di Borriello, lascia praterie al Cagliari, che quando attacca a destra crea problemi a Castellini (presto out per infortunio) e successivamente a Cassetti, con il subentrato Rosi spostato dalla parte opposta. Proprio di Menez, splendidamente imbeccato da Totti, la migliore chance di inizio gara: diagonale e ottima risposta di Agazzi. Uno squillo prima della tempesta. C'è infatti molto più Cagliari, a partire dall'ennesimo dispiacere arrecato da Daniele Conti a papà Bruno: uno splendido destro dalla distanza che irretisce Julio Sergio.

BURDISSO FUORI - Il pari giallorosso, autorete di Astori
su colpo di testa di De Rossi, ha il sapore dell'episodio, visto che i sardi riprendono a macinare gioco. Burdisso entra dritto sul ginocchio di Conti, triplo risultato: il centrocampista esce in barella (, 30 punti di sutura, dentro Lazzari), lui guadagna la doccia anticipata, Matri trasforma il sacrosanto rigore. Occorre un sacrificio per riequilibrare la difesa: Ranieri sceglie Totti, buttando nella mischia Burdisso II. Le cose però non cambiano. Cossu fa quello che gli pare sulla trequarti, Biondini può calibrare un cross con calma, Acquafresca di testa fa tris.

LA RESA TOTALE - Sul secondo tempo c'è veramente poco da dire. I rossoblu arrivano sempre prima su tutti i palloni, mentre la resa romanista si materializza subito: punizione di Matri, dormita di Burdisso II, colpo di testa vincente di Matri. Sono passati appena un paio di minuti, la gara è sigillata. Altri due motivi da sottolineare. Il primo è la bravura del portiere del Cagliari Agazzi, saracinesca su De Rossi e Borriello. Il secondo è una serie di contropiede concessi dalla Roma, con atteggiamento da oratorio: su uno di questi, Cossu imbecca Lazzari che da due passi dà alla vittoria del Cagliari connotati epici.

Cagliari batte Roma 5-1 (3-1)
Cagliari (4-3-1-2): Agazzi 7, Pisano 6.5, Canini 6.5, Astori 6, Agostini 6.5, Biondini 6,5, Conti 7 (24' pt Lazzari 6.5), Nainggolan 6.5, Cossu 7, Matri 7 (29' st Nenè 6), Acquafresca 6.5 (22' st Pinardi 6). (25 Pelizzoli, 3 Ariaudo, 24 Perico, 30 Ragatzu). All.: Bisoli 7.
Roma (4-3-1-2): Julio Sergio 5.5, Cassetti 5.5, N. Burdisso 4,5, Juan 5, Castellini sv (14' pt Rosi 5,5), De Rossi 5, Pizarro 6, Perrotta 5, Menez 6 (19' st Baptista 5), Totti 6 (24' pt G. Burdisso 5), Borriello 5.5. (1 Lobont, 23 Greco, 33 Brighi, 30 Simplicio). All.: Ranieri 5.
Arbitro: Celi di Campobasso 6.
Reti: nel pt 8' Conti, 18' De Rossi, 23' Matri (rig.), 38'
Acquafresca; nel st 1' Matri, 43' Lazzari.
Angoli: 8-4 per la Roma.
Recupero: 5' e 2'.
Ammoniti: Agostini, Lazzari, Perrotta, Cossu, Rosi per gioco scorretto.
Espulso: N. Burdisso (22' pt) per fallo su Conti.
Spettatori: 15 mila circa.

Calcio Serie A: Crollano Ibra e il Milan impresa del Cesena

La neopromossa romagnola, dopo lo 0-0 con la Roma, fa ancora meglio e supera 2-0 i rossoneri. Gol nel primo tempo di Bogdani e Giaccherini. Delude lo svedese che sbaglia anche un rigore

DOVEVA essere il giorno della festa rossonera col ritorno in serie A di Ibrahimovic e il probabile inserimento nella ripresa di Robinho per il tanto atteso "poker d'assi" e, invece, la festa ai rossoneri l'ha fatta il Cesena. Un 2-0 che non ammette repliche e che fa sognare il popolo della Romagna ripresentatosi dopo 19 anni nel massimo campionato italiano. Bisogna tornare indietro all'8 gennaio 1989 per vedere un successo in casa dei bianconeri sui rossoneri: finì 1-0 con rete di Holmqvist al 69', il Milan poi vinse la Coppa dei Campioni.

MILAN SUPERFICIALE - Ricordi ed evocazioni a parte, questa sera il Milan non è piaciuto. I rossoneri sono apparsi troppo leziosi e superficiali, lontani parenti di quelli che a San Siro avevano affondato il Lecce solo due settimane fa. Passi indietro della squadra guidata da Allegri che incassa la sua prima sconfitta ufficiale da tecnico del Milan. Passi indietro da parte di molti singoli, a partire da Ronaldinho apparso lento e impacciato. Disastrosi Papastathopoulos e Bonera. Decisamente da rivedere la prova di Ibrahimovic (non salta mai l'uomo e stampa sul palo l'ultima speranza rossonera) e Pirlo. Unici a meritare la sufficienza Abbiati (incolpevole sui gol, ma molto bravo nella ripresa a evitare il tracollo) Thiago Silva (non è colpa sua se al suo fianco non si trova uno come Nesta) e Robinho (entrato a risultato ormai compromesso e sempre pronto ad aiutare il reparto difensivo e a proporsi in avanti). Adesso ci sarà la sfida con l'Auxerre, squadra non tanto distante,
come tipo di gioco, dal Cesena visto questa sera. Allegri dovrà fare bene i conti a centrocampo. Prendere tanti contropiedi come è avvenuto stasera potrebbe costare molto caro.

CESENA, MACCHINA PERFETTA - I complimenti questa sera sono tutti per la cenerentola Cesena. Ficcadenti è stato bravissimo a costruire una ragnatela fittissima attorno alle tre punte rossonere, senza contare il pressing asfissiante ai danni di Pirlo. Trappola studiata a tavolino e ben riuscita sul campo. Inutile dire, dopo il pareggio dell'Olimpico e la straordinaria vittoria di oggi, che questa squadra ha tutte le carte in regola per diventare la vera rivelazione di questa stagione. Giacchetti e Schelotto sono stati immensi sulle fasce e Bogdani, arrivato tra le critiche dei tifosi, si è dimostrato una vera e propria spina nel fianco della difesa milanista. Bravo anche "nonno" Antonioli ancora imbattuto dopo due giornate, soprattutto per merito suo. Anche questa sera si è superato su Ronaldinho, graziato poi dal palo sul rigore di Ibrahimovic.

CESENA-MILAN 2-0 (2-0)
CESENA (4-3-3): Antonioli 6.5; Ceccarelli 7, Von Bergen 6.5, Pellegrino 6.5, Nagatomo 6.5; Appiah 6.5, Colucci 6.5, Parolo 7; Schelotto 7, Bogdani 7(dal 36' s. t. Malonga 6), Giaccherini 7(Cavalieri, Lauro, Jimenez, Benalouane, Tachtsidis, Piangerelli). All: Ficcadenti
MILAN (4-3-3): Abbiati 7; Bonera 5, Sokratis 5, Thiago Silva 6 (dal 1' s. t. Abate 6), Antonini 5.5; Gattuso 5.5 (dal 19' s. t. Inzaghi 6), Pirlo 5, Ambrosini 5.5; Pato 5.5, Ibrahimovic 5, Ronaldinho 5(dall'11' s. t. Robinho)(Amelia, Jankulovski, Zambrotta, Boateng). All: Allegri
ARBITRO: Russo di Nola
MARCATORI: Bogdani (C) al 31', Giaccherini al 44' p. t.
NOTE - Spettatori 21.058. Ammoniti Ambrosini per gioco scorretto. Angoli 9-12. Recuperi 2' pt, 3' st. (11 settembre 2010)

"Miss Italia 2010? Sarà una ragazza golosa di fragole, cipolle e finocchi"

Tre finaliste di Miss Italia 2010 a cena con la Perrusi


Il nutrizionista svela i vizi e gusti alimentari delle sessanta finaliste

Mentre impazza il toto-vincitrice e tengono banco i diversi punti di vista sulla presenza o meno di un transessuale, c'è chi già può svelare l'identikit della futura Miss Italia 2010: sarà «golosa di fragole, ma anche cipolle, pesche bianche e finocchi: sono alimenti gettonatissimi in questi giorni al buffet delle finaliste, che hanno imparato tutto sulle virtù drenanti di questi cibi, elisir anti-cellulite. Anzi, è scoppiata una vera guerra delle fragole fra le ragazze». Lo dice con un sorriso Sara Farnetti, specialista in Medicina interna e nutrizione funzionale del Policlinico Gemelli di Roma, nonchè nutrizionista di Miss Italia, che da Salsomaggiore prevede: «Quest'anno la vincitrice sarà ancora più bella: le ragazze sono più avvenenti, più attente, informate e consapevoli a tavola rispetto all'anno scorso».

E anche se una ventina di queste giovani bellezze già «fa i conti con la cellulite, e molte soffrono di colite, quest'anno pochissime sono troppo magre, e stanno seguendo una dieta per mettere sù qualche chilo. Hanno infatti imparato - assicura l'esperta all'Adnkronos Salute - che la bellezza risiede in un corpo sano, ed è possibile tenerlo in forma solo se si è attenti alla salute dell'organismo».

Proprio per insegnare alle miss tutti i segreti per essere più sane e belle con l'aiuto di coltello e forchetta, ma anche con i cosmetici e il trucco, la Farnetti ha firmato - insieme a Ivo Pulcini, esperto in Medicina dello sport e dermatologia, e Steven Nisticò, specialista in Dermatologia e venereologia - 'La salute ti fa bellà, un opuscolo che sfata le false credenze a tavola e consiglia abbinamenti e piatti doc, alleati della bellezza. Oltre alle regole per una pelle sana, per scegliere il tacco giusto o assicurarsi una tintarella senza rischi.

A partire dal «segreto di Miss Italia per mangiare gli spaghetti». I carboidrati, dice l'esperta, «non favoriscono l'aumento di peso ma, al contrario, facilitano la scomposizione dei grassi. Però devono essere consumati con moderazione e associati in modo furbo in base alle diverse esigenze. Per liberarsi di qualche cm di troppo sulla pancia, se mangi un piatto di pasta o delle patate, non aggiungere altri carboidrati, come frutta o pane - suggerisce l'opuscolo - Se invece hai bisogno di energia componi il tuo pasto con un bel piatto di spaghetti e poi una patata fritta, oppure 3 prugne, oppure una bruschetta. Se aggiungi a questo pasto un terzo zucchero, un pezzo di pizza oppure un dolce, favorisci l'accumulo di grasso sull'addome e l'aumento di peso».

Come attivare, invece, il metabolismo? «Il pesce contiene lo iodio, che velocizza il metabolismo tiroideo e rende più vigile e attenta a sostenere il tono nervoso. Anche frutta e verdura - ricorda l'opuscolo - sono ricche di iodio, ferro e altri minerali che sostengono il metabolismo generale e forniscono sostanze che prevengono i danni che regimi alimentari troppo drastici fanno alla pelle e a tutti i tessuti. Preferisci fragole, pesca bianca, ananas, kiwi, frutti di bosco, melone; sedano, finocchio, cavoli crudi e cotti, melanzane e peperoni, tutte le verdure amare come le cicorie, ravanelli e rucola».

E l'odiata cellulite? Bere acqua in modo esagerato «non risolve il problema, piuttosto agevola il lavoro del rene con alimenti che favoriscono l'eliminazione dei sali responsabili della ritenzione dei liquidi nei tessuti. Evita manzo, funghi, bieta e spinaci cotti, troppi pomodori e formaggi stagionati. Alla pasta preferisci riso e patate, che contengono meno glutine, e come frutta sono meno indicate macedonie, pere, albicocche, fichi e ciliegie. Non associare mozzarella e pomodoro, carne e verdure cotte miste, carne al sugo e spinaci, formaggio e prosciutto, spinaci e mozzarella. Scegli cetriolo, finocchio, insalate, cicoria, ananas, melone, anguria, pesca bianca, fragole e tanta cipolla, cruda o cotta».

