Una trasferta a "Annozero" - BLOG DI GAD LERNER
Domani, giovedi' 2 ottobre alle 21, chi vuole potra' seguirmi in trasferta su Raidue dove per una volta faro' l'ospite anziche' il conduttore. Ho accettato l'invito di Michele Santoro a confrontarmi con il sindaco di Verona, Flavio Tosi e con Daniela Santanche', su immigrazione e razzismo.
1 Ottobre 2008 alle 2:07 pm
Orbene, puoi darci una qualche anticipazione sulle tesi che verranno proposte?
1 Ottobre 2008 alle 2:11 pm
Ahhh Tosi! Ecco perchè non c'era lunedì sera. Mi pareva strano. Allora domani il secondo round! Sei pronto? Ricorda lo sguardo della tigre! Non fa male, non fa male…
1 Ottobre 2008 alle 2:17 pm
sono felicissima che Santoro ti abbia invitato insieme con Marco Travaglio
1 Ottobre 2008 alle 2:44 pm
se posso ricordarti, Gad, che a Verona è stata proibita la bandiera della pace…….
1 Ottobre 2008 alle 2:46 pm
Fantastico! e nonostante la scenografia che isola i gladiatori nell'anfiteatro delle vittorie (più televisivi gli arcipelaghi opposti di Vespa e Floris ed i cigni nel lago di Mentana) e che costringe i tecnici delle luci a fare i salti storari per non fare effetto a tutto tondo "luci della ribalta" (peraltro ora che m'è venuto 'sto riporto di luci e ribalte, Gad Lerner un pò all'omino di Chaplin, soprattutto in un contesto Tosi e Santanchè, mi ci farebbe pensare)
Santoro alla prima era eccitato, allegramente nervoso e l'effetto della sua mimica evocava quella di Max Tortora. Mbè, sarà un'evocazione non voluta, ma adesso si che è un 'riscatto' pieno del personaggio alla dove eravamo rimasti. il teatro delle vittorie, altro che il condominio!
1 Ottobre 2008 alle 2:48 pm
Gad ho dimenticato: Maria Novella Oppo parla di te e dell'Infedele oggi sull'Unità
1 Ottobre 2008 alle 3:05 pm
scusa la cuiriosità : che cosa ti ha detto di intelligente Lapo Elkann ?
1 Ottobre 2008 alle 3:24 pm
Caro Gad, sicuramente guarderò la trasmissione. Non la penso al 100% come te in materia di problemi di immigrazione, ma ti reputo abbastanza intelligente per affrontare l'argomento in modo non ipocrita. Sarà una buona occasione - Santoro permettendo - di fare il punto della situazione con Tosi.
Duca_del_nulla
1 Ottobre 2008 alle 3:24 pm
Sempre che il signor Michele Santoro non si decida a farti pagare ciò che hai detto di lui quest'estate in un'intervista a La Stampa.
"Michele vede se stesso, e tutto ciò che fa, al di sopra di tutto. Il suo scopo è ribadire la centralità del personaggio Santoro. Tutti in tv sono narcisi, ma lui di più. Tutto ciò che fanno Santoro e Travaglio, è così riassumibile: "Censurateci, se avete coraggio". Santoro ambisce al ruolo di eroe, di miglior schiena dritta. Deve sempre far vedere che ce l'ha più duro degli altri".
1 Ottobre 2008 alle 3:54 pm
Uauh Gad! Grazie per questo bel regalo! Potrai confrontarti con Tosi senza la preoccupazione della "netiquette" da padrone di casa… bene bene. Ripassati con cura tutti i provvedimenti e tutte le circostanziate infamie giunte dal suo partito: bisogna evitare di accusare genericamente la lega e i sindaci leghisti di xenofobia e/p razzismo; bisogna, invece, esporre un giudizio fermo su precise figure, su precise parole, su precisa propaganda di taluni leghisti. Altrimenti basterebbe una mezza frase di buonsenso da parte di un qualche leghista per smontare l'ipotesi del movimento xenofobo.
1 Ottobre 2008 alle 3:56 pm
Carissimo Gad,
metto insieme un po' di idee alla rinfusa. Sono convinto che con la tua intelligenza e anche con la tua capacità comunicativa potrai dare un contributo preziosisssimo.
Questa è un'occasione veramente importante per denunciare la "regressione culturale" in atto ed i suoi agenti politici, in primis la Lega Nord. Rodotà parla giustamente di un'incubatrice del razzismo ed è una grande responsabilità morale e politica fare finta di niente. Ci rendiamo conto che Calderoli, quello delle vignette e dei maiali, è un Ministro importante, che oggi sta elaborando la proposta sul federalismo fiscale? E Gentilini padrone di Treviso? Borghezio partecipa ai raduni degli skinhead. La Lega non è un fenomeno marginale, governa molte realtà al nord e condiziona i programmi politici del centrodestra e, direi, l'alfabetizzazione politica del popolo, con il sostegno di media e quotidiani come Libero, che fanno sistematica propaganda xenofoba.
Una sistematica propaganda xenofoba e razzista: i media hanno la più grande responsabilità.
La sensibilità, l'esperienza, la vigilanza su questo tema del mondo ebraico possono essere illuminante per tutti.
Occorre spezzare anche il facile ragionamento di quelli che dicono che la lotta è ai clandestini. Al di là dei discorsi culturali, morali e religiosi (anche i clandestini sono nostri fratelli afferma il Card. Bagnasco), bisogna evidenziare come la legislazione italiana e la burocrazia generino clandestinità e difficoltà di integrazione. Il caso delle badanti che non riescono ad avere i rinnovi del permesso di soggiorno è emblematico.
Molto interessante è, come ha fatto l'Infedele, mostrare i volti e le esperienze di immigrati e cittadini italiani di origine straniera, perfettamente integrati e protagonisti nella società. Tutti questi protagonisti della "seconda generazione" lamentano la violazione dei propri diritti e delle proprie libertà.
Il tema della libertà religiosa e di culto è penoso. L'Italia è fuori dall'Europa civile in questo senso. Norme regionali, comunali, prassi amministrative…Un sistema democratico dovrebbe garantire la convivenza multireligiosa e multiculturale, tutelare i diritti delle coscienze e la laicità dello stato.
L'Italia rischia per colpa del leghismo di molti suoi governanti di danneggiare la sua immagine internazionale, di questo Berlusconi dovrebbe interessarsi. Va riconosciuto a Romano Prodi un protagonismo positivo nelle relazioni internazionali: pensiamo ai rapporti costruttivi con la Cina, l'India, il Brasile, il mondo arabo, l'Africa.
La Padania che molti vaneggiano è una realtà chiusa ai rapporti internazionali, che fa guerra all'Europa, alla Cina, etc…
1 Ottobre 2008 alle 4:11 pm
Flavio Tosi è un "modello" da sconfiggere, fato di xenofobia molto perbene, giustificata dalla sicurezza e dal buon costume. Qual è il giudizio di Flavio Tosi sulle parole di Gentilini contro gli stranieri? Di condanna? Anche il linguaggio di un certo tipo può essere incubatrice di razzismo. E queste ordinanze contro le prostitute: gettate la maschera leghisti, con il pretesto della sicurezza e del decoro volete solo mandare gli stranieri "fuori dalle palle" e le nigeriane (dice Borghezio e disegnano i manifesti leghisti) lontano dalla razza padana.
Daniela Santanché è una macchietta senza senso politico, una miliardaria che ricicla un po' di islamofobia e xenofobia all'insegna di "Italia agli italiani" e cose simili, che piacciono molto alla folla manzoniana, ma non costruiscono nessuna soluzione di ragione.
1 Ottobre 2008 alle 4:29 pm
Un'ultima cosa: ricordare agli italiani che la pensano come Tosi e la Lega (sintetizzando non vogliamo gli stranieri) l'emigrazione italiana e veneta. Ricordare i drammi che quella gente ha vissuto, le umiliazioni, e quanto quelle persone hanno contribuito alla ricchezza e al progresso dei Paesi ospitanti. Una bella lezione umana, che dovrebbe essere scolpita nella coscienza civile degli italiani.
Per chi vuole soffrire consiglierei la lettura de l'Orda di Stella, QUANDO GLI ALBANESI ERAVAMO NOI!
E poi bisogna ricordare all'Italia delle anime belle e candide, portate al razzismo dal numero eccessivo dei migranti, che ci siamo macchiati già in passato delle leggi razziali…non sarebbe il caso di ripetersi…
1 Ottobre 2008 alle 5:05 pm
Caro Gad,
ti scongiuro implora chi ti ascolta di favorire l'incontro tra chi abita da tanti anni qui e le perosne che sono venute ad abitare qui da lontano.
cordialità
Antonio Bruno
1 Ottobre 2008 alle 5:21 pm
sono un immiragato e vivo in italia da piu di 5 anni , vedo ke la politica italiana e tutto strumentale ,purtroppo la lega non faccia ke inganare gli italiani facendo la lotta contro gli immigrati loro cavallo di bataglia ,giocano con i sentimenti degli italiani risvegliando in loro questo sentimento di odio di razzismo ke ormai sta dilagando nel peggio dei modi cio e la violenza. politici come tosi ,borghezio e tanti altri giocano con l odio e il razzismo solo per guardagnare voti, e non sanno ke per colpa loro circa 8 immigrati sono morti e 5 hanno subito pestaggi.Vedi uno come calderoli da kuando e al governo non parla piu ,non predica piu per l odio religioso ,perke a subito le minacce di un grande ,potente come loro anzi piu potente e piu pazzo ki e ghedaffi,berlusconi l ha detto di stare zitto per non avere ritorzioni economiche.per me la vita e piu sacra dei voti del potere solo il potere di dio e infinito e solo lui nn vera giudicato .scusate della kualita dell italiano ke non e al massimo
1 Ottobre 2008 alle 6:40 pm
Gad hai fatto bene a intervenire ad Anno Zero per avere più visibilità
ma se tu e Santoro non condannate tutta la falsa sinistra piddina non solo kofferati e penati e i gli altri sindaci e presidenti sceriffi
non se ne esce, la dinastia berlusconi regnerà come quella savoiarda.
Il problema in Italia non sono solo i pestaggi squadristi contro gli immigrati alimentati certamente dalle campagne terroriste anti rom e lavavetri delle giunte piddine e dalle vergognose leggi razziali di berlusconi; il problema è la democrazia, la censura di tutti i forum politici della Rai, il fatto che non esiste un solo spazio neppure quello di Anno zero per far passare chi non sia un prete, uno sbirro, un avvocato, un parlamentare, un ministro o un giornalista della casta.
Lavoratori, studenti, immigrati sono solo comparse di un teatrino che si ripete da anni con reciproche accuse. Dove sono i ragazzi dei centri sociali, i movimenti no dal molin, no tav, no vat, gli anarchici, i maoisti, i trotskisti veri, gli stalinisti? esistono nella società a migliaia ma non sono mai rapprresentati. Anche tu Gad e Michele Santoro pur con le vostra sensibilità antirazzista e pacifista fate parte della casta, siete borghesi distanti anni luce da chi subisce la violenza dei direttori di museo che ti licenziano perchè sei comunista o del capetto di fabbrica che ti minaccia di licenziamento. negli anni settanta queste violenze contro i lavoratori e gli immigrati non avvenivano e non certo per il Pci ma per chi veniva accusato di essere un terrorista poichè era un comunista vero, un sindacalista vero.
Oggi occorre la sconfitta di veltrusconi e dei falsi comunisti collaborazioni del passato regime filo usa e banche di prodi; sono costoro il freno al dispiegamento di un grande sciopero generale politico e continuo fino alla costituzione di un governo dei lavoratori la cacciata della casta corrotta e degli stragisti ed invasori usa.
SCIOPERO GENERALE POLITICO E CONTINUO PER L'ITALIA LIBERA E COMUNISTA!
CON KIM E LA CINA FINO ALLA DISTRUZIONE DELL'IMPERO DEL MALE!
http://www.youtube.com/watch?v=QgdDDj3-keA
1 Ottobre 2008 alle 6:53 pm
#10 - non lo so, Daniele… forse e davvero momento per una sorpresa; per una progettualita positiva bi-partisan; puntando su quella stragrande maggioranza di immigrati e Italiani che, malgrado tutto, cercano in condizioni non proprio ottimali convivere. Non tanto combattere le bugie - ma mostrare la (difficile) verita.
Che dici?
1 Ottobre 2008 alle 7:14 pm
Ink,
a parer mio si può discutere di tutto con tutti, ma partendo da un punto fermo: tolleranza zero verso ogni forma di discriminazione, in qualsiasi sua forma. Altrimenti il dialogo "bipartisan" (senza condizioni) può rischiare di farsi ambiguo "incontro" dialettico con "qualcuno" che -come sto ascoltando ora- già tende a giustificare certe aggressioni, anche se eventualmente compiute da rappresentanti istituzionali, come deprecabile frutto di una presunta invasione di "irregolari e clandestini".
1 Ottobre 2008 alle 7:23 pm
#18 - senza seguire l'agenda dell'avversario, caro Daniele. Rigirandolo, almeno credo. Altrimenti non si fa che mettere puntini sulle i in un compito privo di senso.
1 Ottobre 2008 alle 7:59 pm
seguo la tua trasmissione sulla rete, finalmente.
questa sera non avere timore di essere ovvio e sembrare stupido, la complessità è un mucchio di cose semplici.
saluti da un poco poco ma veramente poco razzista di sinistra (mi sento migliore di Giuliano Ferrara)
1 Ottobre 2008 alle 8:01 pm
Grande Gad,
evidenziare come hai fatto nell'ultima puntata dell'infedele lo sfruttamento dei lavoratori immigrati è oltre che un atto di verità e giustizia, un argomento molto forte contro chi dice o pensa "extracomunitari fuori dalle palle" e poi però beneficia quotidianamente del loro lavoro da schiavi.
Tosi dirà senz'altro che Verona è un modello, dove i lavoratori onesti sono integrati, bla bla bla
Quello che c'è da capire e se quello padano è un modello democratico che tutela i diritti di tutti e promuove valori di convivenza e di pace su cui si fonda la società democratica. Vorrei sapere ad esempio qual è il livello di tutela della libertà religiosa dei musulmani a Verona. Tosi non è allievo di Gentilini? Ne sottoscrive le parole d'odio?
Anche questa storia delle ordinanze mi puzza: non sarà un altro modo per fare un po' di pulizia come la intendono i leghisti, meno stranieri in giro…Curzio Maltese scrive bene oggi su Parma: può spuntare un frutto avvelenato di violenza nella politica della tolleranza zero e dei sindaci sceriffi.
Credo che personaggi come Tosi vogliano arrivare per vie indirette e surrettizie (molto perbene) a impedire una convivenza fraterna con gli individui e le comunità immigrate, spezzando a fini politici storici vincoli di umanità e solidarietà.
I veneti peraltro si ricordino di essere stati un popolo di emigranti.
1 Ottobre 2008 alle 8:20 pm
Smettiamola con i teatrini pecoraro o tosi qual'è la differenza?
Il regime di prodi non ha forse legittimato i lager per migranti
le deportazioni lo sfruttamento e la legge biagi che da sola ne ha
trucidati migliaia? Ma ci ricordiamo le campagne terroriste anti
rom e lavavetri di domenici Kofferati e di tanti gerarchi DS-piddini?
Il problema è distruggere il capitalismo non sostituire chi rappresenta
la grande borghesia, lo zerbinaggio a bush e all'ex nazista ratzingher.
ITALIA LIBERA E COMUNISTA!
ANTONIO NEGRI PRESIDENTE!
http://www.youtube.com/watch?v=QgdDDj3-keA
CINA SI
1 Ottobre 2008 alle 8:26 pm
Urka Gad!
Un contraddittorio con il Tosi e la Santanché… come andare in Africa ed intavolare un pacato dialogo con una famiglia di jene affamate!
Complimenti per il coraggio e portati un kit di pronto soccorso…
1 Ottobre 2008 alle 8:31 pm
Gasparri ha detto davanti alla telecamera del TG1: "'A sinistra, è er partito do 'o sfascio!"
Beh, se la destra è il partito del fascio…
Bravo Gasparri che per una volta ne ha azzeccata una!
1 Ottobre 2008 alle 8:48 pm
Santoro a uin certo punto della puntata deve tosare i tempi tv cacciando tosi in malo modo come faceva con berlusconi se no diventa la solita palla di trasmissione. Il proletariato vuole il vecchio Santoro con la saliva sulle labbra e le urala del tipo: "No adesso sta zitto e ascolta gli altri!"
Ricordino Gad e Michele anche la fine che hanno fatto gli immondi
che hanno perseguitato con leggi razziali e lager i rom.
http://www.youtube.com/watch?v=UzaaKjiVAEg
1 Ottobre 2008 alle 9:18 pm
Gad, racconta dell'immigrazione come un fenomeno sociale che ha sempre arricchito il mondo sia culturalmente sia economicamente e del razzismo come rabbia che si scatena nei confronti degli Altri, ma come in realtà sia nientemeno che una rabbia nutrita dal soggetto razzista nei confronti di se stesso. Con stima.
1 Ottobre 2008 alle 9:51 pm
per dse&daa
Risposta di Travaglio a quelle frasi di Gad
«Noi ce l'abbiamo normale, sembra lungo perché gli altri ce l'hanno troppo corto. Mi spiace che a dire questo sia Gad, il migliore dopo Santoro. Ancora rivendica di avere rifiutato l'ultima vera intervista a Borsellino, nella quale - due giorni prima di Capaci - parlava di indagini sui rapporti tra Mangano, Dell'Utri e Berlusconi. Comunque, in un Paese decente, i tre tg nazionali sarebbero diretti da Lerner, Santoro e Feltri».
1 Ottobre 2008 alle 10:02 pm
Stasera su la 7 hanno consentito l'ingresso ad una trasmissione proprio a Gasparri e alla Turco, la quale raggiunge frequenze altissime, ho dovuto cambiare per proteggere le eventuali cristallerie dei vicini.
Ma io dico, i partiti maggiori hanno solo questi da esibire al pubblico (ludibrio)? Se questi sono i più presentabili, gli altri come sono messi? Saranno in grado di sbattere le palpebre in modo sincrono?
1 Ottobre 2008 alle 10:13 pm
Per 27
In un paese civile i tre tg sarebbero diretti da Luca Casarini,
Claudia Gioia e Oreste Scalzone e come presidente della Repubblica
Antonio Negri o Margherita Hack.
1 Ottobre 2008 alle 10:15 pm
Caro Gad,
consiglierei a Santoro di accostare le parole del politico di Missisipi Burning ai comizi leghisti.
La cantilena che si sente adesso da destra è questa: la gente non è razzista ma è esasperata dagli episodi di delinquenza, dal degrado delle periferie, dalla cattiva educazione degli immigrati, dal fatto che ci rubano il lavoro. Non è razzista, ma lo diventa.
Non è che si cerca nello straniero il capro espiatorio? La gente è portata a credere che la presenza di immigrati sia dannosa, ci impoverisca, etc. Non importa che tutti gli economisti dicano il contrario, la propaganda dei fazzoletti verdi e soci ha lavorato splendidamente in questi anni difficili.
Si sta instaurando nella gente l'idea di un grande complotto degli stranieri, vere e proprie "forze del male", che vogliono sovvertire la società italiana, pulita e onesta per definizione.
Anche il nazismo accusava gli ebrei di grandi complotti, di essere una presenza maligna e criminale.
L'equazione tra immigrazione e criminalità è davvero pericolosa e fuorviante.
1 Ottobre 2008 alle 11:13 pm
non riesco ad addormentarmi e sai perche? sto pensando che non e' abbastanza il precariato ,vogliono la fine del sindacato .la morte e basta,vogliono un sindacato che firmi tutto e li hanno trovati ,cisl e uil sono li,complici??? o no.spero di no ma spero che a questo punto la cgil debba fare un congresso e ritornare al tesseramento e rompere sulle quote,io penso che gli operai capirebbero,ok adesso provo a dormire.ciao a tutti pino
1 Ottobre 2008 alle 11:22 pm
Per 30 (ernesto)
I cittadini sono esasperati dai figli disoccupati o precari dai genitori con pensioni da fame dalla demagogia di un signore che si fà le leggi per evitare di essere processato. Occorrono molti più immigrati a migliaia dalla Cina come da tutto il mondo contro le immonde leggi razziali di un regime per fortuna al capolinea.Il crollo di Wall Street spingerà molti paesi a sollevarsi e i burattini di bush saranno giudicati dal popolo.
PER L'ITALIA LIBERA E SOVIETICA ALLEATA DELLA CINA!
http://www.youtube.com/watch?v=I360u9ZnQKQ
1 Ottobre 2008 alle 11:52 pm
Pino Visca non dormire ché un sindacato morto, sibbene oggi si può dire che è moribondo e non per colpa di cisl uil che sono nella stessa identica 'mappazza' colla cgil, non può firmare nulla.
Tanto meno gli verrà chiesto di firmare.
La bozza del programma l'avrai vista col caso Alitalia: professionalità forte corrisponde a forte potere contrattuale, e non si fan certo difendere dalla cgil e da Epifani.
Certo, son d'accordo con te, tesseramento, e vediamo chi ci sta, in quale modo, con chi, e perché.
2 Ottobre 2008 alle 12:16 am
MI SEMBRA UN'ANALISI FONDATA E INTERESSANTE…
http://www.stranieriinitalia.it/attualita-la_denuncia_della_acli_si_va_verso_restringimento_dei_diritti_5882.html
2 Ottobre 2008 alle 6:32 am
caro Gad, guarda Sarah Palin con fucile in mano che ha appena ucciso un povero animale. scusa lo so che non c'entra con l'argomento di Annozero. Tosi si presenterà come un agnellino.
2 Ottobre 2008 alle 8:46 am
penso che Santoro invitandoti a Annozero ti abbia dato una lezione: non ti ha serbato rancore
2 Ottobre 2008 alle 9:04 am
Per 36 (margherita)
Perchè S. Michele dovrebbe serbare rancore nei confronti
di Gad Lerner, non sono entrambi nemici del signore di
arcore? (:^)
http://www.youtube.com/watch?v=rpvegLrV-k0
2 Ottobre 2008 alle 9:17 am
Non fare la maestrina, Margherita (36)…
2 Ottobre 2008 alle 9:50 am
[d.s.e.&d.a.a. =Sempre che il signor Michele Santoro non si decida a farti pagare ciò che hai detto di lui quest'estate in un'intervista a La Stampa]
Ma va là sù, che - detta in soldoni - nel rtitratto fattogli da Lerner, stagliano le sue doti da televisivo che il pur più bravo di lui giornalista gli riconosce ed anche invidierebbe se non fosse che appunto il pur più bravo di lui giornalista lui resta. Se non fossero nella stessa sponda, sarebbe forse diverso; ad esempio, c'è un televisivo e giornalista, e sottolineo ad esempio, l'elefantino, che sta sulle palle a tutti e due, ed un sentimento di invidia estrema si muta in odio estremo
(aò i termini invidia ed odio l'ho usati in modo… iconografico)
PS nella sua fisicità ed espressività, Santoro ha vaghe ma profonde tracce fascinose un pò Ray Milland un pò qualche altro che ancora non sono riuscito ad individuare, ma sempre di quel genere lì, di provenienza dal cinema americano dopo esser stato a Casablanca.
2 Ottobre 2008 alle 10:10 am
Sulla bronzea carabiniera (non ripeto quanto ho scritto già sotto "un messaggio notturno di Cossiga" )
sarebbe carina una telefonata a sorpresa…tanto più che c'è il Gad!
Il Presidente, orsù mi auguro la faccia! magari da dj cappa o da franco giornalista ma che la faccia, me lo auguro e penso se l'augurano tutti. (tra l'augurarselo e l'aspettarselo lievissima è la differenza)
2 Ottobre 2008 alle 10:41 am
Signor Lerner,
concodo con quanto scritto da Sensi, Ink ed altri.
Questa sera nessun buonismo bi-partisan, ma attacco frontale. Scopo: metterli in un angolo e colpire duramente per il KO.
2 Ottobre 2008 alle 10:50 am
chissà quante cose interessant sentiremo da Tosi!
sicuramente dirà che se si ammazza qualche negro, non è razzismo, ma solo qualche caso isolato di persone che sono da capire e che i razzisti sono i comunisti. dirà che il fascismo non esiste più, ma che bisogna riconoscere
che i fascisti sono stati un pò fraintesi, in realtà erano gente per bene che andava a messa tutte le domeniche. sono i negri che non ci vanno! e in più si drogano e spacciano! non come noi italiani che siamo bravi cattofascisti!(un pò mafiosi e un pò camorristi, ma non bisogna fraintendere, anzi! bisogna capirli, anche loro hanno l'immaginetta di padre pio attaccata alle pareti di casa loro)
mi piacerebbe visitare la città di verona e vedere i miracoli di questo santo sindaco di pura razza bianca caucasica, ma purtroppo ho i capelli lunghi e non vorrei che qualche gruppo di bravi ragazzi così bene incoraggiati dal loro sindaco cominciasse a prendermi a manganellate.
dovrei essere più moderato per visitare quella città così rinomata per l'accoglienza. magari appena trovo un fez nero, un paio di bermuda (sempre neri) una camicia nera e un frustino ci faccio un salto.
…a proposito…c'è anche travaglio?
Travaglio! nel caso non proferire parola, altrimenti Benito Flavio e Daniela Sarfatti cominciano a gridare accusandoti che non lasci parlare a loro!
scusate, ma per i fascisti le donne non dovrebbero restare a casa a lavare i piatti? eh Daniela? o ci pensa la serva (extracomunitaria) che lavora per te?
2 Ottobre 2008 alle 10:55 am
Erminio, prima o poi bisognerà prendere in esame il fatto che di solito, in una trasmissione del genere, ognuno trae ciò che gli serve per rinforzare le proprie opinioni. Ovvero non si sposterà nulla.
Invece di cercare di sopraffare un avversario che, se è normodotato, è in grado di controbattere con argomenti di peso uguale ma direzione opposta bisognerebbe imparare a seminare il dubbio: meno d'effetto sul breve ma sul medio-lungo è capace di spostare qualche mente dalla posizione A alla posizione B.
2 Ottobre 2008 alle 11:02 am
Gad,allora adesso mettiamo la pubblicità di annozero in home,ciao
2 Ottobre 2008 alle 11:04 am
UNA MEDITAZIONE SULLO SPIRITO DI FRATELLANZA PER I LEGHISTI E I FASCISTI NEL CENTRODESTRA CHE PARLANO A VANVERA INTEGRAZIONE E PROMUOVONO ATTI, PREGIUDIZI, DICHIARAZIONI XENOFOBE E RAZZISTE ETC.
E UN APPELLO PER I MODERATI, I LIBERALI, I CATTOLICI, I SOCIALISTI DEL PDL…Come potete tollerare le politiche e convivere con questi razzistelli (Gentilini, Borghezio, Calderoli, Prosperini, Santanché)? Solo per i voti? Chirac e Sarkozy hanno alla fine annullato il peso di Le Pen, Bossi è tra i padroni dell'Italia…
… (sul Capodanno ebraico)
In questo giorno viene riproposta, come principio fondamentale del vivere civile, la fratellanza umana che fu già posta da D.o all'inizio della creazione.
Nel mondo di oggi, nel quale esistono diverse nazionalità, diverse religioni, diverse tradizioni, si fa sempre più pressante l'esigenza di conciliare l'identità e il senso di appartenenza di ognuno, con lo spirito di fratellanza.
