ROMA - Clima pesante nella Roma dopo l'ennesima sconfitta. La «doppietta» 1-5 contro il Cagliari e 0-2 contro il Bayern ha alzato la tensione negli spogliatoi giallorossi. E dopo le indiscrezioni su tensioni fra l'allenatore e Francesco Totti - uscito scuro in volto dal campo quando è stato sostituto con Menez sull'1-0 di Monaco - il tecnico si trincera dietro un no comment.
«Non so nulla, non ho letto nulla, non voglio commentare», ha dichiarato Claudio Ranieri imbarcandosi con la squadra all'aeroporto di Monaco per tornare a casa dopo il 2-0 subito nell'avvio di Champions League. Bocche cucite anche all'arrivo a Roma Fiumicino, intorno alle 14.30: la squadra è entrata in silenzio stampa. Ad accogliere i giocatori nessun tifoso, solo curiosi. E loro non hanno voluto rilasciare dichiarazioni. Potranno parlare solo i dirigenti.
Totti corre via e Ranieri si gira dalla parte opposta (foto Liverani)
Totti corre via e Ranieri si gira dalla parte opposta (foto Liverani)
AMAREZZA E DUBBI - Secondo i rumor provenienti dallo stadio di Monaco, capitan Totti aveva espresso - nel dopo partita - tutta la sua amarezza per il gioco oltre che per il risultato. «Siamo ritornati al vecchio catenaccio - aveva poi dichiarato il capitano alla Gazzetta dello Sport - non abbiamo giocato al pallone, abbiamo pensato solo a difenderci. Giocando in questo modo mi sembra difficile poter vincere le partite». Ma il tecnico giallorosso non si scompone : «Il bello del calcio è che si può sempre ripartire. C'è sempre un gara per ricominciare... Non so nulla delle dichiarazioni di Totti» si legge sul sito Romanews.eu
Burdisso deluso dopo il gol del 2-0 (Fotopress)
Burdisso deluso dopo il gol del 2-0 (Fotopress)
BURDISSO CON FRANCESCO - Ma prima del decollo si era lasciato andare a qualche considerazione anche Nicolas Burdisso: «Sul tema del catenaccio ha ragione Totti - aveva detto da Monaco il difensore argentino - dal suo punto di vista il nostro capitano ha bisogno di maggiori appoggi lì davanti e in questo momento non ne ha a sufficienza». Tuttavia, precisa Burdisso, «nello spogliatoio risulta evidente che non è vero che manchi entusiasmo: c'è lo stesso ambiente, abbiamo lo stesso spirito dello scorso anno. La Roma è più forte della scorsa stagione». D'altronde, ricorda, i giallorossi hanno già vissuto un analogo problema di avvio di stagione complicato.
BICCHIERE MEZZO PIENO - Ranieri si è mostrato fiducioso in un pronto riscatto: «Il bello dello sport - ha detto giovedì mattina prima di imbarcarsi da Monaco - è questo, tra tre giorni si ricomincia. Ho passato tante volte momenti così in carriera, ma abbiamo subito l'occasione di rimetterci in carreggiata». Le prossime partite con Bologna (all'Olimpico) e Brescia (in trasferta) saranno fondamentali in questo senso.
L'allenatore non è contento ma prova a guardare il bicchiere mezzo pieno senza risparmiare critiche. «La nostra è stata una falsa partenza, però dobbiamo proseguire su questa strada - ha detto mercoledì sera dopo il fischio finale della sconfitta -. Sotto l'aspetto tattico la squadra non mi è dispiaciuta. Il risultato forse non è veritiero perché abbiamo avuto le nostre occasioni». Chiaro il riferimento alla deviazione di Borriello, miracolosamente sventata da Butt.
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