Hefner con la prossima moglie Crystal Harris, 60 anni più giovane
Il fondatore del mensile torna
al timone della sua "creatura"
e la società lascia Wall Street
Compirà 85 anni ad aprile, e ricomincia da capo. Appena annunciato su Twitter il suo terzo matrimonio con una playmate, Crystal Harris, coniglietta del mese 2009 di 60 anni più giovane, Hugh Hefner torna interamente proprietario della sua leggendaria creatura: la rivista Playboy, che aveva fondato con 600 dollari nel 1953.
Una novità che fece subito scalpore, con il nudo parziale di Marylin Monroe nel primo numero, e grande successo. Nel 1971 lo sbarco in Borsa e anni di ascesa. Ma l'avvento di internet e la possibilità di accedere a foto di nudo, anche integrale, ha messo in difficoltà il colosso. Poi sono arrivate la crisi economica e la diminuzione della raccolta pubblicitaria: nel 1999 le azioni del gruppo valevano 30 dollari, agli inizia del 2009 meno di 2 dollari.
Per salvare le conigliette Hefner aveva deciso di scendere in campo personalmente nel luglio scorso, puntando a riprendersi l'intero controllo della società e mettendo sul piatto 5,50 dollari per acquistare ogni azione non controllata da lui. Ne dovrà sborsare 6,15. Così ha deciso il consiglio di amministrazione di Playboy che si è espresso a favore della sua offerta da 207 milioni di euro, seppure leggermente inferiore a quella presentata dai rivali di Pentouse.
«Si torna alle origini» - ha commentato il magnate che ha fatto conoscere a generazioni di americani, e non solo, le grazie femminili. Dopo il botto di ieri, con l'annuncio della cessione il titolo è arrivato a guadagnare il 17%, Playboy dice addio a Wall Street e torna un'azienda privata.
con lastampa.it
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