Ex Falck, insulti al ragazzino morto bruciato Scoperte scritte ingiuriose contro il 14enne rom. Il sindaco le ha fatte subito candellare: «Parole spietate e offensive» | |
MILANO - Scritte ingiuriose contro il ragazzino romeno che ha perso la vita, alcuni giorni fa, in un tragico incendio nell'ex area Falck di Sesto S.Giovanni, nel Milanese. È questa la scoperta fatta ieri sera, ma resa nota oggi, dall'amministrazione comunale. Il Sindaco di Sesto San Giovanni, Giorgio Oldrini, non appena informato delle infami scritte apparse nella zona della via Trento dove è morto bruciato il giovane romeno le ha fatte cancellare.
IL SINDACO - «Esprimo indignazione e dolore - ha detto - per l'apparire di parole spietate e offensive verso il povero ragazzo morto tra le fiamme e verso la comunità dei romeni e anche contrarie alle tradizioni di una città come Sesto San Giovanni, che nella sua storia ha fatto dell'accoglienza e della costruzione di un futuro condiviso da persone provenienti prima da ogni parte d'Italia, oggi dai cinque continenti la sua stessa identità».
Corriere/Milano
Nessun commento:
Posta un commento