La travagliata storia del genere umano e la sua condizione attuale mostrano quanto diffuse siano le violenze, le guerre, le sopraffazioni e le situazioni di sfruttamento dell'uomo sull'uomo e quanto l'umanità si sia allontanata dal modello divino originario.
Ancora maggiore è il turbamento che ci assale, quando ingiustizie ed efferatezze vengono perpetrate con l'inaccettabile motivazione di imporre agli altri la propria fede religiosa, che così non viene più vissuta come regola morale, ma viene degradata a ideologia che si tenta di far prevalere a tutti i costi e con tutti i mezzi.
L'augurio, per questo anno 5769 che sta per cominciare, è che l'introspezione e la riflessione individuale e collettiva ci consentano di riconoscere e di eliminare dal nostro animo e dalle nostre menti qualsiasi ostacolo alla reciproca comprensione, alla reciproca accettazione e al riconoscimento della pari dignità.
Pur nella saldezza delle proprie convinzioni, ognuno di noi deve avvicinarsi all'altro senza superbia, ma con modestia, apertura e disponibilità ad ascoltare, ad imparare e ad arricchirsi dell'intelligenza altrui.
Tutto ciò non dovrebbe essere impossibile, fra popoli e individui che dichiarano di credere nell'unicità e nell'onnipotenza del Creatore e che, quindi, non possono che confidare nell'immutabilità dei principi che Egli stesso pose nel momento in cui iniziò la sua opera prodigiosa.
Renzo Gattegna
Presidente dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane
http://moked.it/blog/2008/09/29/rosh-hashana-5769-%e2%80%9cabbattiamo-gli-ostacoli-alla-reciproca-comprensione%e2%80%9d/
2 Ottobre 2008 alle 11:31 am
Gad, sei una speranza per un'informazione vera e buona sugli immigrati e sul preoccupante clima razzista.
Colpisci duro, con fatti circostanziati, facendo sentire e se possibile vedere quello che la Lega ed esponenti di altri partiti culturalmente leghisti dicono e fanno nelle piazze e nei palazzi della politica (tipo opporsi a progetti di integrazione, scambio interculturale, all'esercizio della libertà religiosa e di culto).
Pensiamo alla sitazione politica a Milano, città dell'Expo 2015, in poco tempo ci sono già state due rivolte antirazziste: una della comunità cinese, una delle persone di colore. Vorrà dire qualcosa del clima che si respira in città? Non certo, va detto, per responsabilità del Sindaco Moratti. Ma personaggi come Salvini, Prosperini, etc. non è che facciano una bella propaganda per la città dell'Expo…
A differenza di altri oppositori, tu Gad comprendi il gioco sottile dell'informazione e puoi smascherare i pregiudizi e i meccanismi di formazione e incubazione del razzismo. Alcuni del Pd in Tv fanno la stessa analisi della Lega sugli immigrati come "problema" e poi pretendono un comportamento illuminato della gente. L'invasione degli immigrati incivili di cui si parla è una cosa seria? Esiste un esercito di delinquenti o di lavoratori? I fenomeni di criminalità non sono contrastati dallo Stato, cosa c'entrano le persone oneste? Perchè i media hanno il piacere quasi morboso di qualificare sempre la nazionalità straniera di un eventuale criminale?
Sono invece le premesse spesso destituite di fondamento.
A Tosi il veneto bisogna ricordare l'emigrazione dei veneti e i suoi drammi. E se ti risponde noi eravamo sempre onesti e bravi, bisogan recuperare qualche aneddoto utile.
Se qualche interlocutore però ripete uno slogan tipo l'Italia agli italiani o dice non sono razzista, ma fa il gesto di alzarti dalla sedia: non si può dialogare con il razzismo.
Graie per l'attenzione e scusa per la prolissità. Ci teniamo molto tutti alla tua bella figura, anche se gli interlocutori saranno molto brutti.
2 Ottobre 2008 alle 11:45 am
Gentile Gad,
non so se è il mezzo più opportuno ma sono a chiedere a lei e a coloro che seguono il suo blog, se le/vi fosse possibile, di passare a vedere la mostra dell'artista israeliana Yael Bartana, presso la Galleria Raffaella Cortese a Milano. Ho seguito la trasmissione dell'infedele sul razzismo e un'opera video come quella realizzata da Yael credo possa emozionare e toccare nel profondo…
scusi se ho approfittato ma spero possa essere una segnalazione gradita…
con stima
Chiara
2 Ottobre 2008 alle 12:11 pm
[Scopo: metterli in un angolo e colpire duramente per il KO.]
Aldo Falivena mise per primo uno spettacolino in piedi di tal fatta boxeuristica, Ring, sigla sonora quel mitico "one of these days" dei Pink Floyd. (Zatterin e Jacobelli c'avranno sofferto come divi del muto di fronte alla Mammy di Al Jolson)
Ne seguirono tanti, perfino col tavolo da ping pong, e pure a moltissima distanza di tempo dal viaggio di Nixon.
Orrido quello, abbastanza recente, coi ggiornalisti ggiovani attorno al quadrato che piazzavano domande dal basso e poi rientravano nella penombra come dovessero evitare gli sprizzi di sudore,saliva e sangue dal boxeur assettato sul ring come una sciantosa al tabarin.
Si tentò a suo tempo di espandere il concetto, facendoli cantare o ballare etc ma senza fantasia scenica, con poca lunaparchimiranza. Peccato, Jocelin era l'esperto di questi accrocchi, tant'è che fece scuola per un periodo di Baudo, blu o rosso boh. Ecco, forse con un conduttore come Ilaria D'Amico, con quella voce e quella verve da telecronaca si potrebbe riallestire uno spettacolino… ma d'altronde con Sogni d'oro Moretti carinamente ed in modo molto divertente già disse tutto quel che c'era da dire sui KO televisivi
2 Ottobre 2008 alle 12:12 pm
Santachè chi? Quella che passeggiava con il tacco aspillo nel campo rom?
2 Ottobre 2008 alle 12:15 pm
Signor Lerner,lei ha più volte polemizzato con chi rivendica la necessità di tutelare la propria identità culturale,religiosa ecc.ecc.Ma il suo discorso allora dovrebbe valere anche per Israele,alla cui esistenza tiene molto(ovviamente non solo lei).Lì l'intera classe politica,per i motivi che ben sappiamo(motivi demografici) ha optato per la soluzione "due popoli due Stati" anzichè "uno Stato per tutti" al fine di tutelare la propria identità ebraica.Come la mettiamo?
2 Ottobre 2008 alle 12:20 pm
(43) Snepretz - No, non è questione di "sopraffare un avversario" umano. Il nemico da combattere è il razzismo e non gli si deve dare tregua. Ma i razzisti sono persone in carne ed ossa. Quindi è necessario "combattere" chi è razzista e soprattutto chi il razzismo lo promuove, lo esalta, lo diffonde. E su questo sone certo della sua adesione.
2 Ottobre 2008 alle 12:31 pm
anno zero stavolta sbaglia, Santoro ha un odio viscerale per Verona e tenta in ogni modo di attaccarla, peccato perchè quando non si fa prendere dall'ira fa delle belle trasmissioni come su l'alitalia. Lerner non dovrebbe partecipare infatti rischia di essere il testimone d'accusa al processo mediatico contro Tosi e Verona, che nella mente di certi invasati è il missisipi di quaranta anni fa.Non si vuole capire che la xenofobia è una reazione alla globalizzazione e all'immigrazione forzata che i vertici economico-finanziari hanno favorito nell'ottica del superamento delle patrie nazionali e l'istaurazione dell'impero iper capitalista mondiale. Verona e il Veneto pullulano di imprese medio-piccole, cantine sociali e banche popolari, una realtà ancorata al territorio e alle tradizioni cattoliche che assicurano una ripartizione più equa rispetto alle multinazionali che rischia di essere spazzata via dalla globalizzazione selvaggia, per questo ci si stringe alla patria e al suolo, il razzismo non c'entra!
2 Ottobre 2008 alle 12:33 pm
52-errore:sangue e suolo
2 Ottobre 2008 alle 12:35 pm
Se la triade Dantoro-Lerner-Floris, insieme o separati, non riesce con almeno 5-6 ore di TV alla settimana a convincere la maggioranza degli italiani che Berlusconi è "il male", forse il problema è che o hanno sbagliato crociata o sbagliato paese!
2 Ottobre 2008 alle 1:51 pm
51 Erminio, certamente il razzismo per me è un fenomeno demenziale, intanto perchè parte dall'assunto che esistano differenze genetiche tali da giustificare la separazione in "razze" umane diverse.
Quello che ho altrove cercato di sottolineare è che in realtà il fenomeno che la fa da padrona nella congiuntura attuale è la xenofobia.
Da un certo punto di vista è un vantaggio, nel senso che è un fenomeno analizzabile con l'uso della ragione più di quanto non lo sia il razzismo che per sua natura repelle al punto da impedire un'analisi razionale.
Dall'altro allo stato attuale è talmente analizzata male (la xenofobia) che si va dal "via i puzzoni" di quell'intellettuale di Borghezio - capace di scrivere una cosa del genere proprio in questo blog - al generico richiamo alla cultura dell'accoglienza e paragoni decisamente impropri con l'emigrazione italiana.
Dato che stasera Tosi - che non ha le stesse carenze dell'altro leghista di cui sopra - riuscirà a trattenere ciò che le viscere gli suggerirebbero, mentre invece SICURAMENTE Santoro manderà il giornalista solito (non ricordo il nome) a casa di un caso umano (irritantissimo quando settimana scorsa è andato a casa di quelli di alitalia che si dipingevano come vittimissime) volendolo eleggere ad esempio tipico - commettendo l'errore simmetrico rispetto a chi cerca di eleggere a regola generale l'idea del "negro" spacciatore etc, e Gad non riuscirà a trattenersi dal prendere tutto dal punto di vista "culturale", ho paura di assistere ad una trasmissione identica ad altre 235 già viste.
Il rischio, tutt'altro che minimo, è che ognuno dei partecipanti alla discussione non impari nulla e idem gli spettatori.
Spero di aver chiarito, saluti!
2 Ottobre 2008 alle 2:00 pm
Buongiorno, ho aspettato qualche giorno per scrivere di razzismo in questo blog e devo dire che l'azione di questo governo di destra contro la camorra, con esercito in campo previsto addirittura per due anni, non si era mai nemmeno ipotizzato prima. Non sono stati militarizzati quei territori nemmeno dopo molte vittime importanti (giudici, imprenditori, politici, sindacalisti, bambini, maestre e gente comune ma solo italiana).
Finalmente dopo le penultime 7 vittime non italiane, lo stato si è mosso!
Non so che pensare di un governo dove i ministri Maroni e la Russa prendono provvedimenti mai visti prima contro la camorra a seguito di sacrosante vittime di colore. A me suona strano e non l'ho ancora metabolizzato.
2 Ottobre 2008 alle 2:08 pm
55 Snepretz ben detto su tutto e soprattutto sulle 235 trasmissioni uguali.
Trovo molto, ma molto + utile ed istruttivo accompagnare mia suocera all'ennesima assemblea condominiale dove è l'unica italiana rimasta, e leggere ai condomini non la ns. costituzione o i patti lateranensi, ma semplici regole di condominio=convivenza civile che si poggiano sul codice civile a loro totalmente sconociute.
E penso che con la densità di emigrati attualmente presente nel veneto qualsiasi cittadino veneto,anche il peggiore, potrebbe dare lezione di tolleranza ai vari presentatori di trasmissione che aizzano solo alla violenza e che chissà con quanti emigrati convivono.
2 Ottobre 2008 alle 2:11 pm
Oggi è un bel giorno per combattere il razzismo, in ogni sua forma, forza Gad!
Tara Gandhi ricorda il Mahatma a 139 anni dalla sua nascita. In una
video-intervista registrata a Nuova Delhi, nel luogo in cui
Gandhi venne assassinato il 30 gennaio del 1948, Tara Gandhi
sottolinea l'attualita' del messaggio di verita', amore e
compassione diffuso del Mahatma e richiama all'impegno
individuale per spezzare la catena globale della violenza e
della paura, attraverso il perdono e il rispetto per la
diversita'. (red)
2 Ottobre 2008 alle 2:14 pm
I libertari, dicono che ognuno può esprimere le proprie idee, poi però se qualcuno è contrario al sovraffollamento dell' Italia lo si appella come razzista. Non so se esistono i razzisti in senso di discriminazione razziale, so che esistono le culture più o meno aperte alla contaminazione. Chi è favorevole e chi contrario, e invece di confrontarsi civilmente sui pro e i contro, si vuole stravincere calcando molto i toni; inutile, tanto si sa chi la vincerà. Un po' di pazienza cari antirazzisti.
2 Ottobre 2008 alle 2:32 pm
Agnostico, per piacere, ma dove vedi un confronto pragmatico, pacato e liberale sull'immigrazione da parte di certa Lega e di certa destra?
E come puoi non considerare la violenza che abbiamo visto in questi giorni?
Non è questione di stravincere o di straperdere, questa è politicuccia. E' questione di diritti e libertà negate, di una società che tende ad imbarbarirsi nella paura, nel razzismo, nell'odio del diverso. Pensaci seriamente, sappiamo che hai cervello.
2 Ottobre 2008 alle 2:33 pm
Gad,diglielo a tosi che con la limitazione e la repressione della sessualità i sentimentio umani subiscono una repressione.L'inibizione della sessualità naturale del bambino rende quest'ultimo pauroso,timido,timoroso dell'autorità,ubbidiente,buono ed educabile in sensio autoritario.L'inibizione morale paralizza,perchè ormai ogni impulso libero e vivo è affetto da grave paura,provocando una inibizione nel pensiero e nella capacità critica.tutto ciò ha un obiettivo:la creazione di un suddito che si adatti all'ordine autoritario e lo subisca nonostante la miseria e l'umiliazione.e questo vale anche per molti che scrivono qua dentro.
2 Ottobre 2008 alle 2:53 pm
Stèmpero il pathos della piega che ha preso il topic, ed immagino nella trama della serata, a mò di fumettone buffo e tanto per celiare, la presenza di Storace nel pubblico che d'un tratto, con camicia e faccione sudatissimi prorompe urlando - addossatosi sulle spalle della microfonata fiorettista - "A Daniè che stai affàllì seduta? Avevi da sceje : verticale od orizzontale! limortaccituaaa!!" ( s'ode appena ma si capisce ch'è il Teodoro accuattato chissà dove "troja chi mollaaa!")
2 Ottobre 2008 alle 2:56 pm
@58.Guarda che l'India non ha mai brillato per tolleranza(presenza di un forte partito nazionalista e integralista indù al governo,assalti ai cristiani con morti,stragi di "intoccabili"che si ribellano alla loro condizione ecc…).Pogrom veri contro immigrati ci sono stati di recente,ma a diecimila chilometri più a sud,in Sudafrica,e si trattava di negri del posto che hanno scannato 60 immigrati dello Zambia in un giorno solo perchè gli rubavano il lavoro.Quindi è inutile credere alle favole:il razzismo è un fenomeno naturale presente in tutto il mondo.
Ogni gruppo umano porta acqua al suo mulino e basta.
2 Ottobre 2008 alle 2:57 pm
un immigrato, anche clandestino, nel nostro paese ha diritto a ricevere i servizi sanitari come un cittadino italiano, ha diritto di mandare il figlio alla scuola pubblica, ha diritto alla sicurezza come un italiano, se poi tramite sanatoria ha il permesso di soggiorno ha diritto a tutto il resto del welfare, e non stiamo parlando dell'argentina e degli stati uniti di inizio novecento dove il welfare era quasi zero, parliamo di un paese che garantisce sanità, obbligatorità dell'azione penale, istruzione, e almeno sulla carta diritto alla casa, al lavoro, etc. Come si può parlare di razzismo? in sud africa dove c'era il razzismo vero, i neri non potevano neanche prendere il bus assieme ai bianchi! o si ritorna con i piedi per terra e si riconosce la grande generosità degli italiani prima di fare delle giuste critiche oppure si otterra irritazione dalla gente che non riesce a capire dove sia il razzismo dilagante, in alcuni episodi di delinquenza? in alcuni cori allo stadio? nei discorsi dei politici di destra a caccia di voti? negli anni venti, in usa, gli emigrati del sud venivano separati da quelli del nord e dagli altri paesi dell'europa perchè considerati semi-white, e negli anni quaranta vennero fissate delle quote che favorivano l'emigrazione dai paesi di lingua germanica, questo è il razzismo reale che in alcuni ambienti anglosassoni permane ancora verso noi europei del sud.
2 Ottobre 2008 alle 2:58 pm
Per 61
Più che altro bisognerebbe incentivare l'aborto.
2 Ottobre 2008 alle 3:06 pm
65 per come vivono e la pensano certi elementi,non ci saremmo persi niente.forse una cosa ,però ,ce la saremmo persa,e cioè vedere certi 'due di coppe quando la briscola è a mazze' essere meno zelanti,meno inutilmente e sterilmente puntigliosi,meno angoscianti.ecco, questo si,ce lo saremmo risparmiato per il bene di tutti.
2 Ottobre 2008 alle 3:22 pm
@64.Condivido in pieno.Oltretutto,come ho già detto prima,gli unici veri pogrom anti immigrati avvenuti di recente si sono svolti in Sudafrica.
2 Ottobre 2008 alle 3:33 pm
Politicamente ha vinto la lega, non ci sono dubbi, ma nella realtà vince la globalizzazione, non ci sono dubbi. Il resto è scontro ideologico, mi spiace ma la penso così.
2 Ottobre 2008 alle 3:52 pm
Il 64 sembra davvero essere uno dei pochi a mente lucida! Condivido pienamente.
Tutto ciò che stimola la riflessione è positivo, ma attenzione, è sempre molto facile scivolare nel banale, nella scorrettezza intellettuale e nela mediocrità.
2 Ottobre 2008 alle 4:05 pm
Capitano Kirk (64) guarda alla prospettiva, non fermarti all'esistente creato da politici ispirati a valori democratici.
Probabilmente i tuoi amici leghisti vorrebbero raggiungere il sistema orribile del Sud Africa di un tempo o dell'America segregazionista.
Pian paino ci si arriva, capitano. Apriti un po' all'incontro con le altre culture ed esplora mondi che non conosci.
Maximilian (58) vorresti forse sostenere che Gandhi tirava solo l'acqua al suo mulino?
Il razzismo è naturale come la febbre, come l'influenza virale. Occorre debellarlo al più presto, prima che si rinforzi e sia troppo tardi.
2 Ottobre 2008 alle 4:07 pm
Bravo Agnostico, sei sulla strada giusta (senza ironia). Il procedere della storia non esclude tuttavia la responsabilità e l'impegno individuale per un mondo migliore.
2 Ottobre 2008 alle 4:18 pm
Forse c'è un giudice a Berlino, anzi a Venezia
http://www.repubblica.it/2007/11/sezioni/cronaca/sindaci-cittadella/gentilini-indagato/gentilini-indagato.html
2 Ottobre 2008 alle 4:33 pm
Ernesto, ho letto molto, quasi tutto il topic e tu, a tutto c'è un limite, t'ho beccato che nomini invano e per sfottò il Capitano Kirk! Ho capito che lo consideri un personaggio scemotto o comunque buffo, rappresentante di quella certa America che non ami! Uno dei più grandi eroi, presente nei cuori di tutto il mondo occidentale! Sono le icone come il capitano Kirk che ci fanno sentire tutti fratelli! E se disprezzi il capitano Kirk (o William Shatner, il magnifico uomo che lo ha degnamente incarnato) non sei mio fratello, sei uno dei miei nemici, sei uno che da piccolo faceva l'indiano contro il cowboy od il bandito contro il poliziotto, od il ladro contro la guardia! Tu ti chiami Ernesto ma non ha importanza, per me non sei un italiano, un italiano normale, buono e vero. Che c'hai il piercing, i tatuaggi, ciondoli coi pantaloni sbracati, mastichi kebab, gimmifaiv attutti? leggi il manifesto e manifesti cogli slogan a pugno alzato e bavero alla bocca? cosa fai oltre a nominare gli eroi della nostra cultura come fossero pupazzetti per bambini? Io se lo volete proprio sapere, preferirei passare per un razzista, mi imbarazzerebbe meno piuttosto che fare la figura di uno che non apprezza il capitano Kirk. Certe cose non si possono dire con le parole, o le capisci con il cuore o basta, s'è nemici.
2 Ottobre 2008 alle 4:43 pm
Ma è una catastrofe! solo omogeneizzati, che schifo!
2 Ottobre 2008 alle 4:59 pm
Per 73
Sei l'esempio vivente di quale devastazione
ha prodotto l'imperialismo culturale usa.
http://www.youtube.com/watch?v=JykCv7IHUc8
2 Ottobre 2008 alle 5:04 pm
Non dico una bistecca al sangue, ma almeno una polpetta, l' omogeneizzato no!
2 Ottobre 2008 alle 5:19 pm
Per 76
E neppure "l'omino bianco"
http://www.youtube.com/watch?v=9j3vyl_LllI
2 Ottobre 2008 alle 5:31 pm
#73 - Gianluca, spero che su Kirk - da maximo experto - scrivi anche da altra parte!
Qui starebbe benissimo qualche tuo… incluso batmobile
2 Ottobre 2008 alle 5:32 pm
Per adesso c' è un pm, poi vedremo.
2 Ottobre 2008 alle 5:43 pm
Piano, piano (73), è esattamente il contrario, apprezzo tantissimo il capitano Kirk. Suggerivo infatti all'amico di aprirsi alla conoscenza di mondi sconosciuti e popolazioni diverse.
Non hai capito niente, come sul razzismo
2 Ottobre 2008 alle 6:54 pm
Condivido il n. 64. Razzismo significa assumere comportamenti volti all'esclusione dalla vita economica, civile, l'accesso ai diritti…certo, gli episodi di violenza non devono essere sottaciuti: ed anche un singolo episodio può essere definito razzistico se queste sono le premesse di chi lo compie. Ma ben diverso è tacciare un intero paese, un'intera comunità di un acolpa, qulla di assumere un profilo xenofobo, che in verità non ha. E questa è un'accusa generalizzata che è da respingere prchè non motivata ed ideologica, oltre chè pericolosa nei suoi esiti. Il contesto in cui sono avvenuti gli omicidi di Castelvolturno, l'uccisione del ragazzo nero che ha rubato la merendina, oppure l'aggressione al ghanese di Parma, sono ben diversi tra di loro e non riconducibile ad una identica matrice nè culturale, nè politica. In più mi pare che lo Stato abbia reagito e stia rispondendo a vari livelli a questi fatti che restano intollerabili perchè l'uso gratuito ed immotivato della violenza fisica ma anche di altra natura, deve essere respinta da tutti, indifferentemente dalle idee. Perchè essa può colpire chiunque. Mi viene in mente l'intervento di Sofri sul Foglio nella rubrica "Piccola posta" in cui egli si chiedeva cosa sarebbe mai successo se a Castelvolturno anzichè esser freddati sei ragazzi di colore, fossero stati uccisi sei bianchi. Caro Sofri, la notizia sarebbe passata come un regolamento di conti a cui da anni siamo abituati nel sud. Sarebb passato nemmeno come un atto di cronaca nera, ma di semplice cronaca, tanto siamo abituati all'uso delle armi in quelle zone. E nessuno si sarebbe voltato indietro, nessuno avrebbe manifestato indignazione o fatto cortei di protesta. In questo senso la morte di sei bianchi sicuramente sarebbe stata trattata alla stregua se non con maggiore distacco di quella degli africani. E poi ripeto: lo stato italiano offre opportunità e mi pare che i casi di integrazione o comunque di pacifica convivnza siamo la stragrandissima maggioranza nel nostro paese. E gli esempi di persone che hanno raggiunto un buon tenor di vita lo sono altrettanto. Quindi chi ha voglia di dire croste, si accomodi pur ad annozero oppure all'Infedele.
2 Ottobre 2008 alle 6:57 pm
(55) Snepretz - Sì, ha chiarito ed apprezzo. Però la inviterei a non dimenticare che per NOI, gente semplice, razzismo e xenofobia pari sono: terrone, rom, negro, omosessuale etc. Pensi che quando ero giovane, gli abitanti dei paesi limuitrofi venivani criticati ed osteggiati per il solo fatto che LORO, non abitando nel nostro villaggio, erano "diversi" da noi (sic).
2 Ottobre 2008 alle 7:02 pm
Per 81
Un vero delirio, quando muore un potente come marco biagi iniziano i lavaggi del cervello bipartisan su tutte le reti a qualunque ora
e in qualunque format; se muoiono i neri, marocchini trucidati dalla legge biagi e dalla mancanza di controlli o vengono pestati a sangue i rom con azioni stile Gestapo non vedo media che si indignano a parte le trasmissioni di Gad e Michele Santoro.
ITALIA LIBERA E COMUNISTA!
ANTONIO NEGRI PRESIDENTE! VIA I CIRCHI USA!
http://www.youtube.com/watch?v=mKIVBPZh2cQ
2 Ottobre 2008 alle 8:05 pm
su su agnostico, puoi fare meglio, gentilini non dice esattamente "l'italia è sovraffollata". ed essere libertari non vuol dire mica poter dire tutto quel che ci passa per la mente
2 Ottobre 2008 alle 8:10 pm
Lo dice con parole sue, ma non sono tanti come lui, suvvia, ma ha voi serve più del cibo, per esistere.
2 Ottobre 2008 alle 8:11 pm
a voi non ha scusate. che figura…
2 Ottobre 2008 alle 8:22 pm
quindi 10, 100, 1000 nassiriya è accettabile?
2 Ottobre 2008 alle 8:30 pm
Caro Gad non dimenticare che per salvarci dalla dittatura dolce l'unica via rimane per adesso solo quella dei blog, finche ce la lascieranno sfruttiamola.
2 Ottobre 2008 alle 8:30 pm
Per 87
GIUSTIZIA PER I CIVILI IRACHENI TRUCIDATI A NASSIRYA!
VERITA' SULLA BANDIERA NAZIFASCISTA RITROVATA NELLA CASERMA
DEI CARABINIERI A NASSIRYA E SUL VIDEO DI RAINEWS 24!
http://www.youtube.com/watch?v=UzaaKjiVAEg
2 Ottobre 2008 alle 8:51 pm
ecco, per qualcuno si può dire…
2 Ottobre 2008 alle 9:57 pm
Quanto sto godendo, ma quanto quanto quanto…
2 Ottobre 2008 alle 9:58 pm
GRANDE ,SUBLIME GAD!
2 Ottobre 2008 alle 10:20 pm
grazie lerner per le sue parole ad anno zero
molto scossa per la indifferenza o peggio il disprezzo di altri
ma molto pessimista su tutta la situazione di oggi che peggiora perchè non c'è che una esigua minoranza che pensi come vorrei, col cuore e la giustizia, non con la tasca o gli orpelli (bello il suo accenno alla Santanchè!!)