La mini-guida è stata data a ogni ragazza, che sta imparando con l'aiuto degli esperto tutto sulla corretta alimentazione, ma anche sulla cura della pelle e la postura 'da Miss'. Con un avvertimento: occhio ai tacchi. «In circa 20 anni di esperienza - scrive Ivo Pulcini - posso affermare che più del 20% delle partecipanti al concorso ha problemi di postura che vengono aggravati dall'uso dei tacchi». Questi, secondo l'esperto, «dovrebbero essere su misura, e vietati alle minorenni. L'uso saltuario è consentito, purchè i tacchi non superino gli 8 cm».

Tv: Simona Ventura: farei la parodia dei Tulliani a «Quelli che il calcio» «Presto tornerò a lavorare con Morgan»

MILANO - Un progetto con Morgan e una parodia dei Tulliani. Simona Ventura punta su nomi che fanno parlare. «Mi manca molto Morgan - dice la conduttrice - e infatti lavoreremo presto insieme. Non in Rai, dove in questo momento è difficile, ma abbiamo un progetto». L'altra idea è per «Quelli che il calcio», la trasmissione di Raidue che riparte domani, 17ª edizione, per la 10ª volta condotta da lei: «Mi piacerebbe fare la parodia della famiglia Tulliani, vedremo».
«Un programma che vive di calcio, ma dove il calcio vero non si vede - spiega la conduttrice -. Sempre con il nostro stile tra tecnica e ironia. Vorrei che fossimo presi ad esempio da tanti tifosi, perché il calcio è anche divertimento e bisogna sdrammatizzare».

Aggiunge: «Quest'anno abbiamo portato avanti la teoria delle idee low cost, che non sono meno importanti di quelle fatte con grandi mezzi, ma la Rai ci ha chiesto questo sforzo e allora ho pensato di utilizzare lo slogan minima spesa/massima resa. Useremo delle risorse dell'azienda non sfruttate».
Parla anche di «X Factor», Simona Ventura e ne ha per Elio (delle Storie Tese) e la Sony. Rivendica la sua parte nel successo del talent show di cui è stata giudice e dice: «Anche Elio che ha tanto la puzza sotto il naso, dovrebbe ricordare che è entrato in un programma cult che è diventato tale nei primi due anni», quando c'era lei. Poi ribadisce la propria contrarietà alla gestione degli artisti da parte di una major come la Sony: «Avevo chiesto che ci fosse una casa discografica indipendente ad occuparsi unicamente di "X Factor" perché se una casa discografica lancia un cantante a settimana è ovvio che non crescono i precedenti».
Si concede una battuta sugli sms dei telespettatori che scorrevano a «Quelli che il calcio». Si è scoperto che venivano inviati anche da parenti e amici per comunicare con i detenuti al 41 bis: «Quest'anno non ci saranno sms, useremo la videochat, ovviamente ci sarà un filtro. E speriamo bene. Non pensavo che nel carcere duro ci fosse la tv. Ma è anche vero che in televisione ci sono dei programmi che sono un vero supplizio...».

Miss Italia: Miss Italia, ancora giallo sul trans La reginetta del mistero: «Solo cattiverie»

Selvaggia Lucarelli sul suo blog: il trans è la numero 53, Alessia Mancini. Ma la ragazza smentisce

PRIMA DELLA DIRETTA INTERESSATA, UNA SMENTITA ERA ARRIVATA ANCHE DA patrizia mirigliani

Alessia Mancini, una delle 60 finaliste di Miss Italia 2010. sarebbe lei, secondo Selvaggia Lucarelli, il trans in concorso
MILANO - A poche ore dal via alla 71esima edizione di Miss Italia riprende quota, a Salsomaggiore e non solo, il «giallo» sulla presunta presenza di un trans tra le 60 reginette finaliste. La showgirl Selvaggia Lucarelli, sul proprio «diario» online, ripreso da Dagospia e da altri siti, fa addirittura il nome della miss trans, pubblicando anche, nel suo spazio in Rete chiamato «pensatoio», le foto ufficiali della reginetta indicata, in costume da bagno e numero di gara.

«LA RAGAZZA È OPERATA» - «E insomma - scrive la Lucarelli -, la voce è più che insistente e io ve la spiffero in assoluta anteprima: la storia che a Miss Italia ci sarebbe una concorrente trans in effetti pare sia vera. E il nome che gira è quello della numero 53, Alessia Mancini (omonima della nota showgirl), una tizia la cui altezza desta già qualche sospetto: è alta 1,84. La ragazza è operata, ha cambiato il suo nome all'anagrafe ed è stata eletta Miss Lazio il 23 agosto».

LA REPLICA - La replica della miss chiamata in causa non si è fatta attendere: «Ci sono persone cattive e invidiose che vanno a caccia di gossip e diffondono cose totalmente inventate. Non sono un trans» ha detto la 24enne Alessia mancini. E ha aggiunto: «Non ho niente contro i trans, ma non sono una di loro. Ovviamente queste voci mi hanno amareggiata, ma è stato un momento. Poi mi sono messa a ridere, talmente è inverosimile. Bisogna essere come "folgorati" per inventarsi una cosa come questa. Sono venuta a Miss Italia per divertirmi e voglio continuare a farlo. Per essere ripagata da queste cattiverie - ha scherzato - fatemi ballare con Raimondo Todaro», uno dei maestri di danza della trasmissione Ballando con le stelle, pure condotta da Milly Carlucci come questa edizione di Miss Italia.

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SMENTITE -Prima della diretta interessata, era stata la «patron» del concorso, Patrizia Mirigliani, a smentire categoricamente le voci riguardanti la presenza di una trans o di una ragazza nata uomo e operata in gara al concorso. Smentita anche la voce di una imminente conferenza stampa sulle ultime indiscrezioni.

FORFAIT RANIERI - Nel frattempo, dopo il forfait di Sharon Stone (che lunedì snopn sarà a Salsomaggiore a causa di una appendicite), arriva quello di Massimo Ranieri. A bloccare l'artista napoletano è una forte infiammazione al nervo sciatico, a quanto pare accusata dopo un allenamento di jogging. Di certo il suo medico gli ha sconsigliato fortemente ogni sforzo - anche con il supporto di antidolorifici - l'esibizione di sabato sera. Così Ranieri è rimasto a casa, a Roma, dicendosi «molto dispiaciuto - riferisce la sua assistente - per dover mancare a un appuntamento cui teneva molto e che aveva preparato con accuratezza».

Festival cinema Venezia: Venezia, il trionfo di Sofia Coppola nell'anno del superflop italiano

"Somewhere" è Leone d'oro: lo decreta la giuria capitanata dall'ex della regista, Tarantino. Premiati anche "Balada Triste", Silent Souls" e il vecchio amico di Quentin, Monte Hellman. Il nostro Paese a bocca asciutta: non accadeva da tempo

Venezia, il trionfo di Sofia Coppola nell'anno del superflop italiano Sofia Coppola

VENEZIA - Ha vinto una figlia d'arte, un'icona glamour, una ex fidanzata del capogiuria Tarantino. Ma anche una regista (trentanovenne) dall'indubbio talento, il cui tocco "leggero" riesce a conciliare stile autoriale e appeal più commerciale. E' Sofia Coppola la trionfatrice della Mostra 2010: il Leone d'oro va a lei e al suo "Somewhere", ritratto di attore hollywoodiano in crisi molto applaudito qui al Lido. Ma questa edizione numero 67 passa alla storia anche per il flop italiano: 41 titoli tricolori nella selezione ufficiale, quattro in concorso, e nessun premio: non accadeva da anni, di restare totalmente a bocca asciutta.

TUTTI I PREMI 1

I Leoni. Il gruppo presieduto da Quentin Tarantino - e in cui militano anche i nostri Gabriele Salvatores e Luca Guadagnino - premia, oltre alla Coppola, altri due film. A "Balada triste"di Alex De La Iglesia va il Leone d'argento per la migliore regia; e a "Essential killing" di Jerzy Skolimowski il Gran premio della giuria. Assegnato anche un Leone speciale a Monti Hellman (in gara con "Road to nowhere") per il complesso dell'opera.

Gli attori. Le Coppe Volpi - tradizionale terreno di caccia italiano, almeno negli ultimi anni - vanno alla greca Ariane Labed, protagonista di "Attenberg" di Athina Rachel Tsangari. E ancora al film di Skolimowski, col suo protagonista Vincent Gallo: talebano in fuga che non dice praticamente una parola, per l'intero film. E che qui al Lido c'è da giorni, ma sempre in versione "clandestina". E anche questa sera non sale sul palco: preferisce stare mimetizzato tra il pubblico. Capricci dal sapore un po' delirante, i suoi. Ritira il regista: lo invita a salire sul palco, ma niente...

Gli altri riconoscimenti. Il premio per l'opera prima se lo aggiudica "Cogunluk" ("Maiority", in inglese), diretto da Seren Yuce. Il premio Mastroianni al miglior giovane interprete va a Mila Kunis (presente solo in videomessaggio), sensuale antagonista/alter ego di Natalie Portman in "Black swan"; le Oselle le vincono ancora il film di De La Iglesia (per la sceneggiatura) e "Silent souls" di Aleksei Fedorchenko (per la fotografia); opera, quest'ultima, che secondo molti critici avrebbe meritato di più.

Il conflitto di interessi. S è molto parlato, in questa Mostra, del rapporto fra Tarantino e almeno tre registi in gara. Una è proprio la Coppola, con cui ebbe tempo fa una love-story. Il secondo è Monte Hellman ("Road to nowhere"), vecchio amico e produttore delle sue Iene, Il terzo è Takashi Miike ("13 assassins"), per cui in passato si è prestato a fare l'attore. Come di vede, due di loro sono stati effettivamente premiati; e dunque il sospetto di favoritismo - magari infondato - in molti osservatori resterà. A prescindere.

La cerimonia. Condotta da Isabella Ragonese (in nero a balze Furlanetti e trucco forte), ha visto prima una passerella senza troppe emozioni. Applauditissimi Quentin Tarantino, Sofia Coppola ma anche il giurato di "Controcampo italiano" Valerio Mastrandrea. Uniche due emozioni: Alba Parietti che inciampa sui tre gradini a inizio red carpet; e l'assenza del ministro Maurizio Sacconi, la cui presenza ieri era stata per certa da un comunicato della Biennale: paura dei fischi, che all'inaugurazione avevano bersagliato (sul red carpet) Gianni Letta.

Gossip: Maria Perrusi, Miss Italia diventa bionda. La reginetta del 2009 cambia colore ai capelli

Ha deciso di rinfrescare il proprio look a pochi giorni dalla fine del suo mandato: Maria Perrusi, alla vigilia dell'edizione 2010 del concorso di bellezza più seguito d'Italia, è diventata bionda.

Castana da sempre, Miss Italia 2009 ha scelto un nuovo colore di capelli per affrontare le serate di Salsomaggiore con un aspetto più sbarazzino.

Nel frattempo, non si placano le polemiche sulla possibilità di ammettere in gara anche concorrenti trans (i conduttori Emanuele Filiberto e Milly Carlucci sono favorevoli). Secondo qualcuno, infatti, tra le 60 finaliste di quest'anno ci sarebbe una ragazza divenuta tale dopo il cambio di sesso.

Gossip: Veronica e Sarah,ma quale amore! La Ciardi mette un freno ai rumors

In una recente intervista Sarah Nile ha dichiarato di amare Veronica Ciardi. Quest'ultima però ha messo un freno ai rumors su una loro love-story...

Sul suo profilo Facebook, Veronica smentisce la liaison con l'ex coniglietta di Playboy e dichiara: "Credete che Sarah ed io siamo una coppia? Non lo siamo e se fosse stato così l'avremmo rivelato senza problemi". Inoltre la ragazza ha rilasciato delle dichiarazioni in tal proposito anche alla rivista Top: "Sarah ha trovato un posto a Milano, e io so che quando passerò di li la porta sarà sempre aperta". "Il sentimento e l'intesa nata con Sarah hanno creato in molti delle aspettative e dei pensieri che niente avevano a che vedere con la loro reale natura, così, uscita dalla Casa, c'era chi già studiava le vie per renderlo un business, il che mi ha fatto per un momento prendere le distanze da tutto. Non accetto che si speculi sull'amicizia, in tal caso diventerebbe un incubo, non un sogno". "Lo so che cosa intende Sarah quando dice "Ti amo". E conosco bene il significato dei nostri baci. Noi siamo due amiche e ci vogliamo bene: tutto il resto è una libera interpretazione che a tratti mi ha sconvolto, tanto era fantasiosa, e a tratti mi ha fatto imbestialire per quanto era ipocrita. Ma né io né lei abbiamo mai accettato questi compromessi".

