Autore: Tiziana Ferrante
Editore: Alinea Editrice s.r.l.
Testo: italiano e inglese
Formato: 21x21 cm
Illustrazioni: a colori e in bianco e nero
Pagine: 372
Anno: maggio 2008
Codice ISBN: 978-88-6055-253-2
Prezzo di copertina: 48,00 Euro
Prezzo archimagazine (sconto del 15%): 40,80 Euro
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L'Hospice o Centro residenziale per le cure palliative è una struttura destinata ai malati terminali il cui ruolo in Italia, a differenza di altre nazioni, non è ancora sufficientemente noto e consolidato; anche le sue caratteristiche architettoniche, in termini di spazi e di luoghi, sono oggetto di continue ricerche e sperimentazioni. Sebbene di limitate dimensioni e scarsamente dotato di tecnologie avanzate, l'hospice ha una sua connotazione molto specifica che implica nella fase della sua programmazione e progettazione, l'adozione degli stessi approcci e modalità operative comunemente impiegate nella progettazione di edifici generalmente definiti complessi. Una tematica non facile che peraltro non può fare riferimento ad esperienze sufficientemente consolidate dal momento che queste sono pochissime rispetto alla dimensione del problema, sviluppate in tempi e contesti differenti, con filosofie di approccio molto diversificate e talvolta in contrasto fra loro. Anche la sua denominazione è oggetto di diverse accezioni, molto differenti fra loro: secondo alcuni Hospice, secondo altri Home. In un campo di indagine delicato dove il termine a misura di utente deve confrontarsi con una pluralità di soggetti (ognuno portatore di esigenze non facilmente percepibili ed oggettivabili) la metodologia di lavoro, marcatamente interdisciplinare, ha privilegiato il dialogo con l'utenza e gli operatori dell'équipe sociosanitaria attraverso sopralluoghi, interviste e contributi. Con particolare riferimento al settore delle opere pubbliche sono stati messi a punto una serie di criteri da utilizzare a supporto delle esperienze progettuali e delle verifiche delle strutture esistenti che in forma di linee-guida, contribuiscono a definire le caratteristiche localizzative, i criteri dimensionali e la qualità degli spazi. Il testo si rivolge inoltre agli operatori dell'équipe sociosanitaria attraverso una modalità di comunicazione scritta, grafica e fotografica che non li escluda dalla partecipazione alla progettazione.
The hospice or the so called residential centre for palliative treatments is a structure meant to assist people affected by terminal diseases. Its rule in Italy is not as well known and consolidated as in other European nations; even its own architectural peculiarities are still subjects of work in progress researches and tests, as far as they concern spaces and sites. Despite its limited dimensions and its scarce advanced technologies, the hospice has its own specific features, that during the programming and planning stage require the same approaches and operative modalities usually required for the planning of the generally defined complex buildings. This subject is not easy: unfortunately we don't have enough consolidated examples to look at. The models we have are just very few compared to the real dimension of the question and they have been thought and developed in different times and contexts according to approaching philosophies that sometimes are even in contrast with each other. Even its own name is uncertain : people tend to use different terms with very different meanings. Some call it Hospice, other Home. In the delicate research field where we need to conciliate what is on behalf of the user with many other issues coming from many other subjects, all with their own needs not so evident, the work methodology, interdisciplinary indeed, has privileged the exchange with the users and the hospital team worker through investigations on the spot, interviews and abstracts. Focusing on the public building field, some criteria has been defined in order to support projects and to test the already existing structures. Such standards are guide-lines and help to fix the site features, the dimension criteria, the spaces' characteristic. In order to facilitate the involvement of the hospital team workers in the planning stage, the book embodies written text, graphics and photos.