2 Ottobre 2008 alle 10:29 pm
Eeheheheheeh caro Gad certo che con il tuo reddito si fa presto a fare l' intellettuale sinistroide difensore dei clandestini. Dall' alto del tuo attico giudichi noi poveri Italiani borgesi e razzisti !!! Però se vivessi con 1000€ al mese in una periferia del cavolo vedresti le cose in modo diverso……sai che bello dover tirare a campare e dover stare attento a quel poco che hai ogni giorno perchè se ti distrai ti fregano tutto??? Vieni vieni a vedere che belle certe periferie nel degrado più totale abbandonate completamente dallo Stato. Si ma senza la macchina la scorta la banda e la fanfara, in autobus con qualche bel tratto da fare a piedi, magari di sera. Così scoprirai l' emozione di trovarti in mezzo a qualche rissa tra ubriachi, oppure essere insultato e magari minacciato dallo sballato di turno, potrai vedere gli spacciatori che sembrano usciti da un film di Spike Lee sulle gang yankee e tutta una vasta fauna umana che manco ti immagini.
Se vieni magari ti porto a mangiare una pizza dal mio amico pizzaro Akmed, attento però lui è ancora più incazzato di me, sai com'è nel suo locale ne vede veramnte di tutti i colori………….
2 Ottobre 2008 alle 10:33 pm
Gad, ho scritto un commento su Annozero qua…
2 Ottobre 2008 alle 10:37 pm
Bravo Gad, ti stiamo seguendo su Anno Zero e la passione con cui difendi sacrosanti principi è davvero ammirevole.
Con alcuni miei colleghi ti vorremmo presto nel nostro liceo milanese per discutere di queste vicende anche con gli studenti. Ci staresti? Per noi sarebbe una testimonianza molto importante! A presto spero
Francesco Casella
2 Ottobre 2008 alle 10:58 pm
ma sì, diamo tutta la colpa agli immigrati se le cose vanno male in italia… tanto non votano
2 Ottobre 2008 alle 11:17 pm
bella questa della santachè: in definitiva i vigili che hanno massacrato quel ragazzino, lo hanno fatto perchè erano abituati a fare multe, poverini!
non è che uno che fa multe poi sa come si fa a chiedere i documenti!
cioè se fai multe e poi ti mandano a fare dei controlli è il minimo che, vista l'inesperienza, al primo che passa lo prendi a calci in faccia!
poi, essendo che erano in sei a dover imparare….
2 Ottobre 2008 alle 11:19 pm
Gad,
che pena la tua parteciapzione ad anno zero.
Ti consiglierei di rivedere la registrazione della tua " performance" per capire cos'è il vero razzismo condito da astio e rancore senza senso …chiederei anche un parere, se fossi in te, anche a chi condividei tuoi "natali" ..non so se mi spiego.. (dalle parti di Israele..) …Shalom !!!
2 Ottobre 2008 alle 11:24 pm
Vai Gad, sei forte, finalmente una voce che si fa sentire senza il buonismo di cui si parla tanto. Sono comodi i Santanchè delle situazione, seduti sulle loro poltrone con i loro bel stipendi alla fine del mese a sentenziare a destra sinistra e manca. Io ho paura degli italiani e quelli che gli stanno faccendo fare
Cleo
2 Ottobre 2008 alle 11:25 pm
ma come antoniodallera, tutti gli danno del buonista e tu invece il contrario?
2 Ottobre 2008 alle 11:26 pm
Bravo Lerner! Ti guardo in tv ad Annozero e credo che sia doveroso sottolineare in maniera implacabile come tutti gli episodi di violenza di questi giorni siano il risultato naturale di quella politica basata sull'odio che la Lega, e non solo loro, sposa da sempre. Possibile che non ci si renda conto del peso delle parole? E' lecito dire che bisognerebbe sparare addosso ai poveri disgraziati che tentano di approdare in Italia, è lecito dire che i professori meridionali non sono degni di insegnare ai giovani rampolli padani. Il clima è saturo di veleni. I risultati li si comincia a vedere.
2 Ottobre 2008 alle 11:30 pm
Grazie di esistere Gad!
2 Ottobre 2008 alle 11:35 pm
ma stava per piangere Tosi?
sembrava l'incredulo imbrogliato!
dai, tosi! tranky! hai ragione tu! sai cosa ti dico? che quel ragazzino non è stato malmenato dai vigili! quella è una menzogna dei comunisti! quello si vede subito che è un furbo! quello si è preso a calci in faccia da solo
per andare alla trasmissione dei bolcevichi! diciamolo! i razzismi non esistono! è tutta una montatura!
e poi se anche fosse che gli atti razzisti esistono?
non siamo forse in democrazia?
e allora uno non può democraticamente picchiare chi gli pare?
comunisti!
2 Ottobre 2008 alle 11:36 pm
Da AnnoZero - Santanchè ha affermato che la maggioranza dei detenuti è composta da extra-comunitari.
Ho una curiosità: sono in prigione perchè giudicati colpevoli DOPO i tre gradi di giudizio?
E poi dicono che i processi in Italia sono lentissimi!
2 Ottobre 2008 alle 11:40 pm
di sicuro la santachè non ce lo trova il nanetto in carcere!
è probabile che nelle carceri ci finiscano per la maggiore extracomunitari….loro non sono mica paraculati come i camorristi che sono in parlamento!
2 Ottobre 2008 alle 11:42 pm
Grazie Gad!
La puntata di Annozero ha evidenziato, senza tema di smentita, che il pericolo razzista c'è e la politica, soprattutto certa politica, ha delle grandi responsabilità i proposito. Giustissimo chiedere a Fini e Schifani l'istituzione di un Osservatorio antirazzismo.
Hai fatto bene a ricordare a Tosi e Santanché di turno come hanno costruito il proprio ruolo politico e le parole xenofobe che pronunciano nei comizi.
E' inaccettabile che si presentino in TV come agnellini, animati solo da solidarietà verso gli immigrati. Vergognoso e meschino, anzi.
Grazie, ancora, per aver scosso un po' di coscienze tranquille.
2 Ottobre 2008 alle 11:43 pm
mi dispiace per vauro.
purtroppo condivido le sue paure.
meglio però non farsi fottere dalle paure!
ma chissà, forse una risata…..
2 Ottobre 2008 alle 11:46 pm
Gad, mi sei piaciuto, solo non vale la pena innervosirsi per la Santanché, certe oche giulive è meglio lasciarle perderle, non se le fila nessuno.
Cmq credo che Travaglio abbia detto sul finire della puntata una cosa molto interessante sulla quale vale la pena riflettere, cioè sul destino di quei tanti clandestini che sono anche onesti lavoratori. Ai sensi delle leggi vigenti dovrebbero essere tutti espulsi.
Ecco xché ritengo che la semplice distinzione fra regolari e clandestini, proprio per la sua genericità, rischia di non cogliere appieno la complessità del problema immigrazione e dei modi per favorire al massimo l'integrazione degli stranieri.
2 Ottobre 2008 alle 11:48 pm
Gentile dottor Lerner,
sono una italiana di religione musulmana. Come italiana, ho sempre pensato che la comunità ebraica avesse particolare motivi per indignarsi e per essere solidale con noi quando vengono rilasciate dichiarazioni offensive verso la nostra minoranza religiosa e quando viene impedito ai musulmani di pregare dignitosamente in luoghi adatti: termini e rozzi insulti che ogni volta che li ascolto molto mi ricordano quelli utilizzati contro gli ebrei non troppi decenni or sono. Non ho purtroppo riscontrato questa solidarietà fino a questa sera, quando la ho sentita ospite da Santoro. Di questa solidarietà, davvero la ringrazio
2 Ottobre 2008 alle 11:52 pm
Complimenti! complimenti! e glielo vorrei scrivere altre cento volte… Sono un ragazzo di 25 anni, operaio su turni e studente universitario, faccio parte di quella cosidetta sinistra extraparlamentare… le assicuro che se fosse lei candidato per il PD la cosa mi farebbe sentire molto bene, penserei che non tutti si son venduti o persi nei meandri della mala politica. Poche parole quelle di questa sera ad annozero, ma che assolutamente le fanno onore.
Saluti dalla purtroppo spaventatissima, atomizzata e proprio per questo LEGHISTA Bergamo.
PS. e la volta prossima che vedrà Tosi in un confronto faccia a faccia gli dica questo da parte mia, se tira di nuovo fuori la storia che gli immigrati a Verona stanno bene: alla manifestazione del 25 aprile per i diritti agli immigrati Tosi deve aver arringato per bene le sue forze di polizia per provocare incidenti: polizia ad ogni piè sospinto, sguardi di manifesto disprezzo, provocazioni gratuite (come quella di decidere di non lasciarci arrivare a piazza Bra)… e solo grazie alla correttezza di chi componeva il corteo il pomeriggio non è degenerato dei fumi dei lacrimogeni. E durante quella manifestazione ho potuto parlare con tantissimi migranti, più o meno regolari, moltissimi lavoratori, che dicono che a Verona hanno PAURA ad andare in giro da soli. PAURA dei veronesi. PAURA dei loro datori di lavoro… Le celtiche che drappeggiano i muri della città scaligera, e che lui si guarda bene di far pulire, non sono un simbolo di Benvenuto e fratellanza, ma un simbolo d'odio, discriminazione e ignoranza. La fabbrica della PAURA virtuale, quella televisiva, ce la sorbiamo noi italiani, ma la paura vera, quella che sa di sudore freddo e sangue in bocca, spetta solo ai migranti.
2 Ottobre 2008 alle 11:57 pm
in effetti scaldarsi tanto con la santachè lascia il tempo che trova, anche se mi immagino che ci siano ragioni concrete! il fatto è che se la gente riesce ad essere convinta da quella povera donna che spara le ultime cartuccie buttandosi in politica - e in effetti è così - siamo messi maluccio!
proviamo a guardare il lato positivo anche in quella signora….
…..un bel paio di coscie? forse?
amenità a parte, continuo a chiedermi come possa una donna essere fascista!
sono convinto che per natura le donne siano più concrete e dotate degli uomini, eppure quando si trovano a coprire in qualche modo cariche istituzionali (e per fortuna non è il caso della santachè) remano contro loro stesse. mha!
3 Ottobre 2008 alle 12:04 am
Gad, la tua rabbia contro le parole inutili dell'inutile Santanché è la mia.
Hai detto bene. E' un governo, il nostro anzi il loro perchè non mi appartiene e lo subisco come un virus, che ha costruito propagande e programmi sulla debolezza degli immigrati ma mai ha fatto una campagna per dire: cacciamo via i Casalesi!
Insomma i clandestini "presi a calci in culo" e i cammorristi presi per mano.
Terra violenta la nostra, che si arrende silenziosa alla ferocia dei massacri di mafia ma alza la voce e le spranghe contro un "negro" mangia biscotti!
3 Ottobre 2008 alle 12:12 am
Grazie per le parole pronunciate ad Annozero, signor Lerner. In un panorama di timorosi che fanno spesso il gioco dei razzisti e degli intolleranti ha confermato la sua coerenza e la voglia, che sa ben trasmettere anche in un periodo difficile come questo, di continuare a difendere e manifestare un pensiero critico che non si lascia abbattere e sopraffare dall'inciviltà armata dei nostri tempi.
3 Ottobre 2008 alle 12:17 am
Complimenti Gad,davvero grande!
3 Ottobre 2008 alle 12:28 am
si' fuorte
3 Ottobre 2008 alle 12:41 am
Ho seguito la puntata di Annozero e devo dire che condivido le ragioni umanitarie di Lerner, tuttavia la situazione in Italia sta degenerando e con i buoni sentimenti non si risolve nulla. La situazione va sicuramente gestita e, non essendoci soldi per dare casa e lavoro a tutta l'Africa, bisogna essere realistici e organizzare l'immigrazione in Italia in maniera da non far diventare Africa l'Italia stessa, data la tendenza alla confusione che è insita nel nostro DNA.
Personalmente conosco diverse persone nere eccellenti ed inoltre sono in lista per l'adozione e spero vivamente che il bimbo che arriverà, sia dall' Italia o dall'estero, sia di colore. Tuttavia, abito in una via abbastanza centrale di Milano in cui ci sono tre ristoranti, di cui uno solo è africano ed è frequentato esclusivamente da africani (nel senso che non è al livello di un locale milanese, sembra piuttosto il bar 'da Gino' del primo dopoguerra italiano, per cui nessun italiano ci entra). Dunque, non si contano le notti in cui alle due-tre del mattino gli utenti di questo esercizio escono e iniziano a urlare, litigare e parlare al cellulare ad alta voce svegliando tutto il vicinato. E' vero, anche a me da giovane è capitato di fermarmi a chiacchierare sotto le finestre del vicino che si è lamentato, ma non mi sarei mai sognata di rispondere "stai zitta brutta stronza!". E' ovvio che il dialogo a questo punto si interrompe e non sarò più io a chiedere di fare silenzio la volta successiva, ma sarà la polizia!
Oltretutto da quando è stato aperto questo ristorante non si contano le bottiglie di birra rotte sui marciapiedi, la sporcizia lasciata in giro e le deiezioni umane fatte negli angoli bui. Ora, è vero che tutti hanno diritto di vivere, ma perché il loro diritto deve venire a ledere il mio diritto di vivere e poter dormire in santa pace nella casa che a fatica io e mio marito ci stiamo pagando con un mutuo trentennale?
Non penso di essere razzista, ma se lo sono lo sono solo nei confronti di chi viene in questo paese dimenticando che esistono anche gli altri e che ci sono regole che vanno rispettate. Nessuno gliele ha dette? Si guardino un pò in giro e cerchino di adeguarsi, come molti di loro hanno già fatto, o dobbiamo spendere ancora soldi per fare dei corsi di cultura italiana? Un pò di modestia, pazienza e tanta volontà dovrebbero essere le prime virtù di chi diventa pellegrino nel mondo.
3 Ottobre 2008 alle 12:49 am
ciao,
ho visto la puntata di anno zero, a parte ringraziarti per l'impegno devo dire che l'intera puntata e anche il tuo intervento non mi è piaciuto.
Credo davvero si possa fare meglio di così, spero di non offenderti, ma francamente ogni giorno centinaia di operatori e volontari svolgono progetti concreti per l'inclusione dei migranti e nulla di questo è stato citato.
Mi spiego meglio: l'integrazione non è solo la cosa più giusta da fare, sarebbe anche la più semplice!! non è un fascista come Maurizio Marrone (intervenuto come giovane attivista delle ronde) a lavorare quotidianamente per costruire nella periferia della nostra città (Torino) le condizioni perchè ultimi (Rom), penultimi (altri immigrati extracomunitari) e terzultimi (ex immigrati meridionali) possano coesistere. Credo la trasmissione si sia risolta in uno scontro un pò sterile fra un fascismo perbenista in giacca e cravatta (Tosi) e tailleur (Santanchè) mai apparsi così concilianti e un "buonismo liberale". Peccato che nella città di Tosi la scorsa settimana 3 famiglie di Italiani (che hanno la unica colpa di essere sinti) sono stati picchiati, malmenati, accusati di resistenza a pubblico ufficiale dai carabinieri di una stazione locale. Alcuni sono ancora in carcere, con la minaccia velata che se non ritirano le accuse contro i militari non li lasceranno uscire (www.sucardrom.org). Inoltre non credo sia accettabile permettere a Tosi di dire che il problema della povertà globale è legato al fatto che le leadership dei paesi africani sono leadership corrotte e che insomma non sanno governarsi e quindi avrebbero bisogno del nostro aiuto. Senza che nessuno gli faccia notare che le nostre multinazionali (Eni compresa, azienda di stato!!) sfruttano le loro risorse naturali utilizzando la corruzione endemica per non permettergli di interrompere l'espropiazione delle loro risorse naturali. Questo senza parlare degli ultimi accordi europei EPA (Europa, Pacifico Africa) che di fatto affamano l'Africa innondandola di prodotti agricoli europei supportati dagli aiuti comunitari ed estirpando ancora una volta qualsiasi speranza di rinascita economica in paesi che stavano marciando a discretti passi verso lo sviluppo.
Purtroppo questi sono ragionamenti complessi difficili per il tempo della televisione, ma peccato non avere neanche provato a farli…
Comunque grazie e a presto
3 Ottobre 2008 alle 12:52 am
Cristina, inizi già male con tujo figlio, lo chiami di colore, non credi di essere implicitamente razzista con questa espressione? Cos'è una brutta cosa avere la pelle nera tanto da dover cambiargli financo il nome per abbellirla?
Per quanto riguarda il casino vicino i pub, questo lo fanno anche gli italiani, e "brutta stronza" lo dicono anche i nostri ragazzini che a maleducazione non sono secondi a nessuno. Bisogna punire la maleducazione, poi bianchi o neri è secondario.
3 Ottobre 2008 alle 1:21 am
[«....sarai presidente della regione, poi ministro, poi presidente del consiglio....»]
Secondo me, l'ha preso per un complimento…..
Non c'è che dire, bellissimi "esemplari" anche Tosi e la Santanchè….
Tenero l'amico di Abdul, che tenta di giustificare il furto dei "biscottini" e la loro reazione agli insulti, nella paura che venga sminuito o giustificato quell'orrore.
[«..il mio sangue è rosso come il tuo...»]. Vauro, anni fa, usò un espressione simile contro la guerra in Afghanistan, mi pare (Il sangue è rosso ovunque).
Una buona argomentazione.
3 Ottobre 2008 alle 3:02 am
E' tardi ma questa cosa del razzismo non la capisco, non mi fa dormire. Che schifo sta venendo fuori dalla testa di tanti italiani (cattolici in molti casi!!) caro Gad.
Almeno tu non ti siei piegato all'informazione emergenzialista securitaria di regime. Ti ringrazio per questo e per la tua grande cultura ebraica e umanista.
La tua battaglia d questa sera, che vorrei potesse essere l'inizio di qualcosa del tipo SOS RACISM ITALY, ha raggiunto qualche risultato fondamentale: evidenziare la presenza attiva di razzisti nella nostra poltica; evidenziare la ricchezza delle persone immigrate e della seconda generazione.
I tuoi avversari sono rimasi annichiliti dal tuo attacco, sacrosanto; privi di veri argomenti sono voluti sembrare agnellini, scolaretti impauritim desiderosi di apparire, dopo tutte le frasi miserabili dette contro, solidali con gli immigrati: li vogliono aiutare, non gli avevavate capiti
3 Ottobre 2008 alle 4:29 am
San Toro- santadchè 10-0
3 Ottobre 2008 alle 8:23 am
Ernesto 121,
vedo che questa storia dell'Sos Racisme che in Francia si costituisce parte civile contro i proclami xenofobi dell'estrema destra ti intriga.Sos Racisme nasce in ambiente socialista grazie all'iniziativa di intellettuali quali Bernard-Henri Lévi. Non dici di certo una fesseria, quindi, quando auspichi che Gad possa farsi promotore di un "Sos Racisme italiano".
3 Ottobre 2008 alle 8:45 am
Caro Gad vorrei ringraziarti a nome di tutti gli extra-terrestri che vivono in Italia .
La tua posizione di ieri è stata la prima dopo anni in controtendenza e libera dalla ideologia che sta invadendo il paese di insicurezza.
C'è il rischio che il fenomeno possa non essere piu' controllabile quindi la politica di palazzo non sarebbe piu' in grado di intervenire.
Vorrei pero' sapere dove stanno e stavano tutti quei ds pd & C. quando in Italia si stava preparando il terreno per la battaglia cilile.
quando si facevano le ordinanze per i Rom. quando si faceva la gara a chi è piu' bastardo a espellerli a chi organizza meglio i rimpatrii a chi aprirebbe i Campi di detenzione forzata CPT (canili) a decine a chi non ha mai osato in campagna elettorale dire la parola solidarietà , a chi non ha mai osato spendere una parola per evitare di spandere il terrore tra la popolazione straniera (perchè di terrorismo si tratta)
Ora non cercate il voto degli extraterrestri - scendete in piazza con loro e non pensate di dover spiegare come e cosa devo fare - sanno auto-organizzarsi (serve tempo)
Grazie
3 Ottobre 2008 alle 8:46 am
Occhio che se continui cosi', rischi di attirare lo sguardo di chi nel PD sta cercando un valido sostituto alla penosa segreteria Veltroni.
3 Ottobre 2008 alle 8:53 am
Bravo Gad!!
Sei stato cattivamente buono,nel senso che hai lasciato trasparire bene l'indignazione morale e l'incazzatura che guarda avanti anche in un momento in cui si è in minoranza.
Devono sapere che può andargli bene anche per molti anni,ma sappiano che se esagerano ci sarà un piazzale loreto e una norimberga,metaforicamente parlando,anche per loro ..sappiano che se si lasciano andare e se lasciano andare al macello il cuore e l'intelligenza degli italiani,li andremo a prendere uno per uno..questo devono sentire anche se serve a poco perchè per ora hanno dalla loro parte la crisi economica e quindi il sentimento (incoraggiato da loro) di cacciare il più gente possibile perchè il piatto si fa povero..e tu e Santoro state tranquilli,che fino a che gli industriali ritengono che ci sia bisogno di immigrati anche extracomunitari -per pagare di meno e guadagnare di più e per tenere a galla migliaia di piccole imprese ormai alla fame per la crisi (tutti hanno i loro ammortizzatori sociali..) -vi daranno spazio televisivo.
3 Ottobre 2008 alle 8:59 am
GAD
GRAZIE
noi abbiamo i passaporti pronti per andarcene . dove non si sa . parliamo solo italiano quindi stranieri nella nostra nazione .
Cmq ricorderemo che non tutti gli italiani sono uguali
3 Ottobre 2008 alle 9:11 am
A me dispiace che si continui ad assecondare la demagogia di politici quali Tosi e Santanchè. PArole quali a noi stanno bene gli stranieri che vengono qui a lavorare e con una abitazione, dete da entrambi gli ospiti citati nella serata del 2 ottobe ad Annozero andrebbero categoricamente smentite e svelando così anche il loro tornaconto politico ed egoista. In Italia uno straniero che ha lavoro e residenza non può stare se non rientra nei flussi del ministero; non solo, l'immigrato irregolare che è entrato regolarmente ed a seguito dello scadere del periodo di regolarità continua a rimanere in Itali perchè ha, magari, trovato un lavoro ed una residenza, Tosi e Santanchè li giudicano dei clandestini; altro che noi siamo buoni ed ospitali con chi lavoro seriamente ed ha una casa !!!
Queste porcherie andrebbero denunciate con forza per fare chiarezza a degli italiani che di immigrazione o stranieri non capiscono nulla e si fanno riempire la testa dalle menzogne di gente come Tosi e Santanche.
E poi dopo che Tosi afferma che il problema della clandestinità è legato al problema dell'impunità, o difetto della pena, a nessuno viene in mente che allora gli immigrati, gli stranieri, i clandestini, sono il caprio espiatorio dei grandi cancri della società italiana quali l' amministrazione della giustizia, leggi ad personam o l'evasione fiscale.
A nessuno viene in mente poi che anche uno che evade le tasse è un irregolare sul territorio italiano perchè non rispetta le leggi regolarmente .
Ma è evidente che si fanno due metri e due misure e questo tipo di politici fanno gli interessi propri e non gli interessi della nazione.
Spero ceh alla prossima puntata i vari Gad siano più reattivi.
Grazie e ciao
Fabio
3 Ottobre 2008 alle 9:31 am
Complimenti assoluti per la sua partecipazione ad Annozero: lei è stato realmente fantastico, prima introducendo l'elemento umano e mostrando la triste pochezza, in tal senso, dei due diversamente integrativi, e poi ribattendo e intervenendo con determinazione e buon senso. Dieci e lode.
3 Ottobre 2008 alle 9:39 am
Finalmente si è dato un "portavoce" a queste bracia. In Italia se l'assassino o lo stupratore è italiano nel dibattito ci deve per forza essere la controparte, non solo le vittime ma anche i carnefici. E io chiedo agli elettori di Tosi: "Ve ne siete accorti che il vostro sindaco quando si parla di lavoro intende anche i bambini degli immigrati, questo Palin alla italiana?". Lerner, ma no si può chiedere più tempo per queste trasmissioni (Lei, Santoro, Travaglio e Vauro nello stesso studio siete uno spasso) perché arrivato alle 23 e 30 mi sembrava che fosse appena iniziato.
3 Ottobre 2008 alle 9:43 am
speriamo che il suggerimento di istituire un comitato che vigili ed intervenga sugli episodi ( non più episodici purtroppo…) sia immediatamente accolto.
che pena sentire scuse assurde per non ammettere la notevole matrice razzista che contraddistingue i fatti (ormai quotidiani in cronaca) come quelli descritti in
annozero!
che pena sapere che al governo si ciancia di sicurezza e ogni giorno muore almeno un operaio mentre lavora.
che pena sapere che impreditori "onestissimi" offrono lavoro (diciamo così) per due soldi a disperati obbligati ad accettare questo lavoro a condizioni che nemmeno gli schiavi neri d'america vivevano.
che rabbia sapere che i suddetti imprenditori non saranno mai puniti dal nostro governo che ciancia di regole e sicurezza.
3 Ottobre 2008 alle 9:45 am
Caro Gad,
sono purtroppo riuscito a vedere solo l'ultima parte della trasmissione. Tuttavia mi è bastata per capire il tono delle discussioni.
Pochi istanti prima di mettere sulla trasmissione tuttavia mi è capitato di girare sul programma di Mammuccari su Italia1. Un attimo bastatomi ha sentire la frase di un concorrente: "sò fascista, sono per la meritocrazia".
Davvero dichiararsi fascisti è diventata una cosa così normale, una cosa di cui vantarsene, cercando anche l'occasione buona per farlo sapere a più gente possibile?
Sono certo che non farà notizia questo frammento di televisione. Come non fanno poi così tanta notizia i rom picchiati a bussolengo.
Ma se razzismo, xenofobia e il loro frutto avvelenato: il fascismo, sono diventati normalità, quotidianità, vuol dire che abbiamo perso. Tutti.
Andrea
3 Ottobre 2008 alle 9:48 am
Accidenti Gad, la tua performance con la Santadechè (come la chiama Dagospia) ha avuto un successo strepitoso tra i tuoi ammiratori depositari del bene assoluto.
Complimenti!
A me invece è sembrata una esibizione molti italiana, anzi all'italiana, diciamo tipo bar sport dove chi grida di più pensa solo per queto di avere ragione.
Certo i soli difensori dei valori positivi contro la barbarie governativa apprezzano la veemenza e la, diciamo, violenza (in senso buono ovviamente) con cui si difendono i proclami antirazzisti e si cerca di screditare l'avevrsaria di turno; come sempre in Italia la forma prevale sulla sostanza. Sono sicuro però che se ti riguarderai attentamente la registrazione ti accorgerai che quel tizio paonazzo in volto che urlava in modo scomposto contro una donna che non faceva una piega ed anzi lo prendeva un po in giro tutto sommato non ha fatto una gran figura. Certo le truppe buoniste e militanti ora ti onorano come un combattente indomito, tutti gli altri però penseranno che il livello delle tue argomentazioni è sempre più basso.
E poi perchè non ce lo fai un salto a Torino? Non avrai mica paura di scoprire che l'immigrazione selvaggia crea problemi reali che non sono certo inventati da un bieco governo leghista-razzista….
3 Ottobre 2008 alle 9:53 am
Trasmissione appassionante.
Io sono soddisfatto e solidale e rinfrancato al 100%, approvo il loro comportamento e tutto quanto hanno detto Flavio Tosi e Daniela Santanchè.
3 Ottobre 2008 alle 9:55 am
klingsor
evidentemente ti sei perso qualche puntata di altre trasmissioni di Lerner trasmesse proprio da San Salvario
3 Ottobre 2008 alle 9:55 am
Ha pienamente ragione Gad quando dice che in questo paese non c'è una rappresentanza degli immigrati nelle istituzioni.