Problemi di cuore, o presunti tali a parte, come vede Veronica il suo futuro nel mondo dello spettacolo? "Ho valutato parecchie proposte - ha detto sempre a Top -, ma voglio capire se è lo spettacolo che voglio o se sogno qualcos'altro per il mio futuro. Mi piacerebbe far ridere, ora che conosco il valore del sorriso".

Gossip: Lisandra: nessuna storia con Chicco La Silva: mi ha spalmato solo l'olio

E' arrabbiata e triste, perché si sente "usata". Lisandra Silva è un fiume in piena, giura di essere una vittima di Chicco Nanni, il marito di Tina Cipollari, con il quale è stata paparazzata a bordo piscina: "Era lo stylist di un servizio fotografico, sono stata ingannata, mi ha spalmato l'olio a tradimento durante il backstage e poi ha usato quelle foto", racconta a Tgcom.
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La sexy cubana, ex prima donna di "Ciao Darwin 6, la regressione", smentisce nella "maniera più assoluta" una relazione con il marito della Cipollari. "Non lo conoscevo neanche - racconta - mi hanno chiamato per fare un servizio fotografico e lui era nel gruppo di lavoro. Così abbiamo socializzato. Niente di più. Anzi, con il senno di poi penso proprio che mi abbia usata, perché con quegli scatti rubati dal backstage ha fatto credere quello che non c'è mai stato".

Lisandra lancia un messaggio di solidarietà alla moglie Tina: "Mi dispiace per lei, è una persona seria, e non si merita un marito così". E il rapporto della Silva con il fidanzato, l'ex corteggiatore di "Uo­mini e donne" Marco Ferri? "Non ho niente da dire, questa storia ci ha creato un casino di problemi". Marco si è molto arrabbiato...

Gossip: Si baciano sulla bocca, proprio come farebbero due fidanzati. Poi abbracci stretti e sguardi intensi: c'è del tenero tra Mauro Marin e Sara Tommasi?

C'è del tenero tra Mauro Marin e Sara Tommasi? A vederli in queste recentissime immagini sembra proprio di sì: durante la presentazione milanese della prima fatica letteraria di lui (il libro 'C'è una cosa che non vi ho detto', in cui Marin racconta la sua esperienza in un istituo per curare la schizofrenia), l'ex gieffino e la showgirl si sono lasciati andare ad atteggiamenti molto intimi davanti ai fotografi. Baci, ma non quelli che si scambierebbero due amici: le labbra di Mauro e Sara arrivano a toccarsi. Sguardi intensi durante il taglio della torta, ma anche dopo: lei lo abbraccia stretto, poggia la testa sulla sua spalla e gli sussurra alcune paroline all'orecchio. Sembrano proprio due fidanzati, o quantomento due persone unite da un legame fortissimo e profondo. Dopo essere stata fotografata in assidua compagnia di Massimo Giletti prima e del gallerista Nicolò Ciardi poi, l'estate della Tommasi si conclude così accanto al vincitore dell'ultima edizione del Grande Fratello, che sembra apprezzare molto le doti della mora showgirl laureata alla Bocconi. Che stia nascendo un amore?

Gossip: Mora spara su tutti: Vitagliano, Arca, De Filippi and Co. Lele non le manda a dire

Mora spara su tutti: Vitagliano, Arca, De Filippi and Co.
Lele non le manda a dire

Le persone a cui è più legato? Sabrina Ferilli e Alda D'Eusanio. Lele Mora, in un'intervista a Panorama, non le manda a dire e spara su tutti i famosi che una volta pendevano dalle sue labbra.

I primi della lista (nera?) sono Vitagliano, Arca e Interrante. "Costantino l'ho portato tre volte ai provini di Uomini e Donne, non lo volevano perché era troppo bello. Poi il successo e i soldi gli hanno fatto perdere la semplicità… - rivela l'agente dei vip - Ha un animo generoso, ma da quando si è messo con Linda Santaguida non mi ascoltava più, diceva che l'allievo aveva superato il maestro. Francesco Arca non era nessuno e gli ho fatto guadagnare tanti soldi. Poi la fidanzata (Laura Chiatti ndr) gli ha proibito di frequentarmi. Certe fidanzate si mettono in competizione con me, pur essendo grandi donne". Pure Daniele è uno che ha tradito... Non solo. Mora parla pure di Maria De Filippi, rea di preferire, oggi, gli anziani sul trono, invece che i giovani e belli, probabilmente per share: "Costantino e Daniele, Arca, i fratelli Angelucci hanno contribuito al successo di Uomini e Donne che è diventato un cult. Non voglio dire che il programma faccia meno numeri perché non porto più nessuno io. Ma di certo ho messo lì ragazzi che hanno funzionato".

L'Innominato è Fabrizio Corona. Su Simona Ventura, invece, dice: "Ha comprato una delle mie ville in Sardegna per 750mila euro, in pratica un regalo". Rapporto recuperato dopo il crack.
Ultime chicche di Lele, sugli altri manager sul mercato dello showbiz: "Ho riscoperto Lucio Presta, mi ha teso la mano… Mi sono sentito tradito da Bibi Ballandi perché ha obbligato alcuni miei artisti a firmare con lui dopo il programma della Carlucci. Con Beppe Caschetto non ho nulla a che spartire…". E Franchino Tuzio e Luca Casadei? "Il primo non so chi sia... L'altro ha sempre venduto cubiste e ha preso i miei scarti".

Mora al veleno.

venerdì 10 settembre 2010

Gossip: Cristiano Ronaldo sedotto da Elsa La Pataky e il calciatore in uno spot

Cristiano Ronaldo a torso nudo e una bellissima Elsa Pataky che fluttua nell'aria, i biondi capelli al vento e l'abito viola svolazzante mentre "atterra" su di lui, sdraiato sul letto, toccandolo sensualmente. Tranquilli è solo un sogno, anzi uno spot, quello di un noto marchio di orologi e gioielli, che vede il calciatore portoghese protagonista insieme alla sexy attrice spagnola.


Un sogno popolato da splendide creature, arredi lussuosi e atmosfere irreali, fuori dal tempo, durante il quale Cristiano Ronaldo incontra la sensuale Elsa Pataky, una sorta di dea venuta da un altro mondo.

Pochi secondo e il sogno/idillio si interrompe. Lo spot è finito, Irina Shayk, la fidanzatina del calciatore può dormire... sonni tranquilli. Per ora il suo uomo non l'ha tradita, se non per sogno. Anzi spot. Lei intanto sfila altrove...Bella più che mai.

Gossip: Valeria Golino sempre più innamorata di Riccardo Scamarcio

Valeria Golino ammette di essere molto innamorata del suo compagno Riccardo Scamarcio, e di sentirsi anche gelosa nei suoi riguardi: una gelosia che non provava più dai tempi in cui stava con Benicio Del Toro, anche se allora era la classica ed insignificante gelosia giovanile.


Durante un'intervista al settimanale Gioia, Valeria ha dichiarato di apprezzare il fatto che Riccardo sia così idolatrato dalle fan: del resto lui, a differenza di lei, è considerato un sex symbol, mentre lei è più portata a fare film d'autore.

Ha poi aggiunto che di Riccardo ama la sua intensa fisicità, ed il modo in cui la trasmette.
Le sue origini greche l'hanno segnata, poiché, pur essendo una donna emancipata, l'uomo mascolino l'attira tuttora irresistibilmente.

Anticipazioni Uomini e Donne: il riassunto della registrazione del 9 Settembre

Ormai la nuova stagione di Uomini e Donne è arrivata, e come al solito noi siamo in prima fila per informarvi su tutte le anticipazioni del caso!

- Tina contro tutti: Forse sara' colpa del suo divorzio, ma pare proprio che oggi l'opinionista ce l'avesse con tutto e tutti, a partire da Caterina, che nella scorsa puntata voleva andar via e che poi e' rimasta dopo la richiesta di Samuele. La ragazza andra' via a fine puntata.

- Caso Caterina: Sembra che i genitori siano all'oscuro della sua partecipazione al programma ed e' evidente che non sopporta le altre corteggiatrici, giudicate vuote e senza cervello.

- Esterna con Valentina: Samuele si arrabbia quando la ragazza chiede a lui di organizzare l'esterna e sceglie di andare con Claudia. In studio Samuele scopre che la ragazza voleva essere una tronista e vuole mandarla via, ma Andrea la tiene in studio

X Factor 4: Stefano Filipponi rivela il suo dramma legato alla balbuzie

La Tv è sempre più regno di sciocchezze e programmi poverissimi di contenuto (modo molto carino per non dire totalmente vuoti). Tra soubrette che si dimenano in squallidi balletti e conduttori della mutua, incapaci di trasmettere emozioni, il piccolo schermo è sempre più decadente. Fortunatamente, però, ci sono ancora trasmissioni in grado di muovere sentimenti e di fare emozionare. Uno di questi è X Factor, celebre talent show, di cui è iniziata la quarta edizione da pochissimi giorni.

Questo programma offre veramente ai giovani la possibilità di mostrare il loro talento e, come si è visto, i concorrenti realmente dotati anche quest'anno non mancano. In particolare, ce n'è uno la cui splendida voce ha stupito tutti: Stefano Filipponi. A vederlo da fuori, il ragazzo ha un aspetto tranquillo, con grandi occhiali spessi e uno sguardo mansueto.

Il giovane è apparso molto timido e riservato, tanto da non parlare mai. Le cause del suo silenzio, che tutti pensavano legate all'inibizione data dalle telecamere, sono però ben altre e derivano da un peso che Stefano si porta faticosamente a presso da sempre: la balbuzie.

Passato difficile quello del ragazzo, che, per spiegare il suo mutismo ha confidato alle telecamere:

"La mia vita è strana. Io rimango in silenzio tutto il tempo, perché il mio balbettare mi fa male. Il canto è un piccolo modo per mostrare un po' del mio mondo agli altri".

La sua presenza tra i 12 concorrenti in gara, ha però suscitato numerosi dubbi. Se da un lato c'è già chi lo da come super favorito, dall' altro c'è la preoccupazione della madre, che teme che giudici e pubblico si lascino intenerire dal problema di Stefano, senza badare realmente alle sue enormi doti canore.

La medesima perplessità è già stata manifestata anche da Cristiano Malgioglio, opinionista di X Factor, il quale, riguardo al ragazzo, ha ammesso "Mi fa molta tenerezza. Io non lo so, non lo so se ha talento o meno. Disarma, hai capito?".

Una situazione particolare, da prendere un po' con le pinze, in modo da non ferire i sentimenti del giovane, ma allo stesso tempo non essere compassionevoli nei suoi confronti.

Ecco quindi che la presenza di Filipponi va ad aggiungere pepe altro pepe ad un'edizione di X-Factor che si preannuncia veramente piccante!

Gossip: Da Uomini e Donne, un’insolita coppia: Giuseppe Conversano e Marika Fruscio

Ebbene, una volta tanto anche Uomini & Donne è riuscito nel suo obbiettivo di formare una coppia. Non si tratta però di un duo a livello sentimentale, bensì a livello lavorativo. Le due persone in questione sono Marika Fruscio e Giovanni Conversano, lui ex tronista, lei ex corteggiatrice, i quali sono stati ospiti del parco acquatico Free Time.

I due bellissimi, hanno lasciato a bocca aperta i presenti, lei, per le sue forme, già più che abbondantemente mostrate in un servizio hot sul magazine Bikers Life, che erano a stento contenute dal ridottissimo bikini mimetico e lui per il suo fisico statuario, che mostrava orgoglioso a torso nudo.

Visti gli scandali cui Uomini e Donne ci ha abituato, la folla presente ha subito pensato che i due fossero da tempo una coppia clandestina e che nascondessero una cocente passione in gran segreto dalle telecamere del programma, ma l'atteggiamento stranamente professionale della coppia, ha chiaramente dimostrato che si trattava di una semplice collaborazione lavorativa.

