di Libero News
Tutti lo vogliono, tutti lo amano, le italiane lo desiderano e le attrici che lavorano con lui dicono che è irresistibile. Il "lui" in questione, ovviamente, in questo momento non poteva essere nessun altro se non Gabriel Garko! Una vera macchina da guerra dei film per la tv che dopo i baci bollenti con la Torrisi in Onore e Rispetto 2, e il successo de Il peccato e la vergogna dove ha recitato accanto a Manuela Arcuri in scene di sesso che hanno riscosso parecchio successo fra il pubblico (tanto da battere inesorabilmente quanto prevedibilmente il caro vecchio Alessandro Manzoni e i suoi Promessi Sposi) è tornato a dar prova delle sue doti di attore e seduttore nel thriller firmato Teodosio Losito e diretto da Puglielli per Canale 5 Caldo Criminale.
La bella donna da conquistare e portare a letto questa volta è nientepopodimenoche la procace Sabrina Ferilli, un incontro questo che non poteva non dare vita a una nuova coppia bollente e vincente capace di sbaragliare ancora una volta la concorrenza (19,81 % di share e 5 milioni 117mila telespettatori). E come già successo un mese fa per la sexy accoppiata Garko-Arcuri (che verrà presto riproposta in un'altra fiction dal titolo Bang Bang), ora tutti parlano solo di loro due (l'ex più bello d'Italia 1991 e la morettona a cui "piace tanto chiacchierare") e delle loro scene di sesso e passione. Qualcuno forse non senza un pizzico di invidia.
Anche perché a sentire Sabrina, storico sogno proibito degli uomini del Belpaese, la bellezza "importante" e indiscutibile di Gabriel (al secolo Dario Gabriel Oliviero) va al di là della pura e semplice estetica visto che, come confessa l'attrice in un'intervista a Oggi, Garko «sfugge al cliché del bello senza sostanza che colpisce gli uomini, al pari delle donne... è un bello anche di testa».
Non solo bello, dunque, ma anche bravo... a conquistare tutte, anche chi presenta all'incontro con una buona dose di pregiudizi, come la Ferilli stessa ha ammesso di avere: all'inizio infatti le stava antipatico: «Mi disturbava fosse più bello di me che pure, nel mio campo, godo di un certo consenso... lui ha l'addome a tartaruga, io la panzetta... Un uomo così bello ti lascia spiazzata, quasi non ti senti all'altezza. E Garko, poveretto, ha dovuto sudare sette camicie prima che mi lasciassi andare».
Che dire dunque dell'imbarazzo provato o meno sul set a girare scene così intime? A vederli così appassionati e affiatati si direbbe non ce ne sia proprio stato. Anche se Sabrina, da buona italiana sanguigna, spiega che forse mangiare qualcosa insieme e bere un «goccio di vino» prima di andare a letto avrebbe aiutato, se non altro a conoscersi un po' meglio anche fuori da set.
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