E ciò che vado dicendo da qualche anno a questa parte, non c'è partito nel panorama italiano che abbia ben chiaro quali siano le istanze dei cittadini stranieri nella nostra comunità.
C' è un idea che basta magari fare eleggere un immigrato in seno al parlamento per lavarsi la coscienza, senza avere un vero programma di contenuti sul processo di integrazione dei nuovi arrivati.
Se Gad dice che il partito democratico dovrà farsi carico di questa nuova sfida dell'immigrazione, peso che il partito democratico in questo momento abbia la testa altrove, intento ritrovare quei voti di cittadini allarmati per la troppa criminalità commessa anche da immigrati.
Per questo motivo auspico un vero e proprio partito degli immigrati o dei ex immigrati che magari oggi sono italiani come lo era il povero Abdoul.
Un partito dei "Nuovi Italiani", un partito che si contrapponga all'ondata di razzismo e di intolleranza in questo paese, un partito infine che sia la voce di chi oggi la voce non ce l'ha.
3 Ottobre 2008 alle 9:59 am
Sono un genitore adottivo, e come me molte famiglie hanno figli con una pelle di colore diverso dalla maggioranza dei bambini della loro classe.
Per dirla con le sottili metafore utilizzate dai nostro popolo di santi, eroi e navigatori (che in strada o in treno non sta troppo a sottilizzare fra chi ha il permesso di soggiorno e chi è irregolare, chi è di seconda generazione e chi è adottato, chi è figlio di coppie "miste" e chi è "di seconda generazione") sono negri.
O cinesi, o marocchini, o zingari… ormai qui si picchiano tutti senza troppe distinzioni. E questo, da genitore, mi fa paura.
Noi stiamo crescendo i nostri figli in una famiglia italiana, pur rispettando le loro origini e le loro storie, e non vorrei che, una volta riusciti a ricucire il loro dolore per l'abbandono
che hanno subito da bambini e aiutatili a integrarsi nella società che li circonda, si trovassero a essere fermati da qualche vigile urbano, o da qualche naziskin,
che li pesta dicendo di tornare al loro Paese, che guarda caso è questo.
Scusate la crudezza del titolo di questa mail, ma non ne posso davvero più . Non ne posso più del fatto che notizie così si ripetano ogni giorno, non ne posso più di chi sfoga la propria frustrazione su chi è diverso da lui, non ne posso più di chi giustifica queste aggressioni dicendo che non si tratta di razzismo (ma non ho mai sentito di nessuno che rincorreva un ladro di biscotti prendendolo a sprangate e gridandogli "sporco bianco").
E sono frustrato dal fatto che fra noi famiglie adottive , in riunioni e forum su internet, parliamo di quanto sia bello accogliere un bambino, mentre sul treno accanto a me un signore spiegava a un suo amico che "è meglio che Obama non venga eletto, se no si montano la testa anche i negri che abbiamo qui".
Abdul a Milano, Emmanuel a Parma, i campi nomadi incendiati a Napoli, gli insulti ai Martinitt da parte di due liceali a Milano, ora questo cinese a Roma… tutte queste vittime hanno il colore della pelle dei nostri figli, potrebbero essere loro da grandi, potrebbero essere nostri figli.
Anzi, sicuramente lo sono. Perché se abbracciamo la cultura dell' accoglienza, queste vittime sono davvero gli ultimi della terra. E questa volta la terra è la nostra, questo nostro Paese vecchio nell' anima, impaurito e astioso contro le cose che gli stanno cambiando intorno, sempre in cerca di giustificazioni pretestuose per assolversi da comportamenti che si possono soltanto definire indegni di una civiltà che si vanta delle sue radici cristiane. Ma evangelicamente un albero si riconosce dai suoi frutti, e non dalle sue radici. E i frutti malati di questo albero sono la dimostrazione che le radici cristiane sono state nutrite di veleno, e che forse sarebbe meglio abbattere l'albero e bonificare il terreno in cui sono piantate.
Forse un modo per farlo è davvero considerare tutte queste vittime come nostri figli, e visto che questo è il paeswe che ci è toccato in sorte e che abbiamo scelto per loro, dobbiamo fare di tutto per difenderli. Per difendere i nostri figli e il loro diritto a essere cittadini del mondo, e per difendere il nostro Paese da questa deriva che nessuna politica sta cercando seriamente di fermare. E a questo proposito, vorrei invitare a una riflessione l' onorevole Santanché: durante l'ultima puntata di Anno Zero la signora si è giustamente risentita perché un ospite, durante la pausa della pubblicità, l'ha insultata con un termine irripetibile che, quasi sicuramente, nasceva dal semplice fatto biologico di essere una donna. E si sa che cosa diventi una donna per gli ignoranti, quando la vogliono insultare. Pregherei però l'onorevole di fare un passo in più, e di considerare quanto per altri essere umani come lei possa essere offensivo essere insultati per il semplice fatto biologico di avere la pelle di un colore differente. E magari di riflettere su quella nostra conoscente, figlia di diplomatici africani, che ancora su un treno (ma che gente viaggia sui treni?) si è vista allungare da un distinto signore italiano un biglietto da 50 euro. Indovinate con quale motivazione.
Saluti cordiali e multicolori, come la nostra famiglia e quelle di tanti altri genitori adottivi.
Massimo Salomoni
3 Ottobre 2008 alle 9:59 am
Tanta demagogia, nessuna proposta concreta che non passi dal togliere soldi a chi non ce la fa ad arrivare alla fine del mese. Avanti popolo!
3 Ottobre 2008 alle 10:00 am
Per Jack
Riguardo mio figlio: con quale espressione avrei potuto comunicare ai lettori nel blog che desidero che abbia la pelle scura piuttosto che bianca? Forse il riferimento 'di colore' risulta avere una connotazione negativa adesso? Mi sembra che tu stia esagerando un pò…. Mi viene in mente la canzone del grande Gaber 'Le palline', prova ad ascoltarla.
Non si può negare che gli africani siano diversi, che poi siano esseri umani come noi non si discute, ma la cultura e le usanze di chi arriva nel nostro paese da situazioni di estrema povertà sono radicalmente diverse e non sempre condivisibili (es: poliandria). Ci vuole tempo per integrarli e soprattutto volontà da parte loro, perché non tutti ce l'hanno.
Per quanto riguarda i casinisti del ristorante: è vero che anche gli italiani fanno casino e rispondono male, ma nella mia esperienza su tre ristoranti che ci sono nella mia via solamente i clienti di quello africano fanno rumore e disturbano. E' nella loro cultura parlare ad alta voce, si vede anche negli autobus, mentre in genere gli italiani stanno in silenzio e pensano alle loro faccende, loro si urlano nelle orecchie.
Il punto alla fine è che è vero che sono esseri umani come noi, che hanno il diritto di godere degli stessi diritti di cui godiamo noi, è vero che sono diversi, e in certi aspetti (che in questo blog non ho affrontato) forse migliori, è vero che ne abbiamo bisogno, ma è anche vero che il nostro paese, con tutti i difetti che ha, non è pronto nè attrezzato per aprire le frontiere a tutti e di conseguenza, come diceva Tosi, i flussi migratori vanno regolati.
3 Ottobre 2008 alle 10:03 am
Scusate, nell'intervento precedente per 'poliandria' in realtà intendevo 'poligamia', ovvero i mussulmani.
3 Ottobre 2008 alle 10:04 am
Voleva farsi bello? non c' erano bimbi italiani da adottare?
3 Ottobre 2008 alle 10:05 am
Perché dovresti comunicarlo?
3 Ottobre 2008 alle 10:14 am
I metodi sono sempre quelli: sopraffazione.
3 Ottobre 2008 alle 10:18 am
Quanti ne vuoi accogliere? un milione, dieci milioni, un miliardo? Quanti? fai i conti con la realtà, non con l' ideologia!
3 Ottobre 2008 alle 10:23 am
io vivo in una atronave dove l'unico nero è la splendida Uhura, comunque al di là delle belle parole che ho sentito, chi apprezzerebbe di trasferirsi a Castel Volturno? la clandestinità porta caos e nel caos comanda il più forte e il più forte è la camorra! Spesso ci si irrita per la non coerenza dei politici che predicano bene e razzolano male, Lerner (che amo seguire proprio per confrontarmi con chi la pensa diversamente da me) ha una cascina in mezzo alle vigne, dove si rifugia per stare lontano dalla plebaglia che lo infastidisce nonchè e giustamente, sostiene Israele che visti i paramentri di Lerner è lo stato più razzista del mondo visto che per emigrarvici bisogna essere ebrei e come contributo alla convivenza, peraltro ardua, con i vicini palestinesi ha eretto un muro.
3 Ottobre 2008 alle 10:23 am
Cara Agnostico, a parte il fatto che a torto o a ragione mi considero già bello,
la pregherei di evitare di parlare per battute (come i politici di terz'ordine o come i più dotati cabarettisti di zelig) di argomenti che dimostra di non conoscere.
I bambini non si scelgono, si dà la disponibilità all' accoglienza di un minore in difficoltà. E mi dispiace per lei, ma ci sono anche bambini neri italiani. E si adottano pure quelli.
3 Ottobre 2008 alle 10:27 am
Ma non è il suo caso, mi esprimo come posso, c' è ancora libertà?
3 Ottobre 2008 alle 10:28 am
Per Massimo Salomoni
Condivido pienamente le tue ragioni, anche io e mio marito siamo in attesa di un bimbo Colombiano e desideriamo fortemente che sia caraibico, di pelle scura, e siamo preoccupati di come possa essere accolto fuori dalla nostra famiglia, che già prima che arrivi gli vuole un sacco di bene. E' vero che potrebbe essere nostro figlio quello che viene insultato, picchiato o ucciso a sprangate per un pacchetto di biscotti. Però è vero anche che tutti questi disordini sono scaturiti da un crescente risentimento che si è sviluppato nel popolo italiano a fronte di uno scontro con culture diverse. Se solo riuscissimo a moderare l'afflusso di immigrati per prenderci cura di integrare quelli che arrivano secondo me le cose andrebbero meglio. E' ovvio che c'è del risentimento in giro finchè si vedono gruppi di stranieri che girano senza meta e senza lavoro, prima o poi si danno alla criminalità se vogliono mangiare e di conseguenza le carceri si riempiono, come diceva la Santanchè. L'Italia non è in grado di dare da lavorare a tutti, e lo dico a malincuore, ma bisogna essere realistici!
Spero solo che si riesca a seguire l'esempio dell'Inghilterra, lì non ci sono sfaccendati in giro, i neri sono pienamente integrati, anzi ne conosco un paio che ammiro moltissimo e che hanno raggiunto livelli di carriera piuttosto alti, e la popolazione non nutre nessun risentimento nei loro confronti. Questo è il mondo adulto che spero per i nostri figli, per quanto riguarda la crudeltà degli insulti dei bambini a scuola, invece, su quella penso che ci sia poco da fare, a me dicevano 'borsona' perchè ero cicciottella, a mio figlio, se avrà la pelle scura, diranno 'sporco negro'. Gli insegnerò a difendersi e a capire che chi si scaglia contro di lui in questi termini in realtà ha paura di lui.
3 Ottobre 2008 alle 10:28 am
Carissimo Gad, buongiorno a lei e a tutti partecipanti al blog, ho seguito quasi tutto "L'nfedele " di lunedì sera e quasi tutto "Annozero" di ieri sera, e ho apprezzaro molto la sua "ospitata",come del resto ho trovato molto efficaci e incisivi i servizi della redazione di Santoro; quelle persone sono davvero disperate e non hanno niente da perdere, e la cosa fa veramente paura. E'd'accordo con me che tanti,tanti Italiani e la politica sottovalutino il rischiodi quella disperazione? e questa tanto sospirata integrazione, avverrà, alla fine? La saluto dalle zone delle sue vacanze Toscane
3 Ottobre 2008 alle 10:28 am
caro Gad, se sei difensore davvero di ttte le opinioni dovresti lasciare sul blog anche quelle che ti danno contro, come le mie di ieri sera che hai ben provveduto a cancellare, ed altre che ricordo e non ci sono piu'.
bravo. W la libertà di espressione. certo, il blog è tuo e sei libero di farci quello che vuoi, ma non ergerti a paladino dell'uguaglianza se tu per primo fai censura.
solo perchè avevo posto la domanda: il montare sulle news il razzismo è strumentale a fare votare gli immigrati e/o a farli rivoltare come è successo nelle banlieu in francia ?
3 Ottobre 2008 alle 10:31 am
Certo che c'è libertà, Libertà di esprimersi come si vuole, e libertà di criticare le modalità espressive altrui. Soprattutto quando pretendono di dare in due parole giudizi su realtà che non conoscono minimamente.
Cordialmente, e con la ferma intenzione di smettere questo inutile cicaleccio. Magari per parlare dell'argomento in modo più serio
3 Ottobre 2008 alle 10:33 am
I bambini neri nati in Italia per il momento sono pochissimi, dato che non basta essere nati in Italia per essere italiani, ma bisogna avere genitori italiani, che poi siano adottabili il numero si riduce ancora di più. Tra 10 anni ne avremo a svariate centinaia di migliaia (non quelli adottabili intendo)
3 Ottobre 2008 alle 10:34 am
Buon giorno Gad.
Utilizzo il suo blog per chiederle di mettersi in contatto con me, magari all'email che è indicata.
Vivo e lavoro a Milano. Vorrei comunicarle alcuni eventi che ritengo gravissimi e che vedono Comune, servizi psichiatrici e forze dell'ordine come soggetti.
Si tratta di aspetti molto delicati, al pari della loro gravità.
Se volesse contattarmi, potrei poi inviarle il mio n. di cellulare.
Attendo un suo riscontro, la ringrazio per l'attenzione e la saluto.
Luigi
3 Ottobre 2008 alle 10:35 am
Le ho già detto prima, bisogna affrontare la realtà, la realtà, purtroppo è questa, non la si può scegliere, la si può sfuggire.
3 Ottobre 2008 alle 10:35 am
Per Cristina.
D'accordo con te sulla presenza in Europa di civiltà più mature.
Però ti ricordo che, dopo gli attentati in metropolitana. la polizia inglese ha
ucciso erroneamente un ragazzo di colore perché lo ha scambiato per un terrorista.
Purtroppo la pelle, e i pregiudizi, vengono prima dei controlli dei permessi di soggiorno.
In bocca al lupo per il cammino che state facendo. E' faticoso, c'è molto da attendere, è irto di difficoltà… ma vi posso garnatire che è bellissimo.
3 Ottobre 2008 alle 10:35 am
Caro Gad
Se escludiamo la divergenza di opinioni non vedo la differenza tra il suo comportamento(televisivo) e quello di Borghezio.
Tutti noi abbiamo la convinzione di essere nel giusto,ma solo alcuni sono convinti di essere i portatori della verita'.
3 Ottobre 2008 alle 10:39 am
Metto in guardia chi usufruisce del blog, che questo è il blog di Gad Lerner, e non il commentario della Costituzione.
3 Ottobre 2008 alle 10:42 am
Per Agnostico
stai iniziando a diventare irritante, cos'hai mangiato stamattina, pane e cipolla?
3 Ottobre 2008 alle 10:43 am
Finalmente un argomento concreto.
I bambini neri nati in Italia, nel momento in cui vengono abbandonati e adottati, diventano immediatamente bambini italiani. Così come italiani diventano tutti i nostri figli e quelle centinaia di migliaia che lei paventa nei prossimi anni.
Perché la realtà è anche questa ( ci sono tante realtà quanti modi per raccontarla).
E l'accoglienza è, prima di tutto, un atteggiamento mentale: si può approvare un regolamento degli ingressi da Paesi extra-cee con mentalità di accoglienza, o soltanto vantarsi di prendere a calci nel sedere i clandestini.
3 Ottobre 2008 alle 10:47 am
In passato ,caro Gad, hai dovuto scontrarti tante volte con faziosi e faziosità.Ieri,purtroppo, abbiamo dovuto riscontrare che un po' di faziosità ti è rimasta attaccata addosso.Mi è crollato un mito.
3 Ottobre 2008 alle 10:48 am
Già, anche nella domanda di adozione nazionale c'è la scelta di accoglienza di un bimbo nero, e noi ovviamente l'abbiamo fatta! Speriamo che arrivi presto!
3 Ottobre 2008 alle 10:51 am
Se ne trovi uno è un eroe (al negativo), nessuno si vanterà, qualcuno lo farà in incognito, il 99,9 degli italiani non lo farà (prendere a calci un clandestino)
3 Ottobre 2008 alle 10:52 am
Il 99,9%, scusate
3 Ottobre 2008 alle 10:55 am
Congratulazioni, però se avrete dei problemi, non vi lamentate, è un rischio calcolato dato che gli italiani sono quasi tutti razzisti.
3 Ottobre 2008 alle 10:57 am
Caro Gad,
ti ho visto ieri da Santoro e la tua performance è stata pessima per usare un eufemismo!!!!
Vengo e mi spiego:
1) Alla domanda del ragazzo di Torino di andare a fare un giro con lui nel quartiere davvero problematico in cui vive, hai risposto con un sorriso di sufficienza che tu a Torino non ci vivi da tre anni, ma questo non vuol dir niente perchè se tu fossi un giornalista vero ( lo eri) avresti avuto come minimo la curiosità di andare a vedere che cosa sta succedendo in quel quartiere.In reltà tu, in quanto benestante, in quartieri con problemi di convivenza tra italiani ed extracomunitari non ci hai mai vissuto, ne lontanamente immagini cosa voglia dire e quindi non te ne può fregare di meno. Ergo, non hai nessun titolo per pontificare alcunchè!!!!
2)Hai detto che in Italia si sta troppo enfatizzando il problema dei clandestini e gli episodi criminali che vedono protagonisti gli xtracomunitari, quando invece la vera emergenza per quanto riguarda ordine pubblico e sicurezza è lo strapotere della criminalità organizzata autoctona al Sud. Vero al 100%,però guarda caso all'Infedele questo tema non viene quasi mai trattato!!! Ergo, predichi bene e razzoli male anzi malissimo!!!!!!!!!!!!!!!!
Ormai, ti sei imborghesito perchè hai la pancia piena, sono lontani i tempi di Milano Italia quando un giovane e affamato Lerner sapeva graffiare e fare il giornalista!!!!!
3 Ottobre 2008 alle 11:00 am
[Ernesto=La puntata di Annozero ha evidenziato, senza tema di smentita, che il pericolo razzista c'è] Dipende dai punti di vista. A me ha evidenziato che ci sono un sacco di gonzi la cui buona fede può indurre a tenerezza solo fino al momento in cui non si mettano ad accusare chi gonzo non lo è, di istigare la xenofobia ed il razzismo.
Solidarietà agli agenti del corpo municipale di Parma per la mancanza in trasmissione delle informazioni disponibili sulla vicenda che ha reso loro danni sia fisici che morali. Ma Tosi ha fatto bene, è stato un galantuomo a limitarsi con "aspettiamo l'accertamento dei fatti" per non aizzare la cagnara.
3 Ottobre 2008 alle 11:03 am
Trovato, agonstico. Ieri sera ad annozero. Poi l'hanno insultata, ingiustamente, e lei giustamente se l'è presa. Perché le parole possono far male come i calci nel sedere. E spero che ieri sera se ne sia accorto anche il suo eroe negativo.
E per quanto riguarda la risposta che ha dato a Cristina, sicuramente avranno dei problemi ( come tutti li abbiamo, crescendo dei figli). Ma se avranno qualcosa da ridire ne avranno tutto il diritto: il loro gesto è già in sè stesso un atto concreto, che non ha niente da spartire con i lamenti e i borbottii delle vecchie zie di cui è pieno il nostro paese. Un gesto che cerca di modificare la realtà. Perché la realtà non è immutabile come dice lei. La si può cambiare. Con tenacia e pazienza. E con scelte concrete
3 Ottobre 2008 alle 11:08 am
http://www.corriere.it/editoriali/08_ottobre_03/buon_senso_2d8a2b82-9111-11dd-9f28-00144f02aabc.shtml
3 Ottobre 2008 alle 11:09 am
A Luigi (153): può scrivermi presso la redazione
L'Infedele
Via Varese 18
29121 Milano
3 Ottobre 2008 alle 11:11 am
"e' faticosa la convivenza con gli immigrati ma necessaria"
partiamo da questa frase pronunciata dalla nostra luce(charamente gad lerner) ieri sera in trasmissione da santoro.
voglio scommettere che il nostro protagonista vive in una zona abitata da soli ricchi italiani altolocati,che ha una governante che fa la spesa, e che incontra gli extracomunitari solo quando si trova sotto le luci delle telecamere.
vorrei che tutti voi vi immaginaste il disagio di chi senza possibilita'di scelta e con grandi sacrifici ed importanti impegni x il futuro si compra una casa in periferia.
stipendio da operaio,due figli ed una moglie da mantenere.
nel corso del faticoso cammino il suo condominio si riempie di extracomunitari con usi e costumi diversi,non si fida a far uscire i figli se non accompagnati,il valore della sua casa crolla,impossibile venderla non recupererebbe nemmeno i soldi x estinguere il mutuo.
non puo' andarsene,e' costretto a convivere con coloro che hanno rovinato i suoi sogni di onesto uomo comune.
caro gad tu che sei cosi buono perche non trovi un po' di tempo mediatico x difendere e dare voce anche a questi poveri disgraziati che nulla hanno fatto di male se non sognare in una "comune" vita di sacrifici.
3 Ottobre 2008 alle 11:12 am
Continuo a pensare che il problema sia posto in termini non corretti.
Come vorremmo il sistema? Per me i fondamentali dovrebbero essere:
1) Lo Stato faccia il suo dovere - le ambasciate e consolati all'estero funzionino come dovrebbero, erogando permessi di soggiorno DAL LUOGO D'ORIGINE così non c'è ragione per la quale uno normale non possa venire in Italia legalmente;
2) Una volta in Italia, in due anni o si sistema oppure, scaduto il permesso di soggiorno, torna a casa;
3) I clandestini ovviamente a quel punto (ovvero essendo dalla parte del torto, essendo lo Stato funzionante) non avrebbero appigli per poter restare, sarebbero clandestini e basta e non gente che attende da anni documenti et similia che lo Stato non eroga in quanto caotico;
4) E vorrei vedere se a quel punto, essendo gli immigranti multicolor multicultural semplici onesti lavoratori "invisibili" come qualunque altro italiano che segue la procedura standard quotidiana, a quanto ammonterebbero gli episodi da cronaca;
5) Insomma, bisogna fare ordine, sia a livello di funzionamento della burocrazia (abbiamo veramente uno stato che ha effetti lassativi) e successivamente sul lato dell'applicazione della legge, senza scuse.
Invece qui si continua a sostenere che esista una percentuale significativa di persone che come incontra uno con pigmentazione < bianco gli vien voglia di massaggiarlo con il cric. Mi pare poco serio.
3 Ottobre 2008 alle 11:15 am
La realtà è sempre la realtà, non i nostri desideri o aspirazioni, ognuno può controllare il suo piccolo spazio, ma se la maggioranza la pensa diversamente, anch' essa modifica la realtà in senso contrario della sua.
3 Ottobre 2008 alle 11:18 am
vi giuro che non avevo letto il commento di massimo salomoni
3 Ottobre 2008 alle 11:19 am
135 - …evidentemente, daniele sensi; se è così però gad avrebbe dovuto ricordarle queste trasmissioni, invece di limitarsi a puntualizzare che lui a torino non ci abita più da 5 anni.
3 Ottobre 2008 alle 11:19 am
…è la dialettica democratica, bellezza. La dialettica democratica. E tu non ci puoi fare niente. (citazione da Humphrey Bogart)
3 Ottobre 2008 alle 11:19 am
Non ho capito, lei ha trovato uno che si è vantato di aver dato un calcio ad un clandestino?
3 Ottobre 2008 alle 11:22 am
ho sbagliato era fabrizio farnedi
3 Ottobre 2008 alle 11:23 am
Si è vantata(a) di averlo detto, non so se lo abbia fatto. Ma come dicevo, e come l'occhio tremulo della signora dopo la pausa pubblicitaria ha dimostrato, le parole possono fare male come i calci.
3 Ottobre 2008 alle 11:24 am
Caro Snep, con il buonsenso, in questa società ideologizzata, non vai da nessuna parte, neanche ti ascoltano. Meglio sbraitare come fa Lerner, sai quanti applausi.
3 Ottobre 2008 alle 11:24 am
Caro Diegopit (170): proprio lì nelle periferie, dov'è più faticosa la convivenza tra diversi -accomunati dal disservizio e dalla fatica di vivere- viene propagandata la falsa illusione che gli "stranieri" possano essere allontanati, estirpati, dal pugno di ferro della politica. Invece resteranno. Indicargli la prospettiva di una cittadinanza dignitosa è meno semplice che cavalcare un malumore prossimo a tracimare nel razzismo, ma è l'unica soluzione razionale. E civile.
3 Ottobre 2008 alle 11:25 am
Non vale, solo parole insomma, se ne dicono tante…
3 Ottobre 2008 alle 11:26 am
Caro Gad Lerner, l'ho vista sia ieri che nella sua puntata dell'infedele.
Mi sono rotta che si continui a dire che i clandestini sono tutti poveretti e brava gente, che non bisogna generalizzare, che il termine clandestino è brutto sporco e cattivo…
Ma cazzarola vi rendete conto che la gente è esasperata da chi vive da delinquente nelle nostre città e nei nostri quartieri?
Vogliamo davvero continuare a sostenere la tesi dell'accoglienza e dell'integrazione a tutti i costi? Costi quel che costi?
Vuole venire a fare una passeggiata con me a Padova di sera in zona Stanga-via anelli? Non arriveremmo a fare 10 metri incolumi! Ci sono mq di spacciatori extracomunitari e di sicuro clandestini. Sono lì nessuno li disturba. Se passa la polizia, se va bene fa un controllino, se va male li portano in questura, gli danno un foglio di via dicendogli "mi raccomando torna a casa tua!" Cerrrrrrto, infatti ieri si vedeva a Castelvolturno quanti sono tornati a casa loro. Tutti lì indisturbati!
Continuamo pure con questa politica cieca del "facciamo entrare tutti" la gente purtroppo non lo capisce anche perchè gli effetti deleteri di un'immigrazione clandestina incontrollata ricade tutta sulla pelle di chi lavora, di chi vuole vivere onestamente: italiano, italiano acquisito o extracomunitario in regola che sia.
Continuamo pure con questa politica buonista a tutti i costi e alle prossime elezioni la lega prenderà il triplo dei voti, se vogliamo continuare a non capirlo.
Forse è meglio adottare una politica realista. Io sono schifata dalla destra e delusa e col dente avvelenato da questa finta sinistra di opposizione. Credo che nè destra nè sinistra al potere risolveranno realmente questo problema. Non gliene frega nulla nè di risolvere problemi di mafia, nè problemi di immigrazione clandestina.
Gli frega solo di mantenere i loro privilegi.
Siamo messi male sia dal basso che dall'alto, però per favore almeno siamo onesti con noi stessi e un po' più realisti.
3 Ottobre 2008 alle 11:27 am
…forse troppe.
3 Ottobre 2008 alle 11:27 am
Indicala, una buona volta, te lo ripetono tutti: indicala!