Conversano, ha dichiarato infatti di volersi buttare a capofitto nel lavoro e di non cercare l'amore. Come biasimarlo, dopo essere stato ettichettato come "vigliacco" da Elga Enardu, gemella della sua ex storica Serena.

Marika, invece, dopo aver corteggiato Marco Stabile, aver dichiarato e poi smentito un flirt cocente con il calciatore rossonero Pippo Inzaghi, si butta nel settore imprenditoriale, dichiarandosi innamoratissima del manager Mario Carella, conosciuto durante un evento mondano a Acquaviva delle Fonti.

Sul piano lavorativo, la sex bomb ha in cantiere il calendario 2011 della rivista For Men, mentre Conversano sarà presto giurato virtuale di Visto per Miss Italia 2010 insieme ai colleghi Alfieri, Mecucci e D'Aguanno.

Insomma, Marika e Giovanni, mentre aspettano di realizzare i loro singoli progetti lavorativi, pur di racimolare qualche spicciolo, hanno deciso di collaborare e visto il risultato superiore alle aspettative, possiamo dichiararli una coppia vincente!

Gossip: Anticipazioni Uomini e Donne, L’amore non ha eta’: Federico Romano preferisce le quarantenni

Se il tronista Leonardo sceglie la ventottenne Ylenia, il suo collega Federico Romano gradisce di gran lunga le donne mature e con esperienza di vita.

Come ben sappiamo infatti, una novita' che caraterrizza l'edizione di "U&D" di quest'anno e' l'ormai celeberrimo trono de "L'Amore non ha eta'", che vede schierate l'una contro l'altra le corteggiatrici in due diverse fasce d'eta': ventenni vs quarantenni (ci chiediamo, le corteggiatrici aventi un'eta' compresa tra i 31 e i 39 anni, in base a questa suddivisione, sono out?!).

Come se le ridicole liti e gli imabarazzanti discorsi carichi di parolacce e offese fra corteggiatrici e fra quest'ultime e il pubblico non ci mettessero gia' abastanza in ansia.

Comunque sia, da queste prime esterne, possiamo grossomodo delineare il gusti personali dei due tronisti e se , esclusa la ventottenne Ylenia che e' stata scelta da entrambi per l'esterna, Leonardo sembra piu' orientato verso il gruppo delle ventenni, ecco che il trentunenne tutto fascino Federico dimostra di avere un debole per le quarantenni.

Infatti ha espresso il suo miglior giudizio sulla "non piu' ragazzina" Elena, che prima dell'esterna vera e propria ha inviato al tronista una scatola con un bigliettino, chiedendogli di porvi dentro un oggetto per lui particolarmente significativo, idea che pare aver colpito Federico; mentre un bel po' meno interessante e vivace risulta l'usicta con Mabelle appartenente allo schieramento delle ventenni.

Del resto si sa, le donne piu' grandi hanno sempre attratto gli uomini un po' piu' giovani di loro ma gia' maturi, quale e' il nostro Fede, papa' di una bambina per la quale forse desiderebbe una donna con la "d" maiuscola anziche' una ragazzina con ancora la voglia di fare mille esprienze da adolescenti.

Sara', ma anche le giovanissime rivendicano il loro fascino da bamboline e prima o poi, faranno cadere Federico nelle loro grinfe. In cocnlusione, a Maria sembrano piacere molto le sfide nei suoi programmi, che siano esse

Emma Marrone ad Amici 10

Ritorno a casa in grande stile per Emma Marrone: la cantante italiana, infatti, parteciperà come ospite speciale al talent show Amici, dopo quasi sei mesi dalla fine della nona edizione.

Dopo la vittoria al Superstar Tour ( un altro talent show targato italia uno) e la collaborazione con i M.j.u.r. Emma aveva ottenuto la celebrità con la nona edizione di Amici, vincendo in seguito il doppio disco di platino con il suo Extended Play Oltre, che conteneva sette brani.

É stata premiata con il multiplatino da Gianna Nannini ai Wind Music Award, e il platino per la compilation Sfida . Inoltre ha fatto da testimonial per la nota marca di vestiti Fix Design.

Oltre ad Emma, nella prima puntata potrebbero partecipare altri ex allievi, per passare il testimone ai nuovi arrivati e per dare un esempio del successo che si può ottenere impegnandosi.

Speriamo che anche nella decima edizione ci siano cantanti tanto talentuosi!

Musica: Fabri Fibra ritratta sui Talent Show

"Odio i figli di Pooh e i figli di pà a tutti questi dico Fa-fa-fa-fa-fuckinetti" Così, poco tempo fa, Fabri Fibra aveva attaccato Francesco Facchinetti, conduttore di X-Factor.

Non contento, aveva aggiunto che il dj conduceva "programmi del cavolo" e che aveva venduto molti meno dischi di lui. Mancava solo un "Io ce l'ho più lungo" per completare le accuse del rapper italiano, abituato a sparare a zero su tutto e tutti. Poi si era pure stupito dell'incazzatura di Dj-Francesco.

Oggi invece ha abbassato l'ascia di guerra: ha ammesso di aver cambiato (parzialmente) idea sui Talent Show e di essere particolarmente impressionato dalla cantante Giusy Ferreri, vincitrice (morale) della prima edizione di X-Factor.

Per amor di polemica però ha lanciato una frecciatina rivolta a tutti gli altri concorrenti, definendoli ragazzi noiosi e con poco spessore. Aggiunge infine che accetterebbe di partecipare come ospite ad X-Factor solo vestito da Elio travestito da Morgan.

Ma siamo sicuri che dopo tutto quello che ha detto lo vogliano ancora?

Gossip: Serena ed Enrico,i regali di nozze Barbecue ed altro nella lista

Cosa si può regalare per le nozze a una coppia vip, che si suppone abbia già la casa arredata? Non avranno bisogno di robot per la cucina o della batteria di pentole. Ma forse non sapete che un bel barbecue da esterno che pare una cucina da campo di quasi duemila euro, quello sì che può servire. Di sicuro è regalo gradito per Serena Autieri ed Enrico Griselli, sposi l'11 settembre. Ecco dove trovare i loro regali di nozze...

Potrebbe sembrare strano che una coppia vip scelga il web per pubblicizzare la propria lista nozze. E invece... dopo altre liste regali famosi ecco spuntare anche quella di serena ed Enrico, che hanno creato un sito per l'occasione. Ormai la coppia è all'altare, ma per chi volesse ci sono ancora alcune quote disponibili per fare ai due un pensiero gradito.

Gli invitati si sono già accaparrati alcuni regali come i due sgabelli della Kartell, il barbecue da esterno, la lampada di Ralph Lauren, la poltrona Frau, i calici di cristallo, il Mac e la tv. Sono rimasti invece "invenduti" il "baule" da quasi diecimila euro e il viaggio di nozze da più di ventimila da Roma a New York passando per Dubai, fino ai Caraibi e Miami.

Gossip: Ilary frena l'impeto di Totti "Due figli per ora sono abbastanza"

Modaiola d'assalto, mamma soddisfatta, moglie riservata. Ilary Blasi si presenta alla Vogue Fashion Night milanese senza Francesco Totti e senza le iene che la scortano durante la stagione televisiva. E se il capitano della Roma va ripetendo di volere una famiglia numerosa, Ilary a Tgcom frena: "Abbiamo già due figli, credo che siano abbastanza... Sono ancora giovane, c'è tempo. Ci penseremo più in là".

Capitan Totti deve arrestare i bollenti spiriti sotto le lenzuola perché Ilary sembra abbastanza convinta di volersi fermare a due marmocchi per ora. "Sono due, un maschio e una femmina..." sbuffa, come dire che la coppia l'hanno fatta e per il momento va bene così.

Sul tifo calcistico non si sbottona più di tanto e per un messaggio d'auguri a Francesco preferisce aspettare momenti più privati. Sorride, invece, quando le si chiede delle due iene: "Non le ho ancora viste, forse domani" dice.

Gossip: Lisandra: nessuna storia con Chicco La Silva: mi ha spalmato solo l'olio

E' arrabbiata e triste, perché si sente "usata". Lisandra Silva è un fiume in piena, giura di essere una vittima di Chicco Nanni, il marito di Tina Cipollari, con il quale è stata paparazzata a bordo piscina: "Era lo stylist di un servizio fotografico, sono stata ingannata, mi ha spalmato l'olio a tradimento durante il backstage e poi ha usato quelle foto", racconta a Tgcom.

La sexy cubana, ex prima donna di "Ciao Darwin 6, la regressione", smentisce nella "maniera più assoluta" una relazione con il marito della Cipollari. "Non lo conoscevo neanche - racconta - mi hanno chiamato per fare un servizio fotografico e lui era nel gruppo di lavoro. Così abbiamo socializzato. Niente di più. Anzi, con il senno di poi penso proprio che mi abbia usata, perché con quegli scatti rubati dal backstage ha fatto credere quello che non c'è mai stato".

Lisandra lancia un messaggio di solidarietà alla moglie Tina: "Mi dispiace per lei, è una persona seria, e non si merita un marito così". E il rapporto della Silva con il fidanzato, l'ex corteggiatore di "Uo­mini e donne" Marco Ferri? "Non ho niente da dire, questa storia ci ha creato un casino di problemi". Marco si è molto arrabbiato...

Gossip: I Beckham fanno sesso per spot Insieme per il lancio di un profumo

Sono una coppia da passerella, non si può negarlo! David e Victoria Beckham non perdono un colpo quando si tratta di farsi notare e soprattutto guadagnare in popolarità e in... denaro. Eccoli quindi insieme nello spot per l'ultima fragranza della Posh Spice, "Intimately Yours". I due piccioncini, chiusi in un ascensore, offrono un siparietto ad alto tasso erotico.

A fare da scenografia un ascensore dentro al quale un David elegantemente vestito si lascia travolgere dalla passione con una Victoria super sexy che lo seduce a porte chiuse. Una volta arrivati al piano desiderato i due si ricompongono, lasciando immaginare l'atmosfera bollente dell'ascensore. Nessun dialogo, ma atmosfere molto erotiche.

Lo spot tv accompagna il lancio dell'ennesima nuova fragranza, "Intimately Yours", intimamente tuo, prodotta da Victoria Beckham. La Posh Spice questa volta ha voluto puntare sul bel maritino, famoso e desiderato... quale migliore pubblicità per se stessa, per il suo profumo e per lui?

Gossip: Siria: non sarò più mangiafuoco Per una malattia cambia esibizioni

Strano scherzo del destino. Per una malattia alla bocca Siria De Fazio, la gieffina mangiafuoco, dovrà rivedere le sue esibizioni circensi. Siria a Vero racconta di aver scoperto delle alterazioni e per questo farà altri numeri col fuoco, ma non ingerirà più le sostanze necessarie per i mangiafuoco. "Ora ho capito che posso ridere ancora di più. Proprio perché il sorriso mi ha salvato la vita", dice.

Dopo l'esperienza nella casa del Gf la De Fazio ha continuato la sua attività da circense. ma proprio nel momento di maggiore successo ha scoperto che qualcosa non andava. "Il dentista ha scoperto delle irregolarità... c'è un'alterazione che se trascurata potrebbe degenerare e che mi obbliga a mettere la parola fine a un certo tipo di coreografia" racconta la ex gieffina.

Che però non si è persa d'animo: "Ho imparato nuovi numeri, sempre esibizioni col fuoco, ma senza dover ripetere quel qualcosa a cui il mio corpo ha deciso, dopo anni, di ribellarsi".

Gossip: Giovani e sesso, estate più sicura Ma il 50% non usa alcuna protezione

MILANO - È forse merito dell'accresciuta informazione e dell'insistenza con cui a scuola, sulle spiagge attraverso campagne di sensibilizzazione e in tutti gli ambienti frequentati da giovani quest'anno i ragazzi hanno trascorso un'estate tranquilla dal punto di vista dei rapporti sessuali. Più consapevoli, più protetti e quindi meno esposti ai rischi che possono determinare crisi e problemi psicologicamente importanti. Sei su dieci in vacanza hanno avuto più partner con cui scambiare esperienze fisiche ma il 72% ha usato contraccettivi, il 20% ne hanno portato una buona scorta in valigia e il 28% è stato più attento. Eppure l'altr'anno il 58% delle ragazze ammettevano di non usare metodi anticoncezionali. Segnali incoraggianti, secondo i ginecologi della Sigo, la società italiana che li rappresenta, presieduta da Giorgio Vittori.