CONTENUTO:
Presentazione; Romano del Nord; Introduzione;
Parte prima - I luoghi delle cure palliative: l'Hospice
- 1. Evoluzione storica
- 1.1. Le origini del movimento hospice
- 1.2. I primi hospice in Italia
- 1.3. Il nuovo modello di cura e le resistenze culturali
- 2. La dimensione del problema
- 2.1. Il fabbisogno di strutture hospice in Italia
- 2.2. L'attuale offerta
- 2.3. Provvedimenti legislativi e finanziari
- 3. l ruolo dell'Hospice nella rete delle cure palliative Annette Welshman
- 3.1. L'Hospice nella rete delle cure palliative
- 3.2 Le cure palliative
- 3.2. L'équipe di cure palliative
- 3.3. La formazione;
Parte seconda - Gli indirizzi per la progettazione
- 4. Le linee guida per la progettazione
- 4.1.Chiave di lettura
- 4.2. Le esigenze degli utenti
- 4.3. L'organizzazione funzionale e l'articolazione degli spazi
- 4.4. Caratteristiche morfologico-edilizie
- 4.5. Caratteristiche localizzative ed ambientali
- 4.6. Nuova edificazione e/o ristrutturazione dell'esistente
- 5. Configurazione e caratteri delle strutture
- 5.1. Caratteristiche dimensionali e criteri di programmazione
- 5.2. Le qualità degli spazi per un'utenza fragile
- 6. Configurazione e caratteri degli spazi
- 6.1. Area Funzionale della Residenzialità (AFR)
- 6.1.1. Le attività, gli ambienti, le funzioni e l'organizzazione
- 6.1.2. Le relazioni con le altre Aree Funzionali
- 6.1.3. I criteri ed i parametri per la predisposizione di un programma edilizio
- 6.1.4. Le caratteristiche funzionali degli spazi
- 6.2. Area Funzionale della Valutazione e Terapia (AFVT)
- 6.2.1. Le attività, gli ambienti, le funzioni e l'organizzazione
- 6.2.2. Le relazioni con le altre Aree Funzionali
- 6.2.3. I Criteri ed i parametri per la predisposizione di un programma edilizio
- 6.2.4. Le caratteristiche funzionali degli spazi
- 6.3. Area Funzionale dei Servizi Generali (AFSG)
- 6.3.1. Le attività, gli ambienti, le funzioni e l'organizzazione
- 6.3.2. Le relazioni con le altre Aree Funzionali
- 6.3.3. I criteri ed i parametri per la predisposizione di un programma edilizio
- 6.3.4. Le caratteristiche funzionali degli spazi
- 6.4. Area Funzionale della Formazione e ricerca (AFF)
- 6.4.1. Le attività, gli ambienti le funzioni e l'organizzazione
- 6.4. . Le relazioni con le altre Aree Funzionali
- 6.4.3. I criteri ed i parametri per la predisposizione di un programma edilizio
- 7. Conclusioni, Bibliografia, Glossario, Fonti iconografiche
Tiziana Ferrante, architetto, professore associato di Tecnologia dell'Architettura presso la Facoltà di Architettura Valle Giulia dell'Università degli Studi Sapienza a Roma. Svolge attività di ricerca per Enti pubblici a scala nazionale e locale (CNR, MIUR, ASSR, TESIS, ecc…) sui temi della valutazione e controllo tecnico, qualità e innovazione tecnologica nel processo edilizio. Autore di numerosi articoli e saggi, relatore a convegni sui temi della programmazione e fattibilità degli interventi di riqualificazione e valorizzazione del patrimonio edilizio pubblico; è tra i fondatori e componenti del Dottorato di ricerca in Riqualificazione e recupero insediativo. Esperto in edilizia ospedaliera, è membro del Nucleo di Valutazione della Regione Lazio per l'Assessorato alla Sanità per l'esame dei progetti di attuazione del programma d'investimenti (leggi n.67/88 art.20 e n.135/90), docente del Master in Medicina Palliativa e del Master internazionale di II livello in Programmazione, progettazione e gestione degli edifici sanitari nei Paesi del Mediterraneo. Componente di diverse commissioni istituzionali, svolge attività di programmazione e progettazione alle diverse scale per Pubbliche Amministrazioni con particolare riferimento all'edilizia sanitaria e sociale.
Tiziana Ferrante is architect and associated lecturer for the Architecture Technology Department by Valle Giulia, Università degli Studi Sapienza, in Rome. She is also researcher for public national and local bodies (CNR, MIUR, ASSR, TESIS, ecc…) about evaluation and the technical check, quality and technological innovation issues in the building process. Author of many articles and essays, rapporteur in meetings about planning and feasibility of public building property requalification and exploitation interventions. She is among the founders and lecturer of the doctorate Requalification and hausing. Expert in hospitals' planning, member of the Latium Province Evaluation Council for the Health Department to analyse the projects according to the investments' programme (Acts n.67/88 art.20 and n.135/90), Master lecturer in Palliative treatments and also for the international Master in Hospitals' programming, planning and management in the Mediterranean area. Istitutional commissions' member, she is also consultant for Public Administration in programming and planning hospitals and social hausing.
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