3 Ottobre 2008 alle 11:30 am
#150 -
CITTADINO NORMALE- anch'io mi ricordo suoi commenti, solo che su un altro post.Le piacciono i toni forti?
3 Ottobre 2008 alle 11:33 am
Gliene fai una colpa? lo sanno tutti che è lì il problema, non certo nei quartieri alti, dove abitano chi sfrutta la situazione, cosa fanno i vendemmiatori per il resto dell' anno? gli dai denaro sufficiente per vivere tutto l' anno? o ti preoccupi di trovare loro altri lavori?
3 Ottobre 2008 alle 11:39 am
180-" proprio lì nelle periferie, dov'è più faticosa la convivenza tra diversi -accomunati dal disservizio e dalla fatica di vivere- viene propagandata la falsa illusione che gli "stranieri" possano essere allontanati, estirpati, dal pugno di ferro della politica. Invece resteranno. Indicargli la prospettiva di una cittadinanza dignitosa è meno semplice che cavalcare un malumore prossimo a tracimare nel razzismo, ma è l'unica soluzione razionale. E civile." analizzando queste sue parole, caro Lerner, emerge che lei considera faticosa la convivenza e che sarebbe d'accordo a una espulsione di massa, che purtroppo è una falsa illusione essendo impraticabile per colpa della politica e quindi l'unica soluzione è la cittadinanza dignitosa. Perchè ieri sera non ha detto che li vorrebbe espellere ma purtroppo non si può? Sarebbe stato interessante vedere le reazioni a queste sue parole.
3 Ottobre 2008 alle 11:39 am
(172) Agnostico - La realtà è sempre la realtà? Innodificabile? Allora, nel caso in cui la maggioranza di un popolo sia composta da persone che non possono o non vogliono fare BUON USO dell'intelligenza. la minoranza di quel popolo cosa dovrà fare? Adeguarsi, forse?
3 Ottobre 2008 alle 11:41 am
ho visto la prima ora di annozero è mi son gustato uno splendido Gad Lerner…….io mi domando ma quelli di destra vengono a smorzare i toni nei programmi di sinistra pensando che la gente si scordi dei comizi dove leghisti e pdellini sbraitano e schiumano contro gl'irregolari ?????? e pretendono pure di avere compassione x le loro idee?????? nnn scherziamo Grande Gad
3 Ottobre 2008 alle 11:46 am
Ma la foto di "Agnostico" è di un uomo o di una donna?
3 Ottobre 2008 alle 11:48 am
Caro Gad,
Anzitùtto buon Capodanno.
Ho seguito "anno zero" ieri e posso dire che questa trasmissione non ha nè aggiunto nè tolto niente da quello che già tutti sappiamo; ma una sua frase mi ha fatto venire in mente una mia esperienza "sgradevole"; mi riferisco alla sua giusta osservazione che in egitto molta gente fa a cazzotti per un pezzo di pane e giustamente chi può cerca di trovare un'alternativa per soppravivere: E' un atteggiamento umanamente comprensibile. Voglio lasciare da parte per ora la questione di accoglienza in italia o in europa e riflettere su un'altra questione non meno importante, a mio avviso: la questione degli aiuti in loco, intesi come aiuti per lo sviluppo e la trasmissione di know how. Io ho lavorato per qualche mese in egitto ed ero in contatto con le ONG che si suppone dovrebbero lavorare verso questa direzione…visto da fuori e per sentito parlare, da persone ingenua, pensavo che fosse veramente cosi; invece mi sono trovata difronte ad una realtà ben diversa: alcune di queste organizzazioni non hanno nessuna intenzione di lavorare per questo scopo, i loro addetti fanno le vacanze con i finanziamenti emessi per lo sviluppo, i programmi non partono e quando partono i soldi non arrivano dove e come dovrebbero arrivare! E pensare che l'Europa e soprattutto l'italia dedica un bel tot di soldini per lo sviluppo in egitto e nel nord africa nell'area mediterranea…Siccome, mene rendo conto che intervenire (come UE o stato italiano)per risolvere il problema dei governi corrotti ( anche questo e uno dei tanti fattori responsabili per questo degrado) in tanti stati africani è una facenda molto più complicata, mi chiedo se non sarebbe giusto indagare e controllare seriamente come vengono spesi i soldi destinati per lo sviluppo. Un'indagine che dovrebbe partire forse proprio dai giornalisti che hanno una visiblità mediatica enorme; sarebbe molto utile separare e premiare le ONG serie che lavorano con coscienza per migliorare le condizioni della vita delle persone da quelle che esistono per motivi ben diversi da quelli umanitari.Perchè non viene mai affrontato anche questo aspetto che a mio avviso aiuterebbe a risolvere una parte del problema immigrazione dato che molte persone preferirebbero restare nel proprio paese invece di immigrare trovandosi spesso in situazioni non molto migliori di quelle che hanno lasciato sulle spalle. Insomma, la questione immigrazione ha tante sfaccettature e non va tralasciata nessuna se vogliamo veramente affrontare il problema per quello che è, senza polemiche sterili e senza speculazioni di alcun genere.
3 Ottobre 2008 alle 11:51 am
Ma quante critiche all'indirizzo di Gad, ho l'impressione che in questo paese se non se non vivi la difficile realtà di ""Torino"" per la presenza di una forte contrapposizione tra immigrati e italiani, non hai ne diritto di parola ne di esprimere un opinione.
Se hai origini lontanamente straniere sei sicuramente fazioso, se sei ricco e vivi nei quartieri "alti" non puoi capire,se la tua sensibilità porta la tua vicinanza agli ultimi "clandestini e immigrati" sei un idealista…..eccc eccc
Penso che questo modo di ragionare sia estremamente stupido e non degna di persone che si dicono razionali.
Cordialmente
3 Ottobre 2008 alle 11:52 am
Buon Capodanno ????????? forse volevi scrivere buon compleanno?
3 Ottobre 2008 alle 11:53 am
Ho visto la puntata di Anno Zero: allucinante! Un Gad Lerner paonazzo di livore, iracondo e maleducato sia con la Santanchè (stupenda in tutti i sensi) che con un gran signore che è stato Tosi.
Sono andato a letto imbufalito.
Non so come si possano accettare le tesi di un buonismo-calabraghe alla Gad oltretutto obnubilato da una visione che è fuori dalla realtà.
Florio
3 Ottobre 2008 alle 11:55 am
No! Buon capodanno ebraico, non ricordo il numero 5 mila e rotti.
3 Ottobre 2008 alle 11:58 am
Grande Gad, finalmente uno che gliele conta!
Carmelo, Capodanno è corretto, credo che sia il capodanno ebraico, per cui mi associo. Buon anno.
3 Ottobre 2008 alle 11:58 am
P.S. Volevo anche aggiungere che mi sono rotta che ogni volta che si affronta il problema dell'immigrazione clandestina e relativa delinquenza (non da parte di tutti precisiamo altrimenti poi cominciano le polemiche…), ecco dicevo mi sono rotta che ogni volta che si affronta questo problema da un certo punto di vista, si venga subito etichettati come RAZZISTI.
Ebbasta eh! Con queste facili equazioni, solo perchè uno la pensa in maniera un po' diversa da un "certo" comune pensiero!
Basta davvero eh! Eccheca…volo!
3 Ottobre 2008 alle 11:58 am
Troppo curioso! ma dai credito al tuo giudizio, è quello giusto.
3 Ottobre 2008 alle 12:01 pm
Si, loro festeggiano in quanto ebrei, io invece che sono solo un uomo, festeggio il 50 milionesimo anno.
3 Ottobre 2008 alle 12:02 pm
Caro Florio 194 - Lerner ha solo paura! Fa finta di incazzarsi, di essere come appare perchè ha paura di fare la fine dei suoi protetti&assistiti - è il tipico atteggiamento che stiamo tenendo tutti noi(Eurabia)nei confronti degli arabi-islamici: Nutriamo il coccodrillo, con la speranza di essere mangiati per ultimi.
3 Ottobre 2008 alle 12:03 pm
Forse, cara sabrinik, non te ne sarai accorta, ma ormai il "comune pensiero" è diventato il tuo. E chi la pensa in maniera diversa ha il diritto, e il dovere, di dirlo.
A proposito: io non sono razzista. Ho anche un sacco di amici di Bergamo.
3 Ottobre 2008 alle 12:04 pm
… e alcuni di loro lavorano in nero nei cantieri.
3 Ottobre 2008 alle 12:05 pm
Ho visto ieri sera la puntata di Anno Zero. Grazie Gad, hai detto le cose come stanno, mi è piaciuta soprattutto il ricordo della situazione di schiavitù in Egitto. E anche l'emozione e la decisione che hai messo nel parlare. Penso che sia necessaria di questi tempi.
3 Ottobre 2008 alle 12:07 pm
La concorrenza in basso è spietata, in alto non c' è.
3 Ottobre 2008 alle 12:08 pm
Beh, Agnostico, allora cambiala quella foto…perchè sembri proprio una femminuccia…con tutto il rispetto naturally!!
3 Ottobre 2008 alle 12:09 pm
Roba attualissima! per quello che adesso fa la parte degli egizi!
3 Ottobre 2008 alle 12:10 pm
Non è il mio volto, ma il mio stato d' animo! non la cambierò perché sarebbe più falsa di questa.
3 Ottobre 2008 alle 12:12 pm
Massimo SALOMONI 137
che bella testimonianza la tua sul blog che spesso ahimè ospita scritti davvero disgustosi tra la maggioranza per fortuna di Italiani che ancora appartengono alla Civiltà che questo Paese ha saputo esprimere.Tu che sei un genitore adottivo solamente per questo meriti tutta l'ammirazione e la stima per l'impegno che ti sei assunto e questo a prescindere dal colore della pelle dei tuoi figli.Hai dato il calore di una casa e di una famiglia e tutto il tuo amore a chi senza colpe ne era stato privato italiano o straniero che fosse.Capisco la tua preoccupazione per la brutta aria che tira in questi giorni, capisco perfettamente il tuo timore per il futuro quando magari un tuo figlio potrebbe trovarsi nelle stesse condizioni di Emmanuel, quel povero ragazzo di Parma che solo a vederlo, spaurito ed incredulo si rimane di pietra con quell'occhio pesto e quell'atteggiamento dimesso e remissivo come di chi sa che dovrà gridare con quanta voce ha in corpo, col suo incerto italiano, tutta la sua dignità di essere umano bastonato ed offeso, in quanto "negro", come neppure un animale, probabilmente scambiato frettolosamente con chissà chi.Quanta pena esprimeva suo padre che ha portato la sua famiglia in Italia per assicurare ai suoi figli un avvenire che non avevano nel loro Paese d'origine, lavorando sodo nel nostro Paese ed in quella ricca città dove Emmanuel ed i suoi fratelli studiano con serietà per costruirsi un futuro.Quella di Emmanuel è un famiglia che tutti gli Italiani civili vorrebbero come vicini per l'educazione, la serietà e la dignità che esprimono.Lo sconcerto è che tutto quello che gli è capitato è avvenuto a Parma e non a Treviso o Verona, bensì nella civilissima Emilia che per decenni ha assicurato a chi veniva da fuori, Italiani e stranieri,accoglienza vera e dignitosa con lavoro casa e scuola.Questa triste vicenda per quanto mi ha colpito non mi permette però di considerare Parma e l'Emilia improvvisamente scivolate verso la deriva dei Gentilini e dei Borghezio che voglio sperare, per i leghisti, minoranza anche in casa propria.Voglio avere la speranza che si sia trattato di un episodico caso, al più presto chiarito in tutti i suoi risvolti e voglio sperare che se accertate, come penso, le responsabilità degli autori, questi siano puniti severissimamente e cacciati via dal corpo dei VV.UU. perchè indegni.O vogliamo arrivare a vedere le scene che sono abituali nei "civilissimi" USA, patria della democrazia secondo alcuni anche nostri sinistri,dove la polizia scatena tutta la sua vigliacca violenza solo e soltanto su cittadini di colore impunemente?Voglio sperare per te Massimo Salomoni per i tuoi figli per me e per tutti che l'Italia sia in grado di risolvere la convivenza tra i suoi abitanti, cittadini e non, bianchi neri e gialli, cattolici musulmani ebrei buddisti e quant'altro possibile con metodo serietà intelligenza e soprattutto con la civiltà che finora l'ha contraddistinta, con l'umanità che ha sempre caratterizzato il nostro popolo, lasciando da parte le ideologie che da sinistra come da destra hanno utilizzato gli immigrati solo in termini di vantaggi elettorali, politiche demagogiche e slogans vuoti di ogni proposta realistica.
3 Ottobre 2008 alle 12:12 pm
O.T. - Insegnamento paterno e amore filiale:
Barbara Berlusconi: "mio padre mi ha insegnato l'etica".
3 Ottobre 2008 alle 12:12 pm
Gad… l'età ti incattivisce,avevi perfino la bava alla bocca…..ma invece di avere tutto il livore che hai perchè non dai il buonesempioe accogli dei clandestini nella tua tenuta Piemontese, chiaramente nutrendoli e mantenendoli a proprie spese ?
PS. mi sembra che i tuoi conterranei non sono tanto teneri con i palestinesi !
3 Ottobre 2008 alle 12:13 pm
Io sono di sinistra e ovviamente penso che ogni manifestazione razzista, anche e soprattutto di politici debba essere perseguita penalmente…. ma sull'immigrazione forsennata avrei qualche remora… per il bene degli stessi immigrati..Io raccolgo animali abbandonati, per quel che posso, ma anni fa, acquisita una casa con giardino, cominciai ad esagerare… Dopo un po' mio marito mi blocco' al tavolo e mi chiese a quale numero di "assistiti" volessi arrivare…. poiche', dipendentemente dal numero che avrei liberamente fissato, avremmo probabilmente dovuto cercare una casa piu' grande, cercare lavori piu' remunerativi ecc.ecc. Io penso che l'immigrazione debba essere controllata ma soprattutto penso che avremmo dovuto evitare, invece di accelerarla guadagnandoci in pochi, la caduta rovinosa degli ex stati dell'URSS da cui e' cominciata la prima forsennata immigrazione, avremmo dovuto evitare di inviare, guadagnandoci, armi in Somalia per tenere vivace la guerra civile e scaricare in loco rifiuti tossici. Avremmo dovuto evitare la guerra afghana e irachena come avremmo dovuto risolvere il conflitto di Israele con i palestinesi. Avremmo dovuto tenere a bada le multinazionali del petrolio, dei diamanti, dell'oro, del coltan ecc.ecc. per evitare che, per fare contratti vantaggiosissimi per loro e alcuni governi, tenessero in piedi governi corrotti che affamano i loro popoli…. Penso che i giornalisti farebbero meglio, in base alla provenienza degli immigrati, invece di trasmissioni pietistiche ad illustrarci cosa accade e cosa noi occidentali e le nostre industrie abbiamo fatto nei luoghi di provenienza degli immigrati… Ma mi sa che "nun se po' fa' "……
3 Ottobre 2008 alle 12:14 pm
In alto c'è chi sfrutta la miseria e poi, ipocritamente, vuole mandare a casa chi gli fa guadagnare soldi (tanto trova subito altri poveracci pronti a rimpiazzarli). Per poi, magari affidare i figli alle tate ucraine o ecuadoregne, e i vecchi alle badanti rumene o colombiane. Affidando così il futuro, e il passato, a quegli "irregolari" (ovviamente sono quasi sempre in nero) che poi vorrebbero cacciare.
3 Ottobre 2008 alle 12:16 pm
Grazie Gino
3 Ottobre 2008 alle 12:17 pm
Guarda che sei male informato, quelli che sfruttano, non li vogliono cacciare, anzi, ne vogliono fare arrivare altri così si abbassa di più il costo. Lerner docet.
3 Ottobre 2008 alle 12:20 pm
Caro Amos, non so se l'atteggiamento di Gad sia come interpreti tu, sta di fatto che i suoi interventi sembrano quelli di un fanatico esaltato e rosso paonazzo con le bave alla bocca. Una presenza che mi ha disgustato.
Anche la serpe Travaglio mi da fastidio ma non mi fa orrore come ho provato guardando questo "giornalista" da brivido…
In quanto all'Islam… purtroppo ne saremo fagocitati per il buonismo calabraghe della sinistra.
3 Ottobre 2008 alle 12:20 pm
Grazie Gad, grazie a tutti coloro che hanno un'anima!
Tosio dice che la città di Verona è presentata fra le più virtuose riguardo all'integrazione degli immigrati – certo, dopo il governo di sinistra di cui ha goduto la città di Verona prima che lui diventasse sindaco. Aspettiamo i nuovi dati…
Tosio dice che la destra è al governo da troppo poco tempo per fare vedere i risultati sull'immigrazione – ma se sono sette anni (con intervallo di cca un anno e otto mesi di governo di sx) che non fanno che combinare guai nel governare il paese (compreso Alitalia, ingresso nell'euro e altre ancora)
Tosio dice che il problema dell'Italia è il sistema giuridico – come mai tutta la sua campagna elettorale non si è basata sulla necessità di migliorare la giustizia ma si è basata sull'odio nei confronti degli immigranti?
Tosio dice che queste popolazioni si mettono in cammino solo perché nei paesi di origine ci sono regimi corrotti e totalitari e non c'è una giusta redistribuzione. Certo, questi regimi vengono forniti di armamento (fra cui anche quello dell'industria di armamento italiano che è fra le più forti a mondo), e hanno sodalizi nel rafforzamento del loro potere con le nostre multinazionali (guarda Enel e altre). Voglio ricordare a Tosio che se i colonialisti non ci sono riusciti a combinare niente in materia di sviluppo, non è perché non volevano combinare niente, ma perché le condizioni naturali sono disastrose nella maggior parte dell'Africa e anche se ci sono miniere imbottite di varie ricchezze, non ci sono le condizioni naturali per costruire un'industria per la tecnologia necessaria per sfruttare quelle ricchezze. Qualunque industria pesante necessità un flusso costante di acqua, che non mi risulta alla portata di mano in Africa. Là dove la natura ha permesso appena-appena, i colonialisti non sono tornati a casa, e non mi risulta che l'Eritrea e la Somalia siano ancora popolate dagli entusiasti italiani che cercavano 'l'America' in Africa…
Tosio e quelli come lui sono coloro che fanno rubare il lavoro agli italiani perché alimentano il lavoro clandestino con quale il lavoratore italiano non può concorre. Quando tu hai parlato del lavoro in nero che facilita anche il lavoro dei clandestini, Tosio ha condiviso, però di nuovo, non mi risulta che la sua campagna elettorale si sia basata sulla lotta al lavoro clandestino. Anzi, il suo padrone Bossi, faceva la campagna elettorale per il non pagamento delle tasse. Con il risultato immediato che i dati del pagamento delle tasse sono rimasti uguali, visto che i leghisti che possono evadere lo facevano di già… Ma poi, è rientrato Berlusconi, e chi ha resistito alle insistenze di Bossi (non avendo lui lo strumento dei condoni), poi ha fatto un sacrificio per soccorrere Berlusconi. Perché se uno paga le tasse, come può dopo venire in incontro agli autoelogi di Berlusconi - che si vantava che ci erano dei recuperi delle tasse attraverso i condoni? Ma ti pare?! Chi lo vota, lo deve aiutare a mantenere gli impegni!
Mi piacerebbe che ci fosse un giornalista abbastanza coraggioso che facesse un sondaggio fra le prostitute di strada, che danno tanto fastidio a tutti i puri e duri, del tipo: che queste ragazze domandassero ai loro clienti 'Ho diritto di voto, con chi mi raccomandi votare?'. ))) E mi piacerebbe anche dare un'occhiata fra questi razzisti se non hanno progenitori colonialisti. Quelli si emigranti pacifici!))) E sto anche pensando di cominciare a fare delle campagne di volantinaggio fra i lavoratori delle fabbriche in Romania gestite dai parenti dei leghisti. Perché c'è un intera industria che è emigrante. In cui dire 'il tuo datore di lavoro è emigrato nel tuo paese, e ha il diritto di affittare casa, di camminare serenamente sulle strade del tuo paese, di lavorare nel tuo paese, mentre il suo fratello, il suo cognato, il suo amico in Italia branca, emargina, tratta da schiavi i tuoi parenti, i tuoi amici.' Cosi magari chiameranno la Marcegaglia (perché non si può fare senza) e poi i loro fratelli in Padania per calmarli un po'.
Tosio e la Santanchè sono coloro che creano i ghetti etnici, perché l'emigrante che non ha documenti non può affittare la casa e finisce per abitare insieme a dei connazionali con cui non ha niente da spartire ma magari fra loro c'è un individuo che possiede i documenti e può affittare. Il periodo in cui ero clandestina abitavo da una ragazza che aveva documenti insieme a tutta la sua famiglia che non aveva documenti. Non avere documenti significa anche di non poter rientrare nel paese di origine perche sai che una volta uscito non puoi più tornare a lavorare quando hai finito i soldi. Conosco tantissimi emigranti che hanno fatto radici in Italia contro la loro volontà perché poi rischiavano di non poter più rientrare una volta usciti. Cosi facendo si rompono tutti i ponti con il paese di origine e per forza devi restarci, e dopo anni quando hai i documenti sei già talmente dentro è ti sembra di avere ottenuto un diritto cosi prezioso che non ci pensi nemmeno di lasciare tutto e andartene.
Certo, ci sono delle differenze di atteggiamento, di noi gli emigranti, che infastidiscono gli italiani, dobbiamo lavorare su quello, creare una lista di aspetti di condotta (cose semplici del tipo buona convivenza condominiale) e diffonderla fra di noi. Comunque colgo l'occasione per ringraziare a tutti gli italiani che guardano gli altri umani con sguardo umano!
Ti ringrazio Gad, per l'idea che hai suggerito al PARTITO DEMOCRATICO di cominciare ad organizzare gli immigranti anch'io ne risento l'esigenza di trasformare gli immigrati in un blocco comune di opinione politica. Noi gli immigranti dovremmo fare più pressioni sui governi dei nostri paesi di origine per una tutela superiore, perché, per esempio nel caso della Romania, noi siamo l''welfare' di questi paesi. I nostri genitori, i nostri bambini, nipoti, insomma, i deboli, traggono assistenza dalle rimesse che noi mandiamo a casa, e non è possibile che la Tv dello stato Rumeno, per esempio, non spieghi con chiarezza, sul canale rumeno internazionale che i rumeni all'estero seguono, che l'alleanza del Pdl, la Lega e An creano una congiuntura razzista. Ecco, magari, in qualità di Governo Ombra, il Pd può creare dei ponti di collaborazione con alcuni mezzi di comunicazione dei paesi degli immigranti perché c'è assoluta necessità di educare all'analisi della società, queste popolazioni.
Farò un'analisi molto terra a terra, premesso che non può essere generalizzata, ma che si può provare nella maggioranza dei casi. Uno dei problemi degli immigranti è che non costituiscono un 'mercato del voto'. Uno, perché coloro che hanno diritto di voto sono una minoranza, due perché non hanno accesso alle fonti d'informazione in quanto è gente che fa lavori pesanti in un arco di tempo del giorno molto ampio e con delle problematiche legate all'immediato e non abbiamo nemmeno metabolizzato i mezzi della democrazia (siamo popoli che non sappiamo cosa sia un sindacato, per esempio), tre perché il primo approccio all'opinione politica è quello del primo datore di lavoro. Lavoro che all'inizio è quasi, se non sempre, in situazione di clandestinità. Di solito il lavoro e l'affitto in nero lo offrano i piccoli imprenditori che non hanno il senso della legalità (eccezione nel lavoro delle badanti e altri casi fortunati) e che sono gli stessi che votano la Lega Nord e compagnia. Parlo in conoscenza di causa …
Il mio sogno di una comunicazione equa, perché l'informazione crea opinione pubblica e la direzione del voto, sarebbe l'obbligo per legge che tutti i canali televisivi con diffusione nazionale accordassero alle categorie sociali con redito inferiore a 1500 euro (esempio per oggi) la gestione di due ore di spazio televisivo con informazioni internazionali. Come succedeva nel mio paese (forse ci sarà ancora, non lo so) per le minoranze etniche. Ragiono così perché, anche se coloro che guadagnano 1500 euro sono la maggioranza della popolazione, da punto di vista dell'accesso alla diffusione delle informazioni sui mass media, sono la minoranza, anzi, non ci sono. Gli unici che diffondono le informazioni, essendo loro i finanziatori della pubblicità sono le multinazionali, che ormai sono delle organizzazioni sovrastatali e sovra politiche. Non è che ce l'ho con la categoria delle multinazionali, però come accade in tutti i sistemi organizzativi che accumulano tante risorse hanno la tendenza di voler mantenere il ritmo di crescita al di là dei diritti e doveri sociali.
Progetti che mi passano per la mente sarebbero:
- organizzare in alcuni circoli del Pd delle mediateche (sul modello delle biblioteche) con volontario che si offrisse all'alfabetizzazione dell'uso dell'internet, incentivando magari chi fa questo volontariato in qualche modo all'interno del partito, ma mi riferisco non a cose strane, sarebbe sufficiente dire, da parte del Pd che nasce una figura nuova da incorporare nei direttivi dei circoli o da trovare fra i componenti dei direttivi, quella di 'mediatore internet' che ha il compito di organizzare tutto in modo che il progetto diventi realtà (trovare le risorse economiche insieme a dei circoli limitrofi per il pagamento del canone, perché poi i computer portatili ci si trovano,informare la popolazione sul sevizio). Le esercitazioni per la ricerca sull'internet, diciamo nel caso di un immigrato, dovrebbero essere su delle tematiche che riguardano per esempio il sindacato migliore a cui affidarsi, il nome della legge che regola il diritto di asilo politico, in che anno è stata fatta questa legge, che governo c'era in quell'anno, che modifiche ha subito nel tempo e sotto quale governo, o chi ha inventato i C.P.T. e chi ha disposto che nessuna istituzione può ispezionarli se no dopo mesi di richieste è permessi e ostacoli burocratici, o chi ha trattato con il governo libico perche questo attuasse il genocidio degli africani che vogliono scappare dalla morte avvenuta per tortura (perche questo è il destino della maggioranza degli africani). Io a questa figura del 'mediatore internet' avevo pensato anche per appoggiare i giovani attivisti del Pd nell'impresa di crearsi rapporti e anche responsabilità, perché un giovane che approda in un gruppo di attivisti e ha delle idee nuove viene guardato con scetticismo da coloro che le loro battaglie le hanno già fatte, e perciò avevo pensato a più progetti di responsabilizzazione dei giovani fra cui anche a questo, chiamandoli questi volontari 'dirigenti junior' o 'dirigentini', che da a loro anche l'entusiasmo di sperare ad una formazione pratica ed effettiva per un futuro percorso politico utile alla società;
- un altro progetto sarebbe quello del 'dirigente junior' che gestisce l'organizzazione nei circoli Pd dei cineclub in cui vengono diffusi dei documentari con contenuto sociale. Per esempio la storia delle conquiste dei diritti civili in Italia, diritti che oggi vengono frantumati uno per uno. Io personalmente in Romania ho fatto la mia rivoluzione, sono andata in piazza contro il regime di Ceaushescu (si scrive 'Ceausescu', con una virgola sotto la 's', carattere che non esiste in Italiano) e mia mamma prima di metterci in cammino mi ha detto 'passiamo da casa per prendere le carte di identità perché se dovessimo morire almeno ci identificheranno'. Ma queste conquiste qui sono più facili perché ancora ci sono i mezzi democratici per ottenerle, dobbiamo imparare che ogni generazione deve fare la sua conquista per mantenere i diritti e adeguarli alle realtà sempre in cambiamento, e questo tocca anche a noi i migranti.