GRAVIDANZE IN CALO - «Non sappiamo esattamente cosa c'è alla base di questa inversione di rotta - commenta Emilio Arisi,, consigliere della stessa società -. Le gravidanze indesiderate sono diminuite e questo è un buon segnale perché in base ai dati della letteratura mondiale stimiamo che il 50% di queste storie finiscono con un aborto volontario e che tra le adolescenti si arriva fino all'80%. Dunque sono sofferenze risparmiate per giovani e famiglie». L'Italia è agli ultimissimi posti nella graduatoria dell'impiego della pillola contraccettiva (il 16% della popolazione femminile fertile), eppure sotto i 20 anni la percentuale arriva al 18%, altra spia della consapevolezza acquisita. «Per prendere la pillola non c'è età, si può cominciare con l'avvio dell'attività sessuale - dice Arisi -. Meglio avere precauzioni piuttosto che andare incontro al rischio di gravidanze indesiderate tanto più che i farmaci anticoncezionali oggi disponibili hanno dosaggi ormonali molto bassi e sono sicuri». Il ginecologo è favorevole anche alla pillola dei cinque giorni dopo, ora all'esame dell'agenzia nazionale del farmaco dopo essere stata approvata in Usa, che consente di intervenire sul meccanismo dell'ovulazione, interrompendola: «È uno degli strumenti a disposizione per gestire al meglio i casi di bisogno della coppia. È sicura anche per le minorenni». L'estate appena trascorsa chiude dunque con un bilancio positivo per i ginecologi che pochi mesi fa avevano denunciato un aumento di accessi al pronto soccorso negli ambulatori durante i mesi di vacanza per gravidanze non previste.

IL 50% NON SI PREOCCUPA - «Siamo lontani da una situazione ideale - tira le somme Giorgio Vittori nel presentare i risultati della campagna Travelsex -. C'è però una netta inversione di tendenza. Con la nostra iniziativa abbiamo raggiunto 4mila ragazzi che hanno risposto ai nostri questionari. Il 44% ha dichiarato di proteggersi ad ogni nuovo rapporto e solo il 6% non viene sfiorato dal pensiero di adottare qualche precauzione. Il coito interrotto, sebbene noto perché rischioso, è usato dal 23% dei giovani. Non è un metodo contraccettivo. C'è ancora molto da fare. Dobbiamo sensibilizzare quel 50% che afferma di non preoccuparsi circa la protezione nei rapporti sessuali». Per dieci settimane con l'iniziativa Travelsex, dal 16 giugno al 23 agosto, sono stati distribuiti opuscoli informativi e raccolte schede in cambio della consegna del cosiddetto "Passaporto dell'amore" a chi dimostrava di possedere una buona conoscenza delle regole di base sulla contraccezione. La campagna ha toccato Roma, Cornate, in provincia di Milano, Verona, Bologna, Firenze, Bari, Catania, Montesilvano, Salò e Trieste coinvolgendo ragazzi con un'età media di 18,9 anni. A quest'età l'88% ha dichiarato di aver già avuto rapporti.

Salute: L'abitudine alla "bionda"? Scritta nel Dna

Alcune persone sono geneticamente più portate a fumare. Colpa della mutazione di un gene, il CHRNA5, che se alterato aumenta pure il rischio di ammalarsi di cancro


Tra i responsabili della dipendenza dalla nicotina c'è anche un gene
MILANO - Fumatori si nasce, almeno in parte. L'irresistibile fascino delle sigarette e il pericolo di sviluppare un tumore ai polmoni sono parzialmente scritti nel patrimonio genetico che ciascuno di noi eredita alla sua nascita. Ma, sia ben chiaro, la volontà del singolo di accendersi una "bionda" fa pur sempre la sua parte. Ora, però, un lavoro tutto italiano appena pubblicato sul Journal of the National Cancer Institute (JNCI) identifica un gene, il CHRNA5, responsabile della maggiore predisposizione all'abitudine al fumo di sigaretta e collegato al rischio di cancro polmonare. Una scoperta utile anche per quei fumatori che vorrebbero smettere perché adesso i ricercatori hanno un nuovo "bersaglio" sicuro da colpire con farmaci mirati contro il responsabile genetico della dipendenza da nicotina.

FRUTTO DI ANNI DI STUDI - Sono i risultati a cui sono giunti i ricercatori della Fondazione IRCCS Istituto Nazionale Tumori di Milano, portando a compimento il lavoro iniziato da studi internazionali negli anni scorsi. «Finora era stata individuata un'ampia regione del cromosoma 15 contenente sei geni associata all'abitudine al fumo di sigaretta, al rischio di cancro polmonare e di malattie vascolari - spiega Tommaso Dragani, direttore del team milanese -. I ricercatori non erano però riusciti a individuare il singolo gene coinvolto, né a capire il motivo per cui alcuni individui hanno una maggiore predisposizione a fumare sigarette rispetto ad altri». Studi precedenti, condotti da grossi consorzi internazionali, avevano infatti hanno permesso di individuare (confrontando il Dna di migliaia di forti fumatori con quello di migliaia di non fumatori e comparando il Dna di persone sane con quello di persone con un carcinoma polmonare o con malattie vascolari) in modo chiaro e inequivocabile l'esistenza di un preciso legame fra variazioni del genoma e comportamenti nei confronti del tabacco. «In quest'ultimo studio su JNCI, finalmente, abbiamo identificato il gene coinvolto e il meccanismo molecolare responsabile dell'attitudine alla nicotina, il CHRNA5. In sostanza, abbiamo scoperto che il Dna degli individui a più elevato rischio sia di cancro polmonare che di abitudine al fumo presenta alcune alterazioni nella quantità di questo gene» chiarisce Stefania Favella, prima autrice del lavoro.

CONSEGUENZE PRATICHE - Ma quali sono le conseguenze pratiche di questa scoperta? «Potrebbero esserci fin da subito tre ricadute concrete - risponde Dragani -. Innanzitutto attraverso l'analisi del Dna, possibile anche a partire da una goccia di sangue o da un po' di saliva, possiamo individuare le persone con una predisposizione genetica alla dipendenza da nicotina. Inoltre, i fumatori con la variante genetica di rischio potrebbero avere maggiori difficoltà a smettere e, per garantire loro una maggiore percentuale di successo, andrebbero indirizzati verso potrebbero seguire dei percorsi terapeutici e psicologici personalizzati (più intensi e accurati). Infine potrebbero essere disegnati dei nuovi farmaci, diretti specificamente contro il gene CHRNA5, da destinare solo alle persone selezionate con test genetico».

Salute: «Drogati» di abbronzatura Gli Usa scoprono una nuova malattia

Trenta milioni gli americani che ricorrono a lettini e docce solari. Il rischio: tumore della pelle in età giovanile

Si chiama tanoressia

MILANO - Drogati di abbronzatura, o tanoressici. Dopo le sigarette e il cibo spazzatura, negli Stati Uniti è scattata una nuova sfida di sanità pubblica. Quella della prevenzione dei tumori della pelle, melanoma per primo (50.000 morti all'anno in tutto il mondo), non più indotti dal sole ma dall'abbronzatura compulsiva, artificiale, mantenuta tutto l'anno grazie ai tanning salons (i centri specializzati o solarium). Circa 30 milioni di americani, il 10 per cento della popolazione, li frequentano. Un adolescente su quattro. Addirittura d'estate, addirittura mentre si è in vacanza al mare. Ogni giorno il lettino abbronzante viene utilizzato almeno un milione di volte. E un terzo delle adolescenti americane a 19 anni avrebbe già fatto minimo tre lampade. I giornali, anche quelli liceali, sono pieni di pubblicità di tanning salons.

Dermatologi e psichiatri sono in allarme, da quando nel 2005-2006 furono scoperti, e studiati, i primi bronzeo-dipendenti. Oggi sarebbero circa sei milioni i «malati» nei soli Stati Uniti. Di quale patologia? I tabloid, prima dei medici, l'hanno chiamata tanorexia, tanoressia in italiano. In realtà, sarebbe più corretto tanimia (fame di abbronzatura): esagerata compulsione ad esporsi agli ultravioletti «freddi», quelli da lampada. Se l'anoressico non si vede mai abbastanza magro, il tanoressico ritiene di non essere mai sufficientemente abbronzato. Fino alla dipendenza. E alla crisi di astinenza (tanning addiction) in assenza di «bagni» abbronzanti: nausea, vomito, febbricola, dolori. Insomma, come quando si disintossica chi fa uso di sostanze oppiacee. Una dipendenza che si manifesta sfidando tumori (il 75% di rischio in più a partire dai 35 anni in chi abusa dei lettini) e la certezza di rughe precoci. Al contrario, è ancora esigua nel mondo la schiera dei visi pallidi, dei sempre protetti dagli ultravioletti, dei cultori di una carnagione che ricorda lontane nobiltà, anche mediterranee, in cui il pallore caratterizzava l'aristocrazia femminile e l'abbronzatura quella maschile. Questa si è moda emergente, ricerca di bellezza salutista. L'abbronzatura artificiale, invece, non sembra proprio sinonimo di salute.

Come si comporta un tanoressico? D'estate tende a prolungare l'esposizione al sole per oltre 6 ore (anche in quelle più a rischio: 11-18) aggiungendovi anche un po' di lampada, a cui ricorre poi durante tutto il resto dell'anno. Un tanoressico su 3, inoltre, considera esagerati gli allarmi lanciati dagli esperti. E uno su 4 ritiene che l'esposizione alle lampade non costituisca rischi. Il 20% di questi ultravioletti-dipendenti accetta l'aumento delle rughe, il 17% anche rischi maggiori. Negli Stati Uniti, la battaglia ai centri per l'abbronzatura artificiale è partita: da luglio c'è una tassa-salute (del 10% per ogni trattamento), un disegno di legge è in discussione al Congresso per regole più rigide e divieti a tutela della salute (non più di 20 minuti di esposizione e lettini vietati fino ai 18 anni, come richiede l'Oms). Anche l'Agenzia federale del farmaco (Fda) sta per esprimere un parere definitivo sulla sicurezza di queste apparecchiature. Ci sarebbe correlazione tra l'esposizione agli Uv artificiali e la maggiore frequenza di melanomi e carcinomi cutanei. Già nel 2006 l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) aveva classificato i lettini abbronzanti come carcinogeni di tipo I. Ed ecco, sull'ultimo New England Journal of Medicine (6 settembre), una possibile spiegazione della dipendenza correlata alla maggiore produzione di melanina.

Una forte e ripetuta irradiazione con ultravioletti da lampade artificiali (in prevalenza di tipo A, detti freddi rispetto agli Uv di tipo B, più naturali e detti caldi), può danneggiare il Dna dei cheratinociti (le cellule che producono cheratina) e aumentare di molto il numero dei melanociti (le cellule che producono melanina) e di beta-endorfine. Ormoni morfino-simili che agiscono sull'umore, sul senso di soddisfazione: la loro mancanza, o riduzione, provoca un senso di privazione. «Ecco perché si crea la dipendenza», dice Andrea Peracino, della Fondazione Giovanni Lorenzini. E in Italia? Matteo Cagnoni, direttore dell'Istituto di ricerca di dermatologia globale a Ravenna, è uno dei primo studiosi della tanoressia. Ha commissionato una ricerca su 4 mila persone, scoprendo che questa «malattia» riguarda circa il 20% degli italiani tra i 25 e i 54 anni, in leggera prevalenza donne, e soprattutto al Nord.

Islam: Rogo Corano, il pastore rinuncia e ci ripensa Karzai da Kabul: "Non si azzardi"

Il religioso aveva ricevuto da un imam di Orlando l'assicurazione che non si sarebbe fatta la moschea a Ground Zero. Obama: "Aiuta al Qaeda". Il dipartimento di Stato Usa avvisa i connazionali


WASHINGTON - Il pastore protestante della Florida Terry Jones che minaccia di bruciare il Corano sabato prossimo per l'anniversario dell'11/9, non ha ancora rinunciato al suo progetto, nonostante le condanne arrivate da tutto il mondo (compresa quella di Obama). Ieri ha annunciato che annullava la sua iniziativa, dopo avere ricevuto assicurazione da un imam di Orlando (che fa da intermediario) che non sarebbe stata costruita la moschea nei pressi di Ground Zero. Jones aveva detto che sabato, invece di bruciare copie del libro sacro islamico, si sarebbe recato a New York per discutere lo spostamento della moschea in una località più lontana dal luogo dell'attentato dell'11 settembre 2001. Poi il dietrofront.

