Bruna Ndijiaje, 19 anni sogna un futuro in passerella
Alassio incorona la prima Miss Muretto di colore
condividi facebook twitter
Per la prima volta dopo 57 anni la reginetta è nera: una senegalese nata a Genova
Chissà cosa avrebbe detto Hemingway, se non l'inventore almeno il suggeritore del Muretto, il Nobel che, a Mario Berrino, allora giovane patron del Caffè Roma, consigliò di tappezzare il muretto di fronte al locale di piastrelle colorate con le firme dei personaggi famosi che transitavano ad Alassio sino a farne il Muretto, la collezione di autografi forse più famosa del mondo, dove, da 57 anni, sfilano le bellezze della porta accanto, le Miss Muretto che, come età del concorso, sfidano Miss Italia per eleggere la più bella dell'estate.
A differenza del concorso ideato da Mirigliani, Miss Muretto, organizzazione familiare passata da Mario Berrino alla figlia Luisella, storica voce di Radio Monte Carlo e al genero Gianni Di Biase sino ad arrivare, pochi anni fa, al nipote Francesco Di Biase, ha sempre voluto premiare la ragazza dell'ombrellone accanto. Quella acqua e sapone, insomma, la giovane che ogni mamma vorrebbe vedere accanto al proprio figlio.
E sabato sera è caduto un tabù. Nell'Alassio che, nei primi Anni 90, vide il trionfo di una giovanissima Lega Nord con un sindaco-sceriffo poi senatore come Roberto Avogadro che, all'epoca, divenne famoso per divieti di bikini e caccia ai saccopelisti, la Miss Muretto numero cinquantasette è di colore, una splendida ragazza di 19 anni, acqua e sapone, quello sì, ma di carnagione più scura rispetto al passato fatto di Marisia Allasio, Maria Teresa Ruta, Simona Ventura, Melissa Satta, Elisabetta Mandraccio e via dicendo solo per ricordare qualcuna delle big che hanno vestito la fascia di più bella dell'estate.
Lei, la Miss Muretto numero 57, è Bruna Ndiaje, senegalese, nata a Genova ma da sempre residente a Brescia. «Amo il mondo della moda. La mia massima aspirazione è quella di poter prendere il posto di Naomi Campbell. E' naturalmente un sogno, anche se davvero in futuro vorrei fare la modella». Come Simona Ventura e Maria Teresa Ruta anche la nuova Miss Muretto di Alassio ora è a caccia di un po' di celebrità. Insieme alle altre ragazze ha vissuto una settimana intensa tra maratone, degustazioni, fotografie e celebrità che, per un anno, dovrà fare fronte per i tanti impegni che aspettano Miss Muretto.
Lei ha il viso, il sorriso, il ruolo di ragazza dell'ombrellone accanto. In un mondo che è sempre più globalizzato e multietnico il fatto che siano passati già 57 anni dall'elezione della prima miss che non abbia un colore bianco forse è più una colpa che un merito. Ma Bruna sarà sicuramente la ragazza della porta accanto, e non solo dell'ombrellone, che porterà il messaggio di integrazione in quest'anno che indosserà la fascia di più bella.
Se non d'Italia, almeno della Liguria.
Nessun commento:
Posta un commento