La prima rivoluzione che dobbiamo fare riguarda il divario fra lo stipendio più alto e quello più basso che è in un rapporto di uno a mille. Ah!!! Perché non ci capiscono gli italiani poveri che le loro battaglie dovrebbero farle insieme agli immigranti?!
In fine, ti ringrazio anche per aver detto che a qualcuno serve la mano di lavoro clandestina!
Scusami e scusatemi per la lunghezza … è talmente lungo questo testo che non mi viene nemmeno la voglia di rileggerlo per eventuali correzioni! Ma lo farò per rispetto del lettore!
P.S. Per completare la nostra cultura sulle popolazioni africane, vi raccomando il libro 'Bilal' scritto dal grandissimo giornalista Fabrizio Gatti, editore la BUR. E' un libro da veri viaggiatori del nostro secolo! L'ho letto in un fiato, è accattivante!
3 Ottobre 2008 alle 12:21 pm
Cara Mc, ma sei proprio tu? finalmente ti sento dire cose sensate e non ideologiche.
3 Ottobre 2008 alle 12:22 pm
Ma la Santachè non è una clandestina nel panorama politico italiano?
Lascia Alleanza Nazionale illudendosi che per la sua lista La Destra qualcuno le avrebbe fatto il pieno di soldi (illudendo poi a sua volta qualche candidato di provincia che sperava di risolvere i problemi economici con l'inserimento in lista). Dopo la batosta elettorale si eclissa (come un clandestino appena sbarcato che si nasconde tra gli scogli) per poi risorgere illudendosi di fare la diva nel Pdl.
Tale era e tale rimarrà: una clandestina.
3 Ottobre 2008 alle 12:23 pm
Controllati prego!
3 Ottobre 2008 alle 12:25 pm
Mi sono espresso male. Non li vorrebbero cacciare ma, peggio, non gli importa niente se succede. Tanto, come dicevo, di poveracci è pieno il mondo, e i costi si abbassano con la tecnica del bere o affogare ( un po' la stessa che si usa per le trattative sulle compagnie aeree, o per i finanziamenti statali alle banche d'affari) Così si può andare al bar e, tranquillamente, dire che si dovrebbero cacciare via tutti i negri irregolari. Tanto il giorno dopo se ne troveranno altri.
E' una questione di ipocrisia, la stessa che porta a dire " che carini i bambini di colore" o "che bel gesto che avete fatto ad adottare un bambino in difficoltà" e poi a lamentarsi degli stranieri a scuola. Certo, se l'extracomunitario di colore nel a fianco dei nostri figli fosse il figlio di Brad Pitt e Angiolina Jolie, ci sarebbe meno da ridire. O almeno, ci sarebbe da sperare in consigli di classe più frequenti.
3 Ottobre 2008 alle 12:25 pm
214 Infatti la piu' grandiosa sanatoria di immigrati e' stata fatta dalla Lega, 750.000 persone, Lega che poi con la legge Bossi-Fini aveva gia' "promesso" che avrebbe risolto il problema….. Infatti…. Ancora all'inizio di questo nuovo sgoverno Castelli in tivvu' diceva che l'arrivo di nuovi clandestini si era bloccato, perche' era bastata "l'aria nuova"… per essere immediatamente smentito dai fatti ovviamente….. D'altra parte questo e' il governo di Publitalia, tanta pubblicita', molte parole al vento anzi alla pancia del popolo bue, nessun progetto o programma serio…. peraltro inutile se non si affronta il tutto alla radice….
3 Ottobre 2008 alle 12:25 pm
Questo è completamente falso e pure contradditorio con quanto affermato prima.
3 Ottobre 2008 alle 12:25 pm
il desiderio del padrone di casa di vederci convivere con gli immigrati e starcene zitti fa il paio con il desiderio di bonovox e gli u2 che vuole cancellare il debito dei paesi poveri, poi come residenza si spostano da un posto all'altro del pianeta per pagare meno tasse…. comoda come visione del mondo.
3 Ottobre 2008 alle 12:25 pm
A Salomoni:
come volevasi dimostrare….E per fortuna avevo aggiunto un P.S.!
Grazie, grazie davvero per la semplificazione..
3 Ottobre 2008 alle 12:26 pm
Lerner, essendo ospite, ha ben reso il suo servizio alla sua opinione ed alla sua battaglia, in ottima forma e nonostante il disturbo dell'alta emotività verso le questioni in gioco e della forte passionalità negativa verso Tosi e Santanchè, credo abbia reso ugualmente una 'riproduzione' abbastanza fedele del suo attuale stato d'animo e di lotta, e ritengo che lui nel rivedersi la trasmissione sarà ampiamente soddisfatto, anche del simpatico modo con il quale Santoro ha saputo gestire i momenti delicati nei quali quei disturbi erano più visibili.
3 Ottobre 2008 alle 12:26 pm
contraddittorio
3 Ottobre 2008 alle 12:26 pm
Demagogia è un termine di origine greca (composto di demos, "popolo", e ago, "conduco / trascino") che indica un comportamento politico incline ad assecondare le aspettative della gente, sulla base della percezione delle loro necessità. Di frequente uso nel dizionario politico, con accezione dispregiativa indica il comportamento di colui che utilizza frasi retoriche ed esprime promesse inconsistenti per accaparrarsi il favore dell'elettorato, facendo spesso leva su sentimenti irrazionali, ed alimentando la paura o l'odio nei confronti del nemico o dell'avversario politico. In altri termini, la demagogia è l'attività del politico che, in vista del proprio favore, spinge il popolo a fare qualcosa contro il suo stesso interesse, sviando la percezione delle necessità reali.
beh dire che è più demagogo chi cerca una soluzione che passi per integrazione e accoglienza rispetto a chi professa le idee non buoniste di tosi e della santanché, considerando anche il fatto che gli immigrati non votano mentre l'italiano indotto all'esasperazione sì, mi sembra ridicolo e assurdo. Veramente inutile la presenza della santanché, che ha sciorinato tutti i peggiori luoghi comuni sull'immigrazione, o forse utile a far capire che la sua parte politica non ha soluzioni al problema ma lo acuisce per prendere più voti. Avessi fatto io la trasmissione, avrei parlato anche dei salti mortali che i regolari (citati spesso come persone che chi ci governa tiene in buona considerazione rispetto ai cattivi clandestini) devono fare per mantenersi tali in italia, ma già così non mi è dispiaciuta
3 Ottobre 2008 alle 12:29 pm
no scusate, ma voi che date addosso a lerner, pensate che la santanché abiti a quarto oggiaro?
3 Ottobre 2008 alle 12:29 pm
" Indicargli la prospettiva di una cittadinanza dignitosa è meno semplice che cavalcare un malumore prossimo a tracimare nel razzismo, ma è l'unica soluzione razionale. E civile." che belle parole Lerner. La critica materialista dice che quelli di Castel Volturno sono: esercito di manodopera di riserva, strumento nelle mani dei padroni(camorristi) per controllare i lavoratori e ricattarli. Allora cosa bisogna fare Lerner, vuole la dittatura del proletariato affinchè con la nazionalizzazione dei mezzi di produzione venga ripartito il reddito tra tutti i proletari (tra i mezzi di produzione c'è anche la sua tenuta terriera)? oppure crede che si debba intervenire anche con forza per porre un limite al flusso? come vorrebbe la ragione, dovremo arrivare al punto che la mattina ci si debba riunire in piazza aspettando che i padroni a chiamata giornaliera scelgano gli operai, non solo i muratori, anche altre categorie visto che come si sà molti immigrati sono laureati. Tra un pò chi protesterà per la sicurezza verrà cacciato per fare posto a qualcuno che manco parla l'italiano per potersi lamentare, tra un pò? oggi ..e i sindacati? sono in piazza a protestare contro il razzismo, stanno discutendo su come investire i fondi pensione e stanno firmando nuovi accordi sulla flessibilità.
3 Ottobre 2008 alle 12:32 pm
A Sabrinik. Scusami, ma non ho capito che cosa volevi dimostrare.
3 Ottobre 2008 alle 12:33 pm
211 - Accidenti Ginobbi! Non ci posso credere, stai facendo considerazioni sensate ed obiettive, invece dei soliti sermoni fuori dal mondo….ma allora c'è speranza!
Oltretutto le tue considerazioni sono molto più concrete e sensate di quelle di Gad, che continua imperterrito la sia lotta personale al razzismo ed ai razzisti che vede dappertutto, tipo invasione degli ultracorpi…
So di darti un dispiacere, ma sono d'accordo con te (dev'essere la seconda volta: devo preoccuparmi io o ti preoccupi tu?) e quel che è più grave è che tu sei almeno in parte d'accordo con Tosi, che ieri sera ha fatto considerazioni molto simili alle tue sui paesi di provenienza degli immigrati.
Gad su questo ha ovviamente obiettato a modo suo (e quindi dovresti preoccuparti ulteriormente) dato che per lui, come sappiamo, i problemi dell'immigrazione sono provocati dal governo razzista e non da una situazione mal gestita per anni i cui nodi vengono ora al pettine
3 Ottobre 2008 alle 12:34 pm
Il problema è che non siamo liberi cittadini ma soggetti a questa Costituzione ideologica (senza la visione chiara del futuro), soggetti all' europa, quindi ha ragione Gad, non si può fare nulla contro l' invasione neanche se ne arrivano 100 milioni. Ci siamo capiti?
3 Ottobre 2008 alle 12:35 pm
x Carmelo 193,
Ti hanno gia risposto sia spike che agnostico: il calendario ebraico è diverso da quello cristiano e da quello mussulmano. Gli ebrei questa settimana hanno festeggiato il loro capodanno…
saluti
3 Ottobre 2008 alle 12:37 pm
211- Mi associo a klingsor, MC sono felicissimo di constatare che su almeno una questione siamo d'accordo. Il tuo intervento ricalca con precisione un mio intervento fatto mesi e mesi fa sul medesimo tema.
Grazie, stavo veramente cominciando a pensare che tra noi non ci potesse essere un punto d'incontro manco a piangere.
3 Ottobre 2008 alle 12:37 pm
Cosa importa? lei non vuole clandestini, gad si!
3 Ottobre 2008 alle 12:41 pm
Si lo so Gad, tu vorresti regolarizzarli, ma ne arriverebbero degli altri, cioè clandestini, e tu non ti opponi a che arrivino, quindi sei favorevole ai clandestini.
3 Ottobre 2008 alle 12:43 pm
[illudendosi di fare la diva nel Pdl]
Non è affatto un'illusione, si è semplicemente aggiornata dopo avere constatato come vanno le cose FRA Berlusconi ed il suo governo ed il suo partito E Fini e FRA gli elettori e gli 'attivi' -soprattutto i giovani- di An E Fini. E come vanno le cose FRA Berlusconi ed i 'nostalgici' e FRA i 'nostalgici' e FINI. Infine ha desunto di poter benissimo aspirare a fare la diva nel Pdl.
3 Ottobre 2008 alle 12:50 pm
il pensiero di potersi opporre all'arrivo dei clandestini è frutto di un ragionamento falso. Essendo clandestini, arriveranno comunque quando vogliono. Si possono prendere misure di regolarizzazione, approvare leggi che prevedano espulsioni ma non si può evitare a chi ha fame di cercare un posto dove possa star meglio.
E se il posto dove crede di stare meglio è un posto dove lo fanno lavorare in nero, lo insultano perché ha la pelle di un colore diverso (ultim'ora: moglie africana di un italiano insultata all'aeroporti di Ciampino), lo prendono a sprangate sperando che non lo sappia papà ( penultim'ora: il povero quindicenne fermato in questura per il pesataggio del cinese ieri a Roma) … Se il posto è questo, e accetta di venirci da clandestino, allora si vede che là stava ancora peggio.
Forse invece di chiuderci in casa, sprangare le porte e mettere videocamere (altro falso ragionamento: non bloccano la violenza, te la fanno vedere dopo che è successa) sarebbe meglio iniziare a ragionare anche di cooperazione internazionale.
3 Ottobre 2008 alle 12:54 pm
227- "In altri termini, la demagogia è l'attività del politico che, in vista del proprio favore, spinge il popolo a fare qualcosa contro il suo stesso interesse, sviando la percezione delle necessità reali." Giustissimo watchdog!
Facciamo un esempio, anche tralasciando per un attimo i politici; fa demagogia anche un giornalista che in vista delle proprie convinzioni ideologiche e culturali con articoli e trasmissioni televisive spinge, agitando freneticamente il pericolo del razzismo e della xenofobia, il popolo dei suoi lettori/spettatori a fare qualcosa contro il suo stesso interesse (= accogliere indiscriminatamente tutti senza regole e senza limiti nemmeno di fedina penale) sviando la percezione delle necessità reali (che sarebebro quelle di capire e regolamentare in modo efficiente il fenomeno dell'immigrazione)
3 Ottobre 2008 alle 1:04 pm
guarda che anche io la penso come mcginobbi e penso anche gad, di cui credo vogliate prendere i pensieri che vi fanno comodo. il problema non è assolutamente frontiere aperte vs. frontiere chiuse, il problema è: quelli che ci sono li dobbiamo considerare carne da lavoro senza un cervello e un cuore, o sono persone con diritti e doveri? sono un nemico o vanno integrati? tutti i "clandestini" sono qui per delinquere come dice la santanché che non conosce l'esistenza del lavoro nero? e se il fatto che lavorino in nero non li giustifica, qualcuno di questi vanno regolarizzati o li mandiamo tutti a casa? e che succede all'enonomia italiana se vanno tutti a casa? tutti interrogativi a cui la politica non risponde, meglio dire che sono tutti sporchi, brutti e cattivi. da qui il passo a quel che stiamo vedendo questi giorni è breve
3 Ottobre 2008 alle 1:09 pm
… e a chi fosse sfuggita, segnalo la notizia riportata dal corriere della sera. Alle scuole elementari (non in un cantiere abusivo) due genitori adottivi (non due scafisti criminali) sono stati invitati dalla maestra (precaria, ma si presume laureata e non un' ignorante e povera abitante di quartieri degradati) a riportare il loro figlio (figlio , quindi italiano) nella giungla da cui è venuto.
Non è vero che siamo un Paese di razzisti. Forse siamo solo un Paese di imbecilli
http://www.corriere.it/vivimilano/cronache/articoli/2008/10_Ottobre/03/insulto_razzista_scuola_milano_insegnante_torna_giungla.shtml
3 Ottobre 2008 alle 1:10 pm
La frase (contro la Costituzione), di Bossi che ha detto all' incirca: bisogna pigliarli a cannonate, é forte e non condivisibile, (Zapatero l' ha fatto!) ma ammettiamo per un momento che gli italiani l' avessero fatto, si sarebbe ridotto il numero degli sbarchi?, si sarebbe ridotto il numero dei morti? Penso di si a tutte e due le domande.
3 Ottobre 2008 alle 1:10 pm
… e D'Alema pensa a Fini meno peggio per la sinistra che rimarrà all'opposizione, al contrario di Walter che pensa a Letta.
3 Ottobre 2008 alle 1:13 pm
238- alcuni fanno il suo stesso ragionamento per la mafia, dicono che è un fenomeno inarrestabile e bisogna conviverci, i mafiosi sono tutti delinquenti e gli irregolari no ma l'effetto è altrettanto dirompente per gli equilibri della società. Invece di aiutare i paesi africani ad emergere dalla loro situazione di disagio, rischiamo di essere fagocitati nelle loro contese tribali, coloro che vengono, li abbiamo visti ieri sera, spesso non parlano italiano, vivono in comunità chiuse, questo significa che nel passaggio alla nostra società non cambiano mentalità ma mantengono le stessa forma mentale che hanno nei loro paesi d'origine, infatti, visto il numero, l'irregolarità e la frequenza degli arrivi, non c'è tempo per assimilarli; è una questione di tempo e tra poco avremo per le nostre strade la riproposizione degli scontri che avvengono periodicamente in africa: zaire, costa d'avorio, kenya, Zimbabwe, per citare i più recenti. Che ne dicano gli storici tedeschi, le invasioni barbariche hanno affossato la civiltà romana, e ci sono voluti secoli perchè si tornasse ai livelli precedenti, vuole ricominciare?
3 Ottobre 2008 alle 1:13 pm
per agnostico
… e come diceva Woody Allen, la morte è un sistema efficace per ridurre le spese. Forse un po' drastico
3 Ottobre 2008 alle 1:14 pm
aridaje co' sto accogliere indiscriminatamente, siete davvero noiosi.
è accogliere indiscriminatamente pensare che l'ingegnere libanese laureatosi in italia non dovrebbe perdere la possibilità di cominciare a lavorare (da chi lo vorrebbe assumere che esiste, non sto parlando di ipotesi) perché per avere la conversione del permesso di soggiorno da motivi di studio a lavoro ci vuole un anno? queste non soluzioni sono volute dalla politica, non pensate che siano normali disguidi burocratici. Ecco, di fronte a queste cose, come dobbiamo porci? Ce ne freghiamo se no arriva il primo destroide di turno a dirci che siamo per l'accoglienza indiscriminata? e che paese è quello che forma le persone al lavoro e poi le manda a lavorare da un'altra parte?
3 Ottobre 2008 alle 1:23 pm
Ma necessario, aspetta un po' che la popolazione mondiale arrivi a livelli insostenibili, per fortuna ci sono strumenti di calmierizzazione della popolazione. (leggi: guerre e bombe atomiche)
3 Ottobre 2008 alle 1:33 pm
Scusami Agnostico, ma non sono dell' umore giusto per seguire il tuo spirito così scettico da sembrare quasi radical chic , o forse relativistico come lo chiamerebbe il Papa, I vantaggi della bomba atomica sarebbero indubitabili. Porrebbero fine anche alle maestre imbecilli che insultano i bambini perché sono di colore, agli imprenditori in nero che si arricchiscono sulla pelle degli altri e alle chiacchiere da salotto di gente che forse non ha proprio niente di meglio da fare. E se proprio vuoi prospettare una soluzione finale, sappi che c'è già stato chi lo ha fatto. Senza riderci sopra.
3 Ottobre 2008 alle 1:40 pm
Non sarà per nulla finale, come non lo è stata l' altra, solo sarà un ridimensionamento della popolazione. Se non sei dell' umore non intervenire, se sei dell' umore intervieni.
Cosa dicevano i cinesi? la domanda non è se ci sarà, ma quando, ci sarà.
Non ti preoccupare, ci vorranno varie generazioni ancora.
3 Ottobre 2008 alle 1:51 pm
Non mi preoccupo, mi accascio per la sterilità di questa discussione, Divertiti, in attesa del botto finale.
3 Ottobre 2008 alle 1:52 pm
Purtroppo ieri sera ho assistito durante la trasmissione Annozero ad un attacco gratuito e privo di intelligenza alla Sig.ra Santachè,e non lo dico perchè io sia una sua sostenitrice,anzi fin'ora il mio voto è andato a tutt'altro schieramento,ma perchè un gentiluomo,quale il Sig.Lerner dovrebbe essere, non dovrebbe mai insultare una donna,a prescindere dall'orientamento politico; in più devo ammettere che gli interventi della Signora in questione e del Sindaco Tosi mi sono sembrati tutt'altro che di stampo razzista,anzi devo dire in tutta sincerità che mai mi sarei aspettata da parte loro interventi così equilibrati e conciliatori in un periodo di tensioni politiche.
Mi dispiace doverlo ammettere ma ieri sera l'immagine della sinistra ne è sicuramente uscita danneggiata,anche perchè durante la trasmissione sono stati forniti dati e percentuali in parte errati (da quando tra 24.000 e 20.000 c'è uno scarto del 66%?-dato che è stato riferito in relazione agli aumenti degli sbarchi dei clandestini-).
Inoltre vorrei commentare il fatto che ieri sera si è affermato che la camorra a Castelvolturno ha ucciso quei sei ragazzi per ragioni di razzismo, ma vorrei ricordare a tutti che la camorra fin'ora ha sempre e solo ucciso per "affari",mai per razzismo, cosa che ovviamente è altrettanto grave ed ingiustificabile. Anzi se proprio vogliamo dirla tutta i clandestini fin'ora sono sempre stati purtroppo manodopera indispensabile per la criminalità organizzata.
3 Ottobre 2008 alle 1:55 pm
[quote]tutti i "clandestini" sono qui per delinquere come dice la santanché che non conosce l'esistenza del lavoro nero? e se il fatto che lavorino in nero non li giustifica, qualcuno di questi vanno regolarizzati o li mandiamo tutti a casa? e che succede all'enonomia italiana se vanno tutti a casa? [/quote]
Guarda Watchdog, sono convinta che non tutti i clandestini sono qui per delinquere, pur vivendo in una situazione di irregolarità.
Sono convinta che il lavoro nero di queste persone fa molto comodo a certi "imprenditori" italiani (che volentieri prenderei a calci in c… perchè sfruttatori della situazione).
Sono però altresì convinta che quelli che trovo a Padova nel quartiere Stanga-Via Anelli di giorno e di sera, non abbiano affatto un lavoro, nemmeno in nero, ma siano qui per ben altre cose. Cosa facciamo con questi? Andiamo lì a dirgli "pentitevi e mettetevi a vivere onestamente!!"????
Se vuoi provarci, ma ti consiglio di no. Come ho detto non arriveresti a fare 10 mq di passeggiata. Non sono 3 o 4 persone, ma bensì mooolti di più. Ti assicuro che c'è da aver paura a passargli davanti, tra l'altro lì c'è un centro commerciale molto frequentato.
Sono lì indisturbati, la polizia fa un cavolo o fa finta di fare…
Se mi dici che sono dei poveri sfortunati e sfruttati clandestini, non ti credo neanche se me lo dimostri.
L'unica cosa sarebbe appunto una politica di immigrazione SERIA ma sono convinta che nè la destra (che sfrutta la situazione per suoi interessi) nè la sinistra vera e finta lo faranno mai.
Siamo messi male..
3 Ottobre 2008 alle 1:56 pm
I proletari non hanno paura nè di San Toro nè di Gad ma del caimano
che sta mangiando i nostri risparmi e scippa via le pensioni ai pensionati al minimo facendo pagare le z….. e i programmi trash
da Repubblica delle banane.
La Cina ci deve invadere e dobbiamo procedere a condanne di massa di tutti i razzisti e sfruttatori con un comunismo radicale ed istantaneo.
L'Italia deve diventare come Cuba o meglio ancora come la Corea del Nord.
http://www.youtube.com/watch?v=5eHYHbSmjcA
3 Ottobre 2008 alle 1:59 pm
GAD,hai visto che disperazione.c'è un manipolo di disperati che scrive sempre di te su questo blog.qualsiasi cosa tu faccia o dica, loro,sottilmente ed ironicamente,efficacissimi secondo loro,non gli va mai bene.la smontano,la banalizzano,la ridimensionano.saranno invidiosi di te?vorrebbero stare al posto tuo?stanno a tutti sulle balle,ma loro,nell'anonimato che internet gli consente,sono fieri,si inorgogliscono.chissà cosa provano intimamente per gli attacchi fascisti e razzisti che ormai quotidianamente imperversano nel nostro paese come una epidemia.saranno fascisti e razzisti pure loro?sono certo che no.godono per gli operai che muoiono ogni giorno,si eccitano in preda ad attacchi di sadismo catartico?anche qui penso di no.loro vogliono solo contraddire,vogliono solo dare fastidio,così sono considerati.così si sentono amati,rielaborano un degenerato legame affettivo.che tipi.speriamo che almeno partecipino ad altri blog,perchè non vorremmo avera l'esclusiva della loro 'intelligenza'(?),della loro moderazione equamine,della loro immedisimazione con la reale volontà del popolo.Anche il nazismo ha avuto il consenso del popolo.
3 Ottobre 2008 alle 2:13 pm
Gad urge il tuo intervento contro l'ennesima azione razzista della polizia
Arrestare un poveraccio solo perche' Rom: spero che tu ti offra di ospitare questa brava persona a casa tua per i domiciliari…
dall'Adige di oggi:
03/10/2008 12:45
Ha una sfilza di condanne ed è noto anche fra i nomadi del campo di Ravina come un attaccabrighe. Donovan Cari, 36 anni, è stato arrestato dagli agenti della squadra mobile di Trento con le accuse di violenza privata, minacce aggravate, lesioni personali nei confronti di due podisti che si stavano allenando sulla pista ciclabile. Erano le 7 di ieri mattina quando, scortato dai poliziotti, ha lasciato via del Ponte per la casa circondariale di Trento: dato il pericolo di fuga, il pm Davide Ognibene ha chiesto e ottenuto dal gip la custodia cautelare in carcere. L'episodio per cui Cari è stato arrestato risale alla serata di venerdì 19 settembre. Vittime sono due sportivi che si stavano allenando per la maratona di New York; non due sconosciuti, ma nomi noti nell'ambito televisivo trentino: l'editore di Tca Graziano Angeli e un giornalista sportivo. Si sono fermati per fare stretching in una piazzola vicino al campo nomadi, sulla pista ciclabile che costeggia la destra Adige. Erano le 20.30. Davanti a loro sono comparse all'improvviso tre persone. «Via di qua» avrebbe detto con tono minaccioso un uomo, successivamente identificato in Cari, mentre l'amico e la donna che erano assieme non avrebbero proferito parola. I due podisti hanno ripreso la corsa verso nord, pensando che l'episodio si fosse concluso con uno scambio di battute. Ma pochi metri dopo sono stati superati da un furgone che li ha affiancati sbarrando loro la strada. Angeli è riuscito a proseguire la corsa, ma il giornalista sportivo è stato bloccato dallo stesso uomo che poco prima li aveva insultati e che in mano aveva un coltellino. Forse alterato dall'alcol, Donovan Cari ha inveito contro lo sportivo, l'ha minacciando sfregiando con la lama la giacca che indossava. Poi l'ha colpito con un pugno. Un «gancio» che ha fatto perdere l'equilibrio al giornalista, finito a terra e bersagliato di calci al costato. Dell'accaduto la vittima ha sporto denuncia solo tre giorni dopo al Commissariato di Riva del Garda, presentando anche il referto del pronto soccorso: lesioni guaribili in 5 giorni. Gli investigatori della squadra mobile, coordinati dal dottor Roberto Giacomelli, hanno proceduto con gli accertamenti presso il campo nomadi di via del Ponte. Lì, ieri mattina, hanno trovato Donovan Cari, proprietario del furgone che le vittime avevano descritto: sarebbe dunque lui l'aggressore dei due podisti. Cari, nato a Rovereto, è attualmente domiciliato al campo nomadi di Trento. Dal 1991 al 2000 ha subito ben 13 condanne definitive per reati che vanno dal furto all'oltraggio, dalla rissa alla resistenza a pubblico ufficiale, compresa la guida in stato d'ebbrezza. Tali condanne sono riferite a episodi avvenuti a Trento, Treviso, Belluno, Verona e Trieste.
3 Ottobre 2008 alle 2:18 pm
se l'avere un "pensiero libero",che prescinde da inquadramenti politici e cerca per quanto possibile di essere obiettivo viene confuso con presuntuosità allora vuol dire che la democrazia ha fallito….
3 Ottobre 2008 alle 2:21 pm
Ginettino, questa cosa dell'anonimato dietro al quale qualcuno si nasconderebbe è di una tristezza unica.
