LOS ANGELES - Quattro capi d'accusa per aggressione alla ex compagna. Guai con la legge per Floyd Mayweather, sei volte campione del mondo e imbattuto in 41 incontri. Il pugile americano, infatti, è stato incriminato per quattro imputazioni in seguito alla denuncia della sua ex compagna che lo accusa di averla picchiata e di aver minacciato i loro tre figli.
LA VICENDA - Mayweather, 33 anni, era stato arrestato una settimana fa dopo una lite a casa della donna, Josie Harris. Liberato dietro pagamento di una cauzione di 3.000 dollari, il pugile è stato ora incriminato per aggressione, violenza domestica, furto e molestie. Se riconosciuto colpevole di tutti i capi d'accusa, rischia fino a 20 anni di reclusione. Nella denuncia alla polizia, la Harris afferma che Mayweather l'ha aggredita venerdì scorso dopo che lei l'aveva sorpreso in casa sua. In ospedale, la donna è stata medicata per lesioni di poco conto al viso e dolore al braccio sinistro. L'avvocato del pugile, Richard Wright, ha detto al Las Vegas Review-Journal che se le accuse "sono basate sugli stessi fatti contenuti nel rapporto (di polizia), si tratta di una clamorosa montatura".
41 VITTORIE SUL RING - Mayweather, sei volte campione del mondo, ha combattuto l'ultimo match nel maggio scorso, nella categoria dei pesi welter, ottenendo, all'unanimità dei punti, la sua 41/a vittoria in carriera (di cui 25 per ko). Secondo la classifica 2010 di Sports Illustrated sugli atleti Usa più pagati,
Floyd Mayweather jr è al terzo posto, con un reddito complessivo di 60,3 milioni di dollari, dopo i golfisti Tiger Woods e Phil Mickelson.
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