CALCIO Boom del calcio in tv E più di un quarto sono donne

Secondo uno studio di Vidierre quasi un milione e mezzo di spettatori in più rispetto allo scorso anno segue i match di A su Sky. Il 27 per cento del pubblico complessivo è costituito da appartenenti al gentil sesso. In calo netto gli abbonamenti allo stadio

Boom del calcio in tv E più di un quarto sono donne
ROMA - Crescono gli spettatori della Serie A, ma i nuovi appassionati non vanno allo stadio, bensì scelgono di assistere alle gare in tv. Le persone che seguono dalla poltrona di casa le dirette del campionato italiano sono aumentate vertiginosamente, passando dai 6 milioni a giornata dello scorso anno a 7,2 milioni di questo inizio di stagione (e il dato si sta stabilizzando intorno agli 8 milioni). E, dato ancora più sorprendente, il 27% dei contatti registrati da Sky sono donne. Tutto questo a fronte di un calo sensibile degli abbonamenti allo stadio (oltre il 25%) anche se non degli spettatori sugli spalti (neanche 200 in meno a partita) secondo le cifre fornite dalla Lega Calcio e dalle singole società.

La fotografia dell'Italia del tifo è stata scattata da Vidierre, azienda leader nel monitoraggio e nell'analisi dei media. Confrontando i dati di ascolto di Sky con quelli degli analoghi week end dello scorso anno e di Mediaset Premium con la media stagionale del 2009-2010 (i rilevamenti su questa emittente sono cominciati solo a metà campionato scorso), gli autori dello studio hanno potuto quantificare la grande crescita dei tele-tifosi che guardano Sky e Mediaset Premium: da 6.032.032 a giornata, a 7.233.939. Complessivamente, nelle prime sette giornate hanno visto le partite in diretta tv 50,6 milioni di persone (di cui 31,7 su Sky).
Un rialzo record, che mai si era verificato in passato. Il picco massimo di tifosi con il telecomando di una singola partita è stato registrato alla sesta
giornata durante la diretta di Inter-Juventus, quando l'audience ha raggiunto i 3.651.811 spettatori, seguita da Roma-Inter della quinta giornata (2.846.960 collegamenti).

Già superato il record di ascolti della stagiona passata, quando la 21° giornata conquistò 7.998.697 spettatori grazie alla concomitanza dei big match Juventus-Roma e Inter-Milan. Il picco minimo? Anche questo è da guinness: Cesena-Lecce della terza giornata è stata seguita da 8.218 spettatori di media, nonostante il provvisorio secondo posto in classifica della squadra di Ficcadenti.

I dati di crescita dei tele-calciofili non corrispondono – come abbiamo visto - a un calo delle presenze negli stadi della Serie A e descrivono quindi la conquista di nuovi appassionati del pallone. "Analizzando i risultati d'ascolto di Sky, gli unici paragonabili a quelli dello scorso anno – spiega Antonio Rota, amministratore delegato di Vidierre – salta all'occhio in particolare la crescita rispetto al 2009-10 dei telespettatori del sud Italia (+790.386 di media) e quella del pubblico femminile". I primi sono mediamente cresciuti di 790.386 a giornata, le donne di 442.350. Nell'ultimo week-end, sommando Sky e Mediaset Premium, queste rappresentano il 28% dei telespettatori del calcio in diretta. (22 ottobre 2010)