I bianconeri battono per 2-0 il Catania e passano ai quarti di finale. Gol di Krasic e Del Piero
MILANO - Gigi Buffon, sette mesi dopo l'infortunio allo sfortunato Mondiale sudafricano e la conseguente operazione alla schiena, torna in campo. E disputa una grande partita, contribuendo in maniera decisiva al successo della Juventus, che batte il Catania per 2-0 e passa i quarti di finale di Coppa Italia. Unico neo di una giornata positiva della squadra bianconera l'ennesimo infortunio. Questa volta a lasciare in campo anzitempo (al 15' del primo tempo) è il neoacquisto Luca Toni. Per lui distorsione al ginocchio destro nella parte mediale. Venerdì ulteriori accertamenti stabiliranno i tempi di recupero.
BENE LA JUVE - Torna Buffon in campo e la Juve ritrova la vittoria. La squadra di Delneri ha battuto 2-0 (1-0) il Catania a Torino nella sfida a eliminazione diretta degli ottavi di finale di Coppa Italia. I bianconeri ora affronteranno nei quarti la vincente tra Roma e Lazio. In campo la migliore Juve o quasi, in attacco capitan Del Piero e Toni che stringe i denti. La gara dell'attaccante, però, come detto dura meno di 15 minuti e al suo posto entra Aquilani per un inedito 4-2-3-1. Parziale turnover invece per il Catania di Giampaolo che schiera un 4-3-2-1 con Ricchiuti e Mascara alle spalle di Antenucci, preferito a Maxi Lopez. Inizia bene il Catania che si fa vedere con Delvecchio e impensierisce Buffon, bravo a interrompere il contropiede di Martinho. La Juve ha due buone chance con Aquilani, poi sale in cattedra Del Piero. Al 35', dopo una serie di dribbling, il capitano bianconero serve a Krasic la palla dell'1-0, il serbo non sbaglia e con il piatto destro mette dentro. Al 37' Marchisio sfiora il 2-0. Nella ripresa parte subito forte la Juve con Krasic, ma è Pepe, al 9', a firmare il 2-0. Al 13' rete annullata a Del Piero per fuorigioco dubbio, poi le parate di Campagnolo e Buffon sui tiri di Melo e Ricchiuti. Buon finale del Catania che ci prova con Delvecchio e Gomes, al 38' Buffon vola per deviare il sinistro di Pesce. I rossazzurri insistono ma il risultato non cambia, finisce 2-0, Juventus ai quarti, Catania fuori.
INTER E PALERMO - Intanto mercoledì Palermo e Inter sono passati ai quarti di finale. I siciliani hanno eliminato il Chievo, battendolo 1-0 in casa. Decisivo il gol di Fabrizio Miccoli, su rigore, al termine di un match comunque largamente dominato dai rosanero. I nerazzurri si sono imposti a San Siro sul Genoa, centrando con un 3-2 la terza vittoria di fila sotto la guida di Leonardo.
DOPPIETTA ETO'O - Per l'Inter decisivo Samuel Eto'o, che sblocca il risultato al 15': palla in area dalla sinistra da Muntari, l'attaccante camerunense passa in mezzo a Criscito e Moretti e beffa Scarpi. Lo stesso Eto'o firma il raddoppio a fine primo tempo, con un controllo e tiro su cross basso dalla destra di Maicon che non lascia scampo alla difesa rossoblù. Nella ripresa, al 9', il Genoa accorcia le distanze con Kharja, che realizza un rigore concesso per fallo di Ranocchia su Rudolf, ma sei minuti dopo l'Inter torna sopra di due gol con un colpo di testa forte e preciso di Mariga su angolo dalla destra. Nel recupero, al 91', rossoblù ancora a segno con Sculli ma ormai è tardi. Avanza l'Inter che contenderà un posto in semifinale a una tra Napoli e Bologna, in campo il prossimo 18 gennaio. Tensione in campo. Dopo essere stato sostituito al 13' del secondo tempo ed essere stato ammonito dall'arbitro per aver perso tempo, Muntari al momento di sedersi in panchina ha dato uno spintone al vice allenatore Beppe Baresi. Il giocatore nerazzurro, che aveva precedentemente dato la mano a Leonardo, si è poi seduto in panchina.
PALERMO-CHIEVO - I rosanero conquistano la qualificazione ai quarti di finale, cosa che non accadeva dalla stagione 2005/06, eliminando il Chievo. Il Palermo ha cercato più degli avversari il passaggio del turno e, dopo averlo sfiorato in diverse circostanze, facendo tremare i pali della porta di Squizzi in tre occasioni, l'ha centrato in pieno a 10' dalla fine, con il proprio capitano Fabrizio Miccoli, che ha messo a segno un rigore. «Abbiamo fatto una buona gara, tre pali e tanto gioco - ha commentato l'allenatore Delio Rossi - Il gol è arrivato solo su rigore, ma la partita del Palermo è stata davvero confortante». La gara di Coppa Italia è stata anche l'occasione per far esordire i due nuovi sloveni Andelkovic e Kurtic. «Sembra abbiano buone qualità - ha ribadito Rossi -. Ma fatico a dare un giudizio perché sono qui solo da pochi giorni e hanno cambiato modo di allenarsi. Comunque, mi sono piaciuti».
con corriere.it
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