MITO: SI ANIMA L'AFRICAN DAY DI ENI CON TRE CONCERTI A MILANO

(AGI) - Milano, 13 set. - Una giornata tutta dedicata all'Africa e alle sue
suggestioni, attraverso tre concerti straordinari di grandi artisti tunisini,
nigeriani e algerini che si esibiranno, fino a questa sera (l'ultimo concerto
e' alle 21), al teatro Elfo Puccini di Milano. L'evento, che rientra nel ricco
programma del festival Mito Settembremusica, e' stato voluto fortemente da Eni,
che da oltre cinquant'anni e' presente nel continente africano, con iniziative
culturali e sociali che si affiancano agli accordi di cooperazione. Una
presenza ben testimoniata in una sorta di corridoio multimediale, allestito
nell'atrio del teatro, dove schermi interattivi e fotografie raccontano il
rapporto del gruppo petrolifero con l'Africa. E l'African Day va' letto in
questa direzione, vuole essere una sorta di omaggio di Eni all'Africa, ai suoi
popoli, alle sue culture e alla sua musica. A dare il via al programma, oggi
alle 16, al Teatro Elfo Puccini, che registra il tutto esaurito, e' stato il
tunisino Anouar Brahem, specialista dell'oud, il liuto arabo. L'artista e'
testimone delle profonde trasformazioni della cultura araba e la sua musica
sfugge completamente dalle etichette, dal jazz alla world music nella piu'
completa liberta' di espressione. Il concerto verra' trasmesso in live-
streaming sulla home-page del sito. (Ingresso gratuito) A breve, sara' il turno
del nigeriano Tony Allen, considerato il padre dell'afro-beat. Con una
sonorita' funky-jazz e' uno tra i piu' geniali assemblatori di ritmi africani
tribali e ipnotici. A concludere l'African Day alle ore 21 ci pensera' Idir, il
cantante cabilo piu' conosciuto all'estero, noto per la sua grande qualita' in
quanto riesce a tener viva la propria lingua e le tradizioni della Cabilia
anche nella contaminazione con altre culture, grazie ai suoi numerosi progetti
e collaborazioni internazionali.