ROMA - Escludere le utenze business dal meccanismo del televoto. Lo ha chiesto l'Antitrust con due lettere formali inviate a Mediaset e Rai, al termine delle verifiche effettuate dopo avere ricevuto numerose segnalazioni di consumatori, relative al Festival di Sanremo e al Grande Fratello. Entro 20 giorni le due società dovranno comunicare all'Autorità le misure adottate.
"Ci aspettiamo che le due società si adeguino alle nostre indicazioni - dichiara il Presidente Antonio Catricalà - perché altrimenti saremmo costretti ad aprire due procedure sanzionatorie. Il meccanismo del televoto deve essere trasparente: il voto degli spettatori che seguono una trasmissione, invogliati anche dall'idea di potere contare nella scelta di un candidato, non può essere falsato, nemmeno potenzialmente, dai voti che arrivano dai call center".
Secondo l'Autorità, l'attuale meccanismo permette agli operatori specializzati del settore di effettuare un gran numero di telefonate, per esprimere preferenze già predeterminate su specifiche scelte. Le preferenze, quindi, potrebbero non essere una manifestazione delle simpatie del pubblico di telespettatori ma espressione di accordi di acquisto di interi pacchetti di televoto. L'intero meccanismo di votazione, in sostanza, potrebbe essere alterato.
Per recidere a monte questa possibilità, che si tradurrebbe in un inganno per i consumatori, Rai e Mediaset dovranno prevedere nel Regolamento del televoto l'esclusione delle utenze business dall'elenco dei soggetti che possono partecipare al voto, introdurre, nelle promozioni delle trasmissioni che utilizzano il sistema del televoto, l'indicazione sull'esclusione delle utenze business, e, infine, prevedere sistemi che consentano il riconoscimento e, di conseguenza, l'esclusione del voto proveniente da un'utenza business.
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