Il film più censurato è un insieme di sesso, orrore, violenza senza scrupoli.
Il regista ha voluto mettere insieme le pulsioni più nascoste dell'essere
umano, in epoca post-moderna. La censura risulta azzeccata, viste le immagini
forti e repellenti.
La libertà del pensiero non equivale a libertinaggio dell'espressione
artistica di un essere "malato"; per questa ragione, si sconsiglia la visione,
non solo ai minorenni, che saranno protetti dalla legge, ma anche agli adulti
che non vorranno essere "violentati" da immagini crudeli e ossessive.
L'immagine di una donna nuda, uccisa brutalmente dopo aver fatto sesso, vi
rimarrà in mente.
domenica 28 novembre 2010
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