I responsabili del centro culturale islamico di New York hanno fatto sapere di non avere raggiunto alcun accordo col pastore e Jones si è detto "deluso" e "scioccato". Poi ha aggiunto: "Potremmo essere obbligati a rivedere la nostra decisione" di rinunciare al rogo del Corano. "Siamo preoccupati anche noi per le truppe e per i missionari - ha detto il religioso -. Il punto è che dobbiamo smettere di piegarci alla volontà altrui. In certe aree del nostro paese abbiamo perso la spina dorsale. Abbiamo fatto troppe concessioni".

Il Dipartimento di Stato ha diffuso un allerta ai viaggiatori Usa per possibili dimostrazioni violente anti-americane nel mondo. Anche l'Interpol aveva lanciato un allerta mondiale per possibili attacchi o attentati. Obama ha esortato Jones "a ripensarci" ammonendo, in una intervista, che il suo gesto diventerebbe "uno strumento di reclutamento per Al Qaeda" e "metterebbe a repentaglio le truppe americane in Iraq e Afghanistan". Obama ha anche sottolineato che il rogo del Corano "potrebbe avere gravi conseguenze in luoghi come l'Afghanistan o il Pakistan. Potrebbe inoltre favorire il reclutamento di gente disposta a farsi saltare in aria in America o in Europa".

Paesi come l'India e l'Indonesia hanno inviato messaggi alla Casa Bianca perchè intervenga per bloccare la iniziativa del pastore della Florida. In Afghanistan e Indonesia ci sono già state manifestazioni di protesta.
Prima della telefonata di Gates, l'uomo al centro delle polemiche, leader di una chiesa (il Dove World Outreach Center) situata a Gainesville che conta solo una cinquantina di fedeli, ha detto che nessuno alla Casa Bianca, al Dipartimento di Stato o al Pentagono aveva cercato di mettersi in contatto con lui. "Se lo facessero potrei essere indotto a riflettere sulla cosa. Non credo che potrei ignorare una loro richiesta".

Il presidente Obama si è augurato che il pastore comprenda che "quello che vuole fare è totalmente in contrasto con i nostri valori di americani: questo paese è stato costruito con la nozione della libertà religiosa e della tolleranza religiosa".

Anche il Consiglio Ecumenico delle Chiese (CEC), un organismo che raccoglie la maggior parte delle Chiese cristiane a livello mondiale, ha espresso una "ferma condanna" per l'iniziativa. L'ex-premier britannico Tony Blair, rappresentante del Quartetto per il Medio Oriente, ha lanciato a sua volta l'invito "a leggere il Corano piuttosto che bruciarlo". Severo il giudizio degli ebrei d'America, che hanno condannato l'idea di Jones sottolineando la somiglianza con i falò di libri fatti dai nazisti negli anni '30 alla vigilia dell'Olocausto. "Il rogo del libro sacro dei musulmani è un atto moralmente ripugnante", ha detto un portavoce del Simon Wiesenthal Center.

Tra i critici del pastore vi sono i rappresentanti dei reduci americani. "Se Jones vuole dimostrare qualcosa, perchè non si reca in una piazza dell'Afghanistan a bruciare il Corano? - ha osservato Joe Davis -. Allora potrebbe vedere di persona le conseguenze delle sue azioni".

Perfino molti conservatori sono critici. "E' una provocazione insensibile e non necessaria - ha detto Sarah Palin - Bruciare un libro è antitetico agli ideali americani".

Il sito Internet della chiesa di Jones è stato disattivato giovedì dal provider per violazione delle norme che impegnano gli utenti a non diffondere materiale che "incita alla violenza, mette in pericolo la sicurezza pubblica o compromette la sicurezza nazionale".

Da registrare anche la durissima presa di posizione del presidente afgano Karzai: Terry
Jones "non dovrebbe nemmeno pensare" di poter bruciare copie del Corano.

giovedì 9 settembre 2010

Moto Gp: Tomizawa morto in ambulanza Primi risultati dell'indagine

La Dorna, che organizza il mondiale, ha mentito sull'orario della morte. I primi risultati dell'autopsia parlano chiaro

Tomizawa morto in ambulanza Primi risultati dell'indagine

Le indagini sono ancora in corso. Ed ' presto per dare giudizi. Ma una cosa è certa: Tomizawa non è morto alle 14.19 come è stato dichiarato dai medici. E' morto in ambulanza ed è arrivato cadavere al 'Ceccarini' di Riccione.

Sono questi i primi risultati dell'inchiesta aperta dalla Procura di Rimini sulla morte di Shoya durante il Gran Premio di San Marino domenica scorsa sul circuito di Santamonica a Misano Adriatico. I risultati dell'autopsia insomma parlano chiaro e spiegano che la Dorna, organizzatrice del motomondiale, aveva mentito dando come orario della morte le 14,19, in ospedale. Una brutta storia perché ora prende corpo l'accusa di aver voluto nascondere un fatto del genere per mandare avanti "come se nulla fosse" lo show della MotoGp. Non solo: da quello che si è capito sembra che la notizia della morte di Tomizawa si arrivata addirittura prima della fine della gara della Moto2, dove poi si è anche festeggiato sul podio.

L'indagine in ogni caso non è conclusa e cerca anche di capire se fra la caduta del centauro e la sua morte, gli siano state apportate tutte le cure necessarie, senza ritardi o omissioni. L'esame autoptico, ha anche appurato la causa della morte: schiacciamento del torace e degli organi interni in seguito al passaggio sul suo corpo delle moto di Alex De Angelis e Scott Redding, entrambi indagati per omicidio colposo come 'atto dovuto'.

Sul tema in redazione sono arrivate centinaia di lettere nel blog. E c'è ancora chi si nasconde dietro
l'ignobile concetto "sono le gare, è la vita. E chi non capisce non è mai salito su una moto". Nessuno vuole demonizzare le corse, è vero che la morte è una casualità "normale" se si viaggia a oltre 300 orari su due ruote. Ed è anche vero che - come ha spiegato Giacomo Agostini - "i piloti non sono farmacisti". Ma è anche vero che esiste una dignità nella morte. Valentino Rossi, Jorge Lorenzo e soci sono partiti in gara sapendo che Tomizawa era un cadavere. Era giusto che la notizia venisse divulgata anche al pubblico. In modo tale che ognuno, in base alla propria coscienza e alla propria sensibilità avesse potuto prendere le più intime decisioni: tifare Rossi e strombazzare per ogni suo sorpasso o andarsene dall'autodromo piangendo. Insomma gli organizzatori del motomondiale non hanno solo tolto dignità alla morte di un pilota, ma hanno anche privato tutti noi spettatori di poter decidere cosa fare. Il pubblico, d'altra parte, per definizione è eterogeneo: ci sono i veri piloti, ma anche i farmacisti.

Calcio: Capello: "Dopo Euro 2012 smetto" Fabio Capello, 64 anni, guida l'Inghilterra dal 2008

Il tecnico conferma l'intenzione
di lasciare il mondo del calcio:
«Voglio godermi la pensione»
LONDRA
«Lasciare la panchina dell'Inghilterra dopo il 2012? Assolutamente si». Con queste parole il ct della Nazionale inglese Fabio Capello, ha confermato ai media britannici la sua volontà di voler lasciare la panchina inglese alla scadenza del suo contratto, nell'estate del 2012. L'allenatore friulano ha quindi scartato l'ipotesi di un rinnovo con la federcalcio inglese. «Prima di tutto dobbiamo qualificarci agli Europei del 2012, poi dopo sarò troppo vecchio -ha aggiunto il tecnico 64enne- e vorrei godermi la mia vita da pensionato».

Rogo del Corano, Washington agli americani "Pericolo attentati in tutto il mondo"

Il Dipartimento di Stato avverte i connazionali per le concrete possibilità di attentati a causa dell'iniziativa annunciata da un pastore della Florida per l'11 settembre. Obama: "Non diamo pretesti ad Al Qaeda". Dall'Afghanistan la minaccia del portavoce dei fondamentalisti: "Cristiani, vi colpiremo" . Il generale Petraeus: "Peggio di Abu Ghraib". Il segretario Onu Ban Ki-moon: "Rispetto per tutte le religioni"

Rogo del Corano, Washington agli americani "Pericolo attentati in tutto il mondo" Il cartello con cui il pastore
indica il luogo nel quale darà alle fiamme il Corano

ROMA - Il presidente Usa Barack Obama valuta con i suoi consiglieri se telefonare al pastore evangelista della Florida Terry Jones, per indurlo a recedere dal suo proposito di bruciare 200 copie del Corano 1 nel nono anniversario dell'11 settembre. La situazione si è grave. Il Dipartimento di Stato ha messo in guardia gli americani dal rischio di attentati, rilanciando lo stesso allarme che l'Interpol ha diffuso tra i 188 paesi membri dell'organizzazione di cooperazione internazionale delle polizie: è "forte la possibilità di attacchi violenti". Quasi una conferma le dichiarazioni di un portavoce dei talebani: "Se in Florida bruceranno il Corano, noi colpiremo tutti i cristiani". A Terry Jones, che oggi ha ricevuto la visita di alcuni agenti dell'Fbi, è stato anche disattivato il sito internet per aver compromesso la sicurezza nazionale. E non si arrestano le polemiche e le preoccupazioni. Il segretario generale dell'Onu Ban Ki-moon condanna come ''inaccettabile'' il piano di Jones, unendosi al coro dei leader di tutte le religioni, di capi di Stato e dello stesso presidente americano Barack Obama. Che avverte: "Non diamo un pretesto ad Al Qaeda. E non mettiamo a rischio i nostri soldati".

Agenti Fbi da Terry Jones. Secondo Cnn, l'Fbi ha fatto visita oggi al pastore Terry Jones, a Gainesville, in Florida, dove ha sede il Dove World Outrach Center. Gli agenti hanno lasciato la chiesa senza fare alcuna dichiarazione ai tanti giornalisti che da giorni assediano il posto ormai al centro dell'attenzione mondiale. L'ipotesi è che sia stato consegnato a Jones un messaggio dell'amministrazione per convincerlo a rinunciare al rogo del Corano.

I talebani: "Se bruciate il Corano...". Il sito di Cnn riporta le minacce di un portavoce dei talebani dall'Afghanistan. "Se in Florida bruceranno il Corano - avverte -, noi colpiremo tutti i cristiani, anche se sono innocenti, perché il Corano è il nostro libro sacro e non vogliamo che nessuno lo bruci".

Disattivato il sito del pastore. Il sito Internet del pastore Terry Jones è stato disattivato dal suo provider.
Il sito doverworld.org ha violato le clausole del contratto che proibiscono la diffusione di materiale che "incita alla violenza, mette in pericolo la sicurezza pubblica o compromette la sicurezza nazionale".

Ban Ki-moon: "Rispetto per tutte le religioni". Per il segretario generale dell'Onu, tutti i Paesi devono aver più rispetto per le altre religioni. ''Spero sinceramente che non avverra' niente di simile'', ha spiegato in conferenza stampa, in riferimento all'annunciato rogo di 200 copie del Corano ad opera del pastore Terry Jones.

Petraeus: "Sarebbe peggio di Abu Ghraib". A quello di Obama si aggiunge il monito del generale Petraus, comandante delle forze armate in Afghanistan, secondo il quale un gesto simile avrebbe per gli Stati Uniti lo stesso effetto delle foto degli abusi sui detenuti del carcere di Abu Ghraib.

L'appello di Giacarta. Il presidente indonesiano Susilo Bambang Yudhoyono ha inviato a Barack Obama una lettera in cui chiede di adottare provvedimenti per impedire il gesto del pastore Jones, "un progetto - si legge nella missiva - che suscita molte preoccupazioni perché potrebbe scatenare un conflitto in ambito religioso". Nella lettera Yudhoyono rammenta che Indonesia e Stati Uniti stanno costruendo un ponte tra Islam e Occidente e che se le copie del Corano venissero davvero bruciate "i nostri sforzi sarebbero vanificati".