3 Ottobre 2008 alle 2:23 pm
caro lerner ,ospite di anno zero ha dato il meglio di se ,in assoluta libertà e coraggioso impegno. abbiamo ancora padri che possono condurci fuori da queste malefiche sabbie mobili…grazie, grazie davvero!! ernesto da catania
3 Ottobre 2008 alle 2:23 pm
257 se se…
3 Ottobre 2008 alle 2:23 pm
non male quest'idea di proporre alle persone che amano ergersi a paladini della giustizia di ospitare nelle loro "umili" case quei poveracci che sono costretti a delinquere per fame….così visto che avranno un letto e un pasto caldo non commetteranno più reati….
3 Ottobre 2008 alle 2:25 pm
GAD,hai visto che disperazione.c'è un manipolo di disperati che scrive sempre di te su questo blog.qualsiasi cosa tu faccia o dica, loro,sottilmente ed ironicamente,efficacissimi secondo loro,non gli va mai bene.la smontano,la banalizzano,la ridimensionano.saranno invidiosi di te?vorrebbero stare al posto tuo?stanno a tutti sulle balle,ma loro,nell'anonimato che internet gli consente,sono fieri,si inorgogliscono.chissà cosa provano intimamente per gli attacchi fascisti e razzisti che ormai quotidianamente imperversano nel nostro paese come una epidemia.saranno fascisti e razzisti pure loro?sono certo che no.godono per gli operai che muoiono ogni giorno,si eccitano in preda ad attacchi di sadismo catartico?anche qui penso di no.loro vogliono solo contraddire,vogliono solo dare fastidio,così sono considerati.così si sentono amati,rielaborano un degenerato legame affettivo.che tipi.speriamo che almeno partecipino ad altri blog,perchè non vorremmo avera l'esclusiva della loro 'intelligenza'(?),della loro moderazione equamine,della loro immedisimazione con la reale volontà del popolo.Anche il nazismo ha avuto il consenso del popolo.
3 Ottobre 2008 alle 2:31 pm
Ginettino, ma pensi che pubblicando x volte lo stesso commento possa migliorare? Anche le barzellette, se ripetute e spiegate, perdono tutto il loro lato comico.
3 Ottobre 2008 alle 2:34 pm
Leggo che la Satanché è inorridita per gli insulti ricevuti ad Annozero ed accusa Gad per aver alzato il livello dello scontro.
Caro Gad devi ribattere divulgando tutte le cose xenofobe e violente che ha blaterato la signora durante la sua campagna elettorale. Per non parlare poi dei militanti della destra.
Il vittimismo di chi ha costruito la propria identità politica su parole d'odio è proprio fuori luogo. Cosa si aspettano queste persone dagli immigrati: grazie?
Gad hai colpito nel segno, ora cercano di fare gli agnellini e le vittime, perché forse si rendono conto dello schifo e dell'ignoranza dei propri slogan.
Saluti.
3 Ottobre 2008 alle 2:36 pm
A quanto pare ieri sera c'è stato anche un fuori programma; Copio e incollo dal Corriere della Sera :
MILANO - «Ho passato dei momenti veramente brutti, sono ancora scossa». Daniela Santanchè, ormai ex portavoce della Destra di Storace, racconta la disavventura che le è capitata ad Annozero, durante una pausa pubblicitaria. «Gad Lerner ha fatto di tutto per alzare il livello dello scontro, dicendo che cavalco la paura - ha spiegato -. Ho detto "via i clandestini a calci nel sedere" e lo penso ancora oggi, proprio perché sono dalla parte degli immigrati regolari che hanno un lavoro e rispettano le nostre leggi. Ho detto anche che un delinquente è un delinquente, qualunque sia il colore della sua pelle».
L'AGGRESSIONE - È stata questa frase, secondo l'ex candidata premier, a scatenare l'ira furiosa di due neri. «Nella pausa pubblicitaria sono piombati da me, mi hanno insultata: "bastarda, delinquente, figlia di puttana, troia", con una tale violenza verbale che sono stata incapace di reagire sul momento. Poi ho chiesto che venissero allontanati e Santoro lo ha fatto». E non è tutto. «Finita la trasmissione si avvicina un signore dicendomi che i due ragazzi vogliono chiedermi scusa e io dico benissimo. Per fortuna ho la scorta perché i due ragazzi non volevano affatto scusarsi: sono tornati da me, uno soprattutto, per castigarmi con la stessa arroganza di prima».
Forse Gad dovrebbe aggiungere un commento o una replica
3 Ottobre 2008 alle 2:37 pm
da http://www.corriere.it
Ho passato dei momenti veramente brutti, sono ancora scossa». Daniela Santanchè, ormai ex portavoce della Destra di Storace, racconta la disavventura che le è capitata ad Annozero, durante una pausa pubblicitaria. «Gad Lerner ha fatto di tutto per alzare il livello dello scontro, dicendo che cavalco la paura - ha spiegato -. Ho detto "via i clandestini a calci nel sedere" e lo penso ancora oggi, proprio perché sono dalla parte degli immigrati regolari che hanno un lavoro e rispettano le nostre leggi. Ho detto anche che un delinquente è un delinquente, qualunque sia il colore della sua pelle».
sono dalla parte degli immigrati regolari….perfavore
e anche dei musulmani regolari?
3 Ottobre 2008 alle 2:38 pm
Cara studentessa la Camorra ha agito sicuramente per affari, ma quella che l'ha spinta a fare una azione cosi sanguinosa è anche data dal fatto che considerano già la vita umana meno di niente, figurati quella di quegli sporchi "negri". Come quando dei violenti e assassini uccidono un "negro" perchè ruba dei biscotti. Se fosse stato un ragazzo bianco a rubare i biscotti sarebbe stata la stessa cosa? Io non so come definirlo questo, comunque se si distolgono i problemi della gente gridando da tutte le parti che il problema sono i clandestini, allora possiamo dire che c'è una politica razzista da parte di questa classe dirigente a-morale e senza dignità alcuna? Oppure anche se si dice questo si fa il gioco della Destra? Che poi il fatto che si faccia il gioco della destra arrivati ad un certo punto può interessare fino ad un certo punto, l'importante che io stia a posto con la mia coscienza, anche se diventa sempre più difficile esserlo.
3 Ottobre 2008 alle 2:48 pm
Caro Lerner ieri ti sei veramente scatenato, libero com'eri dai doveri del padrone di casa!Benissimo quando rintuzzi posizioni politiche chiaramente demagogiche ed ipocrite come quelle della Santanchè che di immigrati non gliene può fregar di meno a meno che non la insultino, cosa certamente condannabile anche se a volte fa di tutto per meritarselo.Meno bene invece, caro Lerner,quando credi di giustificare una politica delle porte aperte a tutti i disgraziati del mondo con la storia del prezzo del pane che ha visto gli assalti ai forni in Paesi africani.Caro Lerner che bello se l'Italia, con tutti i problemi che l'attraversano potesse accogliere tutto il mondo sottosviluppato ed in preda a fame carestie guerre e corruzioni! Sarebbe bello ma non è possibile! Il nostro Paese invece più realisticamente dovrebbe scoraggiare seriamente nuovi arrivi e dedicarsi invece a sistemare dignitosamente quelli che già ci sono, regolari e non,e non continuare quella politica delle porte aperte sconsiderata e foriera di razzismi ed intolleranze come in questi giorni purtroppo stiamo vedendo.Invece di continuare a demonizzare le limitazioni agli ingressi indiscriminati, dovresti convincerti che proprio questo colossale errore fatto finora sta facendo affiorare nella popolazione tanto del nord quanto del sud come si è sentito ieri sera in quell'Africa di casa nostra che è il litorale Domizio, i sentimenti peggiori che ogni popolo in condizioni simili quasi naturalmente vede affiorare.Come già ebbi modo di scrivere io resto convinto che ai sentimenti degli Italiani non appartiene il razzismo e la cattiveria, e lo ripetono molti degli immigrati intervistati anche ieri.E' stata la malapolitica della destra e della sinistra, demagogica per entrambe che ha generato questa situazione di intolleranza che potrebbe avere sviluppi gravissimi nell'immediato futuro come le parole di alcuni immigrati di Castel Volturno farebbero temere se non si corre ai ripari immediatamente.Come può la tua intelligenza non rendersi conto che l'Italia non può accogliere indiscriminatamente tutti coloro che sbarcano, a prescindere dalle drammatiche situazioni che si lasciano alle spalle nei loro paesi? Come fai a scandalizzarti, come è giusto che sia,degli episodi odiosi che la cronaca recente ci ha fornito e non ti sei mai scandalizzato della pochezza culturale e politica di chi da ambo le parti e non solo a destra utilizza l'immigrazione non come risorsa per il Paese ma come demagogia pura svincolata da ogni logica e buon senso.Ma perchè non analizzi seriamente, lascia perdere la destra per una volta che in tutto ciò ha buon gioco, i colossali errori della sinistra in tema di immigrazione che quando era al governo per assecondare la demenza sconsiderata dei Rifondaroli che predicavano proprio la politica delle porte aperte a tutti senza mai preoccuparsi però i compagni di che fine avrebbero fatto poi quelle migliaia e migliaia di disperati che si riversavano sulle nostre strade, nelle nostre città senza un lavoro senza una casa senza nessuna prospettiva di dignità e che avrebbe dovuto invece preoccupare chi aveva responsabilità di governo e verso i propri cittadini e verso i migrantes nel nostro territorio? Invece di analizzare i mal di pancia che oggi sono tanto al nord che al sud perchè non ti abbiamo mai sentito analizzare le motivazioni che quei mal di pancia hanno generato? E' mai possibile che sulla mala politica di sinistra, in tema d'immigrazione e altro, non possiamo mai sentire la tua illuminata analisi. Come ti ho già chiesto, perchè non la fai tu una trasmissione dedicata alle premesse dell'attuale intolleranza o se preferisci razzismo, una puntata che analizzi le tappe da una 15ina di anni di politiche irrealistiche e demagogiche che ora ed ancora limitatamente stanno producendo i loro frutti avvelenati.Prima che sia troppo tardi non credi sia l'ora di analizzare quanto fatto finora per invertire la rotta e adottare politiche realistiche e possibili e questo soprattutto da parte della sinistra se vuole in un futuro lontano ahimè tornare a governare questa volta credibilmente e con i piedi per terra.
3 Ottobre 2008 alle 2:49 pm
sono indignata come cittadina ma anche e soprattutto come Donna, quanto affermato dai due "ragazzi perbene" durante lo pausa pubblicitaria della trasmissione Annozero è una vergogna,un insulto alla dignità di una persona….mi auguro di tutto cuore che quanto accaduto non venga nascosto dai media,è un atto di razzismo e come tale va condannato da tutti, proprio perchè il razzismo va estirpato in tutti i sensi e da tutte le parti,sia esso da parte di un "bianco" o da parte di una persona di colore.
Chi chiede rispetto,cosa sacrosanta,deve prima imaparare a rispettare.
3 Ottobre 2008 alle 2:50 pm
261-Bravo,Gad ha sempre ragione!
3 Ottobre 2008 alle 2:57 pm
La Santanché dovrebbe sapere che "chi semina vento raccoglie tempesta". Si aspettava forse che dopo tutto il veleno che ha sputato per anni contro immigrati ed islamici l'avrebbero accolta con una riverenza?
Hanno solo seguito l'istinto - o la pancia - come di solito fanno i fasci, ma, al contrario di questi, con una buona ragione: saranno mica stanchi di essere perseguitati, discriminati, aggrediti ed ammazzati?
Probabilmente sarà normale che durante il difficile cammino verso l'integrazione e la multi-etnicità si arrivi a punte preoccupanti di xenofobia e razzismo, ma è altresì certo che se i toni della destra fossero stati meno avvelenati, certi fatti di cronaca del dopo-elezioni non si sarebbero mai verificati.
Bravo Gad che gliene hai cantate quattro a quella linguacciuta dal dente avvelenato, così si accorgono anche che non siamo sempre buoni e la smettono di chiamarci falsi buonisti!
Noi di sinistra - nella nostra indubbia superiorità morale - siamo buoni solo con chi lo merita!
3 Ottobre 2008 alle 3:05 pm
Per 270
Non ho potuto vedere la puntata, speravo in internet ma la puntata non è stata messa dalla rai ovviamente che continua a riproporre le notizie
truci e i vari tele Cogne di vespa. Non conosco cosa abbia detto Gad
ma mi chiedo se qualcuno abbia detto qualcosa anche contro prodi ugaulmente responsabile del mantenimento della legge bossi fini sugli immigrati nonchè dei Cpt lager.
3 Ottobre 2008 alle 3:08 pm
Interessante l'ultimo commento. se io dico scemo a uno qullo ha diritto di massacrarmi… Questo è il ragionamento che ha animato i delinquenti che hanno ucciso quel povero ragazzo a Milano però. e ribadisco, checchè ne dica Lerner, che non era atto razzistico, ma di "solo" di cronaca milanese.
LA Santanchè non mi piace, ma trovo delinquenziali quei ragazzi che l'hanno, ripetutamente, insultata e minacciata. Sarebbe stato "fair" dire una parola anche qui sul blog contro quella "racaille"
3 Ottobre 2008 alle 3:17 pm
"Racaille" è l'effetto-sintomo di una traduzione come stereotipizzazione, in cui il ricorso allo stereotipo serve come "risparmio" energetico e di tempo entro il linguaggio, perché lo stereotipo permette sempre, attraverso un'immagine fissa e facilmente riconoscibile, di sanzionare, designare qualcuno o qualcosa, mettendo in moto al medesimo tempo un investimento patemico negativo nei confronti di questo. "Racaille" non sarebbe in questo senso un'espressione molto diversa da altre costruzioni verbali, presenti in tutte le lingue, degli stereotipi etnici ("sporco negro"), di genere ("puttana"), linguistico-culturali ("barbaro"), sessuali ("ricchione"), generazionali ("bastardo"). E' qui all'opera una nominazione realizzata con "violenza epistemica", per usare un'espressione di Spivak: il segno sottrae al suo referente la complessità, la mobilità, la frastagliata identità, e lo fossilizza nel dispregio, lo colloca in "basso" nella gerarchia dei valori: "racaille" – feccia, "lees" e "scum" in inglese - è il residuo abietto, è più infimo dell'escremento, è ciò che viene rigettato dal corpo ancor prima d'avere abitato in esso. Le metafore non perdonano.
E POI DICONO CHE NON SONO RAZZISTI…
COMPLIMENTI…
cordlalmente
3 Ottobre 2008 alle 3:36 pm
a drake oldsail xla sua "succulenta frase"
Noi di sinistra - nella nostra indubbia superiorità morale.
La convinzione di essere moralmente superiori e' cio' che non vi permette di vedere le problematiche reali.
Siete invece intellettualmente inferiori,i v/s politici hanno ben capito come avere il v/s voto,molto semplicisticamente vi fanno credere che basta votare a sinistra x sentirvi culturalmente emancipati.
Quanto siete penosi….
3 Ottobre 2008 alle 3:39 pm
La storia ci insegna che da sempre le popolazioni più povere si spostano verso terre più ricche di risorse e possibilità e ovviamente è impossibile fermare questo fenomeno. Però è possibile regolamentarlo, controllarlo. La Bossi-Fini in diversi anni di applicazione si è rivelata sbagliata e inefficace, attira i clandestini invece di scoraggiarne l'arrivo. E' mai possibile che il governo non si accorga di questa verità che anche i bambini sono in grado di vedere? E poi occorre chiedersi quale sia la causa della povertà e della fame di milioni di persone nel mondo e chiedere alla politica di trovare una soluzione. Non è accettabile che l'80% delle risorse appartenga al 20 % della popolazione, è uno squilibrio vergognoso. La verità è che in Italia e nel mondo le cose a tante persone vanno bene così e faranno di tutto perchè non cambino.Perchè si chiede tolleranza zero per i clandestini, anche quelli che lavorano e contribuiscono alla nostra economia e non per gli imprenditori che li fanno lavorare in nero, sfruttandoli e facendogli rischiare la vita? Le carceri sono piene di extracomunitari perchè non possono pagarsi fior di avvocati che approfittando delle maglie larghissime della nostra giustizia riescono a non farli condannare.
Io personalmente non sopporto più di sentire e leggere dai mass media i soliti luoghi comuni e le solite leggende metropolitane sugli stranieri e sugli extracomunitari e veramente mi fà paura il clima di violenza verbale e non di questi tempi in Italia.
Proprio noi italiani che abbiamo conosciuto il dramma dell'emigrazione nel passato ci comportiamo in una maniera così incivile e razzista nei confronti degli immigrati in italia?
Caro Gad sei uno dei pochi che ha il coraggio di dire la verità anche quando è impopolare e non paga, i politici che avevi davanti l'altra sera invece di provare a trovare una soluzione sfruttano e strumentalizzano questo problema per aumentare i loro consensi. Grazie Gad, l'Italia ha bisogno di persone come te!
3 Ottobre 2008 alle 3:45 pm
nflx78: la tua lezioncina è stata inutile, al di là che il termine è inserito tra 2 virgolette cce chiarivano che era riferito al racaille di sarkosiana memoria, l'effetto VOLEVA essere offensivo contro i teppistelli che ieri hanno barbaramente insultato e minacciato una donna.
E nel tuo forbito lessico manca una sola cosa… la ragione.
Mai stato razzista, uso solo il cervello, lo preferisco, al contrario di chi usa un lessico forbito per non dire nulla
3 Ottobre 2008 alle 3:46 pm
NON HO VISTO LA TRASMISSIONE MA HO LETTO L'ARTICOLO DI GAD LERNER SU VANITY FAIR DI SETTEMBRE. LAVORO IN UN CONTESTO IN CUI MI TROVO GIORNALMENTE A CONFRONTARMI CON LA BRAVA GENTE SPAVENTATA E TROVO MOLTA DIFFICOLTA'(ANCHE PER IGNORANZA E MANCANZA DI STRUMENTI)A DIALOGARE.LA MIA PURTROPPO BRUTTA IMPRESSIONE E'CHE DIFFICILMENTE SI INCONTRINO PERSONE CHE VOGLIONO DIALOGARE E REALMENTE CONFRONTARSI PROVANDO REALMENTE A METTERE IN DISCUSSIONE LE PROPRIE IDEE. HO COMUNQUE FOTOCOPIATO L'ARTICOLO E A DISTRBUIRLO NEL MIO AMBIENTE DI LAVORO.
3 Ottobre 2008 alle 3:50 pm
264 Strano che una gentildonna come la Santanche' sia stata colpita da alcune frasi sgradevoli. E pensare che io ancora ricordo la Santanche' argomentare, contro una manifestazione di protesta per la riforma Moratti della scuola, con il solo dito medio della mano ben teso insieme al suo allora collega di partito La Russa che, bacino in avanti, si scrollava i genitali…. Ha mica nel frattempo fatto anche lei un corso di bon ton come La Russa? A proposito degli ironici destri con i loft… gli appartamenti a Manhattan e le barchette di D'Alema, la Santanche' dispone di una enorme e lussuosissima barca, e' socia di Briatore in molti affari compreso il Billionare, ha una casa , anzi un palazzo, a Milano lussuosissima con piscina con mosaici, se ricordo bene…..
3 Ottobre 2008 alle 3:50 pm
Ieri sera ho assistito alla puntata di Annozero. Gad che fin da subito voleca porsi a paladino della democrazia ha finito ben presto ad alzre i suoi toni,essendo incapace di controbattere alle risposte oculate della santanche e soprattutto del sindaco Tosi. Gad promuoveva, con falso buonismo,di immedesimarsi in quei clandestini che si vedono sbattuto in faccia il foglio di via, l impossibilita di far tornare ai loro paesi quei poveri disperati. Per prima cosa vorrei dire che se egli e spinto da cosi tanta gentilezza d animo se ne porti lui a casa qualcuno.Visto che sbandierava il fatto di essere stato lui stesso un immigrato costretto ad andare a farsi rinnovare il permesso di soggiorno.
3 Ottobre 2008 alle 3:53 pm
Kata 279
che originalità!
3 Ottobre 2008 alle 3:54 pm
il povero ginettino ha mangiato pesante.(siamo tutti invidiosi)
anche tu ti senti superiore??
3 Ottobre 2008 alle 3:54 pm
PIU' PARLI, PIU' DIVENTO RAZZISTA
3 Ottobre 2008 alle 3:59 pm
255 Giovanni nel racconto tuo o di Angeli c'e' almeno una cosa troppoooo bizzarrraaaaa…. anzi due…. La prima e' che se uno si presenta al pronto soccorso e non da' una versione ragionevole delle lesioni subite viene convocato un poliziotto o un carabiniere per fare chiarezza…. cosa che mi sembra non sia avvenuta. Non si capisce poi perche' l'Angeli abbia presentato la denuncia dopo solo tre giorni e non subito…. misteri leghisti……
3 Ottobre 2008 alle 3:59 pm
PARLATE DELLA PROSTITUTA DI PARMA RINCHIUSA NUDA IN UNA CELLA E A TERRA. E' STATA UNA BUFALA
PERCHE' NON VIENE CONDANNATO QUESTO TIPO DI ATTEGGIAMENTO DA PARTE DI QUESTA GENTE CHE NON SOLO VIENE ACCOLTA IN MODO DECENTE, MA POI TI ACCOLTELLA ALLE SPALLE. SONO RAZZISTA E QUESTO NON PER MIA COLPA, MA PER COLPA DI CHI HA SEMPRE MANGIATO ALLE SPALLE DEGLI EXTRA, DICHIARANDOSI LORO AMICI E INVECE SONO I PRIMI A SFRUTTARLI, CARI ITALIANI LOTTIAMO CONTRO TUTTI I DELINQUENTI E CHI CERCA DI PROTEGGERLI.
3 Ottobre 2008 alle 4:00 pm
Io non mi ritengo assolutamente un razzista.Trovo scandalosoche una trasmissione imposti il problema dell immigrazione orientando il tutto verso un problema di razzismo. L immigrazione nn e un problema di razzismo e un problema di qualita e di numeri. Sono fidanzato di una ragazza immigrata e qst lo vedo bene qnd la accompagno al rinnovo dei permessi. E inutile affermare k chi riesce a raggiungere il bel paese non dovrebbe piu essere espulso. Non tutti hanno la fortuna di trovare un occupazione e una casa e l unica strada k rimane e la delinquenza.Devono sopravvivere.Bisogna fare informazione nei loro paesi e far in modo che gli aiuti inviati vengano sapientemente utilizzati.Bisogna colpire chi sfrutta il lavoro nero.Inoltre Gad falso buonista il tuo cognome dice qlc e ricordati bene di come son trattati i palestinesi, privati di una terra k gli appartiene,dai tuoi connazionali.Non facciamo i falsi buonisti creiamo regole serie e APPLICHIAMOLE!
3 Ottobre 2008 alle 4:01 pm
Sempre più originale Kata.
3 Ottobre 2008 alle 4:06 pm
Stiamo scrivendo da ore su questo blog…magari rubando ore al lavoro o allo studio e Gad non risponde più a nessuno, da parecchio ormai.
Non sarà che è già partito per qualche posticino piemontese, a mangiarsi un bel tartufo?….alla faccia nostra? di tutti, ma proprio tutti? Saluti e buon fine settimana.
3 Ottobre 2008 alle 4:21 pm
Ma perché sera non è stata invitata in trasmissione anche una delle tante ragazze ITALIANE stuprate da balordi extracomunitari?
Lerner sei troppo spudoratamente di parte … io mi vergognerei a strumentalizzare così "sinistrosamente" le trasmissioni.
Viva la libertà di parola e abbasso l'interrompere sempre e comunque gente com Borghezio che ha diritto di esprimere la sua sacrosanta (e giusta) opinione, come hai fatto tu l'ultima trasmissionaccia che hai condotto.
Pubblicate il mio messaggio o filtrate chi non è filo-comunista e non la pensa come voi?
Saluti.
3 Ottobre 2008 alle 4:21 pm
234 Snepretz sono contenta ma… penso che ci incontriamo solo sul fatto che l'immigrazione debba essere regolata…. oltre spero al fatto di perseguire chiunque si macchi di razzismo con parole o atti… Quando ci fu la guerra umanitaria e prima ancora la dissoluzione della ex-Jugoslavia che ha "costretto" molti zingari, causa pulizia etnica nei loro confronti di croati, sloveni e kosovari ad emigrare, non so se tu eri d'accordo che NON si doveva appoggiare…. Quando Bush, sulla base di evidenti menzogne, e' andato in Afghanistan (seguito da noi perche' strategico) ed in Iraq solo una piccola parte di italiani era li' a dimostrare cosi' come alle manifestazioni a favore del popolo palestinese che ha subito una diaspora micidiale…. Nessuno poi purtroppo manifesta per il Delta del Niger, per la Repubblica Democratica del Congo ecc.ecc. Per il Sudan manifestano solo perche' la Cina, costruendo loro strade e infrastrutture di ogni genere (certo non per beneficenza ma almeno senza bombardarli solamente) e' riuscita a cuccarsi il petrolio su cui il Sudan galleggia…. Ho gia' consigliato a Gad di fare qualche servizio sullo stato dei paesi di provenienza degli immigrati ma mi sa cche per motivi politici ed economici la questione, salvo qualche reportage a mezzanotte, non si potra' fare….
3 Ottobre 2008 alle 4:23 pm
Cara studentessa il fatto di avere offeso la Santanchè con parole poco educate non significa manifestare del razzismo. Perchè se dico che sei idiota non vuole dire che sono razzista, ma semplicemente sto rendendo palese quello che penso. Razzista è quando si dice ad uno che è idiota perchè ha la pelle di colore nero. Per il resto io personalmente, condivido quello che è stato detto alla Santanchè, sempre meglio dirlo quello che si pensa di una persona, che tenerselo ipocritamente dentro.
3 Ottobre 2008 alle 4:25 pm
Gad sei proprio un bastardo … come dici nel tuo blog.
Okkio a parlare come fai tu.
Oltre che all'odio e l'intolleranza verso gli extracomunitari non vorrei fossi uno delle cause del ritorno dell'odio verso gli ebrei.
Va a lavurà … altro che trasmissioni … incredibile strumentalizzazione televisiva … bleah mi fate schifo!
3 Ottobre 2008 alle 4:26 pm
sig Pino 290: Lei ha ragione, non dimostra razzismo, dimostra solo quanto si è cafoni e l'aggressività di ieri, tralascinado il colore della pelle, che non mi interessa, visto che trovo spesso cafone e ignorante anche gente come Gentilini, trasudano una grande ignoranze e una predisposizione alla "racaille", che continuo a ripetere…
3 Ottobre 2008 alle 4:28 pm
Ecco per fare un esempio, il commento prima del mio è sintomo di quella ignoranza di cui parlavo…
L'insulto e la minaccia strisciante al sig Lerner appartiene alla cultura di chi ha ucciso o pestato quelle persone, se è razzismo, appartiene anche alle persone in studio ieri.
3 Ottobre 2008 alle 4:28 pm
per 291: ma perchè offendere i bastardi e chiamarti bastardo. Chiamati cloaca umana cosi è più chiaro il concetto di quello che sei.
3 Ottobre 2008 alle 4:29 pm
Ho appena visto tra i link utili del tuo sito quello del partito PDI … mi fai schifo Gad! VERGOGNATI SPUDORATO!