La condanna dell'India. Anche l'India condanna l'iniziativa e invita i media nazionali a non diffondere la notizia dell'evento. "Le autorità americane hanno energicamente condannato le dichiarazioni del pastore - ha detto il ministro indiano dell'INterno, Chidambaram - i leader religiosi del mondo intero hanno condannato il suo progetto, lo condanniamo anche noi. Speriamo che le autorità americane agiscano in modo vigoroso per evitare che tale oltraggio sia commesso e, nell'attesa, invitiamo i mass media a non pubblicare o diffondere immagini di quest'atto deplorevole".

I fondamentalisti: bruciare le bandiere a stelle e strisce. Bruciare le bandiere americane davanti alle ambasciate Usa nel mondo. Questa l'iniziativa lanciata da alcuni gruppi radicali islamici e annunciata dall'ex capo del gruppo radicale Islam4UK, Anjem Choudary. Che ha già chiamato all'appello i leader di altri gruppi islamici in Belgio, Svizzera, Indonesia".

Parigi, il rettore della grande moschea invita alla calma. Un appello a "non cedere alla provocazione" è arrivato da Dalil Boubakeur, rettore dell'Istituto musulmano della Grande Moschea di Parigi, che ha invitato a non reagire all'iniziativa del pastore JOnes. "Chiedo ai miei correligionari di non cedere alla provocazione e di rispondere con saggezza, esprimendo compassione - ha detto Boubakeur - l'11 settembre è una data che addolora e rattrista tutta l'umanità, perché prendersela con i musulmani? Gli autori della strage erano terroristi, gente spregevole che non rappresenta in alcun modo l'opinione dei musulmani".

Musica: Lady Gaga: non è tutta farina del suo sacco Una madre accusa: Ha copiato mia figlia Lina, una ragazza morta suicida a 19 anni. Le due cantanti avevano registrato una dozzina di canzoni nel 2007

MILANO - Lady Gaga, al secolo Stefani Germanotta, ha "inventato" il personaggio che ha ottenuto un successo planetario. Ma non è tutta farina del sacco suo sacco. O almeno così sostiene Yana Morgana, una signora di Staten Island che accusa la provocatoria cantante di avere copiato la musica e lo stile di sua figlia Lina, suicidatasi a diciannove anni. Lady Gaga e Lina, racconta il New York Post, si erano conosciute nel 2007 allo studio di registrazione del produttore Rob Fusari che le aveva fatte incontrare nella speranza che i testi di Germanotta e la voce di Morgana potessero creare delle hit. Le due avevano registrato una dozzina di canzoni che non sono mai state pubblicate, anche se qualcuna circola su Youtube e Myspace.
LA COLLABORAZIONE - Secondo la mamma di Lina è proprio durante queste collaborazioni che Gaga avrebbe copiato stile, modo di cantare, tecnica e coreografie della figlia. Persone interne al mondo della musica sostengono che in effetti la somiglianza è eclatante. Per il momento sia Lady Gaga sia Fusari non hanno rilasciato commenti sulle affermazioni di Yana Morgana.

Calcio: Ibra: «Vinciamo noi, Inter seconda. La rossonera è la mia maglia più bella»

«Non mi importa se i tifosi nerazzurri mi odiano perché ora gioco nel Milan». Galliani: «Il vento è cambiato»


La presentazione ufficiale dello svedese e di Robinho

MILANO - «Sono sicuro che noi arriveremo primi e l'Inter seconda. Possiamo vincere tutto in Italia e in Europa». Se ne è detto certo Zlatan Ibrahimovic alla presentazione ufficiale sua e di Robinho con il Milan. «Ora sono nel Milan è la rivale numero 1 per noi è l'Inter, è una lotta tra queste due squadre», ha affermato Ibra. «Se mi odiano perché ora gioco nel Milan non mi interessa», ha aggiunto lo svedese. «L'Inter ormai è il passato: il presente e il futuro è il Milan. Ho sempre vinto dove sono andato e quindi i tifosi devono essere contenti di avermi avuto». Non manca una stoccata nei confronti dei nerazzurri e di Guardiola, suo allenatore al Barça: «Sono andato via dall'Inter per andare in una squadra più forte, poi sono andato via dal Barcellona perché una persona non mi voleva più. Non pensavo che il mio trasferimento fosse un'operazione fattibile, invece grazie a Berlusconi e Galliani lo è diventata. Mi ha convinto Berlusconi, ho parlato con lui e le sue parole sono state importanti. Quando vado in un club per me è sempre l'ultimo, poi possono succedere tante cose, ma il mio spirito è questo».

ROBINHO: «HO SEMPRE VOLUTO GIOCARE IN ROSSONERO» - Poi il microfono è passato a Robinho. «Ho sempre voluto giocare al Milan, che è una delle più grandi squadre europee», ha detto il brasiliano. «Cercherò di lavorare duro e vincere il più possibile. Possiamo giocare con qualsiasi formazione, se devo tornare indietro per fare segnare Ibra va bene: non conta chi segna, l'importante è che il Milan segni».

GALLIANI - Infine l'amministratore delegato rossonero, Adriano Galliani. «Ibra e Robinho hanno suscitato un entusiasmo incredibile nella nostra tifoseria. È cambiato il vento, è cambiato tutto ed è avvenuto in sei giorni. È tornato l'idillio tra Berlusconi e i tifosi che c'è sempre stato, fino alla cessione di Kakà. Quella cessione è dimenticata per merito dei due nuovi arrivati». Galliani ha poi chiarito che il bilancio del Milan non è peggiora con i due nuovi arrivi: «Sono partiti altri due giocatori e sono aumentati i ricavi».

Bio: Trovata la ricetta contro le emissioni bovine di metano: un po ' di origano Si riduce del 40%. Inoltre viene aumentata la produzione di latte di circa un litro per mucca

Per il riscaldamento globale il gas ha un potenziale 23 volte superiore alla CO2


MILANO - I bovini (insieme a capre e pecore) sono responsabili del 37% di tutte le emissioni di metano del pianeta. E il metano è uno dei principali gas serra, in quanto ha una potenzialità 23 volte superiore a quella dell'anidride carbonica per quanto riguarda la capacità di provocare il riscaldamento globale. Dato che in tutto il mondo gli allevamenti di bovini sono in continua crescita, cercare di diminuire le loro emissioni di metano, dovute alla digestione dei vegetali che mangiano, è fondamentale quanto ridurre gli scarichi di CO2 nell'atmosfera.

ORIGANO - Dopo sei anni di studi con gli ingredienti più svariati, Alexander Hristov, professore di nutrizione e prodotti caseari dell'Università americana Penn State, ha trovato la ricetta giusta: aggiungere un po' di origano alla dieta delle mucche. Le emissioni di metano risultano così ridotte del 40% e inoltre le mucche producono circa un litro di latte in più a testa. «La produzione di metano consuma energia. Se il gas viene ridotto», spiega Hristov, «l'energia viene utilizzata per altre cose, per esempio per fare il latte».

ANTIBIOTICI - Inoltre l'origano è assolutamente naturale. I riduttori del metano sono oli essenziali contenuti nella pianta, come il geraniolo, il carvacrolo (la sostanza che dà l'aroma tipico dell'origano) e il timolo. Mentre per ridurre le emissioni di metano ai bovini attualmente vengono somministrati antibiotici, che lasciano tracce sia nel latte che nella carne e, alla fine, entrano nel corpo di chi consuma questi prodotti.

Musica: Le canzoni della salute: «Bene la Gaynor e i Pink Floyd»

Uno studio triennale di un'universita' scozzese valuta le canzoni che distendono la mente

C'è anche una "classifica negativa": evitare Cigarettes and Alcohol degli Oasis e Everybody Hurts dei Rem

ROMA - La canzone giusta al momento giusto. Al mattino, i gorgheggi alla Gloria Gaynor sulle note di "I Will Survive" potrebbero davvero fare bene alla salute. In alternativa, vanno bene anche i Pink Floyd. Lo sostiene uno studio della Caledonian University di Glasgow che ha lanciato un progetto triennale di musicoterapia per selezionare i brani musicali che fanno bene alla salute, da adoperare per i pazienti affetti da disturbi dell'umore e depressione. Accanto a Gaynor, promossi anche Louis Armstrong che canta What a Wonderful World e Comfortably Numb dei Pink Floyd. «L'impatto di un brano musicale su una persona - spiega il coordinatore del progetto Don Knox - va oltre quello che si pensa, tanto che un tempo veloce può risollevare l'umore mentre uno lento buttarlo giù». E così, il progetto, che è finanziato dall'Engineering and Physical Sciences Research Council, vaglierà melodie, toni e strutture di migliaia di pezzi, alla ricerca del mix di note più salutare, scartando quelle che "nuociono gravemente alla salute".

STARE ALLA LARGA DA OASIS E REM - Una prima classifica "negativa" già esiste. Se si ha qualche acciacco, suggeriscono i ricercatori, meglio evitare Cigarettes and Alcohol degli Oasis o Everybody Hurts dei Rem. Anche i titoli possono destare sospetti e, quindi, meglio tenersi lontani da Cardiac Arrest dei Madness.

Il caso: Al lavoro con papà: con il coltello Catturato «apprendista» rapinatore

Un uomo e il figlio 15enne presi dopo l'assalto ad un negozio di elettronica. Bottino: un orologio e 2 pc

ROMA - Rapina con apprendista. Quasi a voler tramandare il cattivo «mestiere» di generazione in generazione, un uomo ha rapinato un negozio di elettronica insieme al figlio 15enne: li ha catturati la polizia. E' accaduto a Roma, dove mercoledì un 37enne di origine campana ha fatto irruzione con l'erede - armato di coltello e con passamontagna come papà - in un negozio di via Alessandro VII, zona Pineta Sacchetti, periferia nord ovest della Capitale.

CHIUSO IN BAGNO - Dopo aver minacciato il titolare, i due lo hanno costretto il titolare a consegnare il suo orologio e il contante. Non contenti dell'esiguo bottino, hanno puntato i coltelli contro l'uomo, intimandogli di consegnare più soldi. Ma il commerciante ha rifiutato. Così, prima hanno preso il suo cellulare, poi l'hanno rinchiuso in bagno, hanno forzato un espositore, portato via 2 personal computer, quindi sono fuggiti in auto. Ma sono stati rintracciati dagli agenti grazie alla testimonianze di una donna che stava entrando nel negozio.
La testimone aveva chiamato il 113 e raccontato agli agenti del commissariato Primavalle di aver visto i due salire a bordo di un'auto di colore blu. La donna aveva anche fornito un preciso identikit dei rapinatori, descrivendone gli occhi ed il «grosso naso» lasciati scoperti dal passamontagna del più grande e l'abbigliamento di entrambi.

MOTORE CALDO - La polizia ha individuato poco lontano, il veicolo descritto, parcheggiato. Aveva il motore ancora caldo, così gli agenti hanno approfondito il controllo e nei dintorni hanno rintracciato i due sospettati, e li hanno perquisiti, trovando così passamontagna, coltello a serramanico e parte della refurtiva. Il 37enne è stato arrestato per rapina aggravata, possesso ingiustificato di arma bianca e sequestro di persona. Il figlio minore è stato invece denunciato in stato di libertà per gli stessi reati. (fonte Apcom)

Gossip: Dopo Avatar arrivano gli scatti (ose’) 3D della sexy Larissa Riquelme! (FOTO SENZA CENSURA)

Larissa Riquelme e' un nome che forse ai piu' non dice nulla, ma che e' destinato a divetare famoso a breve. La modella sudamericana che sogna di diventare famosa quando Belen Rodriguez non esita a mettere in mostra le sue capacita' (Leggasi: il suo corpo) per il successo.

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Apparsa per la prima volta sugli spalti dei Mondiali in Sudafrica si e' subito data da fare per conquistare il successo, a suon di spogliarelli e servizi hot s'intende

Gossip: Giovanni Conversano: il bravo ragazzo della Tv ora sogna “Quelli che” e “Pomeriggio 5´´

Donne, da oggi in poi dovrete ricredervi: il principe azzurro esiste. Quante fanciulle sognano fin dalla più tenera età di incontrare un uomo bello, simpatico, premuroso, bravo, volenteroso, gentile, single e, già che ci siamo, anche benestante?

Bene, oggi questo sogno ha un nome e un corpo (e che corpo): Giovanni Conversano. Diventato famoso dopo aver partecipato a Campioni il sogno e a Uomini e Donne, l'ex tronista, a dispetto del ruolo da lui ricoperto, è un ragazzo dai sani principi, senza tanti grilli per la testa. Tanto per cominciare, è molto colto.

Vanta infatti una laurea in scienze della formazione ottenuta a pieni e voti, seguita da una specializzazione in psicologia penitenziaria svolta presso la prestigiosa Cattolica di Roma. Anche il suo stile di vita, a dispetto delle apparenze, non è a base di festini e alcool, bensì sano e sportivo, in linea col suo passato da ex calciatore, oggi personal trainer.

Giovanni dichiara, inoltre, di non avere mai fatto uso di stupefacenti o fumato sigarette e di essere totalmente astemio. Il ragazzo, è impegnato anche nel sociale in campagne contro droga, alcool e violenza sulle donne.

Attualmente è testimonial dell'Aisla, l'associazione italiana per la ricerca contro la sclerosi laterale amiotrofica (più nota come SLA). Suo malgrado, tutte queste buone azioni rimangono nell'ombra e la sua notorietà, non è dovuta ai suoi valori religiosi, morali e familiari, ma piuttosto alle numerose fanciulle che si sono viste al suo fianco e alla travolgente storia d'amore che ha avuto durante "Uomini e Donne".

Questa banalità che gli aleggia intorno, è uno dei crucci di Conversano, che odia i pregiudizi e la superficialità. Il bel pugliese, è un ragazzo che, come lui stesso tiene moltissimo a sottolineare, ha ottenuto tutto con impegno e sacrificio, senza sconti e senza regali. Questa sua determinazione, seppur alla lunga, è stata premiata, tant'è che conduttrici del calibro di Barbara D'Urso o Lorena Bianchetti fanno a gara per averlo nei loro studi televisivi in qualità di opinionista o esperto del benessere psico-fisico.

Nei suoi progetti futuri, però, c'è il sogno di diventare un conduttore televisivo. Giovanni, ha già gettato le basi per realizzare questo suo desiderio: è infatti al timone di una trasmissione televisiva riguardante moda e spettacolo chiamata "Fashion One", che va in onda su una rete regionale della sua Puglia.

Come sempre, il ragazzo si avvia verso il successo con umiltà, ben consapevole di come sia difficile levarsi di dosso i pregiudizi che porta appresso da quando ha partecipato ai reality show. il giovane, però, sostiene che questo tipo di trasmissioni diano una popolarità facile e immediata, ma di brevissima durata. Solo chi vale, ha talento e si applica con dedizione allo studio rimane in auge.

I suoi modelli sono Argentero e lo scomparso Pietro Taricone,i quali, pur essendo partiti dal Grande Fratello, hanno in seguito saputo riscattarsi e affermarsi per le loro straordinarie doti artistiche. Giovanni, che ha un attaccamento quasi materno nei confronti di Maria De Filippi, si dice però fiducioso, in quanto vede nella Tv attuale, una certa apertura mentale da parte di coloro che stanno ai vertici, che sarebbero, stando alla sua idea, capaci di dare chances significative a chi le merita.

Sempre facendo riferimento a quanto da lui dichiarato, il suo programma ideale sarebbe una sorta di Lucignolo, il celebre varietà di Italia Uno che però non viene più prodotto, ma si vedrebbe bene anche nel ruolo di inviato a Pomeriggio 5 o Domenica 5 di Barbara D'Urso o, visto il suo passato da calciatore, come conduttore di "Quelli che.."al fianco di Simona Ventura.

Dopo queste succulente dichiarazioni, c'è da scommettere che la sfida tra la D'Urso e la Ventura per accaparrarsi il bel Conversano sarà all'ultimo sangue! Si…. certo

Gossip: Tina di Uomini e Donne prossima al divorzio: colpa di Veronica Ciardi

Vi avevamo parlato della furia dell'opinionista Tina Cipollari non molto tempo fa, quando per la prima volta erano saltate fuori le foto che ritraevano il marito Chicco Nalli in compagnia di Veronica Ciardi, in occasione di una vacanza.

Ne era nato un pettegolezzo infinito, che vedeva Chicco flirtare senza ritegno con la bellissima ex gieffina. Si vocifera, ora, che Tina se la sia presa a tal punto da voler divorziare e chiudere completamente i rapporti col marito che, lo ricordiamo, e' padre dei suoi 3 figli.

Insomma, come in trasmissione, anche nella vita reale l'estroversa opinionista non sarebbe disposta a sentir ragioni… forse perche', evidentemente, si tratta di scuse palesi! Ma non tutto e' perduto: sembra, infatti, che Maria De Filippi, conduttrice di Uomini e Donne, stia facendo il possibile per ricucire le ferite ed evitare il peggio.

Considerando che lei ha quotidianamente a che fare con queste cose, possiamo star tranquilli: dove non c'e' cupido… c'e' la nostra Maria! E, credetemi, non so dirvi chi e' meglio!

Gossip: Giovanni Conversano,Giorgio Alfieri, Federico D’Aguanno e Samuele Mecucci giurati virtuali per Miss Italia 2010

E' partito il conto alla rovescia per la 71esima edizione di Miss Italia e, mentre in quel di Salsomaggiore fervono i preparativi, su Internet, il sito del concorso sta ricevendo milioni di click da parte dei curiosi a caccia di notizie e scoop sulle concorrenti.

Quest'anno, l'edizione comprenderà solo tre sere, dall'11 al 13 settembre e vedrà al timone la bella Milly Carlucci, con la partecipazione della testa coronata Emanuele Filiberto di Savoia. Forse non tutti sanno che questa competizione è nata come concorso per premiare un sorriso, perché sponsorizzato da una marca di dentifricio.

All'inizio veniva fatto via posta semplicemente inviando una foto. Solo nel 1946, il concorso ha preso la connotazione attuale, anche se l'unico modo per trasmetterlo, essendo ancora lontani i tempi della tv, era la radio. Fu mandato in onda sul piccolo schermo per la prima volta solo nel 1979, su un emittente locale, mentre il grande salto in Rai avvenne nel 1981.

Da allora, di tempo ne è passato parecchio, ma il fascino e l'attenzione mediatica catturata dal programma sono rimasti molto elevati. Ora, a pochi giorni dall'inizio dell'edizione 2010, l'attesa è più frenetica che mai. Tutti si domandano che volto avrà la prossima miss. Sarà bionda, mora o forse rossa? Sarà esile o formosa? Alta o formato "tascabile"?

Per ingannare il tempo, il settimanale Visto, per il secondo anno consecutivo, ha ingaggiato quattro bellissimi della Tv italiana, i quali daranno vita ad una sorta di "toto-miss", cercando di indovinare quale, tra le 60 finaliste, verrà proclamata reginetta.

Se l'anno scorso l'arduo compito era stato affidato agli ex tronisti Marcelo Fuentes e Matteo Guerra e agli ex gieffini Gianluca Zito e Roberto Salvi, i candidati di quest'anno sono un quartetto tutto provenente da Uomini e Donne. Trattasi di Giovanni Conversano, Giorgio Alfieri, Federico D'Aguanno e Samuele Mecucci.

L'anno scorso, i quattro giurati virtuali non avevano azzeccato le loro previsioni ma, avevano comunque notato Maria Pellusi, la ragazza che avrebbe poi vinto il titolo dicendo che aveva "sopracciglia un po' troppo folte e la fronte un po' troppo spaziosa, ma anche occhi da gatta che potrebbe sfruttare per incantare".

Ce la farà la giuria virtuale del 2010 a indovinare la miss giusta?
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Gossip: Anna Tatangelo parla della sua eta’, dal figlio Andrea alla storia con Gigi

Ricordate le critiche che il giudice Elio aveva mosso ad Anna Tatangelo su Vanity Fair? Esatto, l'accusa che la bella cantante, compagna di Gigi D'Alessio, dimostrasse piu' anni di quanti ne avesse in realta', un commento decisamente poco carino da esprimere parlando di una signora.

Beh, si sa, Anna e' una che sa difendersi bene e, per farlo, ha scelto il settimanale Grazia, dove non ha negato che le parole di Elio siano del tutto infondate:

"Ho cominciato a cantare davanti a milioni di persone a 15 anni. Da otto vivo con le luci puntate addosso, se non fossi stata tosta, non sarei qui".

Insomma, c'e' un motivo se, all'apparenza, la nostra Anna sembra piu' grande e matura della sua eta': un successo grandissimo ottenuto sin da quando era poco piu' che un adolescente. Ma, confessa il giudice di X-Factor, le cose stanno cambiando grazie al figlio Andrea avuto con Gigi D'Alessio, che le avrebbe fatto capire di potersi prendere piu' alla leggera, come qualsiasi altra ragazza della sua eta'.

Che dire, invece, della relazione con un uomo molto piu' grande di lei come Gigi? L'amore non ha eta', dice un proverbio, ma la Tatangelo vuole sottolineare che la loro non e' mai stata una storia segreta.

Coppia da sempre o no, quel che importa e' il loro futuro: e, al momento, non possiamo che vederlo con assoluta positivita'!

Gossip: "Britney Spears mi ha molestato" L'ex body guard accusa la cantante

«Ripetute e indesiderate avances sessuali». Questa è l'accusa che la guardia del corpo Fernando Flores rivolge a Britney Spears. L'uomo,che ha lavorato per la reginetta del pop dall'aprile al giugno di quest'anno, ha intentato contro di lei una causa per molestie sessuali.

Nelle testimonianze raccolte dagli avvocati dell'uomo, vengono raccontati parecchi episodi la limite tra lo scabroso e l'inquietante. Una volta, ad esempio, Britney, con indosso solo un vestito trasparente di pizzo bianco, avrebbe fatto cadere intenzionalmente una sigaretta e, piegandosi per raccoglierla, avrebbe mostrato i genitali.

Questo non è rimasto un caso isolato, e durante la sua permanenza a casa Spears, la pop star si sarebbe piegata ripetutamente a raccogliere oggetti senza biancheria, gesto sempre accompagnato da inequivocabili sguardi lascivi. «Gli incidenti mi hanno causato choc e disgusto». Questo il commento non proprio lusinghiero del ragazzo, che ora chiede un risarcimento di 10 milioni di dollari.

Un'altra volta, dopo averlo chiamato dalla sua stanza, Britney si sarebbe fatta trovare totalmente nuda. «C'è stato un lungo e imbarazzato silenzio, e poi le ho chiesto cosa volesse, e lei, dopo aver esitato un po', mi ha ordinato di portarle due 7Up» si legge nelle deposizioni. Oltre a spogliarsi ripetutamente davanti a lui, la Spears si sarebbe spesso fatta sorprendere impegnata in "atti sessuali" .

Secondo quanto afferma l'ex guardia del corpo, le prime avances sono arrivate a due settimane dalla sua assunzione, quando la cantante gli ha mostrato di sfuggita una tetta mentre era nella sua camera da letto. Flores dice di essersi lamentato col proprio capo, che non l'ha preso sul serio e ha commentato goliardicamente: «Non fingere di non apprezzare» .

Oltre che per molestie sessuali, la teen idol è stata denunciata per maltrattamento dei propri figli, Sean Preston, 4 anni, e Jayden James, 3. Stando a quanto affermato da Flores, la Spears gli avrebbe spesso chiesto la cintura per picchiare il figlio. Il body guard ha raccontato anche di averla sorpresa «mentre faceva sesso in maniera vigorosa» incurante dei bambini. Inoltre avrebbe avuto "rapporti sessuali molto rumorosi" mentre si trovava con i suoi figli in una camera d'albergo ad Anaheim, in California

Dopo la denuncia dell'uomo, i servizi sociali di Los Angeles hanno aperto un'inchiesta sulla Spears. La cantante ha negato le accuse dell'ex dipendente e le indagini sono state abbandonate. Flores, in ogni caso, testimonierà contro Britney giovedì pomeriggio al tribunale di Los Angeles

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