PROPAGANDA GRATUITA BASTARDA!
3 Ottobre 2008 alle 4:31 pm
PER 294.
CHIAMAMI PURE ORIFIZIO ANALE. VENGO A CAGARE ALLE TUE RADICI, PINO!
3 Ottobre 2008 alle 4:32 pm
Per 274
La casta è tutta la stessa …..
La sola distinzione è tra chi lotta contro gli invasori usa i lager per gli immigrati e la stramaledetta legge biagi e chi invece giustifica le guerre, i lager e lo zerbinaggio alle basi usa.
Ci vuole un'altra Rivoluzione francese; senza tagliare alcune teste gli immondi usa ed i loro complici butteranno altre bombe sterminando altre migliaia di bambini e neonati come hanno fatto a Falluja.
IL TERRORE PER I DESPOTI E' LA SALVEZZA DELLA VIRTU' E DEL POPOLO!
http://www.youtube.com/watch?v=JFkcflVjAAY
3 Ottobre 2008 alle 4:34 pm
Diegopit, pietoso sei tu, o probabilmente è solo che frequenti poco questo blog, altrimenti avresti capito la battuta… perché tale era, dato che io non mi sento moralmente superiore a nessuno, ma non per questo posso diventare razzista e xenofobo o accettare leggi discriminanti come le tante costruite "ad personam" dai vari governi di destra! A questo proposito non mi stupirei - dopo il Lodo Alfano ed il prossimo Lodo Consolo - di veder conferire a Berlusconi la licenza di uccidere come a James Bond… ed ai suoi ministri la libertà di sprangare chi desiderano, purché neri o extracomunitari e sans papier.
3 Ottobre 2008 alle 4:35 pm
Per 291: io mi chiamo Pino, altrimenti avrei scritto orifizio anale. Tu o sei una cloaca umana oppure un numero. Visto che per essere una persona c'è bisogno di avere capacità intellettive atte a pensare. Mi sa che queste ti mancano in modo assoluto.
3 Ottobre 2008 alle 4:35 pm
UNA SOLA PAROLA:
SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE! SECESSIONE!
3 Ottobre 2008 alle 4:36 pm
231 Klingsor se ho detto qualcosa di simile a Tosi mi comincio a preoccupare veramente, a meno che l'ufficio Publitalia del nano non sia, per anno zero, come fatto per molte altre apparizioni in tivvu', ricorsa a qualche guru della comunicazione per "arricchire" e rendere presentabili a gente di sinistra le argomentazione del Tosi. Non so cosa gli abbia risposto Gad Lerner sui problemi di provenienza degli immigrati… certo si e' che l'antislamismo della Lega, appiattito sulle necessita' geopolitiche USA-UK-Israele, nonche' l'appoggio incondizionato agli USA del governo del nano e la collusione della Lega con la plutocrazia al potere…. non mi sembrano coerenti, almeno con quanto penso io…Ed e' inutile che Bossi si metta la canottiera per sembrare proletario di destra… la banca nel precedente governo del nano se l'era fatta pure la Lega e l'aveva fatta pure fallire, salvo essere recuperata dai furbetti del quartierino come sappiamo bene e Bossi vive in un bel villino a Gemonio….
3 Ottobre 2008 alle 4:38 pm
Caro Gad, sono molto vicina a tutto quello che hai detto ieri da Santoro e nella tua trasmissione dell'Infedele sul razzismo. Credo che l'italia sia sempre stata razzista nei confronti dello straniero, solo che ora con la destra al potere, certe persone si sentono in diritto di poter utilizzare la violenza. Sentono di avere l'approvazione del governo, e quindi non hanno freni (in particolare le forze di polizia che si sono macchiate di reati gravissimi -forse nostalgici del G8 a genova) - Io e mio marito siamo napoletani e viviamo a milano e anche noi ci prendiamo un bel pò di razzismo. Quando la spazzatura a napoli apriva tutti i TG, mi è capitato di prendere un bel raffreddore a Milano. Un collega ha esordito dicendo "meglio un raffreddore a milano che il colera a Napoli" -e questa è solo l'ultima e neanche la peggiore che mi è successa. Beh - anche io credo nell'immedesimazione e sto male per tutti quei lavoratori costretti in condizioni simili alla schiavitù. Ma sembra che questi non siano i nostri tempi. Io vorrei pagare i contributi alla ragazza che viene a fare le pulizie a casa mia (3/4 h a sett) -ma il suo permesso di soggiorno non è ancora pronto. Quindi glieli sto mettendo da parte. Nel frattempo dò lavoro a una clandestina, ma cerco di avere nei suoi confronti il maggior riguardo possibile. E sull'autobus mi siedo vicino agli stranieri, è un modo per immedesimarmi e magari conoscerli un pò meglio. Con empatia - un saluto, lucia
3 Ottobre 2008 alle 4:38 pm
Per lega: anche in questo caso una sola parola
3 Ottobre 2008 alle 4:42 pm
Per PINO.
Io sto seguendo il blog da casa, sono in malattia con l'influenza.
Tu, sicuramente sarai al lavoro, ma da buon comunista il venerdì pomeriggio non fai un cazzo, a spese degli italiani.
Saluti
3 Ottobre 2008 alle 4:48 pm
300 Non era il caso di occupare tanto spazio nel web, pensa che moltissimi italiani sono gia' convinti che sia meglio PADANIA FORA DALLE BALLE E , VISTO CHE SIETE ANTIEUROPEISTI, FORA DALLA UE, BRUTTI EXTRACOMUNITARI DI M….. In omaggio vi verra' anche dato il pupazzo di Arcore nella sua nuova versione "premier" completo di tutti gli irresistibili pupazzi del partito delle Liberta': Fini-l'amiconero, Bossi-l'irresistibile orango ammaestrato… Gasparri-lavocedalnulla ecc.ecc.
3 Ottobre 2008 alle 4:49 pm
per ammalato: oltre che ammalato anche paragnosta, oltre che fascista e ligio al piegamento a 90 gradi. Certo che tu sai perchè per sapere certe cose evidentemente le fai.
3 Ottobre 2008 alle 4:55 pm
Per Hannah Arendt la vera forza del male e del potere sta nella ragnatela di competenze delegata a uomini mediocri a impiegati senza pensiero; quello che compie l'esercito degli sgherri, dei gregari, adulatori, sudditi fedeli è la vera forza del male: la via per compiere i grandi crimini contro l'umanità.
Io aggiungo che anche quella fitta rete clientelare, dove prolifica la raccomandazione e lo scambio di favori, insieme al rafforzamento delle convinzioni negative verso gli altri, i diversi da noi, sono fattori di degrado morale e fonte di mali. Di quest'ultime cause del male il nostro paese, ne è un esempio con la sua classe dirigente in testa.
Come esistono i circoli virtuosi, dove l'energia positiva si propaga per diffondere il bene, così esistono i circoli malefici dove le negatività si espande creando pregiudizi, paure e insicurezze che sfociano verso la ricerca di un capro espiatorio con cui si pensa di purificare un male che è, e rimane, solo nostro.
Il momento storico, che viviamo in Italia oggi, ha tutte le caratteristiche di un circolo malefico: una classe di governo alimenta messaggi di paura dove, per rimandi proiettivi, riceve dalla massa segnali di violenza gratuita: uno sfogo alle nostre parti più animalesche e immature.
Fermare questi meccanismi, una volta innestati, non è facile. Abbiamo come una maledizione a ricapitolare nella nostra vita, una sorta di filogenesi della malvagità, tutto un passato di violenza e crudeltà per imparare a conoscere che solo il bene, come la pace, può farci vivere felici. Ogni volta si deve sperimentare sulla propria pelle il male per conoscere il bene. L'uomo rinasce ogni volta bambino e per diventare adulto pare debba soffrire ogni volta… è possibile?
E' possibile che le guerre siano sempre appuntamenti irrinunciabili nella storia dell'umanità? Nascono così: semplicemente con paure, innalzamento di muri e tanta ignoranza sul nostro essere profondo, l'incapacità a interrogare la nostra intima verità.
Allora osservate tutti i nostri politici e guardate quanto ci rappresentano in superficialità, in progetti di difesa e attacco, scoprirete così quel gioco di proiezione che fa girare il male e allontana la medicina di ogni tragedia: l'amore. L'amore per l'umanità intera.
3 Ottobre 2008 alle 4:55 pm
gad, c'è troppo poco buon senso come dice sartori sul corriere di oggi. ieri sera, come lunedì abbiamo visto i campioni.
sai quale frase mi veniva in mente "voi che vivete sicuri nelle vostre tiepide case" ecco quanti di quelli con cui hai interagito, o si agitano su quasto blog, conoscono questo incipit. credo davvero pochi.
tutta gente tagliata spessa, anche a me non piacciono gli extracomunitari che delinquono, e per questo andrebbero puniti severamente, non in quanto extracomunitari ma in quanto delinquenti.
questo è il paese, come mostra ancora una volta tito boeri sulla repubblica di oggi, dove la conoscenza non è quella di "fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtute e canoscenza" (ma anche qua quanti lo sanno) bensì quella della omonimia della raccomandazione, della corporazione.
tutti sono chiusi verso tutti. E' una guerra tra poveri, quelli di certe caste se ne frgano di tutto. A cominciare dai portieri delle squadre di calcio.
Mi domando se sei tu, come ha scritto qualcuno, che porti odio verso gli ebrei o quei ministri e ex ministri che sono a ricordarci come era bello l'olio di ricino.
3 Ottobre 2008 alle 4:55 pm
all'ignoranza si risponde con l'indifferenza in questi casi…. lasciate perdere gli squilibrati dell'ultima ora…
3 Ottobre 2008 alle 5:16 pm
Torno dopo qualche ora e trovo il blog cambiato. Dove sono i numeri di riferimento?
3 Ottobre 2008 alle 5:17 pm
Bravo Gad, ieri sera hai toccato il fondo, quando si tratta di dare un bel contributo all'estinzione della sinistra italiana piu' becera e intellettualmente disonesta bisogna riconoscere che tu non deludi mai.
Ancora qualche annetto di comparsate faziose qua e la per le trasmissioni di maggior audience della penisola e celebreremo finalmente un sacrosanto funerale a 60 anni di idiozia ideologica.
Quindi, forza Gad! Fammi sognare! Faccio un tifo strepitoso per te e, in caso di obiettivo raggiunto, ti saro' eternamente grato.
Ma, immaginando cosa tu possa fartene della gratitudine, sappi che tifero' anche (e poi non lamentarti della mia irriconoscenza) affinchè tu venga eletto senatore a vita, in modo che tu possa continuare a guadagnare tantissimo facendo quel che hai fatto per tutta la vita: niente.
Per concludere, dopo tanti complimenti, concedimi di chiederti una cortesia: evita di commentare quel che scrive Piero Ostellino. E' di un altro pianeta.
Saluti Dag
3 Ottobre 2008 alle 5:19 pm
Caro Gad
ho letto molti dei commenti che mi precedono. Ognuno, dal suo punto di vista ha ragione. Il mio commento sulla trasmissione di ieri sera è che alla stampa ed ai politici dovrebbero spettare altri compiti. Il politico dovrebbe risolvere il problema, il giornalista dovrebbe renderlo pubblico. Ieri sera, ad Anno Zero mi è sembrato di assistere al solito "teatrino" e….niente più. I politici che "annunciavano" provvedimenti inattuabili. I giornalisti che non ribattevano e non spiegavano al pubblico il perchè l'Italia si trova ad affrontare il problema epocale dell'immigrazione senza uno straccio di politica. La legge Martelli mai applicata per mancanza di approvazione dei decreti attuativi. La legge Bossi - Fini una "bufala". Le proposte in pectore a Maroni una presa per i fondelli. Voi giornalisti potevate leggere il foglio di via che sventolavano a Castel Volturno. Sopra c'è scritto che: non avendo un Centro vicino, non avendo i mezzi (anche benzina) per accompagnare ….alla frontiera etc.etc. il sig. …..è invitato a presentarsi…. Se lo arrestano gli fanno il processo, gli danno 15 giorni e gli mettono in mano un'altro foglio simile. La "zizzinella continua fino a quando il povero cristo non ha accumulato condanne oltre la condizionale (avrebbe diritto alla continuazione ma l'avvocato d'ufficio si scorda di chiederla) ed occupa un posto stabile in carcere. Voi giornalisti sapete (e se lo sapevate perchè non lo avete detto) che il Parlamento non ha ancora approvata la legge sui rifugiati politici. Allora che ci facciamo ? li paracadutiamo in Senegal….. in mezzo alle guerre civili ? Scusate: Maroni ha parlato con i guerriglieri e gli hanno assicurato che ……. A proposito mi dite come fa uno Stato anche africano ad accettare che per una contravvenzione (foglio di via) il loro cittadino sia stato condannato a tre anni ? (la nostra Corte di Cassazione già lo ha fatto) Perchè voi giornalisti non avete contestata la dizione: lavorano tutti in nero ! Pretendendo che si dicesse che ditte italiane sfruttano "persone umane". Perchè non avete richiesto che si rivedessero le pene per il reato di schiavitù ? Ora girano favolette come quella che se gli immigrati denunciano il datore di lavoro gli viene concesso il permesso di soggiorno. Grande panzana. Avranno il permesso solo fino a quando il processo non sarà finito. Direte voi tra 30 anni. Vi dico io, anche se dovreste saperlo, che nel frattempo non possono lavorare e sono mantenuti dallo Stato italiano in centri a pagamento. A me, anche questo non va bene anche se credo faccia comodo a qualche Associazione "pelosa" per creare un business. A me sembra che leggi annunciate o "sparate" sull'immigrazione non manchino ma che il problema non sia stato affrontato seriamente è altrettanto vero. A proposito d'integrazione constato giornalmente che ci sono problemi anche tra italiani N.S. sia che vivano a Torino o che vivano a Enna, immaginate quanto tempo dovrà passare per l'integrazione del terzo millennio. Sparo ? le date mettetele voi: in America fine della schiavitù - Obama presidente degli Stati Uniti.
Cordialità Severino DIAMANTI
3 Ottobre 2008 alle 5:23 pm
per il bene degli stessi immigrati..Io raccolgo animali abbandonati
Cara Mc, attenta se ti legge Gad, ti accusa di aver paragonato gli immigrati a dei cani.
Come quella volta dei Rom e i topi.
3 Ottobre 2008 alle 5:25 pm
Puerile questo atteggiamento vittimistico di fascistoidi e leghisti. L'odio contro gli stranieri è stato seminato senza dignità. Ora tutto cambia perché gli stranieri sono stanchi di essere insultati e sfruttati e iniziano a far conoscere la loro voce. Non un eseercito di clandestini indistinti, ma persone in carne ed ossa con la loro dignità personale, la loro individualità, la loro storia di sofferenza, talvolta di riscatto, di incontro con gli italiani.
Bravo Gad che stai riuscendo afar uscire allo scoperto queste voci e rappresenti la loro incazzatura, generalmente costruttiva e piena di speranza per il futuro del nostro Paese.
Stop al razzismo e basta.
3 Ottobre 2008 alle 5:27 pm
Bravo Dag questa sera hai toccato il fondo, quando si tratta di dare un bel contributo all'estinzione della destra italiana piu' becera e intellettualmente disonesta bisogna riconoscere che tu non deludi mai.
Ancora qualche annetto di comparsate faziose qua e la e celebreremo finalmente un sacrosanto funerale a 60 anni di idiozia ideologica.
Quindi, forza Dad! Fammi sognare! Faccio un tifo strepitoso per te e, in caso di obiettivo raggiunto, ti saro' eternamente grato.
Ma, immaginando cosa tu possa fartene della gratitudine, sappi che tifero' anche (e poi non lamentarti della mia irriconoscenza) affinchè tu venga eletto professore a vita, in modo che tu possa continuare a guadagnare pochissimo facendo quel che hai fatto per tutta la vita: niente.
Per concludere, dopo tanti complimenti, concedimi di chiederti una cortesia: evita di commentare quel che scrive Gad Lerner. E' di un altro pianeta.
Saluti Pino
3 Ottobre 2008 alle 5:27 pm
Il problema dell'immigrazione è un problema complesso, dal quale non è facile uscirne.
alla base della discusione ci dovrebbero essere le cause dell'immigrazione. Nello stesso tempo questo è un problema di tipo globale e va affrontato in modo globale.
1) Il sistema economico mondiale è un sistema molto aggressivo, tende ad escludere dal benessere interi paesi facendoli precipitare nella morsa della fame e della povertà umiliante. la tendenza è quella di peggiorare ulteriormente mese per mese ed anno per anno.
2) pochi paesi controllano le risorse mondiali il resto vivono con le briciole.
3) la tendenza è all'interno di questi paesi che sono molto ricchi è quello di escludere un numero sempre maggiore di persone dal benessere spaccando le socetà in poca gente molto ricca e tanti molto poveri. ( questa è la tendenza in Italia e molti paesi occidentali ).
l'immigrazione è la coseguenza di tutto questo e molto altro.
Non è il caso che qualcuno semplifichi come il sindaco Tosi,il quale vorrebbe far credre che i governatori di questi paesi sono dei tiranni che sfruttano la loro popolazione, parlando come se fossimo degli innocenti.
Questi tiranni ovunque vada sono dei veri e propri dipendenti degli occidentali. La parte del lione la fanno gli U.S.A. ma gli altri non scherzano mica.
L'immigrato che sale su un gommone è DISPERATO, disposto a tutto non esiste un modo per fermarlo tranne ucciderlo.
Qui arriva la demagogia dei politici, in questo come in tante altre cose è bipartisan. In italia il flusso di immigrazione è cambiato solo ed esclusivamente in funzione delle condizione economiche e sociale altrove ciò nei paesi di provenienza degli immigrati.
detto questo la presenza di persone come Calderoli, Bossi, Santalchè Storace,ecc. per fini politici e per oddio verso il diverso sopprattutto se è povero, e non perche veramente sono capaci di cambiare le carte in tavola ( sono troppo insignificanti nello scacchiere politico internazionale ),stanno creando un vero e proprio allarme nazionale.
la conseguenza di questa politica non solo non porterà dei meglioramenti in termine di sicureza ben si un radicale peggioramento.
3 Ottobre 2008 alle 5:29 pm
risposta drake oldsail
hai ragione ho cominciato a frequentare questo blog solo da pochi giorni.
la frase e' comunque ricorrente nella mente dei "votanti" di sinistra.
e' comunque un pensiero molto dannoso.
mi scuso x l'offesa.
3 Ottobre 2008 alle 5:31 pm
scusate ma non vedo i numere
e'corretto?
3 Ottobre 2008 alle 5:31 pm
Gad aveva qualche cosa da dire, e indipendentemente, dai discorsi di Tosi, ha voluto lanciare la sua filippica, in modo aggressivo e violento verso lo stesso Tosi, che non se lo meritava. Da professionista serio, poteva fare la sua filippica, come fa Travaglio, senza coinvolgere il povero Tosi, del tutto innocente. Ma Lerner, se non ha l' obbiettivo davanti, non si scatena.
3 Ottobre 2008 alle 5:32 pm
Ernesto ma capisci quello che scrivi?
Il tuo commento ha i toni allucinati degni di un comunicato delle BR.
"L'odio contro gli stranieri è stato seminato senza dignità"…ma che cazzo vuol dire???
Ma riprenditi va! Prova a farti meno canne…
3 Ottobre 2008 alle 5:36 pm
Bravo Pino. Hai dimostrato che sei capace a leggere e a trascrivere quel che leggi.
Continua cosi' e vedrai che prima o poi imparerai anche a pensare con la tua testa.
3 Ottobre 2008 alle 5:36 pm
Caro Agnostico non è che quello che Tosi ha detto ad Annozero lo rende non criticabile anche per quello che ha in passato. Se poi uno guarda Annozero e non sa quello che gli succede intorno e meglio che guardi la De Filippi o Costanzo.
3 Ottobre 2008 alle 5:36 pm
Torno dopo qualche ora e trovo il blog cambiato. Dove sono i numeri di riferimento?
Il blog è in manutenzione, pazienza prego!
3 Ottobre 2008 alle 5:37 pm
Caro Dag io sono capace di leggere e scrivere, tu sei capace a leggere e scrivere.
3 Ottobre 2008 alle 5:37 pm
meglio che guardi la De Filippi o Costanzo.
e chi sono?
3 Ottobre 2008 alle 5:40 pm
IN QUESTA CLOACA DI REPUBBLICA DELLE BANANE ITALICA, DEBOSCIATI COMUNISTOIDI HANNO RIDOTTO IL CIVILE CONVIVERE DEI NOSTRI PADRI IN UN PISCIATOIO A DISPOSIZIONE DI OGNI DEBOSCIATO E DELINQUENTE CHE SI INTRODUCE IN QUESTO LETAMAIO DI PAESE. CHE I COMUNISTI NELLA LORO STORIA ABBIANO SEMPRE DISTRUTTO I LORO PAESI E' STORIA, CHE ABBIANO MASSACRATO I LORO CONCITTADINI E' STORIA, CHE ABBIANO LASCIATO MORTE, DISTRUZIONE, E FAME E' STORIA, MA CHE OGGI NEL TERZO MILLENNIO QUESTA ACCOZZAGLIA POSSA ANCORA FARE DANNI AI LORO CONCITTADINI , PROTEGGENDO E IMPONENDO L'IMPORTAZIONE DI TUTTA LA MARMAGLIA DEI REIETTI DEL MONDO, E' IMPERDONABILE. PRIMA O POI, QUESTI VOMITEVOLI DEBOSCIATI, COSTRINGERANNO I CITTADINI A RICORRERE ALL'AUTODIFESA. A QUEL PUNTO PER I MARI..U..OLI ALLA LERNER I RECORD DEI 100 METRI SARANNO COSE DEL PASSATO!
3 Ottobre 2008 alle 5:41 pm
Come non conosci la De Filippi & Costanzo? Allora sei proprio agnostica…
3 Ottobre 2008 alle 5:42 pm
ma è quel Gianfranco che penso io?
3 Ottobre 2008 alle 5:48 pm
voglio la grafica che c'era prima
3 Ottobre 2008 alle 5:50 pm
Appunto.
Allora scusa, ho dimenticato di aggiungere che continuando a leggere libri di "dottrina" prima o dopo persino tu imparerai l'uso della lingua italiana.
Cmq Pino stai su col morale, non si puo' saper fare tutto, ad esempio prova ad esercitarti col canto…inizia magari con Bella ciao o Fischia il vento, dovresti essere agevolato geneticamente…
Ciao Pino, canta che ti passa.
3 Ottobre 2008 alle 5:55 pm
Non vedo i numeri dei commenti, chiedo scusa, ma volevo chiedere al signore che si firma "LEGA" se per caso non sia vagamente favorevole alla secessione.
3 Ottobre 2008 alle 5:55 pm
Dag esercitati con il Gianfranco di cui sopra a cantare faccetta nera dovresti essere agevolato geneticamente, anche se sei stato modificato nel DNA dalla TV.
3 Ottobre 2008 alle 6:14 pm
x GINOBBI:
Eppure è proprio così, Ginobbi, tu e tosi avete opinioni in comune… e non è x via di publitalia; semplicemente sono considerazioni di buon senso possiamo stupirci (a seconda dei casi) che tu o tosi ragioniate con buon senso ma è andata così. Per la cronaca Gad ha risposto che il problema in discussione era un altro (il vecchio benaltrismo).
Sul villino di Gemonio fossi in te non insisterei: non può certo competere con l'attico di Manhattan o con la barca super tecnologica di d'alema, acquistata tra l'altro con un leasing del furbetto-capo (ovviamente un puro caso…). Ti ricordo che i furbetti erano in combutta con le coop rosse e l'unipol il cui capo riferiva tutto a Fassino (non a Bossi) . "Abbiamo una banca!!" ti dice niente?
PS: perchè è cambiata ancora la grafica? era meglio quella di prima
3 Ottobre 2008 alle 6:18 pm
Sig. Lerner, ho apprezzato il suo coraggioso intervento nella trasmissione di Santoro, in un momento in cui è difficile farsi ascoltare e farsi comprendere.
Mi spiace che i ragazzi hanno offeso la signora Santanchè, anche se la stessa ribadendo che prenderebbe ancora i clandestini a calci in culo ha confermato di essere una politica di nessun spessore, tuttavia le chiedo di ricordare alla prossima occasione e proprio magari al signor Tosi, che da primo della classe ha fatto osservazioni inutili, che in Italia si può entrare solo da clandestini, proprio grazie alla Bossi-Fini.
Provi a chiedere alle famiglie se chiamerebbero una badante dal proprio paese senza conoscerla?
Grazie per l'attenzione.
3 Ottobre 2008 alle 6:23 pm
Agnostico Gad aveva perso , per sua stessa ammissione, per ko tecnico all'ultimo incontro con Tosi e si sarà voluto rifare.
Personalmente ho preferito a santoro napoletano Denzel Washington su rai tre che avevo già visto, ma che con la crisi attuale e il precaricato che tutti ignorano per accapigliarsi sul razzismo, fa molto, ma molto più riflettere.
Scusate veramente ma le tv di santoro mi sembrano il sequel di sgarbi e non lo sopporto.
3 Ottobre 2008 alle 6:28 pm
Dear Mr Lerner
I am originally from Italy living in London and I reverted to Islam 6 years ago. I appreciated your words against racism in Italy; I always remember Italy as being a racist country and it is good to hear someone like you in there that isn't. I think the main problems are capitalism and secularism: these do not give any values, on the contrary they destroy values.
Nowadays people do not have faith; if people had genuine faith in God, in their hearts, racism will not exist because God wants us to love one another regardless of faith. People with no genuine faith just care about money, power and showing off. Full stop.
And in Italy there is so much ignorance, it is amazing, nothing ever changes. It is a beautiful country but the mentality of most people is old and so wrong, they are very racist and they live in their own world, they think the world is Italy, they believe there is nothing beyond.
I am so happy to live in London and to live in an international environment, I thrive on it, it is great, I always travel and I lived in different countries to get to know different cultures and customs.
I am a Muslim citizen of the world, people do not know what theyare missing! Anyway my next residence will be the Middle East shortly!
Kind Regards
Liliana Tarulli
3 Ottobre 2008 alle 6:35 pm
per l'infallibile snep: GAD,hai visto che disperazione.c'è un manipolo di disperati che scrive sempre di te su questo blog.qualsiasi cosa tu faccia o dica, loro,sottilmente ed ironicamente,efficacissimi secondo loro,non gli va mai bene.la smontano,la banalizzano,la ridimensionano.saranno invidiosi di te?vorrebbero stare al posto tuo?stanno a tutti sulle balle,ma loro,nell'anonimato che internet gli consente,sono fieri,si inorgogliscono.chissà cosa provano intimamente per gli attacchi fascisti e razzisti che ormai quotidianamente imperversano nel nostro paese come una epidemia.saranno fascisti e razzisti pure loro?sono certo che no.godono per gli operai che muoiono ogni giorno,si eccitano in preda ad attacchi di sadismo catartico?anche qui penso di no.loro vogliono solo contraddire,vogliono solo dare fastidio,così sono considerati.così si sentono amati,rielaborano un degenerato legame affettivo.che tipi.speriamo che almeno partecipino ad altri blog,perchè non vorremmo avera l'esclusiva della loro 'intelligenza'(?),della loro moderazione equamine,della loro immedisimazione con la reale volontà del popolo.Anche il nazismo ha avuto il consenso del popolo.